Riunioni collegiali a distanza

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti,
fermo restando la proroga al 31/12 che prevede la possibilità di continuare a svolgere a "distanza" le riunioni collegiali, qualcuno di voi, nella propria scuola, si organizzerà diversamente e procederà a partire da settembre con collegi, dipartimenti, ecc... in presenza?
In particolare, per il collegio docenti, avete spazi che consentano di ospitare in presenza (e mantenendo le dovute distanze) tutti i partecipanti?

E facciamocela una bella risata, che fa sempre bene :smile: dopo le varie polemiche e battibecchi che in molti state avendo....devi vedere io quante risate mi sto facendo...! E comunque ricordo che l'educazione da un po' su questo forum che ho sempre stimato per gli aiuti di vario genere, sta veramente venendo meno....in po' di "pulizia" da parte di chi lo gestisce non guasterebbe ...mio modestissimo parere.

Cozza ha scritto:Sono a Milano. Bianca ancora per poco. Con tutti i rientri dal resto del mondo...
I nostri numeri stanno già salendo. No ma seriamente: io arrivo a scuola a piedi in dieci minuti, non è per la distanza ma per pura paura. Non vado al cinema-ristorante-teatro ecc... E devo pensare di fare più di due ore di collegio in un'aula magna con dentro 110 colleghi delle medie e il doppio delle elementari?!? A meno che la facciano in cortile ma anche lì...mah

Strano, da una città come Milano mi sarei aspettata maggiore prudenza, visti i precedenti, e invece...se è nel cortile comunque può anche darsi (puoi  allontanarti da tutti, a tua discrezione, salvo poi non capirci nulla del collegio se non usano buona amplificazione...) ma strano che già non l'abbiano stabilito, non ti pare?

La tua testimonianza rivela ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, di come scuole e regioni poi decidano in autonomia ciò che forse andrebbe programmato in modo più uniforme, o quantomeno con parametri uguali per tutti (per esempio riguardo all'affluenza, così come invece viene normato nei locali, dove si raggiunge il ridicolo, prescrivendo il limite massimo a tavola, 4 e non 5 persone, come se il quinto fosse l'untore).

sempreconfusa1 ha scritto:

Cozza ha scritto:Sono a Milano. Bianca ancora per poco. Con tutti i rientri dal resto del mondo...
I nostri numeri stanno già salendo. No ma seriamente: io arrivo a scuola a piedi in dieci minuti, non è per la distanza ma per pura paura. Non vado al cinema-ristorante-teatro ecc... E devo pensare di fare più di due ore di collegio in un'aula magna con dentro 110 colleghi delle medie e il doppio delle elementari?!? A meno che la facciano in cortile ma anche lì...mah

Strano, da una città come Milano mi sarei aspettata maggiore prudenza, visti i precedenti, e invece...se è nel cortile comunque può anche darsi (puoi  allontanarti da tutti, a tua discrezione, salvo poi non capirci nulla del collegio se non usano buona amplificazione...) ma strano che già non l'abbiano stabilito, non ti pare?

La tua testimonianza rivela ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, di come scuole e regioni poi decidano in autonomia ciò che forse andrebbe programmato in modo più uniforme, o quantomeno con parametri uguali per tutti (per esempio riguardo all'affluenza, così come invece viene normato nei locali, dove si raggiunge il ridicolo, prescrivendo il limite massimo a tavola, 4 e non 5 persone, come se il quinto fosse l'untore).

Quindi quale sarebbe il numero giusto di persone a tavola? 6, 8, 10? Oppure è impossibile stabilirlo e quindi non si mette alcun parametro? Però questa seconda soluzione adottata nelle scuole viene comunque criticata.

Baustelle, io lo trovo ridicolo per il fatto che i parametri vengono usati in modo così platealmente difforme, non perché ne stia dando un giudizio di valore tout court.
quanto al discorso che sono misure criticate, questo penso si possa dire su tanto altro, ma non è motivo sufficiente per farmele accettare o non accettare in base a questo criterio.
Se viene criticata nelle scuole, che venga criticata, ma se si vuole contenere l'infezione non ha senso controllare rigidamente un settore e un altro no.

Nella mia scuola faremo il primo collegio in presenza, il 1° settembre. Abbiamo un grosso cortile coperto e ci metteranno lì, non so se con distanziamento o meno. Ne sono molto felice, perché i collegi online sono un delirio raccapricciante in cui non si capisce niente.

sempreconfusa1 ha scritto:Baustelle, io lo trovo ridicolo per il fatto che i parametri vengono usati in modo così platealmente difforme, non perché ne stia dando un giudizio di valore tout court.
quanto al discorso che sono misure criticate, questo penso si possa dire su tanto altro, ma non è motivo sufficiente per farmele accettare o non accettare in base a questo criterio.
Se viene criticata nelle scuole, che venga criticata, ma se si vuole contenere l'infezione non ha senso controllare rigidamente un settore e un altro no.

In tutta sincerità non vedo una grande differenza tra un ristorante pieno di persone sedute in tavoli da quattro, prive di mascherina per poter mangiare, dotate di green pass, e un locale della scuola pieno di insegnanti distanziati, per fare il collegio, dotati di green pass e di mascherina, anzi forse, visto l'assenza di mascherina, la prima situazione è più rischiosa.

non è stata ancora comunicata la modalità, sinceramente mi auguro da remoto, ma visto che a inizio anno sono più i docenti mancanti che presenti potrebbe farci andare lì con distanziamento....

antalia ha scritto:
non è stata ancora comunicata la modalità, sinceramente mi auguro da remoto, ma visto che a inizio anno sono più i docenti mancanti che presenti potrebbe farci andare lì con distanziamento....

Basta farlo in modalità mista.
Da noi solo chi non ha ancora una mail della scuola starà in presenza (supplenti che arriveranno il 1 Settembre, se arriveranno). Tutti gli altri partecipano a distanza.

Da noi collegio a distanza ad eccezione dei neoimmessi (quattro gatti).

Riunioni di dipartimento/materia e organi collegiali in presenza.

simone.firenze ha scritto:Nella mia scuola faremo il primo collegio in presenza, il 1° settembre. Abbiamo un grosso cortile coperto e ci metteranno lì, non so se con distanziamento o meno. Ne sono molto felice, perché i collegi online sono un delirio raccapricciante in cui non si capisce niente.

Se in un collegio svolto a distanza, dove si ha la possibilità di ascoltare il relatore serenamente a casa propria senza disturbi di alcun genere, "non si capisce niente" sarei curioso di sapere cosa mai si potrà capire in un collegio svolto in un cortile e col rispetto delle dovute distanze.

Mah.

Sconcertato_2 ha scritto:

simone.firenze ha scritto:Nella mia scuola faremo il primo collegio in presenza, il 1° settembre. Abbiamo un grosso cortile coperto e ci metteranno lì, non so se con distanziamento o meno. Ne sono molto felice, perché i collegi online sono un delirio raccapricciante in cui non si capisce niente.

Se in un collegio svolto a distanza, dove si ha la possibilità di ascoltare il relatore serenamente a casa propria senza disturbi di alcun genere, "non si capisce niente" sarei curioso di sapere cosa mai si potrà capire in un collegio svolto in un cortile e col rispetto delle dovute distanze.

Mah.

Ma infatti...io "mezza cecata e un po' sorda", con i collegi a distanza ho scoperto il piacere di riuscire a vedere le slides proiettate e anche la possibilità di ribattere direttamente alle cose dette, perché finalmente sentite.  Nei miei collegi unitari Ci son sempre più di cento docenti, calca e rumore di fondo...  Ora da noi circola voce che si farà tutto in cortile. Dovessi arrivare lì e trovare il collegio al chiuso e la solita folla... Cosa posso fare, legalmente e pacatamente* a parte mostrare dissenso? Posso andarmene?
* Pacatamente se riesco a trattenermi eh... Dopo l'ultimo collegio misto con medie in presenza e elementari online, ammetto d'avere il dentino avvelenato

Deduco che molti docenti non sappiano disattivare microfono durante i collegi su meet o altre piattaforme.
D altronde per l iscrizione alle supplenze su istanze on line, operazione che mi ha impegnato 10 minuti dal cellulare, ho letto di difficoltà pari al Progetto Manhattan...

a' pardo, e finalmente possiamo discutere in "disaccordo"!

questo è tecnicamente impossibile, a meno che tu non abbia dovuto inserire 3 scuole in tutto (e non optare per 150 scelte diverse, cosa probabile, visto che alcune volte hai sostenuto di lavorare sempre nelle stesse).

I problemi c'erano, io mi sono collegata più d'una volta vedendo messaggio di errore, e solo insistendo ho aggirato il problema. Ma questo significa anche doversi trattenere oltre il tempo realmente necessario per farlo. Dunque, bando alle mistificazioni.

Quanto ai collegi a distanza io ne ho fatti pochi, da precaria e dopo-covid, quindi è una esperienza minima, tuttavia vuoi anche a causa dell'alto numero dei partecipanti, e la connessione che non reggeva, ho potuto riscontrare di persona quanto sia difficile inteervenire, anche volendolo fare...

forse la soluzione migliore è scegliere la modalità "mista", come hanno fatto notare alcuni.

sempreconfusa1 ha scritto:a' pardo, e finalmente possiamo discutere in "disaccordo"!

questo è tecnicamente impossibile, a meno che tu non abbia dovuto inserire 3 scuole in tutto  (e non optare per 150 scelte diverse, cosa probabile, visto che alcune volte hai sostenuto di lavorare sempre nelle stesse).

I problemi c'erano, io mi sono collegata più d'una volta vedendo messaggio di errore, e solo insistendo ho aggirato il problema. Ma questo significa anche doversi trattenere oltre il tempo realmente necessario per farlo. Dunque, bando alle mistificazioni.

Quanto ai collegi a distanza io ne ho fatti pochi, da precaria e dopo-covid, quindi è una esperienza minima, tuttavia vuoi anche a causa dell'alto numero dei partecipanti, e la connessione che non reggeva, ho potuto riscontrare di persona quanto sia difficile inteervenire, anche volendolo fare...

forse la soluzione migliore è scegliere la modalità "mista", come hanno fatto notare alcuni.

Io ho compilato solo due quadri, non dovendo inserirmi in ruolo.
Ho selezionato " per comune", al 31.8 30.6 e spezzoni solo nei comuni che sono ragionevolmente vicini.. quindi 5 o 6 minuti per quello..
Su meet c è la manina alzata. Il preside la vede e ti lascia parlare..poi in realtà negli ultimi abbiano usato teams

[quote="Gattopardo1945"]Deduco che molti docenti non sappiano disattivare microfono durante i collegi su meet o altre piattaforme.
[/quote]

Deduci bene...
(con buona pace del richiamo del DS "Prof/Prof.ssa X spenga il microfono" oltre ai vari messaggi dei colleghi in chat)

Comunque collegi e riunioni a distanza mi sembrano un buon compromesso per poter evitare non solo l'assembramento che si può creare in presenza, ma anche per evitare di movimentare flussi ingenti di personale che, magari, risiede lontano ed è costretto a fare avanti/indietro oppure a trattenersi direttamente a scuola fino a tardo pomeriggio/sera.

arcipippo ha scritto:Se è in modalità telematica, no.

Il green pass bisogna esibirlo solo in presenza, altrimenti non si può entrare a scuola.

Gattopardo1945 ha scritto:Deduco che molti docenti non sappiano disattivare microfono durante i collegi su meet o altre piattaforme.

E vogliamo parlare di alcuni DS che non sanno spegnere i microfoni in maniera selettiva o in blocco a tutti?

Gattopardo1945 ha scritto:
Io ho compilato solo due quadri, non dovendo inserirmi in ruolo.
Ho selezionato " per comune", al 31.8 30.6 e spezzoni solo nei comuni che sono ragionevolmente vicini.. quindi 5 o 6 minuti per quello..
Su meet c è la manina alzata. Il preside la vede e ti lascia parlare..poi in realtà negli ultimi abbiano usato teams

Selezionare comune significava rischiare di accettare a prescindere tutto in quel comune, e poi dipende anche dalle dimensioni dello stesso. Non so, forse il tuo è piccolo e vai sul sicuro, ma non per tutti era la scelta vantaggiosa da prediligere. Per chi valutava con altri parametri, il tempo occorreva eccome. Poi il tuo cellulare sarà magico, mai si impalla mai ha problemi di connessione, ai malfunzionamenti delle piattaforme gli fa un baffo; ora vengo lì e te lo rubo.

La manina alzata, se ti si ferma la connessione, rimane alzata mentre tu intanto sei andato a farti il giro dell'isolato...hai voglia a intervenire...possibile che certe cose capitino tutte agli altri?

p.s. e mi sono dimenticata di questo: tu per quante cdc dovevi inserire le scelte? Perché per ognuna occorreva il suo bel tempo per l'inserimento...altro che 5 minuti...

Alex91 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Deduco che molti docenti non sappiano disattivare microfono durante i collegi su meet o altre piattaforme.

Deduci bene...
(con buona pace del richiamo del DS "Prof/Prof.ssa X spenga il microfono" oltre ai vari messaggi dei colleghi in chat)

Ci sono anche i problemi di connessione, sai, con magari 200 persone collegate...mica è sempre tutto riconducibile alla inettitudine. Oltre al fatto che il microfono a volte si può anche dimenticare di spegnerlo, ecco perché magari arriva il richiamo.

sempreconfusa1 ha scritto:Con il passaggio al giallo poco cambia, in realtà. Ci sono limitazioni per i locali, che comunque restano aperti, sul numero max di persone consentite per ogni tavolo, per esempio, o l'obbligo della mascherina...però nel caso delle scuole, queste potrebbero decidere di programmare a distanza le riunioni, se il numero dei partecipanti risultasse elevato.
In realtà, la differenza con la zona bianca è minima.

Grazie.
Io sono per fare riunioni sempre a distanza,ad ogni modo pare che anche in zona gialla vogliano farla in presenza

Io spero che, covid o non-covid, tutte le riunioni e i collegi pomeridiani restino in modalità on line perchè risulta più agevole ascoltare e/o intervenire senza dover rimanere a scuola per ore. Chissà se i presidi renderanno strutturale tutto ciò.

Un superprof potrebbe pensare, con virtuosa indignazione, che in questo topic si siano dati l' appuntamento un sacco di professori in pigiama( almeno 5 , me compreso). Praticamente un pigiama party.

balanzone21 ha scritto:Un superprof potrebbe pensare, con virtuosa indignazione, che in questo topic si siano  dati l' appuntamento un sacco di professori in pigiama( almeno 5 , me compreso). Praticamente un pigiama party.

E invece...
Io vivo a 10 minuti a piedi dalla scuola e porto fuori il cane alle 7 del mattino. Quindi andare in presenza non mi cambierebbe la vita.
E, udite udite, la mia scuola ha cambiato idea: collegio unitario da remoto! Di plesso in presenza e vabbè... Già più fattibile.

Cozza ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Un superprof potrebbe pensare, con virtuosa indignazione, che in questo topic si siano  dati l' appuntamento un sacco di professori in pigiama( almeno 5 , me compreso). Praticamente un pigiama party.

E invece...
Io vivo a 10 minuti a piedi dalla scuola e porto fuori il cane  alle 7 del mattino. Quindi andare in presenza non mi cambierebbe la vita.
E, udite udite, la mia scuola ha cambiato idea: collegio unitario da remoto! Di plesso in presenza e vabbè... Già più fattibile.

Quale graziosa regalia!

Anche se il collegio docenti è stato svolto da remoto, la riunione di dipartimento verrà svolta in presenza. Avrebbero potuto mantenere secondo me la modalità digitale per tutti i tipi di riunione, almeno fino allo stato di emergenza proroato al 31 dicembre 2021.
Ci sono scuole che hanno scelto questa organizzazione?