PIANO DI MIGLIORAMENTO

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno a tutti. Io sono da poco  un docente di ruolo in un istituto di istruzione superiore di secondo grado.
E’ il secondo anno che insegno in questa scuola, e mi hanno chiesto di occuparmi del RAV, in particolare mi hanno detto che dovrei redigere il PIANO DI MIGLIORAMENTO.
L’anno scorso mi sono trovato abbastanza bene in questa scuola per cui non ho voluto fare il disfattista e ho accettato l’incarico.
Però non è che mi abbiano dato molte altre informazioni su quello che dovrei fare, per cui volevo chiedere agli utenti del forum se c’è qualcuno che ha già avuto questo incarico che potrebbe darmi qualche dritta.
Da quello che ho capito penso che dovrei sfogliare il RAV, magari anche dal sito “scuola in chiaro”, individuare le criticità (cioè dove gli indici sono  bassi), e scrivere delle ipotesi  di intervento che potrebbero in a mio parere alzare questi indici. E’ corretto?

Ma non ho parlato di ptof e poi, per quello c’e’ Sempre l’omonima funzione strumentale... piuttosto il ptof va approvato entro poco tempo mentre rav e pdm? Anche loro entro gennaio?

Nella mia scuola faccio parte della commissione Rav-PdM. Dallo scorso anno scolastico l'abbiamo unita alla commissione PTOF perché le due attività vanno di pari passo. Nella versione del PTOF per il triennio 2019-2022 che si trova nel sidi ed è da compilare in rete ci sono molte parti sono già precompilate, anche se si possono correggere, con i dati che sono stati inseriti nel Rav e nel PdM. Come hanno già citato molti colleghi, gli obiettivi stabiliti dall'USR mirano all'inclusione tradotta in "meno bocciature" al biennio, che equivale spesso ad un abbassamento degli obiettivi. Il mio impegno nella commissione è proprio quello di lasciare meno spazio possibile all'abbassamento degli obiettivi, lavorando su altri fronti. Avete ragione, potrei fare come molti di voi, rifiutarmi di partecipare a questa manfrina, per poi lamentarmi di quello che è stato deciso. Ho scelto di lavorare dall'interno per minimizzare i danni.

Per farvi capire meglio cito le sezioni da compilare nel PTOF, sono 4: La scuola e il suo contesto, Le scelte strategiche, L'offerta formativa e L'organizzazione. Poi, in corso d'opera, va compilata una quinta sezione con Monitoraggi e traguardi.
Ogni sezione è suddivisa in sottosezioni, che contengono i dati relativi alla scuola, alcune risultano già compilate perché i dati sono desunti da altre aree del Sidi e possono essere modificati.

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO: Analisi del contesto e dei bisogni del territorio; Caratteristiche principali della scuola; Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali; Risorse professionali.

LE SCELTE STRATEGICHE: Priorità desunte dal RAV; Obiettivi formativi prioritari; Piano di miglioramento; Principali elementi di innovazione.

L’OFFERTA FORMATIVA: Traguardi attesi in uscita; Insegnamenti e quadri orario; Curricolo di Istituto;
Alternanza Scuola Lavoro; Iniziative di ampliamento curricolare; Attività previste in relazione al PNSD;
Valutazione degli apprendimenti; Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica

L’ORGANIZZAZIONE: Modello organizzativo; Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l’utenza;
Reti e Convenzioni attivate; Piano di formazione del personale docente; Piano di formazione del personale ATA.

Tutta la parte relativa alle Scelte strategiche contiene i dati del Rav e del PdM già compilati nel precedente anno scolastico, vanno ovviamente, integrate con i nuovi dati relativi al presente anno scolastico, ma anche con quelli ipotizzati per il prossimo triennio.

Grazie @melia, mi hai veramente aiutato a capire qualcosa in più.
Ora se vado in; APPICAZIONI SIDI > PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA > SCELTE STRATEGICHE > PIANO DI MIGLIORAMENTO,
mi trovo una pagina con la scritta:
ELENCO PERCORSI (MASSIMO 3 PERCORSI) PERCORSI TOTALI: 0
E poi il pulsante aggiungi nuovo percorso.
Se ci clicco sopra mi compare la finestra da compilare:
TITOLO DEL PERCORSO DI MIGLIORAMENTO…
OBIETTIVI COLLEGATI AL PERCORSO…
…
BREVE DESCRIZIONE DEL PERCORSO…

Ora io, studiandomi il vecchio PDM, ho capito cosa sono gli OBIETTIVI DI PROCESSO, LE AREE DI PROCESSO, LE PRIORITA, ecc.., ma non ho trovato riferimenti al PERCORSO DI MIGLIORAMENO.
Sapresti quindi dirmi cos’è il PERCORSO DI MIGLIORAMENO ?

@melia ha scritto:Nella mia scuola faccio parte della commissione Rav-PdM. Dallo scorso anno scolastico l'abbiamo unita alla commissione PTOF perché le due attività vanno di pari passo. Nella versione del PTOF per il triennio 2019-2022 che si trova nel sidi ed è da compilare in rete ci sono molte parti sono già precompilate, anche se si possono correggere, con i dati che sono stati inseriti nel Rav e nel PdM. Come hanno già citato molti colleghi, gli obiettivi stabiliti dall'USR mirano all'inclusione tradotta in "meno bocciature" al biennio, che equivale spesso ad un abbassamento degli obiettivi. Il mio impegno nella commissione è proprio quello di lasciare meno spazio possibile all'abbassamento degli obiettivi, lavorando su altri fronti. Avete ragione, potrei fare come molti di voi, rifiutarmi di partecipare a questa manfrina, per poi lamentarmi di quello che è stato deciso. Ho scelto di lavorare dall'interno per minimizzare i danni.

Per farvi capire meglio cito le sezioni da compilare nel PTOF, sono 4: La scuola e il suo contesto, Le scelte strategiche, L'offerta formativa e L'organizzazione. Poi, in corso d'opera, va compilata una quinta sezione con Monitoraggi e traguardi.
Ogni sezione è suddivisa in sottosezioni, che contengono i dati relativi alla scuola, alcune risultano già compilate perché i dati sono desunti da altre aree del Sidi e possono essere modificati.

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO: Analisi del contesto e dei bisogni del territorio; Caratteristiche principali della scuola; Ricognizione attrezzature e infrastrutture materiali; Risorse professionali.

LE SCELTE STRATEGICHE: Priorità desunte dal RAV; Obiettivi formativi prioritari; Piano di miglioramento; Principali elementi di innovazione.

L’OFFERTA FORMATIVA: Traguardi attesi in uscita; Insegnamenti e quadri orario; Curricolo di Istituto;
Alternanza Scuola Lavoro; Iniziative di ampliamento curricolare; Attività previste in relazione al PNSD;
Valutazione degli apprendimenti; Azioni della Scuola per l’inclusione scolastica

L’ORGANIZZAZIONE: Modello organizzativo; Organizzazione Uffici e modalità di rapporto con l’utenza;
Reti e Convenzioni attivate; Piano di formazione del personale docente; Piano di formazione del personale ATA.

Tutta la parte relativa alle Scelte strategiche contiene i dati del Rav e del PdM già compilati nel precedente anno scolastico, vanno ovviamente, integrate con i nuovi dati relativi al presente anno scolastico, ma anche con quelli ipotizzati per il prossimo triennio.

Se e' una manfrina , e' illusorio pensare di minimizzare i danni partecipandovi.

franchetto ha scritto:Grazie @melia, mi hai veramente aiutato a capire qualcosa in più.
Ora se vado in; APPICAZIONI SIDI > PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA > SCELTE STRATEGICHE > PIANO DI MIGLIORAMENTO,
mi trovo una pagina con la scritta:
ELENCO PERCORSI (MASSIMO 3 PERCORSI) PERCORSI TOTALI: 0
E poi il pulsante aggiungi nuovo percorso.
Se ci clicco sopra mi compare la finestra da compilare:
TITOLO DEL PERCORSO DI MIGLIORAMENTO…
OBIETTIVI COLLEGATI AL PERCORSO…
…
BREVE DESCRIZIONE DEL PERCORSO…

Ora io, studiandomi il vecchio PDM, ho capito cosa sono gli OBIETTIVI DI PROCESSO, LE AREE DI PROCESSO, LE PRIORITA, ecc.., ma non ho trovato riferimenti al PERCORSO DI MIGLIORAMENO.
Sapresti quindi dirmi cos’è il PERCORSO DI MIGLIORAMENO ?

Dio che palle quando la scuola scimmiotta il piu' vieto gergo aziendalistico!

Ma come facevano quando non c' era il potof?

Caro Balanzone, non è che con i tuoi interventi tu sia di molto aiuto a me, e a chi come me in questo momento è impegnato con il PDM.

costruire o ristrutturare le scuole e universita' per essere in grado di resistere ai terremoti

Help @melia

Se è, ad esempio, una scuola ad alto tasso migratorio un percorso di miglioramento è l'attivazione di corsi di alfabetizzazione. Se è una scuola a rischio dipersione, l'attivazione di corsi di recupero o sportelli con psicologo etc...
Hai dato un'occhiata a Scuola in Chiaro?

Quindi sono tipo degli atti di indirizzo che dovrebbero essermi dati dal DS?

Su scuola in chiaro trovo tutti i rav e i ptof con i PDM di tutte le le scuole, ma quelli che ho esaminato io mettono azioni tipo l'attivazione dei corsi di alfabetizzazione tra gli OBIETTIVI DI PROCESSO

Gli obiettivi del processo di miglioramento della scuola si valutano tramite accountability e percorso di miglioramento.

Innanzitutto grazie per il tempo che mi stai dedicando.
Guardando il vecchio pdm trovo una tabella in cui ad ogni obiettivo di processo viene attribuito un numero da 1 a 5 di fattibilità e un'altro numero da 1 a 5 di impatto. Il prodotto mi da la rilevanza dell'intervento.
Il termine PERCORSO di MIGLIORAMENTO non riesco a trovarlo.

Anche sul sito

http://www.indire.it/progetto/supportomiglioramento/piano-di-miglioramento/

si parla di

Sez. 1 – Scegliere gli obiettivi di processo più utili alla luce delle priorità individuate nella sezione 5 del RAV.

Sez. 2 – Decidere le azioni più opportune per raggiungere gli obiettivi scelti.

Sez. 3 – Pianificare gli obiettivi di processo individuati.

Sez.4 – Valutare, condividere e diffondere i risultati alla luce del lavoro svolto dal Nucleo di Valutazione.

ma non di PERCORSO di MIGLIORAMENTO, per cui penso che la stessa cosa venga chiamata con 2 nomi di versi, il che mi crea confusione

Perché è un modo rapido per descrivere le informazioni: scelta dell'obiettivo, azioni da intraprendere, pianificazione e valutazione dei traguardi raggiunti..

Il percorso identifica tutti i processi messi in atto. Clicca su google processo di miglioramento - rav ne troverai di esempi. Anche dal sito indire

http://www.icvillanovasti.gov.it/wp/wp-content/uploads/2014/10/IL-RUOLO-DEL-DS-NELLA-PREDISPOSIZIONE-DEL-PROCESSO-DI-MIGLIORAMENTO-PROF.SSA-MONDUCCI.pdf
Non so se sono possibili link esterni, ma provo a copiare incollare questo. Pagina 2 chiarisce molto le idee

Scusa ma se il PERCORSO DI MIGLIORAMENTO identifica tutti i processi messi in atto, non si può dire che identifica tutto il PIANO DI MIGLIORAMENTO?

balanzoneXXI ha scritto:
Ma come facevano quando non c' era il potof?

Avevamo una scuola con meno classi, un preside a tempo pieno e, magari, un vicepreside che aveva il distaccamento e, spesso, era la memoria storica della scuola. Ti sapeva dire quali attività erano andate bene e quali si erano rivelate un disastro. Spingeva perché quelle positive fossero riproposte anche l'anno successivo. Avevano tempo per parlare con i docenti, i genitori, gli studenti e conoscevano quasi tutti gli studenti.

Adesso abbiamo un preside part time, con la reggenza in un comprensivo, che, oltre alla didattica, si deve occupare di mille mila cose. Per il vicepreside l'alternativa va tra un decano della scuola con 18 ore in classe o un potenziatore di musica, scienze umane, diritto o arte, che non conosce la scuola o la conosce poco e non vede l'ora di tornare al suo paese. Tra assegnazioni provvisorie, utilizzi e qualche trasferimento resta il minimo indispensabile. Il ds ha scelto il primo caso, ma tra uno e l'altro non hanno tempo per le persone, figuriamoci per le cose.

@melia ha scritto:Perché è un modo rapido per descrivere le informazioni: scelta dell'obiettivo, azioni da intraprendere, pianificazione e valutazione dei traguardi raggiunti..

Oppure c'è un PERCORSO DI MIGLIORAMENTO per ogni obiettivo?

Il Percorso di miglioramento identifica il Piano di miglioramento, ma ogni singolo obiettivo deve avere le azioni da intraprendere per il suo raggiungimento, la pianificazione delle attività, la valutazione dei traguardi ed eventuali monitoraggi intermedi.

@melia ha scritto:Il Percorso di miglioramento identifica il Piano di miglioramento, ma ogni singolo obiettivo deve avere le azioni da intraprendere per il suo raggiungimento, la pianificazione delle attività, la valutazione dei traguardi ed eventuali monitoraggi intermedi.

Grazie, era quello che volevo capire.

franchetto ha scritto:Caro Balanzone, non è che con i tuoi interventi tu sia di molto aiuto a me, e a chi come me in questo momento è impegnato con il PDM.

Figlio mio, ti ho già significato come la penso.Tra l'altro, da quanto ho letto , sembra piuttosto insolito che la Rava e la fava siano a carico di un solo docente.Ormai che vuoi fare? Chi accetta la castagna se le sbuccia e se la magna.Un' altra volta declina.

@melia ha scritto:

balanzoneXXI ha scritto:
Ma come facevano quando non c' era il potof?

Avevamo una scuola con meno classi, un preside a tempo pieno e, magari, un vicepreside che aveva il distaccamento e, spesso, era la memoria storica della scuola. Ti sapeva dire quali attività erano andate bene e quali si erano rivelate un disastro. Spingeva perché quelle positive fossero riproposte anche l'anno successivo. Avevano tempo per parlare con i docenti, i genitori, gli studenti e conoscevano quasi tutti gli studenti.



Adesso abbiamo un preside part time, con la reggenza in un comprensivo, che, oltre alla didattica, si deve occupare di mille mila cose. Per il vicepreside l'alternativa va tra un decano della scuola con 18 ore in classe o un potenziatore di musica, scienze umane, diritto o arte, che non conosce la scuola o la conosce poco e non vede l'ora di tornare al suo paese. Tra assegnazioni provvisorie, utilizzi e qualche trasferimento resta il minimo indispensabile. Il ds ha scelto il primo caso, ma tra uno e l'altro non hanno tempo per le persone, figuriamoci per le cose.

Parlavo , anzi scrivevo ,in generale.Come faceva la scuola italiana prima che inventassero il piano dell' offerta formativa, trasformando i singoli istituti scolastici in una sorta di villaggi vacanze e mettendoli in competizione? Ma chi ebbe questa brillante idea, il Caballero o non piuttosto i pragmatici orfanelli di Togliatti?

seasparrow ha scritto:

franchetto ha scritto: ipotesi di intervento

dare 10 a tutti gli studenti
ti hanno intrappolato in un lavoro pesante e inutile

(25)

infatti, il piano di miglioramento di sta ceppa!

balanzoneXXI ha scritto:

franchetto ha scritto:Ho scoperto che il piano di miglioramento dovrebbe essere inserito anche nel PTOF, che dovrebbe essere completato entro il 7 gennaio, cioè prima dell’inizio delle iscrizioni degli studenti.
Ho tentato di iniziare il lavoro prendendo quello vecchio (un malloppo di circa 60 pagine), e modificarlo opportunamente, ma poi mi hanno detto che in realtà il piano andrebbe fatto su un modello online, (non mi ricordo se del SIDI, INDIRE o altro), rispondendo a delle domande che ti vengono fatte dal sistema, quindi mi sono bloccato perché non mi va di fare il lavoro 2 volte.
Inoltre
1) Il DS (nominato quest’anno) non mi ha ancora fornito le credenziali per accedere a questo sistema online.
2) La persona che compilava il PDM in passato mi da le informazioni con il contagocce, non perché ce l’abbia con me, ma mi da l’impressione che sia per fare un dispetto al nuovo DS.
Ora vorrei chiedere a chi se ne intende un po’
1) E’ vero che per lavorare “proficuamente” sul PDM ho bisogno delle credenziali per entrare in qualche sistema online, oppure si può anche lavorare su quello vecchio?
2) E’vero che per iniziare il piano io dovrei prima aspettare dal DS una cosa che si chiama "atto di indirizzo del dirigente scolastico"?
3) E’ e possibile per un neofita come me, che deve anche fare 18 ore di lezione, compilarlo in tempo per inserirlo nel ptof entro il 7 gennaio? O la mia nomina è stata quantomeno intempestiva?
4) E’ veramente obbligatorio modificare il PDM entro questi tempi?

Grazie a tutti

Buone feste e la prossima volta fallo pure il " disfattista".

grande Ballanzone

balanzoneXXI ha scritto: Ma chi ebbe questa brillante idea, il Caballero o non piuttosto i pragmatici orfanelli di Togliatti?

Il POF è un regalo di Berlinguer (Luigi) 1999, ma gli amici del caballero ci hanno aggiunto di loro.