Verifiche in DAD

Promemoria primo messaggio :

CHIEDO SCUSA SE STO UTILIZZANDO UN GRUPPO ERRATO, ma non sapevo dove sollevare il mio problema.

Per rendere più vere e veritiere le verifiche in dad, ho deciso di adottare il seguente metodo gli alunni entrano con un doppio device e con uno si inquadrano loro e con l'altro inquadrano foglio e monitor.

La mia DS ha detto che per utilizzare questa procedura devo essere autorizzata dal dipartimento altrimenti non posso utilizzarla.

Mi chiedevo se questo non rientra comunque nella mia libertà di insegnamento e di verifica.

Spero che qualcuno che sia ben informato mi risponda in merito.

grazie

[quote="Αρης"]ho visto ora in internet che si può 1. usarlo dando il compito e così i ragazzi vedono che li controlli 2 attivarlo dopo la riconsegna e ti dice quanto hanno copiato e da dove (opzione che mi piace...)[/quote]

Cioè preferisci fare il cecchino dopo, piuttosto che verificarli senza possibilità che copino prima?
Mah... strana concezione di verifica degli apprendimenti

[quote="lucetta10"][quote="Αρης"]ho visto ora in internet che si può 1. usarlo dando il compito e così i ragazzi vedono che li controlli 2 attivarlo dopo la riconsegna e ti dice quanto hanno copiato e da dove (opzione che mi piace...)[/quote]

Cioè preferisci fare il cecchino dopo, piuttosto che verificarli senza possibilità che copino prima?
Mah... strana concezione di verifica degli apprendimenti[/quote]

Verifica se hanno appreso l'educazione civica ovvero se hanno capito che non si copia.

Comunque, avvisare i potenziali trasgressori degli strumenti a disposizione per sgamarli, non induce a rinunciare alla trasgressione ma a cercare modalità alternative e più "antisgamo".

Se copiano incollano e poi modificano il controllo antiplagio fallisce.

Basta sostituire alcune parole con sinonimi, invertire l'ordine di alcune frasi subordinate, trasformare un'affermazione in una doppia negazione; tutte cose che richiedono impegno, ma non lo stesso richiesto per studiare.

Un po' come l'autovelox, se sai che c'è rallenti ed una volta superato acceleri di più per recuperare il tempo perso.

Infatti io li avviso ... e poi sì sono una carogna!!! Sarà la dad!

Non condivido per nulla la linea buonista “INDIRE oriented” che seguono alcuni colleghi, soprattutto nella primaria, il nome stesso verifica presuppone un controllo da parte del docente, per cui ben vengano tutti i sistemi possibili per garantire serietà nella prestazione svolta. Tuttavia, riuscire ad avere attendibilità nella valutazione in DDI può trasformarsi in una lotta contro i mulini a vento, portando ad un surplus di lavoro per l’insegnante esagerato... ne vale la pena?


@ alessiagiulia e marghina: per quale motivo all’Università dovrebbero essere seri nel controllare e alle scuole superiori no?

No però nemmeno rinunciare in partenza rendendogli la cosa facile (visto che poi molti di loro hanno comportamenti scorretti che ci tengono in queste condizioni...)

[quote="hypernova"]@ alessiagiulia e marghina: per quale motivo all’Università dovrebbero essere seri nel controllare e alle scuole superiori no?[/quote]

Perché all'università il fenomeno dei genitori che si lamentano, del preside che ha paura che i genitori si lamentino, dell'insegnante coccoloso che si sente atrocemente in colpa a dare un'insufficienza, o del referente BES invasato che fa il PDP a tutti... non esistono, o magari esistono ma sono ancora molto limitati. Tra pochi anni arriveranno anche lì.

Che tristezza.... Anch’io lo penso, pian piano anche l’Università diventerà così.

Dico solo che in una mia IV superiore una persona non sapeva che Venezia fosse in Veneto e noi siamo a 10 km dal confine col Veneto. Come ci è arrivata in IV? Ma come è arrivata anche solo in V elementare?

[quote="paniscus_2.1"]
Perché all'università il fenomeno dei genitori che si lamentano, del preside che ha paura che i genitori si lamentino, dell'insegnante coccoloso che si sente atrocemente in colpa a dare un'insufficienza, o del referente BES invasato che fa il PDP a tutti... non esistono, o magari esistono ma sono ancora molto limitati. Tra pochi anni arriveranno anche lì.[/quote]

Mi raccontava il responsabile dell'orientamento del corso di laurea in Matematica a Padova di aver ricevuto delle lamentele perché in facoltà non è previsto l'ora di ricevimento genitori. Diceva che con qualcuno ha avuto un bel da fare a spiegare che gli studenti sono maggiorenni e che l'ora di ricevimento è per loro, non per i genitori.

[quote="hypernova"]Che tristezza.... Anch’io lo penso, pian piano anche l’Università diventerà così.

Dico solo che in una mia IV superiore una persona non sapeva che Venezia fosse in Veneto e noi siamo a 10 km dal confine col Veneto. Come ci è arrivata in IV? Ma come è arrivata anche solo in V elementare?[/quote]

Ti chiedi come è arrivata in quarta superiore ? Lei si chiede come è arrivata Venezia in Veneto.

Vuoi farla svenire ? Chiedigli in quale regione si trova Novi Ligure.

[quote]Ti chiedi come è arrivata in quarta superiore ? Lei si chiede come è arrivata Venezia in Veneto.

Vuoi farla svenire ? Chiedigli in quale regione si trova Novi Ligure.[/quote]

Io mi trovo quasi tutti gli anni, in quarte e quinte di liceo scientifico, qualche simpatico soggetto

a) convinto che sen(2x) = 2 sen(x)

b) convinto che 1/(a+b) = 1/a + 1/b

c) convinto che x^2 > 4 sia la stessa cosa che x > 2

Poi ci si chiede come abbiano fatto ad arrivare in quarta o in quinta.

E' facilissimo rispondere: perché ci sono arrivati avendo per tutti gli anni precedenti insufficienze gravissime in matematica e in fisica, ma sono sempre stati promossi con voto di consiglio a maggioranza,

perché l'insegnante di storia e filosofia dice "ma con me ha otto!",

quello di arte dice "ma con me ha nove, perché ha fatto un bellissimo cartellone colorato contro il bullismo, da appendere nel corridoio!"

e quella di inglese dice: "con me ha appena un sei risicatissimo, ma comunque gli ho dato sei, non posso mica votare per la bocciatura di qualcuno che per me è sufficiente!"

quello di italiano dice "con me aveva appena un sei-meno-meno, ma ho dovuto dargli 7 per quanto è stato bravo a darsi da fare per l'open day!"

E quindi le carenze gravissime nelle materie fondamentali di indirizzo non contano niente, solo perché gli altri sono di più.

E tengo a precisare che il mio discorso non implica alcuna pretesa di superiorità delle materie scientifiche, ma solo di priorità delle materie fondamentali di indirizzo, in ogni specifica scuola.

Se io insegnassi matematica al liceo classico, non mi sognerei di votare per la promozione di un alunno che ha insufficienze gravissime in italiano, latino e greco, solo perché con me ha la sufficienza. Al liimte gli suggerirei di cambiare scuola finché fa in tempo, ma non mi sognerei di mettere in dubbio il giudizio dei colleghi sulle materie fodamentali di indirizzo.

Oltretutto mi è davvero successo, non al classico, ma in istituti di altro tipo, in cui la mia materia non era fondamentale: se c'erano insufficienze gravi nelle materie di indirizzo, io non ho mai votato per portarle a 6 in voto di consiglio, nemmeno se nella mia materia se la cavavano meglio.

Ma è davvero così strano?

[quote="stringiamciacoorte"][quote="hypernova"]Che tristezza.... Anch’io lo penso, pian piano anche l’Università diventerà così.

Dico solo che in una mia IV superiore una persona non sapeva che Venezia fosse in Veneto e noi siamo a 10 km dal confine col Veneto. Come ci è arrivata in IV? Ma come è arrivata anche solo in V elementare?[/quote]

Ti chiedi come è arrivata in quarta superiore ? Lei si chiede come è arrivata Venezia in Veneto.

Vuoi farla svenire ? Chiedigli in quale regione si trova Novi Ligure.[/quote]
Sii più cattivo o avido di informazioni: dove si trova Barcellona o Filadelfia.

[quote="paniscus_2.1"]
a) convinto che sen(2x) = 2 sen(x)

b) convinto che 1/(a+b) = 1/a + 1/b

c) convinto che  x^2 > 4  sia la stessa cosa che x > 2 [/quote]

a) per angoli piccoli è quasi vero

b) per valori di a e/o b grandi è quasi vero

c) per gli arabi è vero; gli arabi leggono da destra a sinistra e se x>2 certamente x^2>4

Comunque il più bello é x>+-2 (+- scritti uno sopra e l'altro sotto)

[quote="paniscus_2.1"][quote]Ti chiedi come è arrivata in quarta superiore ? Lei si chiede come è arrivata Venezia in Veneto.

Vuoi farla svenire ? Chiedigli in quale regione si trova Novi Ligure.[/quote]

Io mi trovo quasi tutti gli anni, in quarte e quinte di liceo scientifico, qualche simpatico soggetto

a) convinto che sen(2x) = 2 sen(x)

b) convinto che 1/(a+b) = 1/a + 1/b

c) convinto che x^2 > 4 sia la stessa cosa che x > 2

Poi ci si chiede come abbiano fatto ad arrivare in quarta o in quinta.

E' facilissimo rispondere: perché ci sono arrivati avendo per tutti gli anni precedenti insufficienze gravissime in matematica e in fisica, ma sono sempre stati promossi con voto di consiglio a maggioranza,

perché l'insegnante di storia e filosofia dice "ma con me ha otto!",

quello di arte dice "ma con me ha nove, perché ha fatto un bellissimo cartellone colorato contro il bullismo, da appendere nel corridoio!"

e quella di inglese dice: "con me ha appena un sei risicatissimo, ma comunque gli ho dato sei, non posso mica votare per la bocciatura di qualcuno che per me è sufficiente!"

quello di italiano dice "con me aveva appena un sei-meno-meno, ma ho dovuto dargli 7 per quanto è stato bravo a darsi da fare per l'open day!"

E quindi le carenze gravissime nelle materie fondamentali di indirizzo non contano niente, solo perché gli altri sono di più.

E tengo a precisare che il mio discorso non implica alcuna pretesa di superiorità delle materie scientifiche, ma solo di priorità delle materie fondamentali di indirizzo, in ogni specifica scuola.

Se io insegnassi matematica al liceo classico, non mi sognerei di votare per la promozione di un alunno che ha insufficienze gravissime in italiano, latino e greco, solo perché con me ha la sufficienza. Al liimte gli suggerirei di cambiare scuola finché fa in tempo, ma non mi sognerei di mettere in dubbio il giudizio dei colleghi sulle materie fodamentali di indirizzo.

Oltretutto mi è davvero successo, non al classico, ma in istituti di altro tipo, in cui la mia materia non era fondamentale: se c'erano insufficienze gravi nelle materie di indirizzo, io non ho mai votato per portarle a 6 in voto di consiglio, nemmeno se nella mia materia se la cavavano meglio.

Ma è davvero così strano? [/quote]
Sei folle a consigliargli di cambiare indirizzo?! È il malefico prof di greco che deve cambiare scuola o trovarsi un paletto nel xxxx perché tormenta il povero pargolo con lingue morte e domande di dubbio senso sulla vita o sulla democrazia....

Vedere il mio ultimo compito di letteratura in IV....temevo che copiassero in Dad ma sono riusciti a padellare perfino domande tipo "di che colore è il cavallo bianco di Napoleone..." e la colpa è mia che faccio domande difficili a bimbi che sono traumatizzatj dal covid e hanno solo 50 minuti per rispondere...e se sfori si lamentano pure...
Perché non sono stati "scremati?" ...per i cartelloni e gli openday che avete citato.... e per il covid ovviamente...

Adesso pretendono verifiche differenziate anche i BES dell'ultimo biennio del secondo grado. Siccome hanno difficoltà, noi siamo tenuti a facilitarli. Ovvio, no? Non possiamo mica pretendere che raggiungano il livello degli altri.

[quote="JaneEyre"]Adesso pretendono verifiche differenziate anche i BES dell'ultimo biennio del secondo grado. Siccome hanno difficoltà, noi siamo tenuti a facilitarli. Ovvio, no? Non possiamo mica pretendere che raggiungano il livello degli altri.[/quote]

Dipende dal BES ... e da voi che compilate i PdP

[quote="JaneEyre"]Adesso pretendono verifiche differenziate anche i BES dell'ultimo biennio del secondo grado. [/quote]

Solo adesso? Per te è una novità?

Sono parecchi anni che io mi trovo a combattere con roba del genere.

Ma non è che le pretendono i ragazzi o le famiglie: le pretendono i miei stessi colleghi, in particolare gli invasati dell'ideologia dell'inclusione-assoluta-a-tutti-i-costi, anche in casi in cui le famiglie non le chiedono, e in cui non c'è nessuna certificazione medica.

Io ho colleghi che si vantano pubblicamente di concedere (per scelta propria autonoma e senza passare attraverso il consiglio di classe) a certi studenti in difficoltà le stesse identiche misure di aiuto che sono previste per i casi di DSA, anche se quelli non lo sono, con l'argomentazione che...

"io sono sicurissimo che questo è un caso di DSA non riconosciuto, e quindi lo tratto come un DSA a tutti gli effetti, anche se la certificazione non c'è... perché non è colpa sua se poverino ha dei genitori che non vogliono farlo diagnosticare!"

Poi va a finire che tre quarti della classe ha diritto agli strumenti compensativi, dispensativi e facilitativi di tutto l'universo mondo (ripeto: anche senza nessuna certificazione medica, e anche senza che la famiglia l'abbia mai chiesto)... e quei pochi che possono venire interrogati senza preavviso o che non possono portarsi faldoni di appunti e formulari da copiare durante il compito, rimangono in quattro gatti, e sono loro a sentirsi discriminati.

Come faceva notare un collega in un mio cdc, questi BES, veri o finti che siano, alla fine della fiera hanno anche delle valutazioni molto più alte degli altri, in proporzione. Io sarei per il ritorno alle scuole speciali e per la reintroduzione dell’avviamento al lavoro, nella scuola media... andiamo invece in direzione opposta.

[quote="hypernova"]Come faceva notare un collega in un mio cdc, questi BES, veri o finti che siano, alla fine della fiera hanno anche delle valutazioni molto più alte degli altri, in proporzione. Io sarei per il ritorno alle scuole speciali e per la reintroduzione dell’avviamento al lavoro, nella scuola media... andiamo invece in direzione opposta.[/quote]

Basterebbe una ragionevole via di mezzo, ad esempio che risultasse scritto su pagelle e diplomi che quei voti sono stati ottenuti utilizzando strumenti di aiuto specifici e protocolli personalizzati.

In tal modo, continuerebbero a usufruirne solo quelli che ne hanno davvero un bisogno serio, ma quelli che li ambiscono solo come facilitazione gratuita, verrebbero scoraggiati dal richiederli.

Certo, anche in questo caso, non si potrebbe fare nulla contro quei docenti che sarebbero disposti a offrirli lo stesso anche senza formalizzarlo a chiunque loro "ritengono" BES (o che, nel dubbio, preferiscono abbassare il livello per tutta la classe), ma almeno ci si risparmierebbe questa insostenibile situazione di zona grigia in cui, per mille motivi diversi, ognuno deve essere trattato come se ci fosse solo lui e come se ogni insegnante fosse il suo precettore privato.

[quote="paniscus_2.1"][quote="hypernova"]Come faceva notare un collega in un mio cdc, questi BES, veri o finti che siano, alla fine della fiera hanno anche delle valutazioni molto più alte degli altri, in proporzione. Io sarei per il ritorno alle scuole speciali e per la reintroduzione dell’avviamento al lavoro, nella scuola media... andiamo invece in direzione opposta.[/quote]

Basterebbe una ragionevole via di mezzo, ad esempio che risultasse scritto su pagelle e diplomi che quei voti sono stati ottenuti utilizzando strumenti di aiuto specifici e protocolli personalizzati.

In tal modo, continuerebbero a usufruirne solo quelli che ne hanno davvero un bisogno serio, ma quelli che li ambiscono solo come facilitazione gratuita, verrebbero scoraggiati dal richiederli.

...  [/quote]
Questa volta penso che ti troverai d'accordo con la suora paritaria:
https://www.orizzontescuola.it/la-dad-dello-scorso-anno-come-dimenticare-la-promozione-per-tutti-o-i-100-fioccati-allesame-di-stato-questanno-la-scuola-vinca-la-sfida-educativa/

quando scrive, nella parte finale, di promozioni facili e teatrino degli esami.

[quote="franco71"][quote="stringiamciacoorte"][quote="hypernova"]Che tristezza.... Anch’io lo penso, pian piano anche l’Università diventerà così.

Dico solo che in una mia IV superiore una persona non sapeva che Venezia fosse in Veneto e noi siamo a 10 km dal confine col Veneto. Come ci è arrivata in IV? Ma come è arrivata anche solo in V elementare?[/quote]

Ti chiedi come è arrivata in quarta superiore ? Lei si chiede come è arrivata Venezia in Veneto.

Vuoi farla svenire ? Chiedigli in quale regione si trova Novi Ligure.[/quote]
Sii più cattivo o avido di informazioni: dove si trova Barcellona o Filadelfia.[/quote]

Conosco Barcellona Pozzo di Gotto che è in Sicilia, ma non  sapevo ci fosse una Filadelfia in Italia!!!

Io a un alunno di IV ho chiesto quando si era svolta la I guerra mondiale e siccome era dubbioso gli chiesto di dirmi almeno il secolo. Mi ha risposto: agli inizi dell' Ottocento.


Ho l'impressione che tra un po' qualche alunno non ci saprà dire neanche dove si trova Roma. E magari ci vive pure!

[quote="franco71"]Sii più cattivo o avido di informazioni: dove si trova Barcellona o Filadelfia.[/quote]

Su Barcellona c'è già stata la risposta, per Filadelfia direi che ovvio: in Frigorifero

[quote="-nina-"]
Io a un alunno della IV sportivo ho chiesto quando si era svolta la I guerra mondiale e siccome era dubbioso gli chiesto di dirmi almeno il secolo. Mi ha risposto: agli inizi dell' Ottocento.
[/quote]

Forse era secondo il calendario cinese, sai che loro hanno anche il capodanno sfasato

[quote="stringiamciacoorte"][quote="-nina-"]
Io a un alunno della IV sportivo ho chiesto quando si era svolta la I guerra mondiale e siccome era dubbioso gli chiesto di dirmi almeno il secolo. Mi ha risposto: agli inizi dell' Ottocento.
[/quote]

Forse era secondo il calendario cinese, sai che loro hanno anche il capodanno sfasato[/quote]

In effetti l'alunno aveva gli occhi a mandorla! Avrei dovuto interrogarlo sulla dinastia Ming, magari avrebbe preso 10!

[quote="-nina-"]Ho l'impressione che tra un po' qualche alunno non ci saprà dire neanche dove si trova Roma. E magari ci vive pure![/quote]

Dove vivi ?

Qui.