i docenti del potenziamento che saranno trasferiti "forzatamente" avranno la classe?

Supponiamo che 20.000 ( ho preso un numero a caso) docenti assunti in fase C vengano trasferiti perchè altrettanti docenti assunti negli anni precedenti hanno ottenuto il trasferimento su posti occupati da noi potenziatori. Di conseguenza i neoimmessi della fase C , presumo che debbano andare ad occupare i posti lasciati liberi da coloro che sono stati immessi negli anni precedenti. Se è così i potenziatori trasferiti otterranno la titolarità delle cattedre o si andranno ad aggiungere( aumentando il numero dei potenziatori) agli altri docenti di potenziamento presenti nell'istituto? Non so se mi sono spiegato bene o se forse ho capito poco di quello che succederà a seguito della mobilità straordinaria.

Io avrei capito che l'organico è organico dell'autonomia.
I docenti vengono assegnati alle scuole e non alle cattedre in classe o al potenziamento.

Ci potranno essere docenti "standard" che diventeranno potenziatori, ci saranno potenziatori che l'anno prossimo avranno le classi e, soprattutto, ci potranno essere tutte le vie intermedie (cioè le ore di potenziamento distribuite tra vari docenti che stanno anche in classe).

Ovviamente questo è quello che ho capito io che non è detto che rispecchi la normativa e, soprattutto, non è detto che rispecchi quello che succederà.

gg

Sparviero io direi che ci saranno 20.000 ricorsi poichè stanno calpestando la legge e i diritti delle persone, ma non credo che il Miur possa essere complice di una tale porcata ideata dai confederali, sarà piuttosto una trappola per attirare i docenti anni precedenti negli ambiti a prescindere dalle chiacchiere sindacali...

spillo16 ha scritto:Sparviero io direi che ci saranno 20.000 ricorsi poichè stanno calpestando la legge e i diritti delle persone, ma non credo che il Miur possa essere complice di una tale porcata ideata dai confederali, sarà piuttosto una trappola per attirare i docenti anni precedenti negli ambiti a prescindere dalle chiacchiere sindacali...

Appunto Spillo c'è una legge che è la L. 107 e che afferma che chi ha fatto domanda non ha una sede di titolarità definitiva e che la domanda era a livello nazionale e non provinciale. Se proveranno a modificare qualcosa per "accontentare" chi è stato assunto in fase C, penso che i ricorsi saranno più di 20.000 (residuali GAE + assunti in fase B).

martuma ha scritto:

spillo16 ha scritto:Sparviero io direi che ci saranno 20.000 ricorsi poichè stanno calpestando la legge e i diritti delle persone, ma non credo che il Miur possa essere complice di una tale porcata ideata dai confederali, sarà piuttosto una trappola per attirare i docenti anni precedenti negli ambiti a prescindere dalle chiacchiere sindacali...

Appunto Spillo c'è una legge che è la L. 107 e che afferma che chi ha fatto domanda non ha una sede di titolarità definitiva e che la domanda era a livello nazionale e non provinciale. Se proveranno a modificare qualcosa per "accontentare" chi è stato assunto in fase C, penso che i ricorsi saranno più di 20.000 (residuali GAE + assunti in fase B).

ma che stai dicendo? io parlo di chi vuole prendersi i posti potenziamento ma senza andare negli ambiti come prevede la legge. I posti fase C sono provvisori ma possono essere occupati SOLO da chi va negli ambiti. Tu continua a rosicare visto che ce l'hai tanto con i fase C o pensi che semmai un giorno toccasse a te ti daranno il posto in provincia perchè non hai fatto domanda? se a noi ci trattano così figurati a voi che sarete l'ultima ruota del carro....

Non c'è bisogno di offendere. Grazie.

martuma ha scritto:Non c'è bisogno di offendere. Grazie.

ok, ma evita posizioni con pregiudizio se è possibile o frecciate tipo "accontentare", anche perchè se i docenti ante 2014/15 occuperanno tutti i posti potenziamento e di diritto senza andare per giunta negli ambiti (quindi senza il deterrente) che vuoi che rimanga a noi e ancor più a quelli che verranno dopo? SU questa questione siamo sulla stessa barca, anzi voi peggio.

spillo anche io sono perfettamente daccordo con quanto dici ma voglio ragionare su cosa succederebbe se i posti della fase ci venissero occupati dai docenti assunti negli anni precedenti . faccio un esempio pratico. In un istituto comprensivo del nord ci sono 100 docenti titolari e 10 di organico potenziale. Supponiamo che 50 dei 100 docenti chiedano e ottengano il trasferimento al sud su posti occupati dagli assunti in fase c e viceversa i 50 posti lasciati da loro vanno occupati dai potenziatori( li chiamo così per distinzione) costretti alla mobilità forzata. Fatto questo per il prossimo anno scolastico L'istituto si troverà con 60 assunti in fase c (50 più i dieci del potenziamento che toccavano all'istituto). A questo punto io chiedo : tutti i sessanta assunti in fase c avranno un incarico triennale o i 50 arrivati con la mobilità prenderanno le cattedre rimaste vuote?

sparviero. ha scritto:spillo anche io sono perfettamente daccordo con quanto dici ma voglio ragionare su cosa succederebbe se i posti della fase ci venissero occupati dai docenti assunti negli anni precedenti . faccio un esempio pratico. In un istituto comprensivo del nord ci sono 100 docenti titolari e 10 di organico potenziale. Supponiamo che 50 dei 100 docenti chiedano e ottengano il trasferimento al sud su posti occupati dagli assunti in fase c e viceversa i 50 posti lasciati da loro vanno occupati dai potenziatori( li chiamo così per distinzione) costretti alla mobilità forzata. Fatto questo per il prossimo anno scolastico L'istituto si troverà con 60 assunti in fase c (50 più i dieci del potenziamento che toccavano all'istituto). A questo punto io chiedo : tutti i sessanta assunti in fase c avranno un incarico triennale o i 50 arrivati con la mobilità prenderanno le cattedre rimaste vuote?

Secondo me i 60 della fase C avranno comunque un incarico triennale (quello in base al PTOF). Dal prossimo anno scolastico ci sarà l'organico dell'autonomia in cui non si farà distinzioni tra organico potenziato, organico di fatto e organico di diritto. Sarà il dirigente (purtroppo) a decidere chi andrà a fare che cosa...quindi potenziatori che diventeranno docenti di classe ma anche viceversa... E' la buona scuola bellezza!
P.S: naturalmente è solo un mio modesto parere

La considerazione di sparviero è pertinente. Se si viene trasferiti (con reclutamento dagli ambiti) in scuole che hanno carenza in organico di diritto non si ottiene una formale titolarità di sede, ma si ottiene comunque una titolarità de facto anche se l'incarico è triennale.
Questo perché l'incarico viene automaticamente riconfermato se coerente con il PTOF. E ottenere un incarico in ambiti con carenza di titolari nell'organico di diritto aumenta la stabilità rispetto agli incarichi su posti di potenziamento.

Un esempio per chiarire.
Tizio, con titolarità nella scuola A, viene trasferito in un ambito territoriale di altra provincia su posto di potenziamento nella scuola B. A prescindere dal suo impiego su cattedra o su potenziamento, il suo incarico è comunque collegato al PTOF. Se nel triennio successivo il PTOF cambia e il posto di potenziamento non è più coerente, l'incarico di Tizio non può essere riconfermato.
Caio, con assunzione su potenziamento nella scuola B, viene trasferito nell'ambito territoriale della scuola B, nell'altra provincia. Non essendoci posti di potenziamento, sarà impiegato su organico di diritto prendendo, in pratica, il posto lasciato vacante da Tizio. Al termine del triennio successivo il PTOF potrà anche essere cambiato, ma i posti nell'organico di diritto restano comunque invariati, perciò l'incarico di Caio viene automaticamente riconfermato.

In sostanza, semplificando le cose, il trasferimento al nord migliora la stabilità sul posto, mentre il trasferimento inverso incrementa la precarietà sul posto.

ma non sarebbe più logico così come è permesso a un docente assunto negli anni precedenti di andare sui posti di potenziamento permettere anche il procedimento inverso? ( permettere al docente di fase c di occupare il posto in organico lasciato vuoto da chi ottiene il trasferimento).