Mettersi in discussione

Scusate
Ai prossimi scrutini mi aspetto il solito invito della mia signora a " mettermi in discussione", visto il numero e la gravità di insufficienze che ho sempre( biennio itis -materia fisica). Oramai dopo anni non so più cosa risponderle, qualcuno saprebbe consigliarmi qualcosa di innocuo ma che possa lasciarle il segno,grazie

astronotus ha scritto:Scusate
Ai prossimi scrutini mi aspetto il solito invito della mia signora a " mettermi in discussione", visto il numero e la gravità di insufficienze che ho sempre( biennio itis -materia fisica). Oramai dopo anni non so più cosa risponderle, qualcuno saprebbe consigliarmi qualcosa di innocuo ma che possa lasciarle il segno,grazie

Ma devi forza risponderle?

Invitala a cena :-)

balanzoneXXI ha scritto:Ma devi forza risponderle?

Per rimanere in tema con la classe A-20, direi di sì. Diversamente faranno pressione su di lui.

astronotus ha scritto:Scusate
Ai prossimi scrutini mi aspetto il solito invito della mia signora a " mettermi in discussione", visto il numero e la gravità di insufficienze che ho sempre( biennio itis -materia fisica). Oramai dopo anni non so più cosa risponderle, qualcuno saprebbe consigliarmi qualcosa di innocuo ma che possa lasciarle il segno,grazie

Anch'io so già che mi aspetta questa osservazione (fisica e mate al liceo scientifico)... ho anche una collega di Scienze Motorie che puntualmente a tutti gli scrutini alza la mano appena appare il tabellone e dice "io vorrei sapere se qualcuno si è chiesto quale sia il motivo per cui ci sono tutte queste insufficienze a fisica"?

Che dire? ...aspetto suggerimenti anch'io :-(

bread&butter ha scritto:

balanzoneXXI ha scritto:Ma devi forza risponderle?

Per rimanere in tema con la classe A-20, direi di sì. Diversamente faranno pressione su di lui.

Ma quale pressione! Al limite, se il dirigente ritiene che l' insegnante spieghi male o affronti argomenti troppo difficili puo' richiedere un' ispezione tecnica, provvedimento da non prendere a cuor leggero perché, secondo alcuni, puo' trasformarsi in un boomerang.L' importante e' che Astronotus sia sicuro del fatto suo.Alle provocazioni dirigenziali si può reagire con un' alzata di spalle o una battuta ironica.

Altro che bonus premiale, si rischia la decurtazione dello stipendio.

Potrebbe mettersi gli occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero.

ahah, e bravo arrubiu! La svolta musicale, ecco cosa ci vuole :-D

Titti76 ha scritto:
Anch'io so già che mi aspetta questa osservazione (fisica e mate al liceo scientifico)... ho anche una collega di Scienze Motorie che puntualmente a tutti gli scrutini alza la mano appena appare il tabellone e dice "io vorrei sapere se qualcuno si è chiesto quale sia il motivo per cui ci sono tutte queste insufficienze a fisica"?

Che dire? ...aspetto suggerimenti anch'io :-(

Se si tratta di collleghi che lo ripetono di continuo, io le prime volte rispondo per benino: "perchè fisica è una materia fondamentale di indirizzo, prevista come oggetto di prova ministeriale scritta che è anche molto tosta... e quindi è normale che debba essere trattata in modo molto rigoroso ed esigente, senza potesi permettere di fare sconti, alleggerimenti di programma e semplificazione delle richieste".

Dopo quattro o cinque scrutini in cui mi fanno la stessa osservazione, non mi faccio più tutti questi scrupoli di diplomazia, e rispondo: "perché io ho l'abitudine di mettere i voti veri".

arrubiu ha scritto:Potrebbe mettersi gli occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero.

Bellissima, questa, di questo passo diventerò un'icona del forum!

astronotus ha scritto:Scusate
Ai prossimi scrutini mi aspetto il solito invito della mia signora a " mettermi in discussione", visto il numero e la gravità di insufficienze che ho sempre( biennio itis -materia fisica). ...

1) C'è un'attivita di laboratorio con codocente? Avresti un supporto alla tua valutazione. (suppongo di no).
2) Fai verifiche scritte, orali, miste? Per essere maggiormente inattaccabile in questi casi, secondo me, meglio solo scritti.

franco71 ha scritto: Fai verifiche scritte, orali, miste? Per essere maggiormente inattaccabile in questi casi, secondo me, meglio solo scritti.

Purtroppo, in determinate situazioni, è esattamente il contrario.

Ossia, si può essere messi sul banco degli accusati PROPRIO per aver fatto solo scritti e aver trascurato gli orali.

Perché esiste il "dogma di fede" diffuso, che lo scritto sia sempre e comunque più difficile dell'orale, e che quindi aver fatto troppi scritti e troppo pochi orali sia ingiustamente penalizzante per l'ipotetico "alunno in difficoltà",

al quale deve essere garantita la possbilità di recuperare con l'orale la verifica andata male allo scritto, come se fosse scontato che l'orale è più facile.

Quando invece è ovvio che l'orale diventa più facile solo quando l'insegnante si rende disponibile a suggerire tutto e a gonfiare il voto, cosa che allo scritto non potrebbe fare.

Se l'insegnante non suggerisce e non gonfia, è evidente che l'orale è ancora più difficile dello scritto, perché esiste anche il fattore emotivo, la paura di fare la figuraccia davanti ai compagni, e comunque l'evidenza pubblica dell'errore... ma questa banalissima evidenza non riesce a passare nella normale percezione pubblica.

La gente dice che "SI SA" che l'orale è più facile dello scritto, e tutti continuano a raccontarsela così, anche se non è vera.

La paura della figuraccia purtroppo la ritorcono contro il docente: è lui che gli incute timore. E in più, gli basta aver aperto bocca per poter dire ma l'ho detto!
Il tutto con il supporto dei compagni (non dovesse bastare, si tirerebbe in ballo anche il ds).
Un perfetto stile maf***o. Ma si sa, son ragazzi.

paniscus_2.1 ha scritto:

franco71 ha scritto: Fai verifiche scritte, orali, miste? Per essere maggiormente inattaccabile in questi casi, secondo me, meglio solo scritti.

Purtroppo, in determinate situazioni, è esattamente il contrario.

...
Se l'insegnante non suggerisce e non gonfia, è evidente che l'orale è ancora più difficile dello scritto, ...

La questione si può tirare per la giacca da una parte e dall'altra.
Nel caso specifico bisogna vedere cosa ha deliberato il dipartimento se cioè ha previsto una tipologia di verifica rispetto all'altra o entrambe.
Stabilite, ad esempio, solo verifiche di tipo scritto ai fini della valutazione, per non essere contestati ci si attiene a problemi analoghi a quelli dati a lezione o tratti dal libro di testo e svolti in classe.
E' un orizzonte limitato ma almeno rende la valutazione più oggettiva e non un capriccio del docente. Tenendo anche conto che fisica la fanno solo nel biennio e quindi si pretenda almeno la risoluzione di problemi standard, almeno io pretenderei almeno questo.

franco71 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:

franco71 ha scritto: Fai verifiche scritte, orali, miste? Per essere maggiormente inattaccabile in questi casi, secondo me, meglio solo scritti.

Purtroppo, in determinate situazioni, è esattamente il contrario.

...
Se l'insegnante non suggerisce e non gonfia, è evidente che l'orale è ancora più difficile dello scritto, ...

La questione si può tirare per la giacca da una parte e dall'altra.
Nel caso specifico bisogna vedere cosa ha deliberato il dipartimento se cioè ha previsto una tipologia di verifica rispetto all'altra o entrambe.
Stabilite, ad esempio, solo verifiche di tipo scritto ai fini della valutazione, per non essere contestati ci si attiene a problemi analoghi a quelli dati a lezione o tratti dal libro di testo e svolti in classe.
E' un orizzonte limitato ma almeno rende la valutazione più oggettiva e non un capriccio del docente. Tenendo anche conto che fisica la fanno solo nel biennio e quindi si pretenda almeno la risoluzione di problemi standard, almeno io pretenderei almeno questo.

Salve
Faccio sia verifiche scritte che orali che prove di laboratorio. Per il tipo di disciplina che insegno, trattandosi di risoluzione di problemi già trattati in classe, e' chiaro che il lavoro alla lavagna e' problematico. Io non sono un docente che da imboccate, anche perché sono sempre problemi già trattati in classe o assegnati per casa. Quanto al discorso secondo cui la fisica di farebbe solo al biennio, beh, diciamo che non e' cosi, con il nome Fisica si fa fino al biennio, con altri nomi(impianti, elettrotecnica, sistemi, meccanica, elettronica)e altri colleghi si fa fino in quinta e sempre più tosta.

paniscus_2.1 ha scritto:

franco71 ha scritto: Fai verifiche scritte, orali, miste? Per essere maggiormente inattaccabile in questi casi, secondo me, meglio solo scritti.

Purtroppo, in determinate situazioni, è esattamente il contrario.

Ossia, si può essere messi sul banco degli accusati PROPRIO per aver fatto solo scritti e aver trascurato gli orali.

Perché esiste il "dogma di fede" diffuso, che lo scritto sia sempre e comunque più difficile dell'orale, e che quindi aver fatto troppi scritti e troppo pochi orali sia ingiustamente penalizzante per l'ipotetico "alunno in difficoltà",

al quale deve essere garantita la possbilità di recuperare con l'orale la verifica andata male allo scritto, come se fosse scontato che l'orale è più facile.

Quando invece è ovvio che l'orale diventa più facile solo quando l'insegnante si rende disponibile a suggerire tutto e a gonfiare il voto, cosa che allo scritto non potrebbe fare.

Se l'insegnante non suggerisce e non gonfia, è evidente che l'orale è ancora più difficile dello scritto, perché esiste anche il fattore emotivo, la paura di fare la figuraccia davanti ai compagni, e comunque l'evidenza pubblica dell'errore... ma questa banalissima evidenza non riesce a passare nella normale percezione pubblica.

La gente dice che "SI SA" che l'orale è più facile dello scritto, e tutti continuano a raccontarsela così, anche se non è vera.

Professor Paniscus quoto in pieno

astronotus ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:

franco71 ha scritto: Fai verifiche scritte, orali, miste? Per essere maggiormente inattaccabile in questi casi, secondo me, meglio solo scritti.

Purtroppo, in determinate situazioni, è esattamente il contrario.

Ossia, si può essere messi sul banco degli accusati PROPRIO per aver fatto solo scritti e aver trascurato gli orali.

Perché esiste il "dogma di fede" diffuso, che lo scritto sia sempre e comunque più difficile dell'orale, e che quindi aver fatto troppi scritti e troppo pochi orali sia ingiustamente penalizzante per l'ipotetico "alunno in difficoltà",

al quale deve essere garantita la possbilità di recuperare con l'orale la verifica andata male allo scritto, come se fosse scontato che l'orale è più facile.

Quando invece è ovvio che l'orale diventa più facile solo quando l'insegnante si rende disponibile a suggerire tutto e a gonfiare il voto, cosa che allo scritto non potrebbe fare.

Se l'insegnante non suggerisce e non gonfia, è evidente che l'orale è ancora più difficile dello scritto, perché esiste anche il fattore emotivo, la paura di fare la figuraccia davanti ai compagni, e comunque l'evidenza pubblica dell'errore... ma questa banalissima evidenza non riesce a passare nella normale percezione pubblica.

La gente dice che "SI SA" che l'orale è più facile dello scritto, e tutti continuano a raccontarsela così, anche se non è vera.

Professor Paniscus quoto in pieno

Professoressa:)
Quest'anno faccio compresenza con un collega di matematica e fisica i cui orali sono secondo me, per i ragazzi, più difficili che gli scritti.

paniscus_2.1 ha scritto:Se l'insegnante non suggerisce e non gonfia, è evidente che l'orale è ancora più difficile dello scritto

Concordo senza dubbio. Le mie interrogazioni sono molto più difficili degli scritti, per cui cercare di recuperare uno scritto insufficiente con l'orale equivale ad un suicidio. Quando poi voglio essere particolarmente cattiva, faccio durante l'interrogazione la stessa domanda che, allo scritto, ha avuto il risultato peggiore. Dato che pochissimi riguardano i propri errori, il fanciullo è spacciato.

chicca70 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Se l'insegnante non suggerisce e non gonfia, è evidente che l'orale è ancora più difficile dello scritto

Concordo senza dubbio. Le mie interrogazioni sono molto più difficili degli scritti, per cui cercare di recuperare uno scritto insufficiente con l'orale equivale ad un suicidio. Quando poi voglio essere particolarmente cattiva, faccio durante l'interrogazione la stessa domanda che, allo scritto, ha avuto il risultato peggiore. Dato che pochissimi riguardano i propri errori, il fanciullo è spacciato.

verissimo
i miei studenti almeno i più responsabili concordano tutti sul fatto che non c'è niente di meglio che risolvere un esercizio dal banco per iscritto con calma, foglio penna e calcolatrice, che dovere essere sottoposti allo stress e al pubblico ludibrio della lavagna!
ovviamente trovi sempre lo studente o il genitore scorretto che ti contesta il fatto che la tua " è una materia orale", credendo appunto che il sottoscritto alla lavagna imbocchi gli studenti!
ps
chicca70? forse che i tuoi natali sono del 1970? beh, siamo coscritti allora :-)

chicca70 ha scritto:Quando poi voglio essere particolarmente cattiva, faccio durante l'interrogazione la stessa domanda che, allo scritto, ha avuto il risultato peggiore. Dato che pochissimi riguardano i propri errori, il fanciullo è spacciato.

Mi piacerebbe essere presente a quelle interrogazioni ^_^
L'unica cosa che vorrei sapere è come fai poi con i genitori.

Pensa che nel mio caso hanno protocollato una non so' cosa contro di me solo perché dopo la spiegazione chiamo sempre qualcuno a fare qualche esercizio alla lavagna sul nuovo argomento.

bread&butter ha scritto:
Pensa che nel mio caso hanno protocollato una non so' cosa contro di me solo perché dopo la spiegazione chiamo sempre qualcuno a fare qualche esercizio alla lavagna sul nuovo argomento.

E gli metti il voto?

In quel caso sarebbe attaccabile facilmente, ma se gli fai fare solo un esercizio a scopo dimostrativo e non lo valuti, non vedo cosa ci sia da protocollare. Quale danno avrebbe subito l'alunno, da una tale richiesta? Ti avranno mica accusato di averlo traumatizzato psicologicamente?...

astronotus ha scritto:
ovviamente trovi sempre lo studente o il genitore scorretto che ti contesta il fatto che la tua " è una materia orale"

Continuano addirittura a provarci anche con fisica allo scientifico, nonostante sia una materia ufficialmente prevista per la seconda prova ministeriale di esame di stato...

Comunque, mi ri-associo anch'io: basta fare le interrogazioni tanto rigorose quanto i compiti (cioè, senza suggerire, senza svicolare, e bloccando subito lo studente quando prova a divagare allungando il brodo), e far vedere che non ci guadagnano assolutamente nulla a preferire l'interrogazione allo scritto, dopo di che smettono di chiederlo...

paniscus_2.1 ha scritto:
E gli metti il voto?

Non gli metto alcun voto (cosa che loro pretendono solo in caso di risposta positiva; è un fatto comune a tutte le classi). Lo sanno che non do' voto in quelle occasioni, perché glielo ripeto sempre.

paniscus_2.1 ha scritto:ma se gli fai fare solo un esercizio a scopo dimostrativo e non lo valuti, non vedo cosa ci sia da protocollare.

Me lo chiedo anche io. Ma tant'è che i genitori hanno trovato qualche denominatore comune di cui lamentarsi.

paniscus_2.1 ha scritto:Quale danno avrebbe subito l'alunno, da una tale richiesta? Ti avranno mica accusato di averlo traumatizzato psicologicamente?...

Premesso che non ho visto alcun foglio scritto con i capi d'imputazione (al di là di una mail accidentalmente speditami per Cc, dove si parlava male di me in termini di relazioni con i ragazzi, ma senza entrare nei dettagli), quando il ds mi ha chiamato ciò che mi ha rinfacciato è stato praticamente quello: i teneri fanciulli rischiano un PTSD (post traumatic stress disorder) per una mia didattica che andava bene very long time ago, ma adesso non più. Al che chiesi: questo no, quell'altro non si può, così non va bene ... che dovrei fare? .... e il ds, muovendo allo stesso ritmo delle parole l'indice destro, puntato verso di me, a mo' di stantuffo, mi rispose: è lei l'educatore, lei deve sapere cosa fare!

bread&butter ha scritto:

chicca70 ha scritto:Quando poi voglio essere particolarmente cattiva, faccio durante l'interrogazione la stessa domanda che, allo scritto, ha avuto il risultato peggiore. Dato che pochissimi riguardano i propri errori, il fanciullo è spacciato.

Mi piacerebbe essere presente a quelle interrogazioni ^_^
L'unica cosa che vorrei sapere è come fai poi con i genitori.

Mai avuto nessun problema. Se, per ipotesi, un genitore mi dicesse qualcosa, risponderei che io ero convinta di avvantaggiare il ragazzo, dato che era domanda già nota e già corretta da me. Di solito gli studenti nemmeno ricordano che quella domanda era presente anche nella verifica.
Piuttosto io mi domando il perchè di questo terrore su quello che possono dire i genitori. Qualcuno che brontola capita sempre; io rispondo in modo motivato e poi, detto sinceramente, me ne disinteresso nel modo più assoluto. So quello che faccio in classe, so che le mie piccole malvagità possono sempre essere ammantate di finte buone intenzioni.