Bozza DPCM: stop ai concorsi, ma quello straordinario dei docenti continua

Promemoria primo messaggio :

Bozza DPCM: stop ai concorsi, ma quello straordinario dei docenti continua.



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Le ragioni per cui, stando alla bozza del decreto, il concorso debba andare avanti mi sembrano deboli: è chiaro che il protocollo stilato dal Cts per lo svolgimento in sicurezza resta valido dentro gli edifici scolastici, il problema è che la situazione all'esterno è radicalmente peggiorata. Ci può stare che qualcuno per un motivo o l'altro possa essere impossibilitato ad essere presente il giorno della convocazione. E' successo e succederà. Ma con la grave situazione epidemiologica ed i provvedimenti in procinto di essere adottati, mi pare, che per molti le circostanze sfavorevoli siano state amplificate in maniera anomala. Il rischio di non potersi presentare per ragioni di salute o perché impossibilitati (o messi in serie difficoltà) a raggiungere la sede è accresciuto in maniera straordinaria rispetto a soli pochi giorni fa. Insomma, mi sembra che siano state alterate oltre la misura accettabile le condizioni di partenza tra i candidati.
Se poi si considera che l'ordinario non potrà partire subito a ruota, non vedo perché non si possa aspettare che passi la fase acuta di diffusione.

[quote="lost_in_space"]Le ragioni per cui, stando alla bozza del decreto, il concorso debba andare avanti mi sembrano deboli: è chiaro che il protocollo  stilato dal Cts per lo svolgimento in sicurezza resta valido dentro gli edifici scolastici, il problema è che la situazione all'esterno è radicalmente peggiorata. Ci può stare che qualcuno per un motivo o l'altro possa essere impossibilitato  ad essere presente il giorno della convocazione. E' successo e succederà. Ma con la grave situazione epidemiologica ed i provvedimenti  in procinto di essere adottati, mi pare, che per molti le circostanze sfavorevoli siano state amplificate in maniera anomala. Il rischio di non potersi presentare per ragioni di salute o perché impossibilitati (o messi in serie difficoltà) a raggiungere la sede è accresciuto in maniera straordinaria rispetto a soli pochi giorni fa. Insomma, mi sembra che siano state alterate oltre la misura accettabile le condizioni di partenza tra i candidati.
Se poi si considera che l'ordinario non potrà partire subito a ruota, non vedo perché non si possa aspettare che passi la fase acuta di diffusione.[/quote]

Quindi nell'anno del mai? Se la fase "acuta" dovesse durare 12,24, 36 mesi che facciamo? Il concorso è iniziato.

[quote="Eddy7"]qualcuno dovrebbe dare le dimissioni credo.

Bastava far svolgere le prove nella propria Provincia o al massimo Regione.
Il minimo per un concorso che si svolge in piena pandemia.

E invece ora ci si deve comunque spostare per centinaia di chilometri con maggiori difficoltà (con questo nuovo decreto) per mangiare, viaggiare, pernottare ecc.... con le città semideserte... ecc... ottimo per una donna ad esempio no ? in "sicurezza" dice la Ministra.... (!!!)

L'ordinario è sospeso e (se tutto va bene) se ne riparlerà per la primavera?[/quote]

Purtroppo il problema è che molti di noi lavorano fuori dalla propria regione, e dovrebbero tornarci per poter tentare il concorso!

La soluzione, anche per me, è prevedere le prove supplettive. Io ribadisco di volerlo fare ora ma deve essere garantita la possibilità di recuperare la prova in caso di assenza causa Covid. Questa è la vera ingiustizia. Io non capisco questo accanimento, in fondo nel 2016 ci furono, a seguito di ricorsi, le supplettive. Ora, con una emergenza sanitaria, non si prende in considerazione questa strada...io veramente non me ne capacito. Probabilmente a seguito dei ricorsi che, mi auguro, partiranno poi le faranno, ma prevederlo da subito no! E' la causa principale di stress in questo momento per molti di noi.

[quote="FraeGa"][quote="Jimmy White"][quote="FraeGa"][quote="sempreconfusa1"]follia è tutto il resto, a me pare.[/quote]

Diciamo che le cose folli ormai sono all'ordine del giorno, ma perché bisogna bloccare un concorso utile alla stabilizzazione docenti? Oggi leggo Pittoni che dice "il concorso mette a serio rischio la salute dei docenti" e ho pensato che siamo veramente alla frutta. Potrei fare mille domande a Pittoni, ma so che il suo è solo un gioco politico contro l'Azzolina. Personalmente non mi interessa né dell'Azzolina né di Pittoni, ma mi interessa del concorso. Lo voglio fare, poi lo passerò o non lo passerò non importa, ma intanto si attivano percorsi di stabilizzazione (e non favole).[/quote]

e i colleghi che vorrebbero come te ma non potranno farlo?
empatia, questa sconosciuta... (tra l'altro richiesta ad un docente...ripassiamo mentre...)[/quote]

Stai calmino. Io ho sempre sostenuto che è necessario inserire prove suppletive. Invece tu ragioni al contrario annullando il concorso? Ha senso?[/quote]

Ma io sono calmino, perché farei la prova a 20 km da casa, andando con la mia auto in tranquillità. E suppongo che sei così calma anche tu, per gli stessi motivi. Se tu fossi in quarantena e dovessi sperare nelle suppletive (al meglio) non saresti così calma immagino...
Semplicemente provo a mettermi nei panni di un casertano che deve andare a svolgere la prova a Mussomeli e non trova un hotel o un ristorante aperto... prova soltanto a fare un percorso su google maps. Io la conosco bene quella cittadina, anche i ponti crollati.

Scusate a me fanno ridere le persone che dicono che sarebbe follia bloccarlo. Secondo me sono quelli che hanno la sede sotto casa. Ma pensate a tutti quelli che devono farsi km su km ed ancor di più ai sardi, come me, che da Cagliari devono andare vicino a Viterbo, quindi aereo, mezzo di trasporto, una notte sicura. Pensate al rischio, e non dico nella sede della prova, ma da quando esci di casa a quando rientri, considerando poi che con le restrizioni imminenti sarà un casino, mezzi di trasporto che chissà se ci saranno, chiusura di bar e ristoranti alle 18, e chissà che altro. Per non parlare della paura di prendersi febbre, raffreddore, o anche ricevere una chiamata in cui ti avvisano che sei entrato in contatto con un positivo e quindi ti mettono in quarantena e addio prova. Fine dei sogni, addio posto fisso seguito da anni!
Io dico che si doveva e si deve bloccare, o in alternativa permettere di farlo nella propria regione per lo meno, visto che ognuno nella domanda ha selezionato la propria regione come sede scelta per l'esame (e che per molte cdc non hanno rispettato)

[quote="FraeGa"][quote="lost_in_space"]Le ragioni per cui, stando alla bozza del decreto, il concorso debba andare avanti mi sembrano deboli: è chiaro che il protocollo  stilato dal Cts per lo svolgimento in sicurezza resta valido dentro gli edifici scolastici, il problema è che la situazione all'esterno è radicalmente peggiorata. Ci può stare che qualcuno per un motivo o l'altro possa essere impossibilitato  ad essere presente il giorno della convocazione. E' successo e succederà. Ma con la grave situazione epidemiologica ed i provvedimenti  in procinto di essere adottati, mi pare, che per molti le circostanze sfavorevoli siano state amplificate in maniera anomala. Il rischio di non potersi presentare per ragioni di salute o perché impossibilitati (o messi in serie difficoltà) a raggiungere la sede è accresciuto in maniera straordinaria rispetto a soli pochi giorni fa. Insomma, mi sembra che siano state alterate oltre la misura accettabile le condizioni di partenza tra i candidati.
Se poi si considera che l'ordinario non potrà partire subito a ruota, non vedo perché non si possa aspettare che passi la fase acuta di diffusione.[/quote]

Quindi nell'anno del mai? Se la fase "acuta" dovesse durare 12,24, 36 mesi che facciamo? Il concorso è iniziato.[/quote]

Se la fase acuta non si risolve entro tre settimane salta il sistema sanitario nazionale.