Le 6 domande aperte dello scritto

Promemoria primo messaggio :

Scusate ma possiamo parlare di queste 6 domande aperte?

Io non ho ben capito, nelle classi di concorso con prova pratica (es: A028,A034,A050,A060...), dove presuppongo che quest'ultima sia totalmente incentrata su competenze relative alla classe di concorso per cui si prartecipa, nella prova scritta, le 6 domande aperte di italiano, saranno incentrate totalmente sulle avvertenze generali o ci saranno anche domande pertinenti alla propria classe di concorso?

Questa cosa si sà già o è un mistero?

Quelle domande sono puramente nozionistiche, non uscirà mai la domanda parlami del dpcm 185/06, che sarebbero le norme di individuzione degli alunni in condizione di handicap. NOn ho capito perchè per non nozionistiche tutti intendono no disciplina ma avvertenze generali, che son pure nozioni. boh!

Il segreto non è imparare tutte le avvertenze generali come fossimo giuristi/pedagogisti/ecc. Il segreto è nell'avere in mente alcune nozioni di didattica, leggi, ecc da DECLINARE nella rispettiva cdc.
Un po' quello che abbiamo fatto al TFA...
Altrimenti dove c'è scritto Costituzione cosa vuol dire? Che dobbiamo conoscere tutti e 139 gli articoli??? Dai su...

Ipotesi che lascia presupporre che chi ha compilato le 6 domande ragioni con la nostra stessa testa.

Quindi la parola d'ordine è:

Non escludere nulla! Considerare tutte le ipotesi possibili!

A questo scopo è stato istituito un thread...

...l'unica cosa certa è che nelle risposte non potremo superare (volendo essere ottimisti) le 2700 battute, spazi vuoti compresi.

Il bello è proprio questo....non far sapere niente così da avere sempre modo e tempo di decidere come prendere in giro chi sta cercando di affrontare seriamente il concorso!

Frammento_Adespoto ha scritto:...l'unica cosa certa è che nelle risposte non potremo superare (volendo essere ottimisti) le 2700 battute, spazi vuoti compresi.

Cioè 2700 caratteri per ognuna delle 8 domande?

eliss ha scritto:Il bello è proprio questo....non far sapere niente così da avere sempre modo e tempo di decidere come prendere in giro chi sta cercando di affrontare seriamente il concorso!

Scorrendo le pagine del forum e i vari post puoi farti un idea delle possibili opzioni che sono state prospettate. Credo che possa essere utile.

chimico_05 ha scritto:

Frammento_Adespoto ha scritto:...l'unica cosa certa è che nelle risposte non potremo superare (volendo essere ottimisti) le 2700 battute, spazi vuoti compresi.

Cioè 2700 caratteri per ognuna delle 8 domande?

Sì, e non di più. Anzi 2700 sono già tanti. Se leggi i miei precedenti post capirai il perché:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Per "spazi vuoti compresi" non intendo gli "a capo", ma lo spazio che c'è tra una parola e l'altra.

Comunque le 8 domande a risposta aperta sono solo per quelli di lingue.

Frammento_Adespoto ha scritto:...l'unica cosa certa è che nelle risposte non potremo superare (volendo essere ottimisti) le 2700 battute, spazi vuoti compresi.

Ciao Frammento_Adespoto,

di sicuro in relazione al tempo, ma ricordiamo che complessivamente si hanno 80.000 caratteri, condivisi su tutte e 6 le risposte.

Saluti.

Grazie per la precisazione.

Visto che siamo in argomento, per rendere l'idea della lunghezza di un testo di 2700 caratteri, riporto qui un brano tratto dal primo volume della Storia della decadenza e rovina dell'Impero romano di Edward Gibbon, consultabile sul sito Progetto Gutenberg [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
La lunghezza del testo qui riportato è di 2713 caratteri, compresi gli spazi:


Nel secondo secolo dell'Era cristiana, l'Impero di Roma comprendeva la parte più bella della Terra, e la porzione più civile del genere umano. Il valore, la disciplina, e l'antica rinomanza difendevano le frontiere di quella vasta monarchia. La gentile, ma potente influenza delle leggi e dei costumi aveva a poco a poco assodata l'unione delle province, i cui pacifici abitatori godevano ed abusavano dei vantaggi che nascono dalle ricchezze e dal lusso. Si conservava ancora, con decente rispetto, l'immagine di una libera costituzione; e l'autorità sovrana apparentemente risedeva nel Senato romano, il quale affidava agl'Imperatori tutta la potenza esecutiva del Governo. Nel felice corso di più d'ottant'anni, la pubblica amministrazione fu regolata dalla virtù e dalla abilità di Nerva, di Traiano, di Adriano, e dei due Antonini. In questo e nei due seguenti capitoli, descriveremo il prospero stato del loro Impero, ed esporremo le più importanti circostanze della sua decadenza e rovina, dopo la morte di Marco Antonino; rivoluzione che sarà rammentata mai sempre, e della quale le nazioni della terra tuttor si risentono. Le principali conquiste dei Romani furon terminate al tempo della Repubblica, e gl'Imperatori quasi tutti si contentarono di conservare quegli Stati, che la politica del Senato, l'attiva emulazione dei Consoli, ed il marziale entusiasmo del popolo avevano acquistati. I sette primi secoli furono una rapida successione di trionfi; ma era riservato ad Augusto di abbandonare l'ambizioso disegno di soggiogare tutta la Terra, e introdurre nei pubblici Consigli uno spirito di moderazione. Egli, e per temperamento e per le circostanze, inclinato alla pace, facilmente conobbe, che Roma in quello stato di elevazione avea molto più da temer che da sperare per l'evento dell'armi; e che nella continuazione di guerre remote, l'impresa diveniva ogni dì più difficile, più incerto l'esito, il possesso più precario e men vantaggioso. L'esperienza di Augusto aggiunse peso a queste savie riflessioni, ed efficacemente il convinse, che col prudente vigor dei consigli, agevole gli riuscirebbe ottenere ogni concessione cui la salvezza o la dignità di Roma potesse richiedere dai più formidabili Barbari. Invece di esporse e le sue legioni ai dardi dei Parti, egli ottenne con un trattato onorifico la restituzione delle insegne e dei prigionieri stati già presi nella disfatta di Crasso. Nel principio del suo regno tentarono i suoi Generali di soggiogare l'Etiopia e l'Arabia Felice. S'innoltrarono essi per mille miglia verso la parte meridionale del Tropico; ma l'eccessivo calore del clima ben tosto respinse questi invasori, e difese i pacifici abitatori di quelle separate contrade.


Dunque questo sarà lo spazio massimo che, considerando il tempo a disposizione, avremo per scrivere. Ognuno faccia le sue considerazioni. Come ho già detto, se uno supererà questo limite sarà costretto, considerando che il tempo a disposizione è comunque limitato, a dedicare minor tempo (e quindi minor spazio) alle altre risposte.

Salve a tutti navigando su facebook su vari gruppi ho scoperto che è stata pubblicata un'applicazione gratuita divulgativa sui DSA completa di normativa scaricabile.
Penso possa essere utile per avere delle informazioni importanti a portata di mano.

Qui ci sono i link della pagina facebook e del sito internet:

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Scusami Frammento, ma il secondo post che hai linkato mi ha fatto alquanto sorridere. Brano sotto dettatura, calcoli e controcalcoli, media, pause.....fammi indovinare....area umanistica-filosofica, vero?! Avete un pò la tendenza a complicare e ingigantire tutto ciò che per sua natura è semplice e lineare, a disquisire per ore e ore su ciò che è evidente e scontato ;-)

2700 caratteri spazi inclusi sono mezza paginetta di un foglio A4. Basta prendere un qualunque documento di testo, aprirlo in Word e usare la funzione "Conteggio Parole", che in tutte le ultime versioni di Word (2007, 2010 e 2013) si trova nella scheda "Revisione" sulla barra in alto.
Credo che qualunque essere pensante riesca a scrivere mezza pagina al computer in 18 minuti....a patto di avere chiaro in testa cosa scrivere! Se si brancola nel buio, allora cambia tutto e il tempo inizia a non bastare più.

La situazione che ho considerato è una situazione ideale, nella quale, per ipotesi, siamo sicurissimi di quello che dobbiamo scrivere e nella digitazione somigliamo a quei dattilografi che si vedono nei film degli anni '50.

A me interessava individuare, considerando il tempo e alcune pause fisiologiche e psicologiche necessarie, un limite massimo che possa essere considerato oggettivo, oltre il quale non si può andare. E per dare un'idea immediata ai lettori del forum ho deciso di postare un testo di 2713 caratteri esatti.

Tuttavia, di solito, nell'affrontare le varie situazioni, non sempre ci troviamo nella situazione ideale che vorremmo. Nel nostro caso, potrebbe capitare che ci serve qualche pausa in più rispetto a quelle che ho descritto (o, forse diverse pause, diversi momenti di riflessione). Inoltre dopo i primi 20 minuti l'attenzione comincia a calare.

Ma l'obiezione più importante che muovo alle tue considerazioni è che scrivere non è come esporre un argomento a voce: bisogna curare la forma, essere chiari e precisi, ed evitare le ambiguità e le espressioni improprie che, nella comunicazione orale, possono essere accettate o possono passare "inosservate". Per esempio, se scrivo pò al posto di po' incorro in un errore ortografico, che sarà comunque valutato da chi correggerà. Molti errori ortografici e sintattici che facciamo quando scriviamo al pc, più che all'ignoranza, sono dovuti alla fretta, alla disattenzione. Per cui quando si scrive, bisogna rivedere più di una volta il testo, anche se è breve.

Il fatto di avere chiaro in mente il contenuto di quello che si vuole scrivere, di per sé, non è una garanzia di una buona scrittura, cioè di una scrittura chiara, corretta, precisa.

Comunque mi fa piacere che c'è qualcuno che è un po' più ottimista di me. Quello che intendevo dire con i miei ultimi post è che 18 minuti (16, se consideriamo che per leggere la domanda e articolare nelle linee generali la risposta servono, in tutto, almeno due minuti) potrebbero essere non sufficienti per scrivere bene una risposta ad una domanda complessa e impegnativa.

per me sarà già tanto scriverne 10 di righe, a risposta

Simone_Panzavolta ha scritto:per me sarà già tanto scriverne 10 di righe, a risposta

Credo che anche per me la media massima sarà questa, cioè non supererà i 1100 caratteri. E siccome voglio essere realista e non strafare a mio danno, cercherò di mantenermi entro questi limiti.

Io oggi ho provato a rispondere ad alcune domande trovate qua e là su internet giusto per capire a che livello sono....beh nn sono andato oltre le 10 righe ma il problema non è il numero di battute ma il tempo che ho impiegato per elaborare la domanda, tempi di riflessione, dubbi ecc.

Sì, infatti. Ed è proprio questo che volevo far notare. Anche se abbiamo a disposizione 80.000 caratteri per rispondere a una domanda, cosiderati i limiti di tempo, lo spazio effettivo che abbiamo a disposizione è molto molto limitato. Come ho già detto, quella che io ho prospettato è una situazione ideale [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] Lo so che la mia decrizione può far sorridere. Tuttavia la domanda è un'altra: quanti candidati riescono ad adeguarsi alla situazione-modello che ho descritto? Forse pochi, pochissimi. L'unica soluzione alternativa, in questo caso, potrebbe essere quella di concedere meno spazio alle altre risposte.

Inoltre se le domande sono complesse e ben articolate (per cui non basta dire: ah, bene, ho studiato bene il manuale, e ora, visto che lo so a quasi memoria, trascrivo quello che c'è scritto al paragrafo numero 9 del capitolo 11), bisogna considerare che ci vuole molto più tempo per elaborare una risposta scritta, e poi, visto che la nostra risposta è una risposta ad un argomento complesso, bisogna rileggere più volte il testo che abbiamo appena concluso, per vedere se mancano cose importanti o ci sono ambiguità ed espressioni vaghe. E tutto questo porta via del tempo.

Sarei meno in difficoltà se le donde fossero sulla materia, per quanto possa comq nn sapere tutto in qualche modo una risposta sensata la posso riuscire a dare.
Ritengo che la data del 28 è fatidica per capire cosa ci aspetta.....

geki ha scritto:
Ritengo che la data del 28 è fatidica per capire cosa ci aspetta.....

sarà fondamentale.
Capiremo se le domande sono della stessa tipologia di quelle che troviamo sui manuali, oppure qualcos'altro (più disciplinari? più applicative? , ecc....)

geki ha scritto:Sarei meno in difficoltà se le domande fossero sulla materia, per quanto possa comq nn sapere tutto in qualche modo una risposta sensata la posso riuscire a dare.
Ritengo che la data del 28 è fatidica per capire cosa ci aspetta.....

Sì. Sono d'accordo.

Spero, al tempo stesso, che chi correggerà i nostri elaborati e si troverà davanti una serie di risposte che, nel migliore dei casi, arriveranno appena a dieci righe (cioè 1000 caratteri), non si indigni né si stupisca per la diffusa brevità impiegata dai candidati.

Frammento_Adespoto ha scritto:

geki ha scritto:Sarei meno in difficoltà se le domande fossero sulla materia, per quanto possa comq nn sapere tutto in qualche modo una risposta sensata la posso riuscire a dare.
Ritengo che la data del 28 è fatidica per capire cosa ci aspetta.....

Sì. Sono d'accordo.

Spero, al tempo stesso, che chi correggerà i nostri elaborati e si troverà davanti una serie di risposte che, nel migliore dei casi, arriveranno appena a dieci righe (cioè 1000 caratteri), non si indigni né si stupisca per la diffusa brevità impiegata dai candidati.

Tu pensi che li correggano tutti ?.....avevo fatto la richiesta di accesso agli atti all'altro concorso....sto ancora aspettando la risposta !!!!

se vogliono fare le cose fatte bene ci vogliono tempi quasi-biblici per le correzioni.
Qualcosa mi dice gran parte delle correzioni saranno sommarie e superficiali. Qui lo dico e qui lo nego.

Ma poi chi li corregge..??? Nella mia classe mancano i commissari

Non si sa. Mancano ovunque i commissari.
Non sappiamo nulla, né i criteri di valutazione nè come saranno strutturate.
Stiamo correndo bendati.

Tornando alle 10 o 20 o 30 righe... Scriverne 10 sintetiche e dense di contenuti coerenti può essere ben più difficile che scriverne 30 di chiacchiere a vuoto... Non è certo la velocità di battitura che mi preoccupa.

B.u.m. ha scritto: [...]

Tornando alle 10 o 20 o 30 righe... Scriverne 10 sintetiche e dense di contenuti coerenti può essere ben più difficile che scriverne 30 di chiacchiere a vuoto... Non è certo la velocità di battitura che mi preoccupa.

Comunque il mio riferimento alla velocità massima di battitura era una provocazione, per dire che anche se abbiamo a disposizione 80.000 caratteri (wow!), avendo solo, in media, 18 minuti per ciascuna risposta, non sappiamo cosa farcene. E poi, per quanto uno può essere veloce, dal momento che il tempo è limitato, non può superare, in media, i 2700 caratteri per ogni risposta senza togliere tempo (e spazio) alle altre.

Ad ogni modo, gli elementi che ho riportato, fino a prova contraria, sono elementi oggettivi, e nel dare un giudizio sulle modalità di selezione e sulle possibili risposte bisogna tener conto di questo, e non delle opinioni personali.

Speriamo dunque che chi stenderà le griglie di valutazione e chi correggerà terrà conto del fattore tempo.

Frammento non era una critica al tuo calcolo eh! Anzi scusami se ho potuto lasciarlo intendere.
Era solo una riflessione piena di sconforto...