riunioni a distanza / in presenza

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno,

qualcuno mi sa dire chi decide se le riunioni varie previste nel pomeriggio (collegio docenti, consigli di classe, consigli di materia e simili) si debbano svolgere in modalità frontale o online?

Grazie

paniscus_2.1 ha scritto:

GINEVRA8 ha scritto:Mi chiedevo se esisteva un riferimento normativo poichè una mia collega ha contestato il fatto che non lasciassi il video attivo e sosteneva che fosse irregolare

Sempre che non sia l'ennesimo fake post, ricordo agli interessati che esiste un metodo semplicissimo per reagire a queste "contestazioni": CHIEDERE direttamente il riferimento normativo alla persona che fa l'affermazione dubbia, invece di sprecare tempo ed energie a cercare una smentita altrove.

Se in un discorso viene sparata temerariamente una notizia che non si era mai sentita prima (e che oltretutto è davvero poco plausibile), l'onere della prova spetta a chi ha fatto la sparata.

NON spetta all'altro dimostrare che non è vero, e tantomeno adeguarsi e obbedire nel frattempo.

dire che è "irregolare" può significare diverse cose, non per forza un divieto ex lege, ma anche una netiquette condivisa dalla scuola

Io attacco la web solo nei consigli con i genitori, nei momenti in cui ci si presenta ai genitori a inizio anno in modo che abbiamo possibilità di vedere il mio grugno. Per il resto zero proprio. E dubito esista una normativa che mi possa obbligare
Quanto alla netiket, pace, ne faremo a meno

lucetta10 ha scritto:
dire che è "irregolare" può significare diverse cose, non per forza un divieto ex lege, ma anche una netiquette condivisa dalla scuola

Se, ad esempio, un Collegio ha approvato un regolamento dad/ddi in cui si richiede agli studenti di mostrarsi in video (e ce ne sono) è poco coerente che l'insegnante non si mostri.

serpina ha scritto:

lucetta10 ha scritto:
dire che è "irregolare" può significare diverse cose, non per forza un divieto ex lege, ma anche una netiquette condivisa dalla scuola

Se, ad esempio, un Collegio ha approvato un regolamento dad/ddi in cui si richiede agli studenti di mostrarsi in video (e ce ne sono) è poco coerente che l'insegnante non si mostri.

Nonostante meet abbia tool per oscurare lo sfondo della figura e tutelare eventuali persone presenti a casa degli studenti, io non ho mai richiesto la webcam accesa e il preside ha sempre lasciato discrezionalità a riguardo. Anche perché a casa a me piace stare in canottiera stile Fantozzi con frittatona di cipolle e non mi va di mostrarmi

Gattopardo1945 ha scritto:Anche perché a casa a me piace stare in canottiera stile Fantozzi con frittatona di cipolle e non mi va di mostrarmi

I puristi dello smart working, specie se docenti, sostengono che stai lavorando e devi avere abbigliamento consono per rispetto degli altri; io l'ho sempre pensata diversamente, certo se parlo devo mostrarmi in abbigliamento decente ma se ascolto non serve neanche che abbia le orecchie pulite.

Non nascondiamoci dietro ad un dito: noi vogliamo che i ragazzi accendano la webcam in modo da controllare che ci siano e che siano concentrati (pia illusione); la scuola intende fare lo stesso con la docente; i ragazzi vogliono tenere la webcam spenta per farsi i cazzi loro più agevolmente ... e lo stesso vuole fare la collega.

stringiamciacoorte ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Anche perché a casa a me piace stare in canottiera stile Fantozzi con frittatona di cipolle e non mi va di mostrarmi

I puristi dello smart working, specie se docenti, sostengono che stai lavorando e devi avere abbigliamento consono per rispetto degli altri; io l'ho sempre pensata diversamente, certo se parlo devo mostrarmi in abbigliamento decente ma se ascolto non serve neanche che abbia le orecchie pulite.

Non nascondiamoci dietro ad un dito: noi vogliamo che i ragazzi accendano la webcam in modo da controllare che ci siano e che siano concentrati (pia illusione); la scuola intende fare lo stesso con la docente; i ragazzi vogliono tenere la webcam spenta per farsi i cazzi loro più agevolmente ... e lo stesso vuole fare la collega.

La mia presenza è accertata dalla mia voce. La loro dal fatto che, se interpellati, rispondano. Non faccio interrogazioni, quindi queste analisi biometriche del Bulbo oculare per accertare che non stiano leggendo da interrogati non le faccio

non mi pare si parli di lezioni, ma di impegni collegiali e colloqui individuali con i genitori. Mi domando che senso abbia una teleconferenza con la telecamera spenta per un colloquio con le famiglie... a questo punto non è meglio una telefonata dal telefono della scuola? Niente problemi di connessione, fili, cavi e robe varie.
Per i consigli di classe... mah... anche lì non vedo il senso di oscurarsi e certo il sospetto che più che la canotta ci sia di mezzo la pennichella è forte. Sarò all'antica, ma un colloquio con 10 colleghi oscurati e la voce del prof. Esposito che si diffonde nell'aere, mi pare una roba abbastanza demenziale.
D'altra parte la ppraivasi prima di tutto!

lucetta10 ha scritto:non mi pare si parli di lezioni, ma di impegni collegiali e colloqui individuali con i genitori. Mi domando che senso abbia una teleconferenza con la telecamera spenta per un colloquio con le famiglie... a questo punto non è meglio una telefonata dal telefono della scuola? Niente problemi di connessione, fili, cavi e robe varie.
Per i consigli di classe... mah... anche lì non vedo il senso di oscurarsi e certo il sospetto che più che la canotta ci sia di mezzo la pennichella è forte. Sarò all'antica, ma un colloquio con 10 colleghi oscurati e la voce del prof. Esposito che si diffonde nell'aere, mi pare una roba abbastanza demenziale.
D'altra parte la ppraivasi prima di tutto!

Il colloquio onetoone col genitore è una cosa. Il collegio e il consiglio di classe un'altra. Chi vuole farsi i fatti propri, o correggere i compiti, lo faceva anche in presenza, imboscandosi nei posti in fondo,mentre la prof,ssa de Valentiniis enucleava per minuti interminabili il consuntivo del progetto per l inclusione nel Parco della Maiella dell ermellino neozelandese, finanziato dalla Regione

Gattopardo1945 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:non mi pare si parli di lezioni, ma di impegni collegiali e colloqui individuali con i genitori. Mi domando che senso abbia una teleconferenza con la telecamera spenta per un colloquio con le famiglie... a questo punto non è meglio una telefonata dal telefono della scuola? Niente problemi di connessione, fili, cavi e robe varie.
Per i consigli di classe... mah... anche lì non vedo il senso di oscurarsi e certo il sospetto che più che la canotta ci sia di mezzo la pennichella è forte. Sarò all'antica, ma un colloquio con 10 colleghi oscurati e la voce del prof. Esposito che si diffonde nell'aere, mi pare una roba abbastanza demenziale.
D'altra parte la ppraivasi prima di tutto!

Il colloquio onetoone col genitore è una cosa. Il collegio e il consiglio di classe un'altra. Chi vuole farsi i fatti propri, o correggere i compiti, lo faceva anche in presenza, imboscandosi nei posti in fondo,mentre la prof,ssa de Valentiniis enucleava per minuti interminabili il consuntivo del progetto per l inclusione nel Parco della Maiella dell ermellino neozelandese, finanziato dalla Regione

...e pensa che vengono pagati tutti e due: frittatoni e de Valentiniis!
ma ora "frittatone" si dice "privacy" e suona più virtuoso, mentre "de Valentiniis" significa ancora "deridiamo chi lavora perchè a noi nun ce va e pure se ce andasse non lo faremmo lo stesso perchè è inutile"

lucetta10 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:non mi pare si parli di lezioni, ma di impegni collegiali e colloqui individuali con i genitori. Mi domando che senso abbia una teleconferenza con la telecamera spenta per un colloquio con le famiglie... a questo punto non è meglio una telefonata dal telefono della scuola? Niente problemi di connessione, fili, cavi e robe varie.
Per i consigli di classe... mah... anche lì non vedo il senso di oscurarsi e certo il sospetto che più che la canotta ci sia di mezzo la pennichella è forte. Sarò all'antica, ma un colloquio con 10 colleghi oscurati e la voce del prof. Esposito che si diffonde nell'aere, mi pare una roba abbastanza demenziale.
D'altra parte la ppraivasi prima di tutto!

Il colloquio onetoone col genitore è una cosa. Il collegio e il consiglio di classe un'altra. Chi vuole farsi i fatti propri, o correggere i compiti, lo faceva anche in presenza, imboscandosi nei posti in fondo,mentre la prof,ssa de Valentiniis enucleava per minuti interminabili il consuntivo del progetto per l inclusione nel Parco della Maiella dell ermellino neozelandese, finanziato dalla Regione

...e pensa che vengono pagati tutti e due: frittatoni e de Valentiniis!
ma ora "frittatone" si dice "privacy" e suona più virtuoso, mentre "de Valentiniis" significa ancora "deridiamo chi lavora perchè a noi nun ce va e pure se ce andasse non lo faremmo lo stesso perchè è inutile"

Confusa.. e felice..come di consueto..
Fritattonis segue e partecipa alle riunioni
Solo che si trova a casa sua, non ha deciso lui questa modalità di riunione, e quindi,se non deve presentarsi al genitore, è libero di stare con canotta sporca di sugo alle vongole e mutandone ascellare ..

Ma non siete contenti di fare gli icontri online? Io è l'unica cosa che manterrei il più possibile in videoconferenza. Ma, proprio perché sopperiscono a incontri in presenza... direi che non c'è dubbio sul fatto che bisogna mostrarsi, casalinghi ma decenti, a distanza ma partecipi. Sennò che roba è?
Solitamente, quando la cam non funziona, si avvisa pure.

PS: Io pagherei per tenere almeno i collegi sempre a distanza, pure le presenze e le votazioni, con l'upgrade della g-suite, sono fantastiche.

Gattopardo1945 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:non mi pare si parli di lezioni, ma di impegni collegiali e colloqui individuali con i genitori. Mi domando che senso abbia una teleconferenza con la telecamera spenta per un colloquio con le famiglie... a questo punto non è meglio una telefonata dal telefono della scuola? Niente problemi di connessione, fili, cavi e robe varie.
Per i consigli di classe... mah... anche lì non vedo il senso di oscurarsi e certo il sospetto che più che la canotta ci sia di mezzo la pennichella è forte. Sarò all'antica, ma un colloquio con 10 colleghi oscurati e la voce del prof. Esposito che si diffonde nell'aere, mi pare una roba abbastanza demenziale.
D'altra parte la ppraivasi prima di tutto!

Il colloquio onetoone col genitore è una cosa. Il collegio e il consiglio di classe un'altra. Chi vuole farsi i fatti propri, o correggere i compiti, lo faceva anche in presenza, imboscandosi nei posti in fondo,mentre la prof,ssa de Valentiniis enucleava per minuti interminabili il consuntivo del progetto per l inclusione nel Parco della Maiella dell ermellino neozelandese, finanziato dalla Regione

...e pensa che vengono pagati tutti e due: frittatoni e de Valentiniis!
ma ora "frittatone" si dice "privacy" e suona più virtuoso, mentre "de Valentiniis" significa ancora "deridiamo chi lavora perchè a noi nun ce va e pure se ce andasse non lo faremmo lo stesso perchè è inutile"

Confusa.. e felice..come di consueto..
Fritattonis segue e partecipa alle riunioni
Solo che si trova a casa sua, non ha deciso lui questa modalità di riunione, e quindi,se non deve presentarsi al genitore, è libero di stare con canotta sporca di sugo alle vongole e mutandone ascellare ..

se lo dici tu...
di sicuro l'intervento erudito di frittatonis dall'iperuranio buio incuterà grande rispetto e attenzione negli altri 9 astanti... bui anche loro? o ci si oscura solo per scaccolarsi in libertà a casa propria?

Ciccio.8 ha scritto:Ma non siete contenti di fare gli icontri online? Io è l'unica cosa che manterrei il più possibile in videoconferenza. Ma, proprio perché sopperisce ad un incontro in presenza... direi pche non c'è dubbio sul fatto che bisogna mostrarsi, casalinghi ma decenti, a distanza ma partecipi. Sennò che roba è?
Solitamente, quando la cam non funziona, si avvisa pure.

PS: Io pagherei per tenere almeno i collegi sempre a distanza, pure le presenze e le votazioni, con l'upgrade della g-suite, sono fantastiche.

Kennedy ha gestito la questione dei missili di Cuba solo con il telefono. Non c era la meet con il comandante supremo dell aviazione. Quindi non capisco perché occorra vedere in faccia il prof Shonengauer mentre ci parla dello scambio culturale con Heidelberg

Gattopardo1945 ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:Ma non siete contenti di fare gli icontri online? Io è l'unica cosa che manterrei il più possibile in videoconferenza. Ma, proprio perché sopperisce ad un incontro in presenza... direi pche non c'è dubbio sul fatto che bisogna mostrarsi, casalinghi ma decenti, a distanza ma partecipi. Sennò che roba è?
Solitamente, quando la cam non funziona, si avvisa pure.

PS: Io pagherei per tenere almeno i collegi sempre a distanza, pure le presenze e le votazioni, con l'upgrade della g-suite, sono fantastiche.

Kennedy ha gestito la questione dei missili di Cuba solo con il telefono. Non c era la meet con il comandante supremo dell aviazione. Quindi non capisco perché occorra vedere in faccia il prof Shonengauer mentre ci parla dello scambio culturale con Heidelberg

Non ci saremo un po' montati la testa?
Dovresti pretendere di telefonare al cellulare del coordinatore: Pronto! Sono Kennedy, sparate a Fidel

Ciccio.8 ha scritto:Ma non siete contenti di fare gli icontri online? Io è l'unica cosa che manterrei il più possibile in videoconferenza. Ma, proprio perché sopperiscono a incontri in presenza... direi che non c'è dubbio sul fatto che bisogna mostrarsi, casalinghi ma decenti, a distanza ma partecipi. Sennò che roba è?
Solitamente, quando la cam non funziona, si avvisa pure.

PS: Io pagherei per tenere almeno i collegi sempre a distanza, pure le presenze e le votazioni, con l'upgrade della g-suite, sono fantastiche.

per niente, e se ne è discusso tante volte.
Il profilo del soddisfatto degli incontri a distanza è antropologicamente molto ben connotato, esiste chi non gradisce la formula e sono tra quelli.
Unica eccezione i colloqui con le famiglie, quelli li terrei sempre a distanza

Lo ammetto, sono allergico alle voci di certe colleghe quando partono con la litigata su chi ha fatto cosa e come è stato interpretato da quegli altri con l'avvertenza che solo per quest'altranno perché dall'anno prossimo lasciano l'incarico ai più gggiovani e così via senza una virgola un punto niente finché alla trentunoventiduesettesima relazione del rav del pon e del pof... ho bisogno del caffé forte.
A casa almeno quello, annuendo e sorridendo in cam, con la mia solita faccia da culo.

Ciccio.8 ha scritto:Lo ammetto, sono allergico alle voci di certe colleghe quando partono con la litigata su chi ha fatto cosa e come è stato interpretato da quegli altri con l'avvertenza che solo per quest'altranno perché dall'anno prossimo lasciano l'incarico ai più gggiovani e così via senza una virgola un punto niente finché alla trentunoventiduesettesima relazione del rav del pon e del pof non ho bisogno del caffé forte.
A casa almeno quello, annuendo e sorridendo in cam, con la mia solita faccia da culo.

però vedi che finiamo sempre lì: vogliamo le riunioni a distanza perchè non ce ne frega niente di quello che si dice al collegio/consiglio e comunque il problema non è la modalità...

Ormai mi pare che si dia per scontato che queste siano valutazioni in tema e non pura eterogenesi dei fini che non risolverà mai il tema centrale: i problemi sono altri, ma invece di interrompere la sproloquiona o di intervenire opto per il mio cartonato sorridente e tutto rimane uguale.

Ieri ho ascoltato una collega che mi articolava, come nulla fosse, che sarebbe stata presente ai consigli (da noi si fanno in "modalità mista", leggi "fatecomevepare") a seconda del suo orario del mattino... se si trova già a scuola alle 14, rimane, ma se esce primaaaaaaa e nooooooo, allora non mi va di uscire da casa.... mi collego.
Dal versante opposto, ci sono poi addirittura quelli malati che, visto che sono a distanza a casa loro, presenziano comunque!

Boh, magari sarò secchiona, ma mi sembra un ragionamento un po' meschinello e/o distorsivo (anche senza considerare che in questa roba del "misto" chi sta a casa, in genere, o fa platealmente i cavoli suoi, o interrompe ogni tre per due perchè non sente, non vede, non capisce).

Ah beh sì, occorre pure il patentino di videoconferenziere. Io che mi occupo anche dell'area di ri-animazione digitale lo dico da un po'.
In collegio intervengo in breve, ma poi a distanza devo far da tutor su cose elementari. Ogni pronto intervento si chiude puntualmente con: graaaazie, quanto sei pazieeente.
Intanto, quelli che sono nel "misto" a "metà strada", cioè letteralmente né a casa né a scuola, ma collegati dalla propria auto mentre vanno non si sa dove, senza auricolare (perché continuano a guidare) son simpaticizzzimi.

Ciccio.8 ha scritto:Ah beh sì, occorre pure il patentino di videoconferenziere. Io che mi occupo anche dell'area di ri-animazione digitale lo dico da un po'.
In collegio intervengo in breve, ma poi a distanza devo far da tutor su cose elementari. Ogni pronto intervento si chiude puntualmente con: graaaazie, quanto sei pazieeente.
Intanto, quelli che sono nel "misto" a "metà strada", cioè letteralmente né a casa né a scuola, ma collegati dalla propria auto mentre vanno non si sa dove, senza auricolare (perché continuano a guidare) son simpaticizzzimi.

Che problema c è collegarsi mentre si guida? Bluetooth e via. Non siamo controllori di volo che devono seguire il volo AH648 mentre atterra con 350 cristiani a bordo: una volta che sento e intervengo non posso essere sulla spiaggia di Aitutaki ? Quanto ai " malati" da casa , stante la nuova definizione di " malato sano" alias asintomatico, perché non dovrebbero collegarsi?

Ma sai quanta gente dotata dei phone più tecnocosi, che li usa ovunque con disinvoltura... non sa quando abbassare la voce mentre parla dei fatti propri o come disattivare il microfono quando è il caso?
Non siamo nella categoria nativi, ma in quella dei vegetativi digitali, pure un bel po' appassiti.
Sui malati anomali non mi sono fatto ancora un'idea, io eviterei in ogni caso.
Forse lucetta non si riferiva ai casi covid / sospetti covid, o non solo a quelli.

Gattopardo1945 ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:Ah beh sì, occorre pure il patentino di videoconferenziere. Io che mi occupo anche dell'area di ri-animazione digitale lo dico da un po'.
In collegio intervengo in breve, ma poi a distanza devo far da tutor su cose elementari. Ogni pronto intervento si chiude puntualmente con: graaaazie, quanto sei pazieeente.
Intanto, quelli che sono nel "misto" a "metà strada", cioè letteralmente né a casa né a scuola, ma collegati dalla propria auto mentre vanno non si sa dove, senza auricolare (perché continuano a guidare) son simpaticizzzimi.

Che problema c è collegarsi mentre si guida? Bluetooth e via.  Non siamo controllori di volo che devono seguire il volo AH648 mentre atterra con 350 cristiani a bordo: una volta che sento e intervengo non posso essere sulla spiaggia di Aitutaki ? Quanto ai " malati" da casa , stante la nuova definizione di " malato sano" alias asintomatico,  perché non dovrebbero collegarsi?

forse qualcuno dovrebbe spiegarti cosa significa "lavorare"... qui manca un minimo di erudizione non solo sul nostro, ma su qualunque straccio di contratto di lavoro con garanzie e doveri al minimo sindacale.
E fai pure l'aziandalista! Vallo a dire in azienda che per la riunione ti colleghi dalla macchina mentre vai alla Standa o che lavori in malattia!

lucetta10 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:

Ciccio.8 ha scritto:Ah beh sì, occorre pure il patentino di videoconferenziere. Io che mi occupo anche dell'area di ri-animazione digitale lo dico da un po'.
In collegio intervengo in breve, ma poi a distanza devo far da tutor su cose elementari. Ogni pronto intervento si chiude puntualmente con: graaaazie, quanto sei pazieeente.
Intanto, quelli che sono nel "misto" a "metà strada", cioè letteralmente né a casa né a scuola, ma collegati dalla propria auto mentre vanno non si sa dove, senza auricolare (perché continuano a guidare) son simpaticizzzimi.

Che problema c è collegarsi mentre si guida? Bluetooth e via.  Non siamo controllori di volo che devono seguire il volo AH648 mentre atterra con 350 cristiani a bordo: una volta che sento e intervengo non posso essere sulla spiaggia di Aitutaki ? Quanto ai " malati" da casa , stante la nuova definizione di " malato sano" alias asintomatico,  perché non dovrebbero collegarsi?

forse qualcuno dovrebbe spiegarti cosa significa "lavorare"... qui manca un minimo di erudizione non solo sul nostro, ma su qualunque straccio di contratto di lavoro con garanzie e doveri al minimo sindacale.
E fai pure l'aziandalista! Vallo a dire in azienda che per la riunione ti colleghi dalla macchina mentre vai alla Standa o che lavori in malattia!

La Standa, la casa degli italiani diceva lo slogan
quindi vale come essere a casa.
Ok. Il prof rossi partecipa al collegio su meet o altro mentre è a casa " in quarantena". Cosa dovrebbe fare il preside? Attuare procedimenti disciplinari?

Ciccio.8 ha scritto:Ma non siete contenti di fare gli icontri online? Io è l'unica cosa che manterrei il più possibile in videoconferenza.

Per niente. E se proprio devo farli, pretendo di farli da un'aula di scuola e non da casa mia.

lucetta10 ha scritto:Dal versante opposto, ci sono poi addirittura quelli malati che, visto che sono a distanza a casa loro, presenziano comunque!

Ma è consentito che un lavoratore dipendente che è in malattia partecipi a una riunione online e figuri come presente sul verbale?

paniscus_2.1 ha scritto:

lucetta10 ha scritto:Dal versante opposto, ci sono poi addirittura quelli malati che, visto che sono a distanza a casa loro, presenziano comunque!

Ma è consentito che un lavoratore dipendente che è in malattia partecipi a una riunione online e figuri come presente sul verbale?

Siamo al paradosso. Si tengono a casa i sani ( alias " positivi ") e li si caccia dalle riunioni on line?
Siamo in caduta libera..la domanda è:" quando toccheremo il fondo"?