CHIAMATA DIRETTA

Mi spiegate meglio i vantaggi e gli svantaggi della chiamata diretta??Grazie a chi vorra' rispondere

iride ha scritto:Mi spiegate meglio i vantaggi e gli svantaggi della chiamata diretta??Grazie a chi vorra' rispondere

Niente più punteggio di anzianità, per servizi e titoli, nessuna certezza di rimanere nello stesso ruolo per più anni, scelta "soggettiva" del dirigente, perdita totale dell'indipendenza dall'insegnamento (aspettiamo l'incontro del 27 aprile sulle regole "oggettive" di scelta, ma chi ci crede che si arriverà ad un risultato soddisfacente per noi?). In poche parole se hai parenti, amici,ecc., o conosci "bene" il dirigente, puoi sperare di "vivere" meglio la tua esperienza lavorativa futura, altrimenti son c...i amari!!
Vi faccio un esempio che può comprendere meglio la situazione:
ci si chiede come mai il nostro sistema bancario è sotterrato dalle insolvenze per decine di miliardi; si è adottato un sistema "oggettivo" o "soggettivo" nel finanziare ditte, società, privati, legato all'effettiva "valutazione" della posizione creditizia o debitoria dei clienti? Il sistema dirigenziale ha invece creato, a tutti i livelli finanziari, un insieme di "amicizie, conoscenze e parentele", soprattutto nelle medie operazioni che coinvolgono società di comodo e di affari create ad hoc, che hanno eliminato ogni possibilità di valutazione del rischio e nel merito nell'emettere il fido accordato. Vogliamo traslare questa situazione nel mondo scolastico?
La qualità e il merito saranno gli elementi fondanti della "buona scuola"? E in che percentuale? Vi saranno scuole dirette da dirigenti capaci di applicare con diligenza questi principi (fermo restando che questo non li garantirà da eventuali ricorsi) e dirigenti che, sentendosi dei capi assoluti, utilizzeranno le loro scelte insindacabili per acquisire potere e favori, con anche la capacità di indirizzare e disporre dell'insegnamento del proprio corpo docente. Il futuro, nel nostro paese tra i più corrotti al mondo, nella Pubblica Amministrazione, e nell'Istruzione, ci porterà al decadimento come nel sistema bancario. La legge 107 deve essere cancellata, per il futuro dei nostri figli e del nostro paese.

In un mondo perfetto composto da persone oneste...la chiamata diretta sarebbe un vantaggio.
Il ds sceglie il miglior docente possibile per quella scuola guardando curriculum ed esperienze.
Il ds non sarebbe costretto a ritrovarsi docenti magari pluriabilitati, tecnicamente competenti ma pessimi in classe o peggio imboscati ecc...si, ammettiamolo, non son la maggioranza ma tutti noi abbiamo e abbiamo avuto colleghi così (allontanarli è fattibile ma non semplice).
In un mondo perfetto...
Ma siccome il nostro mondo non lo è... Immagino ds che convocano parenti, amici, docenti in cambio di favori di tutti i tipi...ammazzando del tutto la scuola italiana.

tellina ha scritto:In un mondo perfetto composto da persone oneste...la chiamata diretta sarebbe un vantaggio.
Il ds sceglie il miglior docente possibile per quella scuola guardando curriculum ed esperienze.
Il ds non sarebbe costretto a ritrovarsi docenti magari pluriabilitati, tecnicamente competenti ma pessimi in classe o peggio imboscati ecc...si, ammettiamolo, non son la maggioranza ma tutti noi abbiamo e abbiamo avuto colleghi così (allontanarli è fattibile ma non semplice).
In un mondo perfetto...
Ma siccome il nostro mondo non lo è... Immagino ds che convocano parenti, amici, docenti in cambio di favori di tutti i tipi...ammazzando del tutto la scuola italiana.

Nella mia scuola c'è già stato un assaggio di questo: ad alcune docenti, che prima avevano le canoniche 18 ore, con l'orario rivoluzionato da gennaio in poi le ore sono diminuite a 15 e addirittura a 12, con 3 o 6 ore a disposizione, cioè in pratica nella maggior parte dei casi a far niente. Ovviamente come siano state selezionate le beneficiarie di questo esonero parziale è un mistero o, meglio, lo sanno perfettamente tutti...
Non si parla, per ora, della chiamata del docente x piuttosto che del docente y, ma se il buongiorno si vede dal mattino...

Si si anche da noi...
La collega che si è ritrovata con cattedra più progetto però... Non sta certo con le mani in mano, anzi...progettone (mi pare latino).

Io vorrei fare due considerazioni:
1) Io sono CONTRO alla chiamata diretta, senza se e senza ma.
2) Detto questo io sottolineo come non mi sia molto chiaro quale ruolo abbia la chiamata diretta in questa riforma e se realmente ci sia; attualmente le cattedre vengono date come in passato scorrendo le gae o usando il concorso, dico bene?

Il posto fisso te lo da lo Stato, come sempre scorrendo gae e gm, l'incarico il DS che ti individua. In precedenza sceglievi tu la scuola.

D'accordo, ma se poi il DS non ti individuasse cosa cambierebbe? Andresti in un'altra scuola, non è una chiamata diretta "pura"...

Cambia che se due docenti aspirano ad uno stesso istituto potrebbe non andarci colui che ha più punteggio (criterio meritocratico), ma colui che il DS ritiene più consono ad andare in quell'istituto, anche se ha un punteggio minore (criterio DS).
Un conto è finire in un'altra scuola perchè lo ha deciso il punteggio, un altro se lo ha deciso (anche se indirettamente, non scegliendoti) il DS.
E scusate se è poco!
Il rosicamento è al quadrato in questo caso:):)

Romado72 ha scritto:Cambia che se due docenti aspirano ad uno stesso istituto potrebbe non andarci colui che ha più punteggio (criterio meritocratico), ma colui che il DS ritiene più consono ad andare in quell'istituto, anche se ha un punteggio minore (criterio DS).
Un conto è finire in un'altra scuola perchè lo ha deciso il punteggio, un altro se lo ha deciso (anche se indirettamente, non scegliendoti) il DS.
E scusate se è poco!
Il rosicamento è al quadrato in questo caso:):)

E stiamo parlando solo di chiamata diretta per il posto in una scuola o ambito. Vi voglio a capire la qualità e soggettività nel "premiare" i migliori docenti!! Quando in un istituto si "percepisce a pelle" la gestione padronale con gruppi di docenti molto vicini alla sfera gestionale del dirigente (che lavorino o non lavorino, è un elemento quasi inesistente nella valutazione "meritocratica" dell'organo deliberante, basta dare a tutta la classe otto e nove, senza mai entrare in aula, contro chi si fa un mazzo così, per poi essere inviso per voti "veritieri" da tre a cinque), la conclusione psicologica e ovvia è quella di fregarsene della propria professionalità e pensare: a questo punto lavoro solo in attesa dello stipendio, ciò a cui ci porterà "la buona scuola di Renzi". E non mi si venga a dire che essa è stata creata per premiare i migliori e esaltare l'educazione scolastica italiana. In tutti i posti di lavoro vi sono colleghi che lavorano con ensusiasmo e volontà e colleghi che dovrebbero essere licenziati in tronco per inettitudine e nessuna voglia di lavorare. Ma con la "buona scuola" di Renzi si avrà il capovolgimento delle parti: personale dedito al lavoro poco valutato e personale "nella sfera del dirigente" sempre premiata o con poche incombenze. Per non parlare di "scuole ghetto" dove confluiranno tutti i reietti della "non chiamata diretta". Per non parlare, per assurdo, di scuole modello dove "i pochi premiati" sono eguagliati nel merito "ai pochi colleghi" di scuole gestite e dirette nel peggior modo dal dirigente. Serviranno i controlli di presunti ispettori su tutto questo marasma legislativo e gestionale? La scuola italiana si trova adesso già in notevoli difficoltà, per la cancellazioni del "ruolo del docente" attaccato da alunni, genitori, opinione pubblica, che lo porta ad essere calpestato e dinigrato, anche fisicamente, nella sua sfera di competenza di istruire, gestire, insegnare, educare le future menti del ns. paese. Aggiungiamoci la "mera valutazione insindacabile" del dirigente e, così, abbiamo toccato il fondo di un lavoro che non merita di essere distrutto dalla demagogia di un governo sordo a tutti i consigli di chi è il vero addetto ai lavori: noi docenti!!!

Scusate, non vi sembra che da sempre il DS si circondi dei suoi amichetti, che non stanno mai in classe ecc, e che porti in palmo di mano quelli che danno lustro alla scuola con progetti e progettini? Qualcuno di voi ha mai avuto un DS che gli ha detto: "Ho dato un'occhiata al programma che hai svolto, e anche ai compiti in classe. Mi sembra un ottimo lavoro!". Al più, il DS è contento di chi non gli dà problemi, e le stesse cattedre sono sempre state di sua esclusiva competenza, ed assegnate con criteri tante volte discutibili!

Beh, ma a dire la verità per ora il problema è il criterio con cui finisci in una determinata scuola, più che il ruolo che ti assegna il DS all'interno di essa.

Romado72 ha scritto:Beh, ma a dire la verità per ora il problema è il criterio con cui finisci in una determinata scuola, più che il ruolo che ti assegna il DS all'interno di essa.

Già.
Fermo restando che la materia è ancora oggetto di contrattazione non risolta, ci si preoccupa di fare una cernita (non si capisce su quale base) tra posti di potenziamento e posti di diritto, mentre ancora nulla è stabilito su come si finirà in una scuola.

A me piacerebbe un sistema non ibrido, come si sta profilando. Vorrei o il vecchio, con un genuino e trasparente statalismo, oppure un altro nel quale ricevi la chiamata del preside X del tuo ambito, che ti offre una cattedra fatta così e così, con tot classe e tot potenziamento, e poi alzarmi e dire: "Grazie, ci penserò", e sentire cosa mi propone il preside Y. E poi, sempre nei miei sogni, se privatizzazione deve essere, vorrei poter rilanciare con quello che voglio fare io, e il trattamento stipendiale che desidero (impossibile =D)

Una postilla: sono neoimmessa e non conosco bene i meccanismi dei trasferimenti, ma a proposito di criteri e trasparenza, dopo un decennio di precariato ho mille storie riassumibili in:
- GAE: "aspettiamo a far uscire la cattedra alle convocazioni... il nostro cocchetto è un po' in fondo" (e giù telefonate disperate alle scuole, chiamate all'USP e ai carabinieri, cattedre "imboscate" e viceversa cattedre fantasma che i DS non riescono a rettificare perché ormai i termini sono scaduti, il dirigente è in ferie e via dicendo)
- GI: "...stiamo aspettando a chiamare perché c'è ancora in giro quel pazzo... Tra qualche giorno sarà andato in un'altra scuola e allora chiameremo per quella supplenza"
Queste cose nella mia provincia le ho viste tutti gli anni -_-

elena24 ha scritto:A me piacerebbe un sistema non ibrido, come si sta profilando. Vorrei o il vecchio, con un genuino e trasparente statalismo, oppure un altro nel quale ricevi la chiamata del preside X del tuo ambito, che ti offre una cattedra fatta così e così, con tot classe e tot potenziamento, e poi alzarmi e dire: "Grazie, ci penserò", e sentire cosa mi propone il preside Y. E poi, sempre nei miei sogni, se privatizzazione deve essere, vorrei poter rilanciare con quello che voglio fare io, e il trattamento stipendiale che desidero (impossibile =D)

Non credo che i dirigenti scolastici faranno la coda per bussare alla tua porta, presumo che saranno piuttosto impegnati a smaltire la coda di insegnanti alla loro porta :-D

precario.acciaio ha scritto:D'accordo, ma se poi il DS non ti individuasse cosa cambierebbe? Andresti in un'altra scuola, non è una chiamata diretta "pura"...

Questa conseguenza, che ho più volte evidenziato, è la prova provata che questa Buona S(cu)ola serve solo a privatizzare la scuola e a mortificare la classe docente. In tutta la legge non c'è un solo passaggio a favore dei docenti e del buon funzionamento della scuola "pubblica".

ma se uno non porta il curriculum ai presidi ma ottiene titolarità nell'ambito richiesto, perchè il posto c'è, che succede? ti viene assegnata la sede d'ufficio in quell'ambito richiesto?

Si, in assenza di proposte d'incarico da parte del DS, questo verrà assegnato dall'USR in una delle scuole dell'ambito di titolarità

giovanna onnis ha scritto:Si, in assenza di proposte d'incarico da parte del DS, questo verrà assegnato dall'USR in una delle scuole dell'ambito di titolarità

Verosimilmente le peggiori, per utenza e posizionamento nel territorio; i docenti infatti porteranno il curriculm al DS delle scuole migliori e questi chiamerà chi vorrà; il DS inerte (che riceverà il nominato d'ufficio) sarà quello che non avrà avuto alcuna richiesta di alcun insegnante.

avidodinformazioni ha scritto:

giovanna onnis ha scritto:Si, in assenza di proposte d'incarico da parte del DS, questo verrà assegnato dall'USR in una delle scuole dell'ambito di titolarità

Verosimilmente le peggiori, per utenza e posizionamento nel territorio; i docenti infatti porteranno il curriculm al DS delle scuole migliori e questi chiamerà chi vorrà; il DS inerte (che riceverà il nominato d'ufficio) sarà quello che non avrà avuto alcuna richiesta di alcun insegnante.

Quindi scuole di sere A e scuole di serie B. Altro che buona scuola!

Buone scuole, altre meno.

Invece, secondo Renzie, senza la Buona S(cu)ola ci sarebbero state tutte scuole mediocri. Invece grazie alla sua legge ci saranno anche scuole mediocri ma la maggioranza saranno buone scuole.
Solo uno sprovveduto o uno in mala fede più fare una simile affermazione. Le buone scuole le fanno i DS capaci affiancati da collaboratori seri e capaci. La buona scuola non la fa una legge che la qualifica per definizione.

giobbe ha scritto:Invece, secondo Renzie, senza la Buona S(cu)ola ci sarebbero state tutte scuole mediocri. Invece grazie alla sua legge ci saranno anche scuole mediocri ma la maggioranza saranno buone scuole.
Solo uno sprovveduto o uno in mala fede più fare una simile affermazione. Le buone scuole le fanno i DS capaci affiancati da collaboratori seri e capaci. La buona scuola non la fa una legge che la qualifica per definizione.

http://www.repubblica.it/politica/2016/05/03/news/la_fiducia_nei_ministri_ad_aprile-138970734/?ref=HRER1-1

La ministrina è ai minimi storici per fiducia.

giobbe ha scritto:Invece, secondo Renzie, senza la Buona S(cu)ola ci sarebbero state tutte scuole mediocri. Invece grazie alla sua legge ci saranno anche scuole mediocri ma la maggioranza saranno buone scuole.
Solo uno sprovveduto o uno in mala fede più fare una simile affermazione. Le buone scuole le fanno i DS capaci affiancati da collaboratori seri e capaci. La buona scuola non la fa una legge che la qualifica per definizione.

Le buone scuole le fanno gli studenti; non esiste un professionale migliore di un liceo, non certo perchè i DS dei professionali siano degli inetti.