Rifiuto di lavorare con non vaccinati

Promemoria primo messaggio :

Gentilissimi, premetto che questo NON vuole essere un post di protesta o istigazione alla lite di qualsivoglia genere, visto che sicuramente ci saranno idee discordanti e non voglio fomentare discussioni, ma vorrei proprio un consiglio. Io lavoro in un piccolo istituto di montagna, all'interno di un piccolo plesso in cui in tutto siamo in pugno di insegnati. Uno di questi è contro il vaccino e intende fare il tampone ogni due giorni per essere in regola. Io purtroppo sono una perosna allergica a moltissimi farmaci, ho diversi shok anafilattici alle spalle e mi sono precluse diverse cure. Premetto che non rientro nel personale a rischio perchè sto bene e il problema insorge solo se mi ammalo. Ora mi chiedo: la mia sicurezza personale non è a maggior rischio con questa persona che, pur facendo il tampone ogni 2 giorni, è pur sempre più a rischio che le altre? Posso rifiutarmi di lavorare con lei? Il DS ha qualche potere in merito? Purtroppo penso di no, ma mi incuriosiva sapere se fosse anche solo la minima speranza di potermi tutelare.
Sentiti ringraziamenti

Della serie:

come vi faccio continuare a discutere "sull'altro", anziché restare su tema (come fintamente si voleva).

Arriva il nick che guarda caso riprende il discorso che fradacla aveva chiuso, giudicando il quesito soddisfatto.

Ma siccome il desiderio occulto era proprio quello di continuare sui commenti riguardo le vaccinazioni pro/contro ecco che l'intento è bello che riuscito.

[quote="baustelle"]
Ho visto che hai parlato anche dell'Islanda in un messaggio precedente. L' Islanda ha una copertura maggiore di Italia e Israele. Hai visto come sta andando? Hanno dei contagi (ora in calo) ma poche ospedalizzazioni, e quasi nessun morto. Questo è quello che si dovrebbe raggiungere.[/quote]

Siamo anche in estate e l'estate scorsa la situazione mi pareva meno drammatica. In Islanda leggo su Repubblica ( https://www.repubblica.it/salute/2021/08/27/news/vaccini_covid_israele_islanda_effetto_paradosso_variante_delta-315362534/ ) che la colpa dell'aumentare dei casi - su una popolazione, ricordiamolo, che è meno numerosa di una nostra media città - è dovuta alla variante delta. Ora le notizie si fanno preoccupanti per l'arrivo di nuove varianti, quella sudafricana per esempio, e chissà quante altre ancora! Insomma, se in Israele hanno avuto una ricaduta preoccupante perché hanno riaperto a luglio e si sono tolti le mascherine, pensando a quel che è successo qui con i festeggiamenti per la vittoria della nazionale di calcio oppure durante tutti i gay-pride che si sono svolti all'inizio dell'estate, quali altre misure potremmo varare per porre rimedio a tali eccessi? A me per esempio ha sempre lasciato molta perplessità l'imposizione del coprifuoco notturno. Ma come, mi chiedevo, di giorno i mezzi pubblici e le metropolitane scoppiano all'inverosimile di gente compressa come sardine e di notte non possiamo fare due passi in solitaria?

[quote="sempreconfusa1"]Della serie:

come vi faccio continuare a discutere "sull'altro", anziché restare su tema (come fintamente si voleva).

Arriva il nick che guarda caso riprende il discorso che fradacla aveva chiuso, giudicando il quesito soddisfatto.

Ma siccome il desiderio occulto era proprio quello di continuare sui commenti riguardo le vaccinazioni pro/contro ecco che l'intento è bello che riuscito.[/quote]

Qui mi pare che siamo tutti "pro", o almeno credo. Scusate, ma allora non ne dovremmo discutere? Non mi paiono quisquilie queste. Non è forse il problema più grave che il mondo della scuola è chiamato ad affrontare in questo momento? Non capisco il commento di "sempreconfusa1", davvero.

Sganarello ha scritto:

baustelle ha scritto:
Ho visto che hai parlato anche dell'Islanda in un messaggio precedente. L' Islanda ha una copertura maggiore di Italia e Israele. Hai visto come sta andando? Hanno dei contagi (ora in calo) ma poche ospedalizzazioni, e quasi nessun morto. Questo è quello che si dovrebbe raggiungere.

Siamo anche in estate e l'estate scorsa la situazione mi pareva meno drammatica. In Islanda leggo su Repubblica ( https://www.repubblica.it/salute/2021/08/27/news/vaccini_covid_israele_islanda_effetto_paradosso_variante_delta-315362534/ ) che la colpa dell'aumentare dei casi - su una popolazione, ricordiamolo, che è meno numerosa di una nostra media città - è dovuta alla  variante delta. Ora le notizie si fanno preoccupanti per l'arrivo di nuove varianti, quella sudafricana per esempio, e chissà quante altre ancora! Insomma, se in Israele hanno avuto una ricaduta preoccupante perché hanno riaperto a luglio e si sono tolti le mascherine, pensando a quel che è successo qui con i festeggiamenti per la vittoria della nazionale di calcio oppure durante tutti i gay-pride che si sono svolti all'inizio dell'estate, quali altre misure potremmo varare per porre rimedio a tali eccessi? A me per esempio ha sempre lasciato molta perplessità l'imposizione del coprifuoco notturno. Ma come, mi chiedevo, di giorno i mezzi pubblici e le metropolitane scoppiano all'inverosimile di gente compressa come sardine e di notte non possiamo fare due passi in solitaria?

c'è anche la sezione riforme, dove si sta ampiamente discutendo sugli stessi argomenti, se non lo sapesse.

[quote="sempreconfusa1"]

c'è anche la sezione riforme, dove si sta ampiamente discutendo sugli stessi argomenti, se non lo sapesse.[/quote]

Chiedo venia se ho osato porre qualche domanda e non sono così esperto del forum. Resta il mistero delle ragioni di tanta acrimonia suscitata per aver, da parte mia, avanzato qualche riflessione garbata. Sono davvero sbigottito.

sempreconfusa1 ha scritto:

Sganarello ha scritto:

baustelle ha scritto:
Ho visto che hai parlato anche dell'Islanda in un messaggio precedente. L' Islanda ha una copertura maggiore di Italia e Israele. Hai visto come sta andando? Hanno dei contagi (ora in calo) ma poche ospedalizzazioni, e quasi nessun morto. Questo è quello che si dovrebbe raggiungere.

Siamo anche in estate e l'estate scorsa la situazione mi pareva meno drammatica. In Islanda leggo su Repubblica ( https://www.repubblica.it/salute/2021/08/27/news/vaccini_covid_israele_islanda_effetto_paradosso_variante_delta-315362534/ ) che la colpa dell'aumentare dei casi - su una popolazione, ricordiamolo, che è meno numerosa di una nostra media città - è dovuta alla  variante delta. Ora le notizie si fanno preoccupanti per l'arrivo di nuove varianti, quella sudafricana per esempio, e chissà quante altre ancora! Insomma, se in Israele hanno avuto una ricaduta preoccupante perché hanno riaperto a luglio e si sono tolti le mascherine, pensando a quel che è successo qui con i festeggiamenti per la vittoria della nazionale di calcio oppure durante tutti i gay-pride che si sono svolti all'inizio dell'estate, quali altre misure potremmo varare per porre rimedio a tali eccessi? A me per esempio ha sempre lasciato molta perplessità l'imposizione del coprifuoco notturno. Ma come, mi chiedevo, di giorno i mezzi pubblici e le metropolitane scoppiano all'inverosimile di gente compressa come sardine e di notte non possiamo fare due passi in solitaria?

c'è anche la sezione riforme, dove si sta ampiamente discutendo sugli stessi argomenti, se non lo sapesse.

La misura principale è aumentare la copertura vaccinale. Per il resto non lo so e non ci dobbiamo pensare noi. Credo che l'unica cosa che dobbiamo fare è tenere presente che la situazione è in divenire, accettare che non ci sono certezze, che quello che si può fare è limitare i danni e che molto spesso si deve ricorrere a compromessi.

sempreconfusa1 ha scritto:

Star76 ha scritto:Concordo al 100% con @sempreconfusa1. Davvero uno strano thread, senza offesa.

sì ultimamente ci sono nuovi iscritti che concordano spesso con quello che scrivo, anche questo è strano.

I forum a volte riservano sorprese e non sempre le cose sono come pensiamo, ma molto più sempici e lineari, online come nella vita lavorativa e non! Non sono una nuova iscritta, bensì partecipo al forum da tanti anni e insegno da 16, ho semplicemente rifatto l'iscrizione a causa di un problema tecnico. Comunque non preoccuparti, se queste sono le cose strane... non succederà più :-).

Secondo me è incostituzionale imporre la vaccinazione senza una legge...

ZAR ha scritto:Secondo me è incostituzionale imporre la vaccinazione senza una legge...

In base a quale articolo? E per quelle pediatriche obbligatorie come si fa?

Chiudo perché in effetti ci sono tante discussioni uguali e il titolo non c'entra più nulla con il contenuto del topic.