Perplessità Autonomia Scolastica
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Perplessità Autonomia Scolastica
Carissimi,
avrei una perplessità sull'attuazione dell'autonomia scolastica nel mio istituto. Il CD ha votato per moduli orari da 50 minuti e nei giorni con 7 ore l'ultimo modulo è da 45 minuti. Andiamo a scuola da Lunedi a Sabato. Io faccio 19 ore di didattica frontale (immagino per il recupero dei minuti). Tuttavia io non recupero i minuti persi nelle mie classi: con il tempo sottratto alle singole discipline sono stato istituiti insegnamenti obbligatori per tutte le classi (es. cittadinanza) oppure, essendo un liceo linguistico, viene aumentato il monte ore settimanale per le lingue. È una cosa lecita? In virtù di ragioni didattiche? Grazie.
avrei una perplessità sull'attuazione dell'autonomia scolastica nel mio istituto. Il CD ha votato per moduli orari da 50 minuti e nei giorni con 7 ore l'ultimo modulo è da 45 minuti. Andiamo a scuola da Lunedi a Sabato. Io faccio 19 ore di didattica frontale (immagino per il recupero dei minuti). Tuttavia io non recupero i minuti persi nelle mie classi: con il tempo sottratto alle singole discipline sono stato istituiti insegnamenti obbligatori per tutte le classi (es. cittadinanza) oppure, essendo un liceo linguistico, viene aumentato il monte ore settimanale per le lingue. È una cosa lecita? In virtù di ragioni didattiche? Grazie.
Rudolph_009- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 05.11.19
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
Non capisco cosa non possa essere lecito. L'unica cosa da capire è se fai 19 ore o 19 unità orarie da 50 minuti. Suppongo sia il secondo caso
Gianfranco- Messaggi : 8520
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
Faccio 19 moduli da 50/45 minuti...le indicazioni MIUR dicono che dovrei recuperare i minuti persi nelle mie classi invece di fatto i minuti persi non vengono dati alla mia materia, ma ad altre
Rudolph_009- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 05.11.19
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
Una cosa è il tuo orario di servizio che contrattualmente è di 18 ore settimanali, altra cosa è il piano di studi della scuola (cioè le materie che fanno gli alunni) che può essere variato fino al 20% rispetto alle indicazioni nazionali per decisione del Collegio dei docenti. Fai 19 unità orarie ridotte per arrivare nel complesso a 18 ore settimanali. Mi sembra tutto nella norma
Gianfranco- Messaggi : 8520
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
La perplessità era sul fatto che io non recupero minuti della mia materia nelle mie classi...avevo capito da indicazioni MIUR che così doveva essere
...sbaglio?
...sbaglio?
Rudolph_009- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 05.11.19
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
Dove hai letto che devi recuperare nelle tue classi? Tu sei al servizio della scuola per 18 ore in base al curricolo di istituto definito nel Ptof. Il monte ore della tua materia nella singola classe può essere stato legittimamente ridotto per incrementare il monte ore di altra disciplina in fase di elaborazione del Ptof. I riferimenti normativi sono gli articoli 3, 4 e 8 del DPR 275/1999
Gianfranco- Messaggi : 8520
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
Ho letto su Orizzonte Scuola:
"2° CASO
Se la riduzione della durata dell’ora di lezione è determinata da motivazioni esclusivamente didattiche, sussiste l’obbligo di recuperare le ore di lezione non svolte sia per i docenti, sia per gli studenti, come stabilisce art. 28 comma 7 del CCNL 2006/2009:
“Al di fuori dei casi previsti dal comma successivo, qualunque riduzione della durata dell’unità oraria di lezione ne comporta il recupero nell’ambito delle attività didattiche programmate dall’istituzione scolastica. La relativa delibera è assunta dal collegio dei docenti”
In questo caso la riduzione dell’ora di lezione deve essere inserita nel POF e dovrà essere recuperata sia dai docenti che dagli alunni
Il Collegio dei Docenti, che può prevedere questa diversa durata dell’ora di lezione solo per ragioni didattiche, deve quindi programmare le modalità del recupero coerentemente con le finalità che hanno determinato la modifica.
Quindi il Collegio dei Docenti deve approvare un progetto e nel progetto deve anche indicare le modalità di recupero delle ore di insegnamento sia per gli studenti (che hanno diritto al monte orario annuo di lezione per ciascuna disciplina), sia per i docenti (i quali sono tenuti agli obblighi contrattuali delle 18 ore).
La riduzione dell’unità oraria di lezione introdotta per motivi di ordine didattico, comporta conseguentemente la necessità e l’obbligo di garantire agli studenti la fruizione dell’intero monte ore curricolare e lo svolgimento dell’intero orario di cattedra da parte del personale docente.
Il recupero deve essere, quindi, funzionale alle esigenze didattiche e deve essere tale da coinvolgere direttamente tutti gli studenti per un monte ore complessivamente corrispondente al numero di ore di lezione perse nelle diverse discipline in seguito alla riduzione della durata oraria.
Le ore da recuperare devono essere restituite, per le discipline coinvolte, da tutti gli insegnanti alle classi a cui sono state sottratte e non utilizzate dai dirigenti scolastici per supplenze, corsi di recupero o altre attività che non rientrano nella didattica specifica di una disciplina.
Non sembra lecito, quindi, stabilire il recupero mediante ore di supplenza per la sostituzione di docenti temporaneamente assenti e neanche conteggiare come recupero le ore dedicate ad accompagnare gli studenti in visita guidata e/o viaggio di istruzione.
Questo perché si tratta di attività non legate in modo specifico alle attività didattiche “istituzionali” proprie di una disciplina e sono queste ultime, invece, che, in base alla normativa, devono essere recuperate coinvolgendo tutto il gruppo classe nella sua interezza.
E’ utile sottolineare che alcune modalità di recupero stabilite e attuate in diverse istituzioni scolastiche, come supplenze, corsi di recupero o sportelli didattici, sono illegittime anche se spesso rappresentano quelle più utilizzate, malgrado non siano in sintonia con la normativa vigente in quanto coinvolgono solo una parte di studenti o non sono attinenti con le attività didattiche “istituzionali” delle disciplina.
Sarebbe auspicabile e doveroso che il Collegio dei docenti, che ha il compito di deliberare in merito alle modalità di recupero, prestasse attenzione a quanto stabilisce la normativa programmando un recupero realmente funzionale alle esigenze didattiche degli studenti e delle discipline coinvolte.
Il recupero deve essere rispondente a quanto è stato realmente “perso” dagli studenti e dalle singole materie relativamente al monte ore annuale spettante così come stabilito nel DM 234/2000 che nell’art.3 comma 5 stabilisce che “L’adozione, nell’ambito del piano dell’offerta formativa, di unità di insegnamento non coincidenti con l’unità oraria non può comportare la riduzione dell’orario obbligatorio annuale nell’ambito del quale debbono essere recuperate le residue frazioni di tempo”
Le delibere in contrasto con la normativa citata risultano pertanto lesive per gli studenti che si vedono privati, senza una reale ed effettiva restituzione, di una parte delle ore di lezione di cui hanno diritto e per le quali il Docente è retribuito"
Avevo quindi capito di dover recuperare nelle mie classi...ho sbagliato?
"2° CASO
Se la riduzione della durata dell’ora di lezione è determinata da motivazioni esclusivamente didattiche, sussiste l’obbligo di recuperare le ore di lezione non svolte sia per i docenti, sia per gli studenti, come stabilisce art. 28 comma 7 del CCNL 2006/2009:
“Al di fuori dei casi previsti dal comma successivo, qualunque riduzione della durata dell’unità oraria di lezione ne comporta il recupero nell’ambito delle attività didattiche programmate dall’istituzione scolastica. La relativa delibera è assunta dal collegio dei docenti”
In questo caso la riduzione dell’ora di lezione deve essere inserita nel POF e dovrà essere recuperata sia dai docenti che dagli alunni
Il Collegio dei Docenti, che può prevedere questa diversa durata dell’ora di lezione solo per ragioni didattiche, deve quindi programmare le modalità del recupero coerentemente con le finalità che hanno determinato la modifica.
Quindi il Collegio dei Docenti deve approvare un progetto e nel progetto deve anche indicare le modalità di recupero delle ore di insegnamento sia per gli studenti (che hanno diritto al monte orario annuo di lezione per ciascuna disciplina), sia per i docenti (i quali sono tenuti agli obblighi contrattuali delle 18 ore).
La riduzione dell’unità oraria di lezione introdotta per motivi di ordine didattico, comporta conseguentemente la necessità e l’obbligo di garantire agli studenti la fruizione dell’intero monte ore curricolare e lo svolgimento dell’intero orario di cattedra da parte del personale docente.
Il recupero deve essere, quindi, funzionale alle esigenze didattiche e deve essere tale da coinvolgere direttamente tutti gli studenti per un monte ore complessivamente corrispondente al numero di ore di lezione perse nelle diverse discipline in seguito alla riduzione della durata oraria.
Le ore da recuperare devono essere restituite, per le discipline coinvolte, da tutti gli insegnanti alle classi a cui sono state sottratte e non utilizzate dai dirigenti scolastici per supplenze, corsi di recupero o altre attività che non rientrano nella didattica specifica di una disciplina.
Non sembra lecito, quindi, stabilire il recupero mediante ore di supplenza per la sostituzione di docenti temporaneamente assenti e neanche conteggiare come recupero le ore dedicate ad accompagnare gli studenti in visita guidata e/o viaggio di istruzione.
Questo perché si tratta di attività non legate in modo specifico alle attività didattiche “istituzionali” proprie di una disciplina e sono queste ultime, invece, che, in base alla normativa, devono essere recuperate coinvolgendo tutto il gruppo classe nella sua interezza.
E’ utile sottolineare che alcune modalità di recupero stabilite e attuate in diverse istituzioni scolastiche, come supplenze, corsi di recupero o sportelli didattici, sono illegittime anche se spesso rappresentano quelle più utilizzate, malgrado non siano in sintonia con la normativa vigente in quanto coinvolgono solo una parte di studenti o non sono attinenti con le attività didattiche “istituzionali” delle disciplina.
Sarebbe auspicabile e doveroso che il Collegio dei docenti, che ha il compito di deliberare in merito alle modalità di recupero, prestasse attenzione a quanto stabilisce la normativa programmando un recupero realmente funzionale alle esigenze didattiche degli studenti e delle discipline coinvolte.
Il recupero deve essere rispondente a quanto è stato realmente “perso” dagli studenti e dalle singole materie relativamente al monte ore annuale spettante così come stabilito nel DM 234/2000 che nell’art.3 comma 5 stabilisce che “L’adozione, nell’ambito del piano dell’offerta formativa, di unità di insegnamento non coincidenti con l’unità oraria non può comportare la riduzione dell’orario obbligatorio annuale nell’ambito del quale debbono essere recuperate le residue frazioni di tempo”
Le delibere in contrasto con la normativa citata risultano pertanto lesive per gli studenti che si vedono privati, senza una reale ed effettiva restituzione, di una parte delle ore di lezione di cui hanno diritto e per le quali il Docente è retribuito"
Avevo quindi capito di dover recuperare nelle mie classi...ho sbagliato?
Rudolph_009- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 05.11.19
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
E qui Tecnica della Scuola
"Quindi se l’eventuale riduzione dell’unità oraria di lezione è introdotta per motivi di flessibilità della funzione docente, essa comporta comunque la fruizione dell’intero monte ore curricolare da parte degli studenti e la corrispondente erogazione dell’intero orario da parte del personale docente."
"Quindi se l’eventuale riduzione dell’unità oraria di lezione è introdotta per motivi di flessibilità della funzione docente, essa comporta comunque la fruizione dell’intero monte ore curricolare da parte degli studenti e la corrispondente erogazione dell’intero orario da parte del personale docente."
Rudolph_009- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 05.11.19
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
Non c'entra niente col tuo caso. Se ho capito bene non c'è stata alcuna riduzione dell'ora di lezione. Semplicemente avete due situazioni distinte e separate
1) l'adozione di unità di insegnamento non coincidenti con l'unità oraria (previsto dall'art. 4 del DPR 275/1999)
2) Un curricolo obbligatorio che integra la quota definita a livello nazionale con la quota di autonomia della scuola (art. 8 DPR 275/1999)
La formulazione dell'orario dei docenti e delle classi tiene conto del curricolo della scuola e dell'adozione di unità di insegnamento inferiori ai 60 minuti. Cioè sommando tutte le unità di 50 o 45 minuti nel corso dell'anno scolastico si ottiene il monte ore definito dalla scuola comprensivo della variazione del monte ore delle singole discipline. Se il monte ore della tua disciplina è stato ridotto per incrementare quello di lingue, gli studenti non devono recuperare le ore della tua disciplina, perché il loro curricolo obbligatorio è stato ridefinito dalla scuola (cioè dal collegio dei docenti)
La parte del contratto citata regola gli obblighi contrattuali del personale e richiama le procedure del Collegio che sono già definite nel DPR 275/1999
1) l'adozione di unità di insegnamento non coincidenti con l'unità oraria (previsto dall'art. 4 del DPR 275/1999)
2) Un curricolo obbligatorio che integra la quota definita a livello nazionale con la quota di autonomia della scuola (art. 8 DPR 275/1999)
La formulazione dell'orario dei docenti e delle classi tiene conto del curricolo della scuola e dell'adozione di unità di insegnamento inferiori ai 60 minuti. Cioè sommando tutte le unità di 50 o 45 minuti nel corso dell'anno scolastico si ottiene il monte ore definito dalla scuola comprensivo della variazione del monte ore delle singole discipline. Se il monte ore della tua disciplina è stato ridotto per incrementare quello di lingue, gli studenti non devono recuperare le ore della tua disciplina, perché il loro curricolo obbligatorio è stato ridefinito dalla scuola (cioè dal collegio dei docenti)
La parte del contratto citata regola gli obblighi contrattuali del personale e richiama le procedure del Collegio che sono già definite nel DPR 275/1999
Gianfranco- Messaggi : 8520
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
Grazie. Gentilissimo
Rudolph_009- Messaggi : 29
Data d'iscrizione : 05.11.19
Re: Perplessità Autonomia Scolastica
[quote="Rudolph_009"]Carissimi,
avrei una perplessità sull'attuazione dell'autonomia scolastica nel mio istituto. Il CD ha votato per moduli orari da 50 minuti e nei giorni con 7 ore l'ultimo modulo è da 45 minuti. Andiamo a scuola da Lunedi a Sabato. Io faccio 19 ore di didattica frontale (immagino per il recupero dei minuti). Tuttavia io non recupero i minuti persi nelle mie classi: con il tempo sottratto alle singole discipline sono stato istituiti insegnamenti obbligatori per tutte le classi (es. cittadinanza) oppure, essendo un liceo linguistico, viene aumentato il monte ore settimanale per le lingue. È una cosa lecita? In virtù di ragioni didattiche? Grazie. [/quote]
Io però non capisco dove recuperi i minuti mancanti. 10'x18 sono 180', ovvero sono tre unità da 50', e un resto di 30' , alla settimana da recuperare.
avrei una perplessità sull'attuazione dell'autonomia scolastica nel mio istituto. Il CD ha votato per moduli orari da 50 minuti e nei giorni con 7 ore l'ultimo modulo è da 45 minuti. Andiamo a scuola da Lunedi a Sabato. Io faccio 19 ore di didattica frontale (immagino per il recupero dei minuti). Tuttavia io non recupero i minuti persi nelle mie classi: con il tempo sottratto alle singole discipline sono stato istituiti insegnamenti obbligatori per tutte le classi (es. cittadinanza) oppure, essendo un liceo linguistico, viene aumentato il monte ore settimanale per le lingue. È una cosa lecita? In virtù di ragioni didattiche? Grazie. [/quote]
Io però non capisco dove recuperi i minuti mancanti. 10'x18 sono 180', ovvero sono tre unità da 50', e un resto di 30' , alla settimana da recuperare.
mario60- Messaggi : 549
Data d'iscrizione : 08.01.15
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