supplenza strana e anomala

Salve amici del forum ho bisogno di delucidazioni su un fatto alquanto strano e poco chiaro accaduto a scuola questa mattina. Allora, dalla segreteria mi chiamano molto presto, per propormi un posto su sostegno per sei mesi, con presa di servizio il giorno stesso e infatti devo correre in sede il prima possibile, io ovviamente dato che sono disponibile accetto all'istante senza pensarci troppo. Una volta lì mi dicono che sono la prima persona disponibile che ha accettato perchè chi è prima di me in graduatoria o è già occupato o nn ha risposto. Insomma, è qui viene il bello, inizio a compilare la presa di servizio e nel frattempo la segretaria va ad avvisare in classe la referente che io sono arrivata, dopo 5 minuti rientra la segretaria mortificata dicendomi che nn potevano più darmi l'incarico perché la bambina è assente in quanto ricoverata in ospedale e non si sa per quanto tempo. Io rimango basita perché una cosa del genere nn mi era mai successa.
Ora io mi chiedo, nn lo sapevano già da stamattina che l alunna nn era presente in classe e avvisarmi senza farmi fare i salti mortali? Ma soprattutto, ed è la cosa che mi preme di più, è legale quello che hanno fatto? Indipendentemente da quando sarebbe rientrata la bambina, io avrei cmq dovuto prendere servizio ed essere quindi a disposizione della classe fintanto che rientrava l alunna, dico bene? Cioè sono stata individuata io dalla graduatoria e io ho dato disponibilità, ho detto infatti che nel caso nn avrei accettato ulteriori supplenze da altre scuole ma mi rispondono che nn possono fare nulla e di accettare le altre chiamate xche tanto quando la bambina rientra e può essere anche domani per assurdo, loro devono cmq riscorrere le graduatorie..... è normale tutto questo secondo voi?

No, non è normale.
Il docente di sostegno è un docente della classe, non dell'alunno/a. Inoltre i posti di sostegno sono stabiliti nell'organico assegnato alla scuola dal competente USP a inizio anno, non è che scompaiono e ricompaiono a seconda dei giorni.