Dimissioni irrevocabili da contratto precario e conseguenze

Un mio collega si trova nella seguente situazione: ha due incarichi da seconda fascia, uno di 8 ore fino al termine delle lezioni, l'altro di 8 ore in altro istituto sempre al 30 giugno. Per ragioni personali vorrebbe dimettersi irrevocabilmente dando congruo preavviso da uno dei due incarichi.
Quali sono le conseguenze?

Dalla normativa si evince che:
"ARTICOLO 8 (Effetti del mancato perfezionamento e risoluzione anticipata del rapporto di lavoro): Fatte salve le disposizioni di cui ai commi 2 e 3, l’esito negativo di una proposta di assunzione a tempo determinato comporta i seguenti effetti relativamente a tutto l’anno scolastico in corso:

l’abbandono del servizio comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze, conferite sulla base delle graduatorie di circolo e di istituto, per tutte le graduatorie di insegnamento. "

In sostanza per l'a.s. in corso manterrebbe uno dei due contratti in piedi mentre perderebbe la possibilità di fare il completamento su qualsiasi altro istituto. Il che mi pare una sanzione ragionevole. Se non che lui ha trovato questo, in particolare:

https://www.superprof.it/blog/cosa-fare-per-abbandonare-il-lavoro-di-insegnante-2/#gli-effetti-delle-dimissioni

Normalmente, le dimissioni hanno effetto dal momento in cui il datore di lavoro ne viene a conoscenza.
Ma cosa succede se una mattina, dopo mesi o anni dalle dimissioni, ti svegli e decidi che vuoi reinserirti nel pubblico impiego? Se le dimissioni sono permanenti significa che non potrai più essere riassorbito o riassorbita da una professione pubblica?
La riposta è no, ma la richiesta di riammissione può essere accettata solo nel rispetto di procedure precise.
L’interessato deve presentare la domanda di riammissione alla Sovrintendenza Scolastica entro il 15 gennaio di ogni anno;L’ultima scuola in cui il docente ha lavorato deve esprimere un parere sull’interessato;
Dopo che la sezione competente della Direzione Scolastica Regionale esprime un parere, la Sovrintendenza Scolastica valuta la compatibilità della domanda; Si verifica la disponibilità di cattedre disponibili;
All’interessato viene comunicata la disponibilità di cattedre; Stipulazione del contratto e assunzione dell’interessato a partire dall’inizio dell’anno scolastico successivo (1° settembre).

E' vero? a me sembra semplicemente SURREALE, cioè lui dovrebbe OGNI ANNO fare una domanda alla Sovrintendenza per ricevere comunicazione delle cattedre disponibili? ma mica si dimette da ogni incarico di lavoro, le dimissioni riguardano un contratto e un rapporto con una sola istituzione scolastica.. poi che vuol dire che gli saranno comunicate le cattedre disponibili? non è il normale meccanismo di convocazione da parte delle scuole?

Le dimissioni non danno diritto ad alcun sussidio di disoccupazione, a meno che non si tratti delle citate dimissioni per giusta causa.

Questo sembra abbastanza scontato, ma dal conteggio ad esempio della sua futura naspi non sarebbero calcolate solo le settimane relative al contratto cessato, mentre le altre si.
E' reale questa cosa? vostri pareri o esperienze?

Aggiungo questa risposta data da Lalla nel 2016:

https://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2016/04/04/conseguenza-delle-dimissioni-da-una-supplenza-al-30-giugno/

risposta – gent.ma Patrizia, le conseguenze per le dimissioni da una supplenza sono indicate nel regolamento delle supplenze, dm 131/07.

l’abbandono del servizio comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze, conferite sulla base delle graduatorie di circolo e di istituto, per tutte le graduatorie di insegnamento.

Pertanto, per il corrente anno scolastico, non potrai ricevere altre proposte di supplenze, da nessuna graduatoria.

Inoltre non potrai richiedere l’indennità di disoccupazione, se spettante.

Il prossimo anno scolastico il tuo nominativo verrà ripristinato nelle graduatorie.

In concreto, è sufficiente far protocollare a scuola una lettera di dimissioni in carta libera.

Qui non si parla di domande da fare tutti gli anni (come se si fosse richiesto di essere depennati dalle graduatorie di ogni ordine e grado) e di giudizi da dare per contrarre di nuovo... dal 2016 è cambiata la normativa?

perche' non leggete risposte giuste e precise gia' date?

https://www.orizzontescuolaforum.net/t160020-abbandono-di-servizio-e-mad-in-altra-provincia

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