assunti in scuola paritaria

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti. Lavoro da nove anni in una più che dignitosa scuola paritaria di Bologna, per la classe A052, con contratto a tempo indeterminato.
A cascata ho l'abilitazione nella 51, 50 e 43, ma ovviamente tutti i miei punti sono sulla A052, dove so con sicurezza che non potrò essere assunta nel piano straordinario. Per quel che conta sono 7 nella mia graduatoria, ma purtroppo (male ben noto) non ci sono assunzioni.
Ho pochissimi punti sulle altre tre classi (26), confido pertanto di saltare direttamente la fase B e spero in un potenziamento di italiano da qualche parte (magari proprio in regione, se sono moooolto fortunata).
Ho letto con attenzione l'articolo in home page di OrizzonteScuola, relativo agli assunti in paritaria e la necessità, giunto l'eventuale ruolo, di dover prendere immediatamente servizio (dal momento che il servizio in paritaria non sarebbe preso in considerazione dal sistema).
Ho provato a contattare il mio provveditorato in cerca di chiarimenti, ma non mi hanno saputo dare risposta certa. Come molti di voi sono in grande difficoltà: ho tre figli, di cui una di tre mesi, e la prospettiva a novembre (se non già a settembre) di dovermi con così poco preavviso spostare è fonte di grande indecisione.
Avete eventualmente riferimenti di chi potrebbe essere contattato per fare chiarezza circa la (remota) possibilità che il servizio in una paritaria possa equivalere ad una supplenza al 30/6 (e poter così evitare la sede transitoria di quest'anno scolastico)? Vi ringrazio sin d'ora per la vostra cortese attenzione.

E' vero che perdi due mensilità, però è anche vero che col td nella scuola statale guadagneresti di più e in tot mesi riappianeresti la perdita...

Comunque, nessuna novità sul fronte paritarie?

Nessuna. Io martedì prendo un TD. È vero che lo stipendio è un po' più alto, ma mi rosica lo stesso. Vabbè pace, almeno lavorerò decisamente di meno!

Ma allora uno della paritaria cosa deve fare! Mi sembra assurdo che senza magheggi contrattuali non possa finire l'anno...

Al momento è così. In base all'ultima faq pubblicata, al massimo puoi chiderere che ti venga concesso di posticipare il ruolo in tempo per poter dare il preavviso alla tua paritaria e non dover restituire X mesi di stipendio. Ma al di là di questo, al momento sembra che non ci siano soluzioni.

Anch’io sono a tempo indeterminato nella paritaria e anch’io mi trovo nella stessa situazione. Ieri ho trovato questa informativa CGIL che, a proposito della paritaria (sulla seconda pagina), dice: “E’ possibile anche continuare a lavorare in una scuola paritaria, avendo ottenuto il ruolo giuridico, usufruendo di una aspettativa in base all’art. 18, comma 3 del contratto nazionale di lavoro.”

Cosa dite? E’ fattibile?

(purtroppo sono un nuovo membro e per 7 giorni non posso postare link esterni, se no vi incollerei direttamente il link)

Deve poter essere così. Lo dico da settimane.

È quello che diceva anche lalla. Sono di fretta e non riesco a trovarvi il link dell'articolo. Però, a suo dire, non era così liscia. Tra l'altro nel ccnl agidae è specificato che il ruolo nello stato è motivo di risoluzione immediata.

Nella mia paritaria il dirigente è consapevole che impazzirà, sono tutti a caccia di uno spezzone nella statale

Il mio direttore (super capo sopra il preside, un prete) mi ha appena detto picche. Domani vai di cattedra intera. Addio due mensilità.

Per coloro che hanno contratti a TD e TI nella paritaria con buone probabilità di essere assunti nella fase C come vi comportate? sapendo che, per rimanere in provincia abbiamo due possibilità: avere uno spezzone di supplenza al 30/06 nella statale oppure se avessimo una cattedra intera nella paritaria chiedere l'aspettativa nella statale. Nel caso di supplenza sarà possibile sfruttarla per l'anno di prova ma ho letto che occorrono 120 giorni di attività didattica e 180 di contratto, di conseguenza lo spezzone non può essere ragionevolmente sotto le 9 ore.

Io miro allo spezzone di 8 ore statali più 9/10 alla paritaria. Speriamo me lo concedono.

Anche io Alessandro, tuttavia ho il dubbio che con 8/9 ore non riusciremo a fare quelle 120 ore di attività didattica etc necessaria per l'anno di prova. Quindi? l'anno può essere contato almeno come anno di formazione? oppure dovremo fare tutto l'anno successivo chissà dove

Cattedra piena+aspettativa. Voglio troppo farmi un altro giro completo nella mia paritaria. L'anno di prova lo faccio l'anno prossimo: essendo GM dovrei avere la stessa provincia di quest'anno con priorità di scelta dell'ambito territoriale (almeno così diceva la scheda CGIL sulla mobilità - voi confermate?). Ma è uscita quella famosa nota ministeriale o ci stiamo sempre basando sul post di Marco Campione?

Non è uscito nulla, e proprio per questo, non fidandoci della nota di Campione, prendiamo spezzoni o chiediamo aspettativa, no? Se fosse uscita ci faremmo il nostro anno tranquillo e prenderemo servizio il 1/9/2016!

Quindi con spezzone rinvieremo anno di prova... parlando con i colleghi, compreso i sindacati dicono che è assurdo sacrificarsi con uno spezzone e rimandare anno di prova.. dicono sarebbe il momento di lasciare la paritaria e prendere supplenza piena. Nessuno di voi ha mai pensato a questo?

E se la provincia non mi piace che faccio, resto a piedi? Non se ne parla.

Anch’io sono orientato quest’anno per cattedra piena e aspettativa. Idealista pigro, ne sai qualcosa di più di questa aspettativa in base all’art. 18 comma 3? Sai se è una via facilmente percorribile nel momento in cui ci chiamano? Grazie.

Non so una mazza, moffy. Alla FLCGIL Monza mi han detto che bisogna licenziarsi e farsi riassumere perché non si possono avere due contratti a TI. Lunedì chiedo alla CISL Scuola Monza e posto.

moffy ha scritto:Anch’io sono a tempo indeterminato nella paritaria e anch’io mi trovo nella stessa situazione. Ieri ho trovato questa informativa CGIL che, a proposito della paritaria (sulla seconda pagina), dice: “E’ possibile anche continuare a lavorare in una scuola paritaria, avendo ottenuto il ruolo giuridico, usufruendo di una aspettativa in base all’art. 18, comma 3 del contratto nazionale di lavoro.”

Cosa dite? E’ fattibile?

(purtroppo sono un nuovo membro e per 7 giorni non posso postare link esterni, se no vi incollerei direttamente il link)

Il problema è che non esiste nulla di ufficiale...è questo che mi fa impazzire!

Perché, sullo spezzone non si può fare l'anno di prova?

No se troppo piccolo e non riesci a fare 120 giorni in classe.

Pergiove, e quanto grosso deve essere?

Mi sa che qui c'è scritto il contrario:

Negli istituti e scuole di istruzione secondaria od artistica il periodo di prova del personale docente è valido anche se prestato per un orario inferiore a quello di cattedra.

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2014/05/14/anno-di-prova-per-il-supplente-che-ha-un-orario-inferiore-a-quello-della-cattedra/

alessandroconti399 ha scritto:Pergiove, e quanto grosso deve essere?

contano anche i giorni su cui è distribuito, credo
Es.: 8 ore distribuite su due giorni (4+4 o 5+3, o anche 10 ore distribuite su due giorni 5+5) non dovrebbero essere sufficienti a raggiungere 120 gg. di attività didattica (occorre fare bene i conti, calendario alla mano)
Se le otto ore sono distribuite su 4 gg. (2 ore al giorno ad es.) ecco che è più facile raggiungere i 120 gg.

Dipende da come ti spalmano le ore durante la settimana, per essere sicuri dovremmo essere a scuola almeno 4 giorni a settimana. Quindi a meno di non fare un ora al giorno ci vogliono almeno dalle 8/9 ore in su come spezzone. Nella nuova legge è stato aggiunto il vincolo delle 120 giornate di attività didattiche oltre ai 180 giorni