Mobilità, sono cambiate le regole?

Alcuni miei colleghi hanno partecipato ad una riunione sindacale qualche giorno fa. In essa si evinceva che le regole della mobilità erano ancora cambiate. In sede di contrattazione i sindacati avrebbero strappato al governo la seguente modifica valida non solo per il 2016-2017 ma per gli anni a venire. Ho cercato in qualche sito per vedere se la news era vera o si trattava di un errore. Vi lascio il link che ho trovato con un estratto che riporto di seguito. Il link è:

http://www.flcgil.it/scuola/mobilita-scuola-2016-2017-sottoscritta-l-ipotesi-di-contratto-annuale.flc

L'affermazione in particolar è la seguente:

"Siamo riusciti a ottenere, contrariamente a quanto prevede la legge 107/15, che i docenti titolari in provincia e i docenti che hanno già una titolarità di scuola possano chiedere un’altra sede, acquisendone la titolarità; questo anche nella fase interprovinciale, ma limitatamente al primo ambito territoriale scelto.

Purtroppo non è stato possibile estendere questa condizione anche ai neo assunti 2015/2016, i quali avranno la titolarità in ambito territoriale in ogni fase di mobilità territoriale prevista."

Pur avendolo letto (magari frettolosamente) non ne ho dedotto una differenza di trattamento tra i neo-assunti e i colleghi in cui vigono le regole del precedente contratto a parte l'anno 2016-2017. Nella mia scuola però c'è chi più o meno dice che che anche in presenza di perdita di titolarità o trasferimento per i più anziani (leggi, vecchi contratti) varranno le vecchie regole, cioè uno si trasferisce dove vuole ( se c'è il posto) e non deve rientrare negli ambiti. Voi che ne dite?

Non capisco il tuo dubbio.
Hai citato un'affermazione che è corretta, cosa non ti è chiaro?

giovanna onnis ha scritto:Non capisco il tuo dubbio.
Hai citato un'affermazione che è corretta, cosa non ti è chiaro?

Io ero rimasto con la legge 107. Se un docente, anche assunto prima del 2015 chiedeva trasferimento o era perdente posto rientrava nei cosiddetti ambiti come i neo-assunti ( a partire dal 2017-18). Adesso, indipendentemente dall'anno in cui chiedi trasferimento, se sei assunto prima del 2015 rientri nelle vecchie regole e puoi chiedere di avere la titolarità dove vuoi. Mi sembra che rispetto alla legge 107 ci sia una bella differenza.

E' vero, in sede di contrattazione sono state stabilite delle modifiche, come l'estensione della deroga al vincolo triennale anche per i neo-immessi in fase 0 e A e in fase B e C da GM

Continuo , però, a non capire il tuo dubbio :-)

giovanna onnis ha scritto:Continuo , però, a non capire il tuo dubbio :-)

In effetti non ho capito se l'accordo vale solo per il 2016-2017 o anche per gli anni a venire.

sorel1968 ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Continuo , però, a non capire il tuo dubbio :-)

In effetti non ho capito se l'accordo vale solo per il 2016-2017 o anche per gli anni a venire.

La contrattazione sulla mobilità ha effetto per l'anno.

Salve mi chiedevo per i trasferimenti ......i posti di potenziamento rientrano tra le cattedre disponibili in organico o bisogna chiederle esplicitamente come scelta specifica....
Grazie mille

I trasferimenti saranno sull'organico dell'autonomia che comprende l'organico di diritto + l'organico di potenziamento.

Salve, sono nei ruoli dal 2010 e insegno in una scuola che si trova in una città diversa dal luogo in cui risiedo, siccome usufruisco della legge 104/92, per andare fuori dalle graduatorie interne( sono l'ultima) chiedo il trasferimento nella mia città di residenza, quest'anno valgono sempre le stesse regole?un'altra cosa, la mia scuola sarà accorpataad un'altra che era già istituto comprensivo, come saranno le graduatorie? divise o saranno unite?, grazie

Salve, sono nei ruoli dal 2010 e insegno in una scuola che si trova in una città diversa dal luogo in cui risiedo, siccome usufruisco della legge 104/92, per andare fuori dalle graduatorie interne( sono l'ultima) chiedo il trasferimento nella mia città di residenza, quest'anno valgono sempre le stesse regole?un'altra cosa, la mia scuola sarà accorpataad un'altra che era già istituto comprensivo, come saranno le graduatorie? divise o saranno unite?, grazie

Le regole per l'esclusione dalla graduatoria interna sono invariate

http://www.orizzontescuola.it/news/graduatoria-interna-istituto-quali-casi-prevista-lesclusione-del-docente-titolare-nella-scuola

Per la scuola accorpata le graduatorie saranno distinte se le due scuole manterranno diversi codici meccanografici, altrimenti si predisporrà graduatoria unica

Forse ne avete già parlato, ma ultimamente non seguo molto il forum, causa impegni.
Comunque, volevo sapere se sarà concessa la possibilità di assegnazione provvisoria ai neoimmessi in ruolo con decorrenza giuridica dal 1 settembre 2015. Ovviamente, dobbiamo fare domanda di mobilità su tutti gli ambiti nazionali, ma nel caso non riuscissi ad ottenere trasferimento nella mia provincia (posso chiedere il ricongiungimento al coniuge e al figlio neonato) avrò, insomma, la possibilità, successivamente, di tentare la carta dell'assegnazione provvisoria?

grazie a chi vorrà rispondermi

Non è possibile al momento attualwe fornire risposte certe sulla mobuilità annuale.
In base a ciò che dici e se la normativa rimarrà invariata, il figlio neonato ti consentirà di aggirare il vincolo triennale e ti fornirà anche una porecedenza per l'AP.
Tutto ciò dovrà comunque essere verificato nel relativo CCNI per il quale i tempi sono ancora prematuri

grazie!

Prego

giovanna onnis ha scritto:E' vero, in sede di contrattazione sono state stabilite delle modifiche, come l'estensione della deroga al vincolo triennale anche per i neo-immessi in fase 0 e A e in fase B e C da GM

SALVE GIOVANNA, VOLEVO CHIEDERLE SE CI SONO NOVITA' RIGUARDO AL VINCOLO DEI 3 ANNI.CI SONO POSSIBILITA' CHE QUESTO VINCOLO VENGA TOLTO??
GRAZIE

Mi dispiace, ma non posso rispondere alla tua domanda, per ora l'unica certezza è la deroga al vincolo per la mobilità 2016/17

Salve, avrei bisogno di chiarire un dubbio enorme. Se non ho capito male finora la mobilità funzionava "per scuola", cioè se un docente sceglieva per prima una scuola X, poniamo con 20 punti, avrebbe comunque superato un altro collega che la sceglieva magari per terza e con 40 punti.
Avrei bisogno di capire:
1) davvero funzionava così?
2) per gli ambiti, e in particolare per chi viene da fase B e C del piano straordinario, funzionerà così? O il punteggio prevarrà sull'ordine in cui vengono scelti gli ambiti?
Grazie in anticipo per la risposta

emmebi ha scritto:Salve, avrei bisogno di chiarire un dubbio enorme. Se non ho capito male finora la mobilità funzionava "per scuola", cioè se un docente sceglieva per prima una scuola X, poniamo con 20 punti, avrebbe comunque superato un altro collega che la sceglieva magari per terza e con 40 punti.
Avrei bisogno di capire:
1) davvero funzionava così?

No, il punteggio aveva la priorità sulle preferenze.

Nell'ordine:
1- Fase del movimento
2- Eventuali precedenze
3- Punteggio
4- Preferenze

Grazie mille, Gian e Giovanna. Le mie speranze di poter tornare dopo la fase B si affievoliscono parecchio...