Ruolo e convocazione da GI

Promemoria primo messaggio :

Mi era sembrato di leggere, ma potrei ricordare male, che si può congelare il ruolo accettato in caso di successiva proposta di incarico al 30/06.
Qualcuno mi dà una mano a capire?

royalstefano ha scritto:Beh ci vuole sempre un po' di fortuna

Già, come quella che ha avuto l'ultimo immesso dalla mia GM quest'anno. Un solo anno di supplenza, prove suppletive del concorso in primavera 2017, assunzione a 20' da casa in agosto. E scommetto che alla fine vincerà pure il ricorso.
Basterebbe un po' di razionalità da parte del miur, ma dopo 10 anni che li conosco penso che sia molto più probabile un colpo di fortuna.

cerby ha scritto:Io non capisco una cosa, se accetto supplenza sul sostegno non posso fare l'anno di prova, il prossimo anno posso chiedere utilizzazione/assegnazione sul sostegno e l'anno di prova posso farlo?

Le regole vengono decise anno per anno, ma in genere è possibile fare l'anno di prova mentre sei in assegnazione/utilizzazione sul sostegno anche se sei titolare su materia.

dubitoergosum ha scritto:

royalstefano ha scritto:Beh ci vuole sempre un po' di fortuna

Già, come quella che ha avuto l'ultimo immesso dalla mia GM quest'anno. Un solo anno di supplenza, prove suppletive del concorso in primavera 2017, assunzione a 20' da casa in agosto. E scommetto che alla fine vincerà pure il ricorso.
Basterebbe un po' di razionalità da parte del miur, ma dopo 10 anni che li conosco penso che sia molto più probabile un colpo di fortuna.

Ma nella tua cdc non c'erano centinaia di ore residue, utili per le ap (visto che non le hanno adeguate in od)? tu non l'hai avuta?

royalstefano ha scritto:

dubitoergosum ha scritto:

royalstefano ha scritto:Beh ci vuole sempre un po' di fortuna

Già, come quella che ha avuto l'ultimo immesso dalla mia GM quest'anno. Un solo anno di supplenza, prove suppletive del concorso in primavera 2017, assunzione a 20' da casa in agosto. E scommetto che alla fine vincerà pure il ricorso.
Basterebbe un po' di razionalità da parte del miur, ma dopo 10 anni che li conosco penso che sia molto più probabile un colpo di fortuna.

Ma nella tua cdc non c'erano centinaia di ore residue, utili per le ap (visto che non le hanno adeguate in od)? tu non l'hai avuta?

Certo, ho avuto esattamente l'AP che volevo :-)
Seguo il thread per un amico neoassunto che ha fatto grossi pasticci nella richiesta dell'ambito, ed è finito lontano da casa.

Poi la mia situazione è questa: lo scorso anno ci sarebbero state ore sufficienti a fare 2 cattedre nei due istituti più prestigiosi della città (non ai confini sperduti della provincia). Non le hanno fatte, così io ed un collega siamo stati assunti fuori provincia, e su quei posti lavoravano stabilmente i supplenti.
Poi, proprio in quei 2 istituti, due colleghi anziani hanno preso congedi/aspettative per tutto l'anno. Risultato: non trovavano in alcun modo altri supplenti, per i ragazzi è stato un anno compromesso (e parliamo di materie d'indirizzo).
Quest'anno ci sarebbero state di nuovo le ore per fare le cattedre, nonostante i disagi che i due istituti hanno avuto lo scorso anno non le hanno fatte, ed io ed il collega siamo sempre fuori provincia. Certo, lui si è molto avvicinato a casa ed io ho ottenuto AP, ma se non avessi avuto alternative, avrei usufruito dell'art. 36 e di tutti gli altri art. del CCNL.

Io conosco bene la situazione generale, mi sono studiata le variazioni degli organici negli anni, e quindi so bene che molti problemi logistici dei neoassunti dipendono dall'organico "mostro" creato con la 107: ora paghiamo noi per quelle assunzioni scriteriate. Ma questa situazione, come succede spesso tra noi docenti, non è percepita e nemmeno conosciuta. E fino a che non toccherà personalmente un bel po' di colleghi, continuerà ad essere ignorata.
Io penso anche che sia un problema molto fiorentino: il 30% di cattedre autorizzate sull'OF dalla ministra Fedeli, a guardare gli organici, è andato massicciamente al I grado, perché nelle altre province la mia cdc non ha subito alcun taglieggiamento (a Prato ad esempio sono ricomparse le cattedre, e infatti ci sono state ben 8 assunzioni ((su 19 residui in GM!)) e un trasferimento).
E non è solo un problema della mia cdc: il preside mi ha detto che da due anni fa richiesta di cattedra, inascoltato, per la mia cdc e per matematica.

Davvero, bene per l'AP, ma ho fatto -contro l'interesse di tutti- un anno d'inferno a Culonia, e dovrei farmi qualche scrupolo ad usare i vari art. del CCNL? Ma figurati!

[quote="Dec"]

cerby ha scritto:Io non capisco una cosa, se accetto supplenza sul sostegno non posso fare l'anno di prova, il prossimo anno posso chiedere utilizzazione/assegnazione sul sostegno e l'anno di prova posso farlo?

Le regole vengono decise anno per anno, ma in genere è possibile fare l'anno di prova mentre sei in assegnazione/utilizzazione sul sostegno anche se sei titolare su materia.[/quote

Grazie mille Dec, dove trovo circolari/note che permettono questo,almeno per quest'anno?

cerby ha scritto:

Dec ha scritto:

cerby ha scritto:Io non capisco una cosa, se accetto supplenza sul sostegno non posso fare l'anno di prova, il prossimo anno posso chiedere utilizzazione/assegnazione sul sostegno e l'anno di prova posso farlo?

Le regole vengono decise anno per anno, ma in genere è possibile fare l'anno di prova mentre sei in assegnazione/utilizzazione sul sostegno anche se sei titolare su materia.[/quote

Grazie mille Dec, dove trovo circolari/note che permettono questo,almeno per quest'anno?

Mi sa che per ora c'è solo questo, in cui però non ci sono tutte le informazione, è più un documento di indirizzo: http://www.orizzontescuola.it/wp-content/uploads/2017/08/anno-di-prova-2017-18.pdf

Buongiorno a tutti.
Sono una neoimmessa in ruolo, da gm per infanzia.
sono finita a 100km da casa.
Sono specializzata sul sostegno infanzia e domani 11 setembre ci sono le nomine per infanzia con priorita x chi è specializzato.
Io sarei una delle prime a scegliere e tornerei nella scuola dove ho lavorato da 2 anni a 5 minuti da casa.
Posso prendere la nomina anche se stessa cdc ma sul sostegno e congelare anno di prova?
se si, sono poi costretta a ripetere anno di prova nella sede lontana che mi è stata assegnata quest'anno?
grazie mile a chi risponderà...non so davero cosa fare

Dec ha scritto:

cerby ha scritto:Io non capisco una cosa, se accetto supplenza sul sostegno non posso fare l'anno di prova, il prossimo anno posso chiedere utilizzazione/assegnazione sul sostegno e l'anno di prova posso farlo?

Le regole vengono decise anno per anno, ma in genere è possibile fare l'anno di prova mentre sei in assegnazione/utilizzazione sul sostegno anche se sei titolare su materia.

Dec per favore riesce a rispondere al mio quesito postato poco fa?
non so davvero cosa fare

No, non sono in grado di risponderti con certezza, ma dubito che sia possibile usufruire dell'art. 36 in questo caso. Prova a chiedere all'usp o ai sindacati.
Se invece è possibile, l'anno di prova potrai farlo anche nella sede che otterrai con il trasferimento o con l'assegnazione provvisoria.

cerby ha scritto:

Dec ha scritto:

cerby ha scritto:Io non capisco una cosa, se accetto supplenza sul sostegno non posso fare l'anno di prova, il prossimo anno posso chiedere utilizzazione/assegnazione sul sostegno e l'anno di prova posso farlo?

Le regole vengono decise anno per anno, ma in genere è possibile fare l'anno di prova mentre sei in assegnazione/utilizzazione sul sostegno anche se sei titolare su materia.[/quote

Grazie mille Dec, dove trovo circolari/note che permettono questo,almeno per quest'anno?

La nota di quest'anno deve ancora uscire. Se ne parla in genere quando si avviano le attività dell'anno di prova.

alessandra2170 ha scritto:Ok ok domani provo!!!

Scusami mica hai ricevuto nuove informazioni?

Salve a tutti, l'anno di servizio prestato in seguito ad accettazione supplenza al 30 giugno da GI II fascia (art. 36) viene considerato come anno di ruolo o non di ruolo? Ci sono svantaggi ai fini del punteggio per la mobilità? Grazie

Non di ruolo. Per la mobilità quest'anno non c'erano differenze tra anni di ruolo e non di ruolo. Nessuno sa come sarà nei prossimi anni.

dubitoergosum ha scritto:

royalstefano ha scritto:Capisco. Ma fino settembre 2007, nella tua cdc, dopo quanti anni di precariato in media si entrava in ruolo? 2, 3, 9? è peggiorata la situazione? prima di "buttarsi" nell'insegnamento bisogna essere cosciente delle difficoltà che si possono incontrare prima di ottenere un contratto a T.I.

Più o meno sempre uguale: al massimo 2/3 anni, i più "sfortunati" 4.
In pratica finita la SSIS mediamente entravano in ruolo, o alla peggio 1/2 anni dopo. Una GM del concorso credo sia esaurita intorno al 2003/4, ma è un'informazione  che ricavai a posteriori, anni dopo, non ne sono certa.
Poi c'è stato il blocco totale, dal 2007 al 2016 (escludendo i rari casi di chi arrivava da altra regione per l'immissione all'aggiornamento delle GAE e gli ultimi 2 docenti che avevano fatto la SSIS 2007). parlo della mia provincia, che rispettava mediamente la situazione regionale.

Ragazzi, ripeto, purtroppo ci vuole tanta fortuna e tanto studio. C'è chi si è laureato, fatto un anno di TFA senza riuscire a trovare supplenze perchè in fondo alla III fascia, ha fatto e superato brillantemente il concorso l'anno successivo ed ora è di ruolo attaccato a casa. C'è anche chi, si è laureato, fatto tre anni di dottorato e contestuale TFA e vinto il concorso l'anno successivo vantando forse 1 0 2 anni massimo di supplenza, il tutto brillantemente. Selezioni basate esclusivamente sulle conoscenze della materia (a livelli di ricercatore appunto), lasciando a parte le polemiche, a vantaggio di chi è fresco di studi.
E' questione di fortuna (per i tempi) e di studio (tanto).

Tornando alla questione, la nota ministeriale se esce, esce a novembre e io entro 3 giorni devo decidere se rischiare di non fare l'anno di prova usufruendo dell'art.36. Che implicazioni negative ha l'eventualità di non poterlo fare? So che se l'anno prossimo c'è una mobilità non posso chiedere passaggio di cattedra o ruolo, lo stesso per assegnazione provvisoria (solo su materia). E poi?

pallina ha scritto:

dubitoergosum ha scritto:

royalstefano ha scritto:Capisco. Ma fino settembre 2007, nella tua cdc, dopo quanti anni di precariato in media si entrava in ruolo? 2, 3, 9? è peggiorata la situazione? prima di "buttarsi" nell'insegnamento bisogna essere cosciente delle difficoltà che si possono incontrare prima di ottenere un contratto a T.I.

Più o meno sempre uguale: al massimo 2/3 anni, i più "sfortunati" 4.
In pratica finita la SSIS mediamente entravano in ruolo, o alla peggio 1/2 anni dopo. Una GM del concorso credo sia esaurita intorno al 2003/4, ma è un'informazione  che ricavai a posteriori, anni dopo, non ne sono certa.
Poi c'è stato il blocco totale, dal 2007 al 2016 (escludendo i rari casi di chi arrivava da altra regione per l'immissione all'aggiornamento delle GAE e gli ultimi 2 docenti che avevano fatto la SSIS 2007). parlo della mia provincia, che rispettava mediamente la situazione regionale.

Ragazzi, ripeto, purtroppo ci vuole tanta fortuna e tanto studio. C'è chi si è laureato, fatto un anno di TFA senza riuscire a trovare supplenze perchè in fondo alla III fascia, ha fatto e superato brillantemente il concorso l'anno successivo ed ora è di ruolo attaccato a casa. C'è anche chi, si è laureato, fatto tre anni di dottorato e contestuale TFA e vinto il concorso l'anno successivo vantando forse 1 0 2 anni massimo di supplenza, il tutto brillantemente. Selezioni basate esclusivamente sulle conoscenze della materia (a livelli di ricercatore appunto), lasciando a parte le polemiche, a vantaggio di chi è fresco di studi.
E' questione di fortuna (per i tempi) e di studio (tanto).

Tornando alla questione, la nota ministeriale se esce, esce a novembre e io entro 3 giorni devo decidere se rischiare di non fare l'anno di prova usufruendo dell'art.36. Che implicazioni negative ha l'eventualità di non poterlo fare? So che se l'anno prossimo c'è una mobilità non posso chiedere passaggio di cattedra o ruolo, lo stesso per assegnazione provvisoria (solo su materia). E poi?

Pallina sono nella tua stessa situazione...

Confermatemi questa mia deduzione: nella mobilità il 50% dei posti è riservato a quella fuori provincia. Deduco che essendo con numeri inferiori (sono in una provincia del Veneto), ci siano più posti per i passaggi di cattedra e ruolo (parlo per lettere, da a012 a a011 per esempio). Quindi se fanno una mobilità il prossimo anno conviene aver fatto l'anno di prova e poter già chiedere il passaggio. Corretto?
Mi risulta invece più affollata la mobilità all'interno della provincia stessa e quindi più difficile. Poi nel mio caso, dovrei tener duro solo quest'anno, perchè se anche non fanno subito la mobilità, posso usufruire di assegnazione provvisoria per fortuna. Altra domanda: è scontato che il prossimo anno ci sia ancora mobilità?

pallina ha scritto:Confermatemi questa mia deduzione: nella mobilità il 50% dei posti è riservato a quella fuori provincia. Deduco che essendo con numeri inferiori (sono in una provincia del Veneto), ci siano più posti per i passaggi di cattedra e ruolo (parlo per lettere, da a012 a a011 per esempio). Quindi se fanno una mobilità il prossimo anno conviene aver fatto l'anno di prova e poter già chiedere il passaggio. Corretto?
Mi risulta invece più affollata la mobilità all'interno della provincia stessa e quindi più difficile. Poi nel mio caso, dovrei tener duro solo quest'anno, perchè se anche non fanno subito la mobilità, posso usufruire di assegnazione provvisoria per fortuna. Altra domanda: è scontato che il prossimo anno ci sia ancora mobilità?

Quest'anno la percentuale per i movimenti interprovinciali era 30%. Si decide anno per anno.
La mobilità professionale era invece sul 10% dei posti, quest'anno.

pallina ha scritto:Confermatemi questa mia deduzione: nella mobilità il 50% dei posti è riservato a quella fuori provincia. Deduco che essendo con numeri inferiori (sono in una provincia del Veneto), ci siano più posti per i passaggi di cattedra e ruolo (parlo per lettere, da a012 a a011 per esempio). Quindi se fanno una mobilità il prossimo anno conviene aver fatto l'anno di prova e poter già chiedere il passaggio. Corretto?
Mi risulta invece più affollata la mobilità all'interno della provincia stessa e quindi più difficile. Poi nel mio caso, dovrei tener duro solo quest'anno, perchè se anche non fanno subito la mobilità, posso usufruire di assegnazione provvisoria per fortuna. Altra domanda: è scontato che il prossimo anno ci sia ancora mobilità?

I posti per i passaggi di cattedra e di ruolo interprovinciali sono in genere pochissimi. E' relativamente più facile ottenere il trasferimento sulla stessa classe di concorso. Certo è sempre una possibilità in più, ma se fai l'anno di prova nel 2017/2018 il passaggio potrai chiederlo solo per il 2019/2020.
Non capisco perché dici che la mobilità all'interno della provincia è più affollata.
Nessuna certezza sulla futura mobilità. Se ne parlerà tra qualche mese (per le assegnazioni provvisorie non prima di primavera).

Scusa Dec non capisco gli anni che hai messo: se faccio l'anno di prova nel 2017/2018 e aprono la mobilità a giugno come appena avvenuto e come avvenuto l'anno prima, perché non posso già usufruire del passaggio di cattedra/ruolo avendo terminato l'anno di prova per l'anno 2018/2019? Devo aspettare per forza il 2019/2020?

Perché tendenzialmente a maggio 2018 non avrai ultimato l'anno di prova.

Il mio ragionamento sulla possibilità di passaggio di ruolo/cattedra più agile se si viene da fuori provincia si basava sul puro fatto che nella mia provincia (Vicenza) il documento che mostrava i movimenti interprovinciali della mobilità appena fatta, riportava di gran lunga meno persone rispetto ai movimenti della mobilità provinciale. Perciò avevo dedotto che essendo i posti suddivisi al 50% e 50% sarebbe stato più probabile ottenere sia trasferimento che passaggio, ma era solo un mio ragionamento....

I trasferimenti provinciali sono fatti sul 100% dei posti. I docenti quindi si spostano da una scuola all'altra, lasciando invariato il saldo del posti disponibili (a parte alcune eccezioni).
La mobilità professionale, anche provinciale, è invece legata a una percentuale prestabilita.

Ok, però una mia amica ha fatto l'anno di prova nel 2015/2016 e partecipato alla mobilità 2016 dello scorso anno. Forse nel 2016 la avevano fatta slittare per permettere a tutti i neoassunti di parteciparvi?

Il superamento dell'anno di prova serve per la mobilità professionale (per il passaggio di ruolo, non ricordo se per passaggio di cattedra sullo stesso ruolo). Per i semplici trasferimenti non è richiesto il superamento dell'anno di prova.