Esami di stato BES/DSA

Agli esami conclusivi di terza media, per i BES (certificati o decisi dal Cdc) e i DSA, come ci si deve comportare? Le prove devono essere tutte identiche a quelle della classe, oppure no? E per l'invalsi?

Le prove d'esame devono essere le stesse.
Per il DSA possono essere previste tutte le misure compensative e dispensative utilizzate nel corso dell'anno e previste nel PDP, ma niente prove diversificate. Medesima cosa per i BES.
Le prove differenziate o semplificate sono previste per gli alunni H con sostegno, in sintonia con quanto previsto nel PEI

Grazie giovanna. Quindi nello specifico:
1)italiano: BES/DSA fanno gli stessi temi della classe (si deve dare del tempo in piu?)
2) matematica: BES/DSA stesso compito della classe ma con calcolatrice e formulario di geometria (anche i BES o solo i DSA?)
3) inglese e francese: i DSA fanno la stessa prova della classe (comprensione scritta) ma le domande anziché essere aperte (produzione scritta) sono a risposta chiusa (scelta multipla). E I BES cosa fanno per inglese e francese???
4) INVALSI: Invalsi ministeriale identico alla classe, ma con tempo aggiuntivo + calcolatrice per matematica.

E' corretto giovanna? Mi indichi qualche riferimento normativo? La referente BES sostiene che si possano dare domanda a scelta multipla anche ai BES, ma non mi convince.....
C'è poi una collega che sostiene che si possa dare un INVALSI semplificato all'alunna DSA e che debba prepararlo io di sostegno (!) ma a me non risulta.
Hai qualche riferimento normativo da mostrare ad entrambi?

Il riferimento normativo è la nota MIUR n.3587/2014

Grazie mille giovanna. Mi rimane un unico dubbio: durante l'anno per inglese e francese gli alunni BES hanno svolto verifiche con brano di comprensione e domande a scelta multipla o del tipo vero/falso, in quanto nei loro PDP era stato stabilito che le docenti avrebbero privilegiato le prove di tipo strutturato. All'esame non potranno dunque avere questo aiuto e dovranno rispondere a domande aperte??? Ma che senso ha allora?? Mi confermi che è così?

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/wp-content/uploads/2014/06/Ordinanza1.pdf
art 18 - Esame dei candidati con dsa o con bes

Sei troppo buona Giovanna: hai riportato parte dell'art 18 del doc che ho linkato ;-)

In realtà ho riportato una parte della nota MIUR 03.06.2014, prot. n. 3587 che riguarda l'esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.
Parte che risulta identica all'art.18 da te citato e inserito nell'OM 37 del 19 maggio 2014 riguardante gli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado.

Abbiamo ribadito la stessa disposizione che è chiaramente valida per tutti i gradi di istruzione.
Speriamo in questo modo di essere stati d'aiuto a Sarahblue :-)

grazie sia a jassist che alla "troppo buona" giovanna! :-)
però ora ho appena letto questo...... come si spiega allora???

http://bes-dsa.it/2015/04/09/precisazioni-circa-luso-di-quesiti-cloze-nelle-prove-degli-esami-di-stato-di-primo-grado/

Io trovo che proporre domande a risposta chiusa per la L2 significhi dispensare l'alunno dalla produzione scritta in lingua straniera, pertanto se si dice che non sono previste misure dispensative, a mio parere le domande della comprensione del testo debbono essere aperte, così come per il resto della classe. Come si spiega allora questo intervento dell'esperto sul sito di OS?

Io non sono d'accordo.
Se non sono state previste in corso d'anno misure dispensative per la prova scritta in lingua straniera, prova sostituibile con un orale, allora non si può somministrare ai DSA e BES una prova differente rispetto al resto della classe.
Per smentirmi bisognerebbe citare la normativa che prevede il contrario...io non la conosco!

Non parlo di dispensare dalla prova scritta, ma dalla produzione scritta.
Ai DSA viene somministrato lo stesso testo della classe, che però anziché essere seguito da domande a risposta aperta, è seguito da domande a risposta chiusa (scelta multipla, vero o falso...) che pertanto non prevedono la produzione scritta in L2. Per dispensa dalla produzione scritta, intendo questo. Leggendo quel link estratto da OS, pare che si possa fare anche per i BES, ma a me non risulta.

Non risulta neanche a me!!

Anzi, la direttiva del MIUR/2012  dice esattamente il contrario:



In sede di esame di Stato per gli alunni BES  non sono attualmente previste modalità differenziate di verifica degli apprendimenti.

L’uso temporaneo di dispense, di compensazioni e di flessibilità didattica è utile al fine di porre l’alunno e lo studente nelle condizioni di sostenere, al termine del percorso di studi, l’esame di licenza e l’esame di Stato con le stesse modalità ei medesimi tempi degli studenti che non vivono situazioni di BES

L’uso di strumenti compensativi e, solo se necessarie, di misure dispensative non deve generare alcuna dipendenza da parte dell’allievo, aggravandola sua peculiare difficoltà. L’uso di tali dispositivi deve anzi metterlo nella condizione di superare eventuali ritardi e/o problematicità e/o complicanze afferenti l’apprendimento


Ciò viene ulteriormente ribadito nella CM del 22 novembre 2013.


 
Aggiungo ancora che con la  nota 3 giugno 2014, si ribadisce quanto segue:

Per quanto riguarda gli alunni con Bisogni Educativi Speciali, formalmente individuati dai Consigli di Classe, la Nota, richiamando la Direttiva  27.12.2012, la CM n. 8 del 6 marzo 2013 e le Note del 27 giugno 2013 e del 22 novembre 2013, ribadisce che dovranno essere fornite alla Commissione tutte le indicazioni necessarie, in particolare le modalità didattiche e le forme di valutazione individuate nell’ambito dei Piani Didattici Personalizzati, e dovranno essere trasmessi tali Piani; la nota ricorda, inoltre, che non è possibile ricorrere, per tali alunni, a misure dispensative, ma si possono usare misure compensative in analogia con quanto disposto per gli alunni con DSA.