Riscatto laurea agevolata

Davide ha scritto:

Ciao. Potresti spiegare in parole povere e semplici il discorso al punto 2).
Ai fini IRPEF, ovvero? chi ha IRPEF alto conviene? Perchè? Altrimenti, chi non ha irpef alto? Perchè? Grazie!

Cosimo86 ha scritto:Grazie, @melia. Sei stata chiarissima.

Ne approfitto per farti un'altra domanda: tu, che hai fatto domanda di riscatto nel 1987, e tuo marito, che l'ha presentata qualche anno dopo, avete avuto agevolazioni/detrazioni? Qual è la differenza rispetto al nuovo sistema 'agevolato' proposto dal Governo con detrazione al 50%?

Ciccio.8 ha scritto:...

La base di riferimento è 5400:12= 450 euri al mese di rata per 4 anni?

....

Davide ha scritto:

bonovox ha scritto:

charman ha scritto:Più la detrazione al 50%? Quindi sarebbero 2700?

Fate attenzione ad alcune cose:
1) il riscatto agevolato è esclusivamente per anticipare la pensione, non ne incrementa il "montepremi";
2) la detrazione al 50% è esclusivamente ai fini IRPEF, altrimenti avrebbero fatto direttamente riscattare €2.700 per anno.
Se c'è qualcuno che ha IRPEF alto (generalmente chi affianca alla scuola la libera professione) allora potrebbe farci un pensierino oppure chi ha iniziato a lavorare tardi e non incrementerebbe di molto la propria pensione se lavorasse quei 3-4-5 anni in più ovvero quelli riscattati.
Nella misura è compresa la possibilità di riscattare i periodi non lavorati che, per chi ha fatto tanti anni di precariato, potrebbe essere interessante.

Ciao. Potresti spiegare in parole povere e semplici il discorso al punto 2).
Ai fini IRPEF, ovvero? chi ha IRPEF alto conviene? Perchè? Altrimenti, chi non ha irpef alto? Perchè? Grazie!

Cosimo86 ha scritto:Nel riscatto di laurea normale con possibilità di aumentare il montante contributivo c'era già la detrazione del 50%, giusto?

Inoltre, se dal calcolo a sistema (per il riscatto normale) risulta che io debba pagare 8.000 euro per ogni anno da riscattare, per un totale di 40.000 euro per i 5 anni della magistrale, vuol dire che alla fine pagherò soltanto 20.000 euro, giusto? I 20.000 euro mi rientreranno con la compensazione annuale del 730?

Davide ha scritto:Ok bonovox, e come faccio a capire se tutto il 50% lo riavrò indietro nel 730? Come faccio a calcolare se rientrano tutti o no? Dici che dipende dall IRPEF, posso calcolarlo?

ran0cchia ha scritto:Salve. Ho conseguito una laurea quadriennale nel 1989 (laureata nel 2000) ed ho il primo contributo nell'anno 2000. Ho cominciato ad insegnare nel 2003, e nel 2008 quando è stata introdotta la rateizzazione in 10 anni ho fatto domanda di riscatto, considerando anche che il mio reddito 2007 era basso (circa 18.000). Non è ancora arrivata la risposta. Non mi è ben chiara la differenza tra la deducibilità di cui posso godere secondo le regole introdotte nel 2008 e la detrazione del 50% appena introdotta. Me la potete spiegare? I contributi riscattati sarebbero calcolati ( e darebbero diritto a un incremento pensionistico di "tipo" retributivo per 4 anni) con il metodo retributivo  in entrambi i casi? Se per me conveniente potrei usufruire del nuovo 50% e in caso affermativo dovrei fare una nuova domanda di riscatto? Ma con una nuova domanda dovrei pagare in base al mio reddito attuale e il versamento sarebbe ancora frazionabile in 120 rate?
Dal forum sembrerebbe quasi conveniente la deducibilità prevista nel 2008...
Grazie
Sandra



Errata corrige
Iscritta 1989 laureata 2000

lucetta10 ha scritto:

mordekayn ha scritto:Se chiedono 5400 euro per anno penso che convenga. Sto pensando se riscattarmi 3 anni.

che significa? Si possono riscattare quanti anni si vuole?

ran0cchia ha scritto:

ran0cchia ha scritto:Salve. Ho conseguito una laurea quadriennale nel 1989 (laureata nel 2000) ed ho il primo contributo nell'anno 2000. Ho cominciato ad insegnare nel 2003, e nel 2008 quando è stata introdotta la rateizzazione in 10 anni ho fatto domanda di riscatto, considerando anche che il mio reddito 2007 era basso (circa 18.000). Non è ancora arrivata la risposta. Non mi è ben chiara la differenza tra la deducibilità di cui posso godere secondo le regole introdotte nel 2008 e la detrazione del 50% appena introdotta. Me la potete spiegare? I contributi riscattati sarebbero calcolati ( e darebbero diritto a un incremento pensionistico di "tipo" retributivo per 4 anni) con il metodo retributivo  in entrambi i casi? Se per me conveniente potrei usufruire del nuovo 50% e in caso affermativo dovrei fare una nuova domanda di riscatto? Ma con una nuova domanda dovrei pagare in base al mio reddito attuale e il versamento sarebbe ancora frazionabile in 120 rate?
Dal forum sembrerebbe quasi conveniente la deducibilità prevista nel 2008...
Grazie
Sandra



Errata corrige
Iscritta 1989 laureata 2000

franco71 ha scritto:
Mi pare di aver capito fino ad un massimo di 60 rate mensili. Se può consolare, così calcolata la rata sarebbe di 360 neuri.

charman ha scritto:Se fossero sono 60 rate..per me non sarebbe sostenibile...

milla 2 ha scritto:Diventano 60 rate se il corso di laurea è di 5 anni

arrubiu ha scritto:Io per ora sto cercando di informarmi in autonomia.
Si può chiedere in autonomia dal sito dell'inps e immagino anche tramite patronato.

Sconcertato_2 ha scritto:Io ho 45 anni e ho iniziato a versare nel 2000 (ovvero nel pieno regime contributivo).

Sarei fuori dall'agevolazione?

Se è così che vadano a farsi benedire 5 stelle, 5stalle e grilli parlanti.

arrubiu ha scritto:Io per ora sto cercando di informarmi in autonomia.
Si può chiedere in autonomia dal sito dell'inps e immagino anche tramite patronato.