Risoluzione del contratto per rientro titolare.

Salve,
il giorno 15/01/2020 ho firmato un contratto a tempo determinato fino al giorno 06/06/2020 come docente di Sostegno (faccio parte della terza fascia).
In data odierna ho firmato un contratto di risoluzione anticipata per il rientro della titolare (assente dal 03/01/2020 al 01/02/2020). Credo di aver sbagliato a firmare la risoluzione (mi son fatta abbindolare dalle chiacchiere della segretaria).
Premetto che questa è la mia prima supplenza e mi ero licenziata il giorno 14/01/2020 da un contratto a tempo inderminato.
Dopo aver effettuato la presa in servizio ho chiesto congedo parentale fino al giorno 29/02/2020 in quanto ho una figlia di pochi mesi e credo sia questo reale motivo per cui mi abbiano spinta e convinta a firmare questa risoluzione.
Sono disperata, credo di aver fatto un grave errore e spero che io possa in qualche modo rimediare.

Hai decisamente sbagliato. Non esiste più (da anni) la risoluzione anticipata per rientro del titolare. Ti consiglio di rivolgerti ad un sindacato per capire se si può fare qualcosa. Mi auguro che almeno non vengano interpretate come dimissioni volontarie e che tu possa accettare un'altra supplenza.

Sul documento firmato non c'è nessuna dichiarata volontà di dimissione. C'è specificato che il contratto è risoluto per termine dell'assenza della titolare.

E allora secondo me è nullo, però ci vuole un parere legale per presentare un ricorso.

Speriamo bene.. Lunedì dovrò parlare con un sindacato..

Ne avevamo già parlato qui:
https://www.orizzontescuolaforum.net/t139527-rientro-anticipato-titolare-termine-anticipato-contratto-del-supplente

E' terribile che gente come noi, tutti istruiti e laureati altrimenti non saremmo docenti, riesca a farsi prendere in giro dalle segreterie. Dovrebbero fare appositi corsi antimanipolazione nelle scuole, ma poi non saremmo più manipolabili. Anzi, scorrendo i programmi, mi sembra di indottrinare dei futuri polli che un giorno verranno spennati, e penso che lo stesso sia stato fatto con le precedenti generazioni la mia inclusa. Il mio avvocato la prima cosa che chiede è se si è firmato qualcosa. Dovremmo essere capaci, se messi in difficoltà, di rifiutare e basta di firmare alcunché, sempre. E dovrebbero esserci appositi corsi scolastici per prossimi alla maggiore età che insegnino a non firmare nulla se non ci si è prima consultati con un legale. Macché, io devo seguire il libro di testo che queste cose non le prevede. Spero davvero che il Sindacato possa fare qualcosa in merito, altrimenti vuol dire che il diritto è nelle mani degli imbonitori da fiera.

Sono assolutamente d'accordo con te... Io effettivamente ho firmato pensando che le istituzioni agissero in maniera lecita... ma non è stato così... Non pensavo assolutamente che si arrivasse a tale cattiveria se così si può definire..

Vi aggiorno della situazione... Il sindacato poi ha inviato una lettera di diffida alla ds.. E come per magia il contratto stupulato fino al 6 giugno ha ripreso valore.. Mi hanno chiamata avvisandomi dell'annullamento della risoluzione.

Ciao, sono molto contento. In effetti ho capito che si commettono due errori quando si insegna senza esperienza, ma sono le prime cose da fare: iscriversi ad un sindacato e stipulare un polizza assicurativa RC professionale (ce ne sono da 60 euro l'anno). Magari col tempo si può rinunciare al sindacato, ma all'inizio, per la salvaguardia dei diritti di un docente, vale più quello di tutta la capacità didattica del mondo.

Ti ringrazio dei consigli

Sono molto contenta per te, che la cosa si sia risolta!
Io personalmente non sono iscritta ad alcun sindacato, ma ho sin da subito letto molto in giro (a partire dal nostro contratto CCNL) e poi ho trovato qui OS. Devo dire che finora ho risolto tutti i dubbi e le difficoltà, qui sono tutti molto preparati oltre che disponibili. Fai tesoro di questa esperienza per il futuro. Prenditi tutti i giorni di congedo che ti servono. E, infine, continua a seguire OS! ;-)
Benvenuta nella comunità dei docenti!

Grazie mille di tutto

Buona sera, sono nuova nel forum. Oggi mi ha chiamata la segreteria dell'IC presso cui lavoro dal 1 ottobre 2019 con contratto determinato rinnovato il 3 dicembre fino al 3 marzo(Infanzia) , comunicandomi che oggi chiudono il mio contratto perché la docente che sostitutivo è stata dispensata dal posto di lavoro(causa inidoneità fisica) . Già da oggi faranno partire nuova convocazione per contratto fino al 30 giugno e non è scontato che possa ricoprire nuovamente il posto. Tutto ciò è normale? Non c è il diritto alla continuità? Può essere rescisso in modo unilaterale un contratto controfirmato dalle 2 parti? Vi sarei grata per una risposta rapida, sfortuna delle sfortune il sindacato scuola oggi è chiuso e domani ci saranno le nuove convocazioni. Grazie.

La tipologia di assenza della collega e' cambiata quindi questo caso mi sembra diverso da quello sopra

Melissa, la scuola sbaglia:
https://www.orizzontescuola.it/supplenze-proroga-dei-contratti-esempi-concreti-insegnanti-e-segreterie-scolastiche/

Il punto non è il cambio di tipologia dell'assenza ma il cambio di contratto.
Io se che nel caso di Melissa 77 si debba riconvocare.

ho sbagliato a scrivere

[quote="arrubiu"]Il punto non è il cambio di tipologia dell'assenza ma il cambio di contratto.
Io se che nel caso di Melissa 77 si debba riconvocare.[/quote]

Ma riconvocare da subito o da quando scade il suo precedente contratto (3 marzo)?

[quote="arrubiu"]Il punto non è il cambio di tipologia dell'assenza ma il cambio di contratto.
Io se che nel caso di Melissa 77 si debba riconvocare.[/quote]

Sì, credo tu abbia ragione. Non si tratta, come si parla nel link citato sopra, del fatto che il titolare si assenti per due motivi diversi (es. malattia + 104 o maternità ecc). Si tratta invece di un posto che diventa totalmente disponibile, si potrebbe assimilare al caso (sfortunato) di un decesso del titolare. Non è proprio un cambio di tipologia di assenza, ma è proprio che non c'è più un titolare su quel posto.

Ho sentito oggi una referente della Cisl, mi ha detto che il posto che coprivo è ritornato, dopo la dispensa della collega, libero e vacante per cui dovrà essere confermata una supplente tramite nuove convocazioni. Se la dispensa fosse arrivata dal 1 maggio, sarei rimasta io, ma essendo prima del 30 aprile, si parte con nuove convocazioni, con buona pace del diritto di continuità. Devo solo sperare che prima di me non accetti nessuno... Che tristezza... Grazie a tutti per il confronto.

Io non sono d'accordo. Secondo me, la data limite è il 31 dicembre, che chiaramente è già passato. Se il posto si fosse reso disponibile prima di questa data, sarebbe stato giusto riconvocare da Gae e, se esaurite, da Gi, ma essendo accaduto dopo spetta la proroga al docente in servizio fino al termine delle lezioni.
https://www.orizzontescuola.it/supplenze-posti-disponibili-31-12-competenza-del-dirigente-si-continuita-didattica-del-supplente-chiarimenti/

Ah, giusto Dec! Ho letto l'articolo, allora hai ragione tu.
Melissa, fallo presente!
Hanno già fatto le convocazioni?

La data del 30/4-1/5 credo si riferisca invece al rientro del titolare (es. da maternità o altro): il titolare che rientra non va a coprire le sue vecchie classi, ma rimane a disposizione della scuola (supplenze), mentre nelle classi viene confermato il supplente che ha seguito gli alunni durante l'anno (mi pare c'era un minimo di gg di durata della supplenza). Ma questo non c'entra col tuo caso, perchè il titolare non rientra affatto.

P.S. sempre si avvalora la mia idea che il Forum di OS è mitico! ;-)

[quote="Melissa 77"]Buona sera, sono nuova nel forum. Oggi mi ha chiamata la segreteria dell'IC presso cui lavoro dal 1 ottobre 2019 con contratto determinato rinnovato il 3 dicembre fino al 3 marzo(Infanzia) , comunicandomi che oggi chiudono il mio contratto perché la docente che sostitutivo è stata dispensata dal posto di lavoro(causa inidoneità fisica) . Già da oggi faranno partire nuova convocazione per contratto fino al 30 giugno e non è scontato che possa ricoprire nuovamente il posto. Tutto ciò è normale? Non c è il diritto alla continuità? Può essere rescisso in modo unilaterale un contratto controfirmato dalle 2 parti? Vi sarei grata per una risposta rapida, sfortuna delle sfortune il sindacato scuola oggi è chiuso e domani ci saranno le nuove convocazioni. Grazie. [/quote]

In pratica, alla luce di quello che dice Dec e dell'articolo citato, a scuola tua avrebbero commesso 2 errori:
1) NON devono riconvocare, ma lasciare la supplenza a te.
2) Il termine della supplenza non dovrà essere il 30/6 ma l'ultimo giorno di lezione.
Bah!...

Sempre che la titolare non sia stata dispensata prima del 31 dicembre, altrimenti avrebbero ragione loro su tutte e due le cose (se le Gae sono esaurite).