E ora demoliamo la 107...

Promemoria primo messaggio :

sembra che Renzi e Giannini non ci saranno più, perciò...

Purtroppo sì paniscus, molti colleghi ormai si percepiscono come dei graziati per il lavoro che si sono sudati. Il governo e' il nostro donatore di lavoro, come diceva una comica anni fa, e tutto è lecito.

Credo che su questo forum scriva parecchia gente, non io, ma non è certo un vanto, che è stata assunta dal nano di Arcore...

paniscus_2.0 ha scritto:

rita ha scritto:Ma tutti quelli che siete di ruolo e che siete contro la riforma avete utilizzato i 500 € destinati alla formazione ed all' aggiornamento?  

Perché se uno è contrario alla riforma non dovrebbe utilizzare neanche i 500 € , giusto per coerenza...

o per caso si prende quello che fa comodo e poi si sputa anche quello che si prende?  Mah, io non lo so. ..

Ma siamo VERAMENTE arrivati a questo livello di servilismo e beceraggine?

Ovvero, il "come ti permetti di parlare tanto male di quei signori così buoni che ti hanno pure dato l'elemosina"?

Io sono senza parole, veramente.

il mio non è un "come ti permetti". E non intendevo neanche un' elemosina perché i soldi bisogna guadagnarseli.


Non si vogliono apprezzare i lati positivi e si vogliono vedere solo ed unicamente quelli negativi?  Bene,  ognuno è libero di pensare quello che vuole ed ovviamente di esprimere la propria opinione.  Ma non si deve attaccare chi la pensa diversamente (non mi riferisco a te perché tu non lo hai fatto)

lucetta10 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

lucetta10 ha scritto:Qualcosa forse si potrà fare contro l'[b]orrore degli ambiti[/bi?

Orrore ? Addirittura ?

perché c'è di peggio o perché ci sono pregi che non vedo?

Nessun pregio, ma non ci sono neanche ste cavallette; prima c'erano le provincie, ora ci sono gli ambiti che sono più piccoli; prima se finivi DOP eri fottuto, ora se finisci DOP sei fottuto; il problema non è l'ambito, è finire DOP.

Beh, non è che l'ambito funzioni esattamente come funzionava la provincia!
E prima finire DOP non comportava, come ora, la possibilità di finire su potenziamento. Ci sono più variabili che fanno sistema e che cambiano decisamente il quadro generale: la chiamata diretta, l'organico dell'autonomia, l'incarico triennale...

Fammi capire, prima c'erano meno posti, ora ce ne sono di più e più flessibili; preferivi finire su cattedra a 100 km come prima o preferisci andare a 20 km su potenziamento ?

La chiamata diretta non ha nulla a che vedere con gli ambiti; la maggior parte dei presidi l'ha snobbata (se non altro per questioni di tempo) e quindi si è applicato il punteggio.

rita ha scritto:Ma tutti quelli che siete di ruolo e che siete contro la riforma avete utilizzato i 500 € destinati alla formazione ed all' aggiornamento?  

Perché se uno è contrario alla riforma non dovrebbe utilizzare neanche i 500 € , giusto per coerenza...

o per caso si prende quello che fa comodo e poi si sputa anche quello che si prende?  Mah, io non lo so. ..

Se uno non usa i 500 € a lui la riforma non si applica ?

rita ha scritto:

iaiataf ha scritto:Che discorsi assurdi. Siccome si è contrari alla riforma si accettano gli ambiti e si rifiutano i 500€. Certo. E poi sempre con voi, noi. Siamo tutti sulla stessa barca, sveglia.

gli ambiti non si possono rifiutare (io sono la prima che tornerei alla titolarità su scuola) mentre i 500 € si possono benissimo rifiutare

C'è uno che ti vuole inchiappettare e ti sta offrendo la vaselina; tu non vuoi essere inchiappettata e per coerenza rifiuti la vaselina, però lui ti inchiappetta lo stesso ... senza vaselina.

Il giorno dopo cammini a testa alta o a gambe larghe ?

avidodinformazioni ha scritto:

rita ha scritto:Ma tutti quelli che siete di ruolo e che siete contro la riforma avete utilizzato i 500 € destinati alla formazione ed all' aggiornamento?  

Perché se uno è contrario alla riforma non dovrebbe utilizzare neanche i 500 € , giusto per coerenza...

o per caso si prende quello che fa comodo e poi si sputa anche quello che si prende?  Mah, io non lo so. ..

Se uno non usa i 500 € a lui la riforma non si applica ?

ci sono cose obbligatorie della riforma che deve essere applicata per tutti. Se poi usa o non usa i 500 € è un problema suo

avidodinformazioni ha scritto:

rita ha scritto:

iaiataf ha scritto:Che discorsi assurdi. Siccome si è contrari alla riforma si accettano gli ambiti e si rifiutano i 500€. Certo. E poi sempre con voi, noi. Siamo tutti sulla stessa barca, sveglia.

gli ambiti non si possono rifiutare (io sono la prima che tornerei alla titolarità su scuola) mentre i 500 € si possono benissimo rifiutare

C'è uno che ti vuole inchiappettare e ti sta offrendo la vaselina; tu non vuoi essere inchiappettata e per coerenza rifiuti la vaselina, però lui ti inchiappetta lo stesso ... senza vaselina.

Il giorno dopo cammini a testa alta o a gambe larghe ?

sei fortissimo! :-)

Come sei elegante avido. Chapeau.

iaiataf ha scritto:Come sei elegante avido. Chapeau.

Sì lo so, ripetere tre volte la stessa parola in sole tre righe non è un modo elegante di scrivere ........... ma tu conosci un sinonimo di vaselina ?

E anche divertente. Sempre più affascinata.

avidodinformazioni ha scritto:

iaiataf ha scritto:Come sei elegante avido. Chapeau.

Sì lo so, ripetere tre volte la stessa parola in sole tre righe non è un modo elegante di scrivere ........... ma tu conosci un sinonimo di vaselina ?

olio di paraffina ?

avidodinformazioni ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

lucetta10 ha scritto:Qualcosa forse si potrà fare contro l'[b]orrore degli ambiti[/bi?

Orrore ? Addirittura ?

Nessun pregio, ma non ci sono neanche ste cavallette; prima c'erano le provincie, ora ci sono gli ambiti .

province, non "provincie".............................

Io sono molto contento e ho festeggiato l'esito a cui miravo; ritengo infatti che andasse detto un secco no a una proposta di revisione della costituzione strumentalizzabile, presentata con toni apocalittici come la soluzione a tutti i problemi dell'Italia; considero questo voto l'ideale prosecuzione del grande sciopero contro la buona scuola.
Riconosco a Renzi solamente il merito di aver speso per l'istruzione (ma speso molto male, introducendo tra l'altro chiamata diretta e liceo quadriennale) e di aver fatto un'uscita di scena decorosa.

MLucia ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

avidodinformazioni ha scritto:

lucetta10 ha scritto:Qualcosa forse si potrà fare contro l'[b]orrore degli ambiti[/bi?

Orrore ? Addirittura ?

Nessun pregio, ma non ci sono neanche ste cavallette; prima c'erano le provincie, ora ci sono gli ambiti .

province, non "provincie".............................

OPS

Ma la Giannini non vi mancherà ?

E non dite subito "no" bisogna vedere chi viene al posto suo.

Se dico di non volere progetti faraonici e di preferire il basso profilo non è che ci mandano Brunetta ?

Per rispondere alla domanda iniziale io non credo che il governo che nascerà modificherà la legge 107. Provo a spiegare la mia opinione.
1) se sarà un governo istituzionale con la finalità di fare la legge elettorale per poi tornare alle urne è evidente che si occuperà solo di quella
2) se, come credo, sarà invece un governo di tipo politico/tecnico, è stato fatto il nome di Padoan, cercherà di dare continuità al lavoro del Governo Renzi di cui fa parte, perciò non modificherà la legge 107.

Però, oggettivamente, possiamo sperare che alcuni singoli dettagli ancora in sospeso (ad esempio, le demenziali direttive sulla riforma degli esami di stato) cadano nel vuoto... un po' perché non facevano strettamente parte dell'impianto della legge, ma erano piuttosto una forma di delirio personale della Giannini che non si filerà più nessuno, e un po' perché i NUOVI gestori di tutto il cucuzzaro ci pensarenano due volte prima di inasprire ulteriormente il conflitto, dopo la legnata che si sono presi.

precario_acciaio. ha scritto:Io sono molto contento e ho festeggiato l'esito a cui miravo; ritengo infatti che andasse detto un secco no a una proposta di revisione della costituzione strumentalizzabile, presentata con toni apocalittici come la soluzione a tutti i problemi dell'Italia; considero questo voto l'ideale prosecuzione del grande sciopero contro la buona scuola.
Riconosco a Renzi solamente il merito di aver speso per l'istruzione (ma speso molto male, introducendo tra l'altro chiamata diretta e liceo quadriennale) e di aver fatto un'uscita di scena decorosa.

Se avessi seguito i programmi del Miur per la scuola ti saresti reso conto che il liceo quadriennale è nato quando ancora la Giannini insegnava all'università.

gugu ha scritto:

precario_acciaio. ha scritto:Io sono molto contento e ho festeggiato l'esito a cui miravo; ritengo infatti che andasse detto un secco no a una proposta di revisione della costituzione strumentalizzabile, presentata con toni apocalittici come la soluzione a tutti i problemi dell'Italia; considero questo voto l'ideale prosecuzione del grande sciopero contro la buona scuola.
Riconosco a Renzi solamente il merito di aver speso per l'istruzione (ma speso molto male, introducendo tra l'altro chiamata diretta e liceo quadriennale) e di aver fatto un'uscita di scena decorosa.

Se avessi seguito i programmi del Miur per la scuola ti saresti reso conto che il liceo quadriennale è nato quando ancora la Giannini insegnava all'università.

Lezioncina della maestrina con la penna rossa. Lo so molto meglio di te, ma i passi concreti sono stati fatti da QUESTO governo.

lucetta10 ha scritto:L'ipotesi di aumento delle ore sembrava cosa fatta prima di Renzi... nessuno si aspetta che ritornino in grande spolvero?

Veramente l'ipotesi era già stata accantonata (malvolentieri) dal governo Monti, quando segretario del PD era Bersani. Poi c'è stato il governo Letta che è durato un altro anno. Mi sfugge che ruolo abbia avuto Renzi nello sventare il pericolo. Certo non le ha più riproposte, ma non si può dire che siano state sventate per merito suo né mi sembra per nulla automatico che vengano riproposte oggi.

rita ha scritto:

Filosofo80 ha scritto:@rita Ci vuole anche una mente aperta per vedere e capire il fallimento della 107, sono punti di vista ;-)
Se mettessimo su una bilancia quelli che tu chiami aspetti positivi e gli aspetti negativi, secondo te dove penderebbe l'ago? Quali pesano di più? Rispondi con onestà intellettuale però

sinceramente non lo so; ha dato il posto fisso e cioè il ruolo a tabta gente che sarebbe andata in pensione da precaria. È vero che alcuni si sono dovuti allontanare tanto da casa (e questo è successo anche prima della 107) ma magari con l' ondata di pensioni alcuni se non tanti torneranno a casa a breve.
 

Non vedi una contraddizione tra le due frasi che ho evidenziato? Chi potrà tornare a casa a breve con l'ondata di pensionamenti non sarebbe certo andato in pensione da precario, perché se i posti ci saranno per la mobilità ci sarebbero stati (con una mobilità ridotta) anche per le assunzioni.

precario_acciaio. ha scritto:Riconosco a Renzi solamente il merito di aver speso per l'istruzione (ma speso molto male, introducendo tra l'altro chiamata diretta e liceo quadriennale)

Mi sembra che la sperimentazione sia partita con il governo Letta e con il ministro Carrozza. Poi Renzi e la Giannini l'hanno estesa.

Credo che l'esultanza per la caduta del governo sia eccessiva. Grazie ai ricatti si stava giungendo ad accordi positivi per la scuola, dall'aumento dei posti in OD al rinnovo del contratto.
Ora che è caduto Renzi stanno cadendo tutte le ultime conquiste e non vedo come possa esserci un governo più aperto con la scuola.

A partire dal rinnovo del contratto. Si dovrà ripartire col nuovo governo e non è detto che si otterrà la stessa cifra, che seppur insufficiente, era sempre meglio di zero.

Si poteva punire il PD con le elezioni del 2018 dopo aver portato a casa tutti i provvedimenti che interessavano la scuola.

sconcertato_1 ha scritto:Credo che l'esultanza per la caduta del governo sia eccessiva. Grazie ai ricatti si stava giungendo ad accordi positivi per la scuola, dall'aumento dei posti in OD al rinnovo del contratto.
Ora che è caduto Renzi stanno cadendo tutte le ultime conquiste e non vedo come possa esserci un governo più aperto con la scuola.

A partire dal rinnovo del contratto. Si dovrà ripartire col nuovo governo e non è detto che si otterrà la stessa cifra, che seppur insufficiente, era sempre meglio di zero.

Si poteva punire il PD con le elezioni del 2018 dopo aver portato a casa tutti i provvedimenti che interessavano la scuola.

Sogni e speranze legate alla campagna del SI per il referendum. Ancora qualcuno crede nelle promesse di Renzi. Lui ha messo nel piatto della consultazione il "prendere o lasciare tutto". E il prendere tutto, credetemi, sarebbe stato una conferma a continuare a demonizzare lavoratori e fasce deboli a favore dei poteri forti. Non è con mancette e bonus elemosinati che si riesce a far ripartire l'economia di un Paese e tacitare il malessere sociale ormai cronico. Non si possono svilire dignità e diritti a favore di numeri e conti economici voluti dalla Eu, diciamo pure, dalla Germania. che favoriscono solo la parte produttiva e finanziaria di un Paese. Tutte le statistiche confermano che il divario di benessere tra i vari settori economici e civili dell'Italia è andato peggiorando anche con il governo di Renzi. Nel nostro piccolo, aver "creato tanti posti di lavoro" non meglio identificati e qualificati, nel bilancio del peggioramento netto delle condizioni di lavoro (inutile ripetere con quali regole ottenute) nessun ripensamento a posteriori del Nostro può giustificare la sua ignoranza, la sua ipocrisia, la sua prosopopea di essere l'unico a chiamare "buona scuola" questa porcata della legge 107.