Pensionamenti quota 100 e posti disponibili - Consiglio importante -

Chiunque parteciperà alla MOBILITA' 2019, di qualsiasi tipologia, è invitato a far pressione sui sindacati affinchè gli ultimi pensionamenti quota 100 possano essere utili per le disponibilità ai trasferimenti, scrivendo la seguente mail:

< In vista dell'emananda OM sulla mobilità 2019/20 mi rivolgo in qualità di docente iscritto alla Vostra O.S., al fine di beneficiare di tutti i posti vacanti lasciati da tutti i pensionati con decorrenza 1.9.2019, anche dei posti dei docenti la cui domanda di pensione scade il 28.2.2019, di chiedere al MIUR che la data di chiusura dell'area SIDI sia necessariamente successiva alla data prevista per quella della verifica del diritto al pensionamento sia di coloro che hanno presentato la domanda di pensionamento entro il 12 dicembre 2018 sia di quelli che l'hanno presentata entro il 28 febbraio ai sensi del decreto legge 28 gennaio 2019 n.4,  ovvero che l'area Sidi si chiuda solo dopo il 31 maggio per acquisire così tutti i posti vacanti all'1.9.2019 e che quest'anno le operazioni di tutti i trasferimenti e i passaggi siano pubblicati tra la fine di giugno e gli inizi di luglio in un'unica data così come previsto da quest'anno dal contratto triennale sulla mobilità.>

penso che il problema non sia del miur quanto dell'inps che deve elaborare i dati in tempo

Qualora i posti di quota 100 oppure parte di essi, vengano elaborati in ritardo e quindi non utili per questa mobilità, andranno alle immissioni in ruolo aumentandone di fatto la quota?

Lolita.C ha scritto:Qualora i posti di quota 100 oppure parte di essi, vengano elaborati in ritardo e quindi non utili per questa mobilità, andranno alle immissioni in ruolo aumentandone di fatto la quota?

No.

Disillusa ha scritto:penso che il problema non sia del miur quanto dell'inps che deve elaborare i dati in tempo

No, è del sistema SIDI. Il problema è solo delle tempistiche pianificate dal MIUR. Così mi hanno spiegato al sindacato.
Poi il Miur tende a strafregarsene... ma intanto uno spinge!