Perche ha ragione l azzolina

Promemoria primo messaggio :

"Anche le scuole dovrebbero rimanere aperte secondo Greco dal momento che “l’apertura delle scuole non ha portato un rimbalzo della curva epidemica: i milioni di contatti nelle scuole hanno provocato un numero di contatti positivi inferiore a quello degli ambiti familiari o altri ambienti collettivi”.
Epidemiologo Donato Greco.
Una tesi già esposta a livello europeo, dall Oms e riportata dall azzolina.
Ma nulla: la scuola va distrutta , e ci avviamo verso un altro anno di didattica fantozziana, un altro anno scolastico buttato nel cesso.
Complici i tantissimi docenti fifoni, ipocondriaci o opportunisti, che cercano sempre di svignarsela e imboscarsi.
Come dice il proverbio? Non c è due senza tre..prepariamoci

[quote="Superconduttore2"]Lo sconcertato dribbla il dubbio " dell altro negazionista" che si chiede come mai l uso intensissimo della mascherina non freni i contagi in francia.

[/quote]


Guarda, ti dirò che anche io ho qualche perplessità sull'obbligo della mascherina all'aperto sempre e comunque. All'aperto c'è circolazione d'aria e probabilmente il contagio è più raro se ci sono pochissime persone e si sta distanti mooolti metri dagli altri. D'altronde quando si è in emergenza comprendo che si cerchi di adottare tutte le precauzioni possibili per limitare i danni. Mi risulta tuttavia che il Tar francese abbia bocciato il provvedimento e costretto ad una sua rimodulazione.

Io ritengo che sia molto più pericoloso non indossare la mascherina al chiuso  infatti sto ribadendo la contraddizione nel far abbassare la mascherina in aula agli studenti.

Fatta questa premessa non possiamo certo negare la sua efficacia per evitare i contagi. Altrimenti anche i dottori potrebbero non adottarla nei reparti ospedalieri, compreso il tuo mitico Bassetti? A proposito, magari a quest'ultimo bisognerebbe anche ricordare il corretto posizionamento della mascherina.

Perché in Francia i contagi non si fermano? Siamo in Italia e parliamo di quel che accade qui, leggendo su Google mi sembra di capire che la scuola abbia favorito e non poco al peggioramento della situazione lì, qualcuno parla del 75% dei focolai proprio nelle scuole. Cmq immagino che anche la Francia abbia i suoi bravi negazionisti che brillantemente se ne fregano delle regole e che impartiscono protocolli pro-contagi ai propri figli.

La Francia va verso i 50mila casi al giorno, ma il loro CTS ha detto che, anche in caso di nuovo "confinement", le scuole non devono chiudere.
L'Irlanda ha già chiuso quasi tutto, salvo le scuole.

Noi invece abbiamo chiuso le scuole prima di quasi tutto il resto, e per quale motivo? Perché non è stata adeguatamente implementata la rete dei trasporti pubblici. In quattro mesi di tempo. Ergo, si svuotano i bus e la metro tenendo a casa gli utenti.
Scelta semplicemente disastrosa, che dice molto della deriva a cui è destinato questo povero Paese.

@mattopris, non mi risulta che in Italia le scuole siano chiuse. Solo le scuole superiori di secondo grado e non ovunque al 100%

Se poi vogliamo criticare tanto per farlo continuiamo pure.

Dai, siamo chiari. Le superiori sono praticamente chiuse ovunque (25% in presenza significa che praticamente vengono solo per le verifiche), e in alcune regioni (Lombardia, Campania, Sicilia, Calabria, Sardegna) lo sono davvero in toto. Dopo mesi che ad ogni piè sospinto si rassicurava che "la scuola è un asset strategico, da tutelare ad ogni costo". L'abbiamo visto col decreto di ieri.

[quote="Sconcertato_2"]Non voglio iniziare una nuova discussione sul perché il covid è pericolo con un altro negazionista.

Faccio solo osservare come la Francia abbia iniziato ad avere problemi proprio con l'apertura delle sue scuole (che ha regole ancor meno restrittive delle nostre) e buplona parte die focolai sono proprio lì.

Per quanto tu creda che tutto si possa risolvere con il potenziamento delle strutture sanitarie lasciando il via libero per tutti (addirittura senza mascherina) ti invito a leggere bene i numeri di coloro che sono ricoverati e coloro che vanno in terapia intensiva, la durata della loro permanenza in relazione al numero di malati. Immagina cosa possa accadere se 30-40-50 mln di persone si ammalano contemporaneamente Forse da solo ti sarai una risposta.

Per concludere noto come sia per te legittimo per i giovani contagiare gli altri, tanto loro hanno poco sintomi. Come ho già detto a qualche altro negazionista sono sicuro che i giovani avranno qualche pensiero in più quando sapranno che sono stati la causa della morte del loro papà o della loro mamma o che li hanno spedito in terapia intensiva con un tubo in gola.[/quote]

La tua pochezza intellettuale si evidenzia dal dare etichette alla De Luca. Non sei riuscito ad argomentare e a controbattere con prove, ma solo con insulti, tra l'altro dietro la tastiera perché saresti incapace di farlo di persona. Comunque ti rispondo alle tue "osservazioni". Innanzitutto io ho detto che l'aumento dei contagi è pressoché uniforme in tutta Europa (ci sono i dati), quindi risulta insensato trovare un preciso capro espiatorio per capirne il perché. La scuola, i giovani, le palestre, i rider, si sono avvicendati i capri espiatori e distribuite le colpe, ma non si è pensato a risolverli e a trovare soluzioni realmente efficaci che non colpissero alcune categorie sociali e il futuro dei giovani. Che futuro possono avere questi giovani privati della scuola? Ma davvero insegni? Ma che razza di docente sei a volere la scuola chiusa?

Per quanto riguarda i dati, io mi baso su quelli dell'ISS che mi dicono che le persone con più a rischio sono gli anziani e i soggetti con patologie (che vanno tutelati!!!), ma per poter fare questo è necessario che la società, l'economia vada avanti per poter permettere pensioni e tutele. Di oggettivo c'è che si rinuncia all'istruzione e si creano disuguaglianze sociali (non permettere di lavorare ad alcune categorie scelte), si rinuncia allo sport (che è un po' un paradosso dato che è fondamentale per il fisico), ma poi si riempiono le metro, i pullman e si dice di mettere la mascherina. Studi di livello internazionale (Lancet, Science) confermano che la mascherina non serve se non c'è il distanziamento fisico (non lo dico io), quindi mascherare le inefficienze di chi ci governa con i comportamenti irresponsabili dei cittadini è quanto più vile e vigliacco ci possa essere. La scuola è fondamentale e i ragazzi conoscono bene il pericolo del Covid e ci pensano prima di avvicinarsi al nonno (ne sono pienamente consapevoli). Il problema reale è che un panico così importante crea un intasamento degli ospedali perché ai primi sintomi febbrili tutti si fiondano nei pronto soccorsi (cosa segnalata dal presidente di categoria). Bisognerebbe porsi le domande per trovare le soluzioni e non limitarsi a dire "negazionista". Al massimo sei tu a negare tutto l'insieme di problemi che ci sono e vanno metti sul piatto allo stesso modo. Non basta chiudere tutto fregandosene degli altri, ma forse tu credi che il tuo stipendio da statale sia intoccabile, però ti segnalo che la crisi economica coinvolge tutti (ti cito solo la Grecia che ha licenziato impiegati pubblici dopo la crisi del 2008). L'Italia è uno stato democratico e vanno tutelati TUTTI i cittadini a livello sanitario, scolastico, sociale, economico.

[quote="Sconcertato_2"][quote="Superconduttore2"]Lo sconcertato dribbla il dubbio " dell altro negazionista" che si chiede come mai l uso intensissimo della mascherina non freni i contagi in francia.

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Guarda, ti dirò che anche io ho qualche perplessità sull'obbligo della mascherina all'aperto sempre e comunque. All'aperto c'è circolazione d'aria e probabilmente il contagio è più raro se ci sono pochissime persone e si sta distanti mooolti metri dagli altri. D'altronde quando si è in emergenza comprendo che si cerchi di adottare tutte le precauzioni possibili per limitare i danni. Mi risulta tuttavia che il Tar francese abbia bocciato il provvedimento e costretto ad una sua rimodulazione.

Io ritengo che sia molto più pericoloso non indossare la mascherina al chiuso  infatti sto ribadendo la contraddizione nel far abbassare la mascherina in aula agli studenti.

Fatta questa premessa non possiamo certo negare la sua efficacia per evitare i contagi. Altrimenti anche i dottori potrebbero non adottarla nei reparti ospedalieri, compreso il tuo mitico Bassetti? A proposito, magari a quest'ultimo bisognerebbe anche ricordare il corretto posizionamento della mascherina.
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Perché in Francia i contagi non si fermano? Siamo in Italia e parliamo di quel che accade qui, leggendo su Google mi sembra di capire che la scuola abbia favorito e non poco al peggioramento della situazione lì, qualcuno parla del 75% dei focolai proprio nelle scuole. Cmq immagino che anche la Francia abbia i suoi bravi negazionisti che brillantemente se ne fregano delle regole e che impartiscono protocolli pro-contagi ai propri figli.[/quote[/strike]]

Su quali dati ti basi per giudicare le persone? Su Google? Fatti un giro in Francia prima di parlare. Se vieni in Lombardia non trovi mezza persona senza mascherina. Troppo facile dire che sono gli altri che non rispettano le regole. Difatti è la stessa strategia del Governo: dare la colpa ai cittadini che però sono allo stremo.
Mi hai fatto arrabbiare perché mi hai etichettato come "negazionista", non conoscendomi e non sapendo i dettagli del mio pensiero.

[quote="FraeGa"][quote="Sconcertato_2"]Non voglio iniziare una nuova discussione sul perché il covid è pericolo con un altro negazionista.

Faccio solo osservare come la Francia abbia iniziato ad avere problemi proprio con l'apertura delle sue scuole (che ha regole ancor meno restrittive delle nostre) e buplona parte die focolai sono proprio lì.

Per quanto tu creda che tutto si possa risolvere con il potenziamento delle strutture sanitarie lasciando il via libero per tutti (addirittura senza mascherina) ti invito a leggere bene i numeri di coloro che sono ricoverati e coloro che vanno in terapia intensiva, la durata della loro permanenza in relazione al numero di malati. Immagina cosa possa accadere se 30-40-50 mln di persone si ammalano contemporaneamente Forse da solo ti sarai una risposta.

Per concludere noto come sia per te legittimo per i giovani contagiare gli altri, tanto loro hanno poco sintomi. Come ho già detto a qualche altro negazionista sono sicuro che i giovani avranno qualche pensiero in più quando sapranno che sono stati la causa della morte del loro papà o della loro mamma o che li hanno spedito in terapia intensiva con un tubo in gola.[/quote]

La tua pochezza intellettuale si evidenzia dal dare etichette alla De Luca. Non sei riuscito ad argomentare e a controbattere con prove, ma solo con insulti, tra l'altro dietro la tastiera perché saresti incapace di farlo di persona..... .[/quote]



Dopo aver letto queste due frasi ho smesso. Inutile andare oltre. Io, a differenza tua, non ho proferito alcun insulto e non ho problemi a discutere con te di persona visto che ci tieni tanto, dalle tue minacce devo desumere che hai l'abitudine ad usare le mani oltre che la bocca.
Ciao e buona giornata.

[quote="FraeGa"] . Se vieni in Lombardia non trovi mezza persona senza mascherina.
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Io ci vivo in Lombardia.

Quindi ricapitolando..a seconda a convenienza per sviare le risposte
- eh, ma guarda il Brasile, la russia e la kamchatka!! Il virus corre
- E ma siamo in italia, non guardare la francia , guardiamo a casa nostra.
La risposta è riferita anche al balanzone.
Se sei un ingegnere dovresti chiederti come mai quella che per mesi ci hanno propinato come la salvezza, lo scudo, la barriera funzioni come la tanica di benzina per spegnere il fuoco.
Comunque il problema della mascherina all aperto me lo sono posto e l ho risolto. Non l ho mai messa. La metto quando entro nel cancello a scuola o davanti alla scuola di mio figlio.
Se sospendete le discussioni personali, qualcuno mi dica perché la mascherina non solo non arginare ma lascia che i contagi aumentino.
Conte non ha risposto dopo la conferenza stampa.

[quote="mattopris"]Dai, siamo chiari. Le superiori sono praticamente chiuse ovunque (25% in presenza significa che praticamente vengono solo per le verifiche), e in alcune regioni (Lombardia, Campania, Sicilia, Calabria, Sardegna) lo sono davvero in toto. [/quote]

Magari è meglio se ti informi prima di scrivere.

[quote="Superconduttore2"]Quindi ricapitolando..a seconda a convenienza per sviare le risposte
- eh, ma guarda il Brasile,  la russia e la kamchatka!! Il virus corre
- E ma siamo in italia, non guardare la francia , guardiamo a casa nostra.
La risposta è riferita anche al balanzone.
[/quote]

La mia citazione sul "guardare l'Italia" era legata all'analisi dei motivi della diffusione del contagio visto che conosciamo la nostra realtà. Non aveva alcuna attinenza sulla pericolosità del virus o sulla sua capacità di contagiare, soprattutto se non si interviene in alcun modo. Questo è assodato, per molti ma non per tutti.

Ritenta che sarai più fortunato.

[quote="frankenstin"][quote="mattopris"]Dai, siamo chiari. Le superiori sono praticamente chiuse ovunque (25% in presenza significa che praticamente vengono solo per le verifiche), e in alcune regioni (Lombardia, Campania, Sicilia, Calabria, Sardegna) lo sono davvero in toto. [/quote]

Magari è meglio se ti informi prima di scrivere.[/quote]

Illuminami, te ne sarei grato dato che da solo non ci arrivo.

Lombardia
https://www.orizzontescuola.it/lombardia-confermata-didattica-a-distanza-per-tutte-le-scuole-superiori-aggiornamento-ordinanza/

Calabria
https://www.orizzontescuola.it/calabria-didattica-a-distanza-al-100-per-due-settimane-ordinanza-pdf/

Sicilia
https://www.orizzontescuola.it/sicilia-in-arrivo-la-dad-al-100-per-le-scuole-superiori-no-grosse-criticita-ma-vogliamo-ridurre-pressione-su-trasporti/

Sardegna
https://www.orizzontescuola.it/sardegna-in-arrivo-lordinanza-di-solinas-verso-la-dad-al-100-per-le-scuole-superiori/

Campania
https://www.orizzontescuola.it/campania-in-arrivo-ordinanza-de-luca-conferma-chiusura-scuole-primarie-e-secondarie/


Forse è qualcun altro che deve informarsi meglio, non io.

@mattopris

Io concordo con te che il governo, ma anche le regioni e i comuni (nord compreso) hanno perso tempo invece di aumentare la sicurezza nelle scuole e nei trasporti.

Parlo da padre di un figlio che va alla primaria, struttura del comune. Quel che hanno fatto è portare i bimbi di 5 e 6 anni al primo piano costringendoli a tre rampe di scale con zaini pesanti sulle spalle e stare in 26 in aula senza più armadi per riporre il materiale ed i giubbini.

Tuttavia non raccontiamoci storie sull'emergenza educativa o emotiva dei ragazzi delle superiori se passano qualche settimana in dad.
Proprio oggi ascoltavo una pseudo-prlsicologa in tv che si lamentava della dad annunciando un disastro sociale e pedagogico perché questi ragazzi stanno a casa la mattina (dimenticandosi di dire che stanno a seguire le lezioni) e il pomeriggio buttati sul divano invece di uscire a giocare o andare in palestra. Studiare il pomeriggio no????

Pensare che i nostri nonni e in parte i nostri genitori hanno vissuto la guerra per anni, col terrore, senza scuola e senza cibo eppure hanno fatto diventare questa nazione tra le le prime 7 al mondo. Oggi invece abbiamo giovani fragili incapaci di restare a casa a studiare per qualche settimana. Questo si che è un sintomo di un paese allo sfacelo.

mattopris
Io insegno in una delle 5 regioni che hai citato: alcune scuole sono ad orario ridotto (50%) solo perché non hanno gli spazi ed ancora devono ricevere l'arredo scolastico che era stato promesso per settembre, ma la stragrande maggioranza procede in presenza al 100% fin dal primo giorno di scuola pur avendo già sperimentato più volte la quarantena per alcune classi.

Ma guarda che io parlo delle nuove ordinanze, alcune già in vigore, altre che lo saranno a giorni per i necessari atti organizzativi. So bene che fino a pochi giorni fa si era in presenza in tutta Italia, spazi permettendo.

Non so quanti anni hai tu. I miei genitori io li invidio abbestia. Hanno vissuto gli anni più belli e spensierati del 900, diciamo con la gioventù nei 60, 70 ( anni bui un paio di balls, se vivevi nei paesini si stava da Dio)ed una maturità lavorativa negli 80, la " milano da bere" che era davvero un italia attiva ,energica, pragmatica, positiva e fortunata pur nelle Sue contraddizioni..
Per ritrovare un periodo più buio e deprimente dell attuale bisogna tornare all epoca della guerra dopo il 43. E di sicuro oggi i giovani fragili nel vedere i genitori impauriti come cuccioli la sera di Capodanno con i botti non si forgiano

Molto semplicemente dad fa il paio con promozione per tutti...belli e brutti per tanti motivi: 1
C'era il covid poveri fanciulli 2. Poveri fanciulli privati della socialità di bullizzare i compagni a scuola 3. I fanciulli non avevano connessione o pc 4. Mamma e papà strillavano come ossessi contro il prof in dad e io pargolo mi sfregavo le mani dietro... 5. La scuola non forniva ai prof una connessione decente....6. Il nostro PM e la sua Ministra sono pronti a promuovere tutti per questi e altri 1000 motivi...ma si sa che con la cultura non si mangia...anzi si infetta il nonno che proprio non sa rinunciare alla partita di burraco!!!

"Oggi invece abbiamo giovani fragili incapaci di restare a casa a studiare per qualche settimana."
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Se il problema fosse solo una questione di qualche settimana, nessuno si preoccuperebbe più di tanto.

Il punto è che ci si prospetta un altro anno INTERO di didattica a distanza, con verifiche finte, esami finali finti, e nessuna possibiità di valuare seriamente chi ha imparato qualcosa e chi no.  

Andrà a finire esattamente come l'anno scorso, in cui inizialmente la chiusura era prevista per due settimane, poi è diventata di quattro, e poi si è estesa a tutto l'anno.

Però non ce lo possono dire subito, perché altrimenti scoppierebbe la rivolta incontrollabile, con inevitabile perdita di consensi politici (da TUTTE le parti, mica solo verso Conte e la Azzolina) e squilibri di ogni tipo.

Per cui, preferiscono abituarci gradualmente una settimana alla volta, in base alla nota storia della rana bollita.

Ma va?! Non l'avevo capito...il problema è che tanti prof ci sperano pure..tanto promuoverli per voto di Consiglio o promuoverli per covid non è diverso...anzi forse è pure meglio, perchè almeno avranno la coscienza pulita....

[quote="paniscus_2.1"]"Oggi invece abbiamo giovani fragili incapaci di restare a casa a studiare per qualche settimana."
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Se il problema fosse solo una questione di qualche settimana, nessuno si preoccuperebbe più di tanto.

Il punto è che ci si prospetta un altro anno INTERO di didattica a distanza, con verifiche finte, esami finali finti, e nessuna possibiità di valuare seriamente chi ha imparato qualcosa e chi no.  

Andrà a finire esattamente come l'anno scorso, in cui inizialmente la chiusura era prevista per due settimane, poi è diventata di quattro, e poi si è estesa a tutto l'anno.

Però non ce lo possono dire subito, perché altrimenti scoppierebbe la rivolta incontrollabile, con inevitabile perdita di consensi politici (da TUTTE le parti, mica solo verso Conte e la Azzolina) e squilibri di ogni tipo.

Per cui, preferiscono abituarci gradualmente una settimana alla volta, in base alla nota storia della rana bollita.[/quote]


se iniziamo a ottobre non potrà essere come lo scorso anno che si è iniziato a marzo, con un quadrimestre intero all'attivo... magari peggio, ma non uguale

Ahahaha paniscus, beata l ingenuita...
Il problema di un secondo lockdown devastante sarebbe " la perdita di consensi", " pochi voti alla maggioranza" e pinzellacchere simili.?
No.
Il problema saranno il default dello stato. Gli stipendi statali bloccati. Una crisi economica senza precedenti. Rivolte che io mi auguro sempre più numerose e diffuse . La violenza va aborrita ma sarànno mesi sempre più difficili e pericolosi per tutti. La popolazione si risveglierà da questo " coma indotto dal terrore," e sarà un "attacco al cuore dello stato" 2.0 in grande stile. Solo il popolo in questo momento può reagire, non esiste nessuna opposizione né forma rappresentativa che lo fa o è in grado di farlo. Non saranno 6 mesi sui balconi a cantare. Basta foche da balcone. Saranno 6 mesi nelle piazze e nelle città. La gente non ne può più.

mattopris

OK, ho frainteso perché hai usato il presente "preveggente" e non mi piace l'aria che tira (a livello ministeriale e dirigenziale) di voler imporre la presenza "ad ogni costo".


Αρης
Io non ci vedo alcuno scandalo nella chiusura delle superiori, anzi ritengo sia stato un errore cominciare da subito in presenza, con norme di sicurezza più blande di quelle adottate da qualunque supermercato. Poi quando sento queste corbellerie sulla coscienza, sulle interrogazioni e compagnia bella... mi viene da ridere. Penso che chi parla così non abbia capito in che situazione ci troviamo.

In sintesi, non me ne può fregare di meno dei voti ai ragazzi quando so di rischiare un tubo in gola per me o un mio caro.

Sei tu che non hai capito in che situazione ti trovi.
Non avrai un tubo in gola ma l acqua alla gola se e quando gli stipendi pubblici saranno sospesi

[quote="frankenstin"]In sintesi, non me ne può fregare di meno dei voti ai ragazzi quando so di rischiare un tubo in gola per me o un mio caro.[/quote]

Bene, e allora esisterebbe un'altra soluzione molto semplice: che non ci chiedano più di dare i voti. Di provare a fare lezione a distanza, sì, di trasmettere contenuti e competenze a distanza sì, ma NON di dare i voti.

Tutti promossi con la stessa identica media, e poi sul loro curriculum ci sarà scritto che quella media è dovuta esclusivamente all'emergenza covid, in cui è stato materialmente impossibile esprimere valutazioni vere.

Mi sembra infinitamente meglio quello, rispetto a due anni consecutivi di voti completamente FINTI.

[quote="frankenstin"]mattopris

OK, ho frainteso perché hai usato il presente "preveggente" e non mi piace l'aria che tira (a livello ministeriale e dirigenziale) di voler imporre la presenza "ad ogni costo".


Αρης
Io non ci vedo alcuno scandalo nella chiusura delle superiori, anzi ritengo sia stato un errore cominciare da subito in presenza, con norme di sicurezza più blande di quelle adottate da qualunque supermercato. Poi quando sento queste corbellerie sulla coscienza, sulle interrogazioni e compagnia bella... mi viene da ridere. Penso che chi parla così non abbia capito in che situazione ci troviamo.

In sintesi, non me ne può fregare di meno dei voti ai ragazzi quando so di rischiare un tubo in gola per me o un mio caro.[/quote]

Per me è il contrario perché i morti li ho avuti proprio per colpa del non averli curati per il covid...quindi lo so BENE in che situazione e in che mani siamo...ma sono punti di vista....