CERTIFICATO RIENTRO IN SERVIZIO POST QUARANTENA

Il mio medico di famiglia mi ha richiesto 40€ + iva (quindi più di 50€) per il certificato (attestazione) necessario per il rientro post isolamento/quarantena di 14 giorni e due tamponi negativi.
E' mai possibile che i docenti si debbano pagare il certificato di rientro e che i medici di famiglia non sia obbligati al rilascio gratuito di tale attestazione?
Qualcuno ha notizie in merito?
Grazie

Anche a me sembra assurdo.

Ho verificato che molti medici dell'Asl Roma 1 procedono secondo tale modalità e, addirittura, si rifiutano di produrre i certificati per assenza dovuta a quarantena perché, al loro dire, non possono certificare solo sulla base di ciò che gli viene riferito dal loro assistito, che ci sia stato un reale eventuale contatto con un soggetto COVID.
Pensate che Orizzontescuola possa porre il quesito ad un ufficio sindacale in modo da sollecitare una rapida soluzione della questione che, prestissimo, considerata l'evoluzione della seconda ondata, interesserà centinaia di docenti?
Grazie

Non lo so.
Il fatto che si rifiutino di fare la certificazione posso anche capirlo, ma in questo caso penso che dovrebbe intervenire l'asl che dispone la quarantena. Quello che mi sembra assurdo è che si facciano pagare: di fronte al denaro i loro dubbi deontologici scompaiono?

[quote="Fabbro"]Il mio medico di famiglia mi ha richiesto 40€ + iva (quindi più di 50€) per il certificato (attestazione) necessario per il rientro post isolamento/quarantena di 14 giorni e due tamponi negativi.
E' mai possibile che i docenti si debbano pagare il certificato di rientro e che i medici di famiglia non sia obbligati al rilascio gratuito di tale attestazione?
Qualcuno ha notizie in merito?
Grazie[/quote]
[/u]

Una cosa del genere è a dir poco scandalosa.

Anche perché la prossima volta, chiunque abbia un contatto con un positivo potrebbe far finta di nulla per non dover incorrere in questo tipo di disavventura.