Prendetela con filosofia

https://www.orizzontescuola.it/filosofia-negli-istituti-tecnici-bianchi-prepara-la-riforma-dovrebbe-essere-pronta-prima-dellestate/

"Non c’è dubbio: big data e Ai sono la strada da seguire, “ma non abbiamo abbastanza risorse umane e competenze morali“, ammette Bianchi
Il Ministro però guarda avanti: “Noi stiamo lavorando con il piano nazionale di rilancio per ridefinire per i ragazzi la capacità di non esser solo data scientist, ma anche utilizzatori di data”.

Come primo step, tutto questo significa che si sta lavorando “per portare la filosofia negli istituti tecnici”."

Tradotto: vorremmo fare studiare AI e Big data ma non abbiamo ingegneri informatici che vogliano sprecare la loro vita insegnando (con stipendi da fame); pensiamo di tappare il buco con filosofi; di quelli ne abbiamo a iosa"

Che dire ? Effettivamente sono figure intercambiabili no ?

Questo tuo post è ciclico, a parte lo spunto di partenza. Quando arriva l'autunno te la prendi con le materie umanistiche che non servono a una cippa. Hai un collega di filosofia che ti fa incazzare al primo collegio?

Io posso riportare un'esperienza personale che non c'entra niente con la scuola.

Per un po' di anni giovanili, diciamo dall'età di 20 a quasi 30, ho fatto attivismo in una notissima e grandissima associazione di volontariato per la difesa dei diritti umani.

Quando ci entrai per la prima volta, l'organizzazione aveva un mandato specifico sull'occuparsi della tutela dei diritti umani in QUATTRO obiettivi principali. Esattamente QUATTRO.

Era proprio questo che mi piaceva.

Non si pretende di occuparsi di tutto, ma ci si concentra su pochi obiettivi che si considerano fondamentali, e che mettono d'accordo il maggior numero possibile di persone in maniera veramente trasversale, indipendentemente dalle idee politiche, dalla condizione economica, dalle fedi religiose e dal ruolo sociale. E il principio portato avanti proprio come valore etico basilare era proprio quello di non accettare finanziamenti o sostegni pubblici di alcun genere né da governi, né da partiti, né da chiese, né da multinazionali commerciali.

Quando la suddetta organizzazione cominciò gradualmente ma inesorabilmente a "estendere" il mandato originario e a volersi occupare di TUTTE le pretese spicciole di diritti individuali sparsi...

...non solo la sua incisività ed efficacia nelle iniziative ebbero un crollo evidente nei risultati pratici, ma cominciarono a dilagare le litigate e le scissioni tra gruppi e sottogruppi di membri che avevano idee politiche e sociali diverse, e cominciarono anche a presentarsi le posizioni "possibiliste" sul prendere soldi da qualche ente che tanto imparziale non era.

E fu allora che me ne andai.

Senza grossi rimpianti, sono contenta di averci partecipato per qualche anno, ma sono anche contenta di aver smesso quando era l'ora giusta.

Una evoluzione molto simile la vedo anche nella scuola.

La credibilità della scuola è stata affosssata di brutto da quando si è cominciato a pretendere che si espandesse al di fuori del suo mandato vero e proprio (cioè, quello di istruire, nel senso di trasmettere conoscenza e cultura) e che si occupasse anche di assistenza sociale, di psicologia, di investigazione sui cavoli privati, di intrattenimento, di animazione, di coccole, di divertimenti e di sfizi.

Se si fanno troppe cose, non se ne fa bene nessuna.

serpina ha scritto:Questo tuo post è ciclico, a parte lo spunto di partenza. Quando arriva l'autunno te la prendi con le materie umanistiche che non servono a una cippa. Hai un collega di filosofia che ti fa incazzare al primo collegio?

No, io me la prendo con chi invade il campo, con chi vuole invadere il campo ed in questo caso con chi teorizza la bontà dell'invasione di campo.

Se si creasse un liceo filosofico fatto al 100% di filosofia sostenendo che "la filosofia ci salverà" sarei meno incazzato che vedendo proporre ad un perito informatico lo studio della filosofia e passarlo come sostitutivo di AI e Big Data.

Che ne diresti se ti proponessi di sostituire al classico lo studio del greco e del latino con HTML e Pyton ? Non sono lingue ?

paniscus_2.1 ha scritto:Io posso riportare un'esperienza personale che non c'entra niente con la scuola.

Per un po' di anni giovanili, diciamo dall'età di 20 a quasi 30, ho fatto attivismo in una notissima e grandissima associazione di volontariato per la difesa dei diritti umani.

Quando ci entrai per la prima volta, l'organizzazione aveva un mandato specifico sull'occuparsi della tutela dei diritti umani in QUATTRO obiettivi principali. Esattamente QUATTRO.

Era proprio questo che mi piaceva.

Non si pretende di occuparsi di tutto, ma ci si concentra su pochi obiettivi che si considerano fondamentali, e che mettono d'accordo il maggior numero possibile di persone in maniera veramente trasversale, indipendentemente dalle idee politiche, dalla condizione economica, dalle fedi religiose e dal ruolo sociale. E il principio portato avanti proprio come valore etico basilare era proprio quello di non accettare finanziamenti o sostegni pubblici di alcun genere né da governi, né da partiti, né da chiese, né da multinazionali commerciali.

Quando la suddetta organizzazione cominciò gradualmente ma inesorabilmente a "estendere" il mandato originario e a volersi occupare di TUTTE le pretese spicciole di diritti individuali sparsi...

...non solo la sua incisività ed efficacia nelle iniziative ebbero un crollo evidente nei risultati pratici, ma cominciarono a dilagare le litigate e le scissioni tra gruppi e sottogruppi di membri che avevano idee politiche e sociali diverse, e cominciarono anche a presentarsi le posizioni "possibiliste" sul prendere soldi da qualche ente che tanto imparziale non era.

E fu allora che me ne andai.

Senza grossi rimpianti, sono contenta di averci partecipato per qualche anno, ma sono anche contenta di aver smesso quando era l'ora giusta.

Una evoluzione molto simile la vedo anche nella scuola.

La credibilità della scuola è stata affosssata di brutto da quando si è cominciato a pretendere che si espandesse al di fuori del suo mandato vero e proprio (cioè, quello di istruire, nel senso di  trasmettere conoscenza e cultura) e che si occupasse anche di assistenza sociale, di psicologia, di investigazione sui cavoli privati, di intrattenimento, di animazione, di coccole, di divertimenti e di sfizi.  

Se si fanno troppe cose, non se ne fa bene nessuna.

Oh che strano..ma quindi le famigerate " Onlus " e " associazioni benevole" avrebbero in realtà scopi di lucro e poca trasparenza,dietro l abito bianco e puro della " ricerca scientifica " e dei " diritti umani"..
Ma chi l avrebbe mai detto?abbiamo scoperto l acqua calda..

Un equivoco nella scuola attuale è appunto quello di pensare che una disciplina faccia da contrappeso ad un'altra. Già immagino un docente di filosofia in un tecnico (con un'ora settimanale, stile ed. civica?) alle prese con il programma (correnti di pensiero, filosofi etc.), quando arriverà a tradurre questo materiale in una migliore gestione etica dei big data?

Gattopardo1945 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Io posso riportare un'esperienza personale che non c'entra niente con la scuola.

Per un po' di anni giovanili, diciamo dall'età di 20 a quasi 30, ho fatto attivismo in una notissima e grandissima associazione di volontariato per la difesa dei diritti umani.

Quando ci entrai per la prima volta, l'organizzazione aveva un mandato specifico sull'occuparsi della tutela dei diritti umani in QUATTRO obiettivi principali. Esattamente QUATTRO.

Era proprio questo che mi piaceva.

Non si pretende di occuparsi di tutto, ma ci si concentra su pochi obiettivi che si considerano fondamentali, e che mettono d'accordo il maggior numero possibile di persone in maniera veramente trasversale, indipendentemente dalle idee politiche, dalla condizione economica, dalle fedi religiose e dal ruolo sociale. E il principio portato avanti proprio come valore etico basilare era proprio quello di non accettare finanziamenti o sostegni pubblici di alcun genere né da governi, né da partiti, né da chiese, né da multinazionali commerciali.

Quando la suddetta organizzazione cominciò gradualmente ma inesorabilmente a "estendere" il mandato originario e a volersi occupare di TUTTE le pretese spicciole di diritti individuali sparsi...

...non solo la sua incisività ed efficacia nelle iniziative ebbero un crollo evidente nei risultati pratici, ma cominciarono a dilagare le litigate e le scissioni tra gruppi e sottogruppi di membri che avevano idee politiche e sociali diverse, e cominciarono anche a presentarsi le posizioni "possibiliste" sul prendere soldi da qualche ente che tanto imparziale non era.

E fu allora che me ne andai.

Senza grossi rimpianti, sono contenta di averci partecipato per qualche anno, ma sono anche contenta di aver smesso quando era l'ora giusta.

Una evoluzione molto simile la vedo anche nella scuola.

La credibilità della scuola è stata affosssata di brutto da quando si è cominciato a pretendere che si espandesse al di fuori del suo mandato vero e proprio (cioè, quello di istruire, nel senso di  trasmettere conoscenza e cultura) e che si occupasse anche di assistenza sociale, di psicologia, di investigazione sui cavoli privati, di intrattenimento, di animazione, di coccole, di divertimenti e di sfizi.  

Se si fanno troppe cose, non se ne fa bene nessuna.

Oh che strano..ma quindi le famigerate " Onlus " e " associazioni benevole" avrebbero in realtà scopi di lucro e poca trasparenza,dietro l abito bianco e puro della " ricerca scientifica " e dei " diritti umani"..
Ma chi l avrebbe mai detto?abbiamo scoperto l acqua calda..

Ma certo, lo sanno tutti che dietro Amnesty International ed Emergency ci sta la perfida cricca dei Fottenstein, la stessa che ha provocato la seconda guerra mondiale, ha creato il tuo virulino e soprattutto ha fatto perdere le elezioni al tuo idolo zazzeruto.

Comunque coraggio, caro Commendatore, forse non tutto è perduto. L' Afd e' sopra il 10% , poi ci sta il prode generale " ricominciamo" e non dimentichiamo certe indomite pasionarie novax

balanzone21 ha scritto:Comunque coraggio, caro Commendatore,  forse non tutto è  perduto. L' Afd  e' sopra  il 10% , poi ci sta il prode generale " ricominciamo" e non dimentichiamo certe indomite pasionarie novax

Mah, finché è un vicequestore..tu spera invece che la protesta non diventi " virale" nell autotrasporto. I camionisti hanno un potere enorme perché hanno letteralmente nel volante l esistenza di 61 milioni di persone. Se si fermano i camion si blocca tutto: supermercati vuoti, niente carburanti e di conseguenza tutti fermi, compresi ambulanze, ospedali, scuole, tutto. Tutto spento e vuoto, esattamente come desidererebbero i gretini, con il piccolo dettaglio che sarebbero i primi a rendersi conto con terrore di cosa significhi il vero " green deal" senza combustibili fossili..
C è un libro di Mauro Corona a riguardo. Improvvisamente il petrolio finisce. Come finisce l esistenza del nostro mondo moderno...

Gattopardo1945 ha scritto:Tutto spento e vuoto, esattamente come desidererebbero i gretini,  con il piccolo dettaglio  che sarebbero i primi a rendersi conto con terrore di cosa significhi il vero " green deal" senza combustibili fossili..
C è un libro di Mauro Corona a riguardo. Improvvisamente il petrolio finisce. Come finisce l esistenza del nostro mondo moderno...

Ah, bene... e tu te ne accorgi solo quando lo dice Mauro Corona, mentre sono anni che disprezzi e insulti tutti gli altri (compresi scienziati con i controattributi e organizzazioni internazionali) che da decenni mettono in guardia sull'imminenza del crollo della disponibilità del petrolio?

Giuro che non si capisce.

Ma se non studiano nemmeno la storia! Perché aggiungere filosofia? Serve un'altra materia che si presti al 6 politico visto che di solito nel triennio non sanno matematica, inglese e le materie di indirizzo? Abbiamo già aggiunto la condotta ed educazione civica per alzare la media dei voti.
Al massimo va data la possibilità agli studenti fragili di sostenere un diploma "light" con meno materie, di certo non abbiamo bisogno di una disciplina in più che tanto non studieranno o che scoraggerà chi già non riesce a stare dietro a tutte le materie del triennio.
A meno che non vogliano aggiungere filosofia al biennio... Prospettiva anche peggiore...

paniscus_2.1 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Tutto spento e vuoto, esattamente come desidererebbero i gretini,  con il piccolo dettaglio  che sarebbero i primi a rendersi conto con terrore di cosa significhi il vero " green deal" senza combustibili fossili..
C è un libro di Mauro Corona a riguardo. Improvvisamente il petrolio finisce. Come finisce l esistenza del nostro mondo moderno...

Ah, bene... e tu te ne accorgi solo quando lo dice Mauro Corona, mentre sono anni che disprezzi e insulti tutti gli altri (compresi scienziati con i controattributi e organizzazioni internazionali) che da decenni mettono in guardia sull'imminenza del crollo della disponibilità del petrolio?

Giuro che non si capisce.

È un libro di 10 anni fa. Ma comunque non serve essere scienziati per essere consapevoli che il petrolio prima o poi finirà. Ciò che è invece allucinante e deprimente è sentire blaterare di miracolose " energie pulite" e green. In 200 anni di sviluppo tecnologico i più grandi ingegneri e scienziati, 'tacci loro, non si sono accorti che il petrolio e il gas possono tranquillamente essere sostituiti da una bella pala eolica, prodotta da maga mago', o dai pannelli solari ( anche questi crescono naturalmente come le zucche) , e che queste tecnologie pulite possono serenamente soddisfare il fabbisogno energetico immane dell umanita ...
..ma tu pensa...
Spegniamo le centrali, come dicono i gretini..che ci vuole?
Ecco, è di fronte a cotanta ignoranza che si resta basiti..
Rinunciare al petrolio vorrebbe dire semplicemente tornare indietro di secoli, ad un economia di mera sussistenza e quindi ad un dispendio energetico estremamente ridotto. Ed ovviamente per un miliardo di persone ,non certo 7.
Ma lasciamoli sfilare nel gregge, dopo aver fatto le vacanze con il traghetto, l aereo, con lo smartphone e la casa, riscaldata e condizionata, piena di gingilli hitech arrivati con navi superinquinanti dalla cina, a dirci che è ora di dire BASTA AL PETROLIO..

Ssrebbe bello dire " ma quando cade il governo" per dire addio all' attempato ministro. Senonché la tendenza nel susseguirsi dei minestri alla distruzione è quella del " peggio scalza meno peggio", senza che si veda mai una fine al peggio

Gattopardo1945 ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Comunque coraggio, caro Commendatore,  forse non tutto è  perduto. L' Afd  e' sopra  il 10% , poi ci sta il prode generale " ricominciamo" e non dimentichiamo certe indomite pasionarie novax

Mah, finché è un vicequestore..tu spera invece che la protesta non diventi " virale" nell autotrasporto. I camionisti hanno un potere enorme perché hanno letteralmente nel volante l esistenza di 61 milioni di persone. Se si fermano i camion si blocca tutto: supermercati vuoti, niente carburanti e di conseguenza tutti fermi, compresi ambulanze, ospedali, scuole, tutto. Tutto spento e vuoto, esattamente come desidererebbero i gretini,  con il piccolo dettaglio  che sarebbero i primi a rendersi conto con terrore di cosa significhi il vero " green deal" senza combustibili fossili..
C è un libro di Mauro Corona a riguardo. Improvvisamente il petrolio finisce. Come finisce l esistenza del nostro mondo moderno...

Ganzissimo, come in Cile nel 1973 ! Ti piacerebbe!

E gia', il petrolio che finisce all' improvviso. Cosi' magari i mondiali del 2062 li faranno in un paese calcisticamente serio.

"

franco71 ha scritto:Un equivoco nella scuola attuale è appunto quello di pensare che una disciplina faccia da contrappeso ad un'altra. Già immagino un docente di filosofia in un tecnico (con un'ora settimanale, stile ed. civica?) alle prese con il programma (correnti di pensiero, filosofi etc.), quando arriverà a tradurre questo materiale in una migliore gestione etica dei big data?

Tutto purché rigettare "la scuola del novecento"
Anche i minestroni, o quello che appare sempre più come il gioco delle tre carte al baracchino, mischi, mischi, metti di qua metti di là, dove si nasconde la carta giusta?

Nella scuola ormai tanto denigrata, era l'alunno che con il suo bagaglio di conoscenze solidamente acquisite, alla fine sapeva rapportarsi al mondo e interpretarlo, anche filosoficamente. Era il punto di arrivo del percorso di istruzione, più o meno lungo, più o meno approfondito, dove le varie discipline trovavano il loro spazio, senza litigarsi il podio.

Ora si passa alla semplificazione del filosofo che deve gestire eticamente dei big data, la pappa pronta e confezionata per l'alunno acritico e velocista.

Gattopardo1945 ha scritto:
BASTA AL PETROLIO..

Guarda che anche certe aziende di riciclo dei rifiuti, a pensarci bene, sembrano robe da "maga magò", sai...eppure esistono, e solo che ci sono pochi investimenti, e dunque sono poche. Si preferisce ancora non dover pagare un cent o riempire le campagne dellaqualunque...
Servirebbero finanziamenti ma di quelli seri, non camuffati, per guadagnarci sotto sotto e pensare solo al proprio tornaconto, e forse gli effetti si vedrebbero meglio.
Ma forse, prima del petrolio, potrebbe addirittura mancarci l'acqua, quella sì sarebbe una tragedia.

balanzone21 ha scritto:Comunque coraggio, caro Commendatore,  forse non tutto è  perduto. L' Afd  e' sopra  il 10% , poi ci sta il prode generale " ricominciamo" e non dimentichiamo certe indomite pasionarie novax

...il prode generale "ricominciamo"?!?

Gattopardo1945 ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Comunque coraggio, caro Commendatore,  forse non tutto è  perduto. L' Afd  e' sopra  il 10% , poi ci sta il prode generale " ricominciamo" e non dimentichiamo certe indomite pasionarie novax

Mah, finché è un vicequestore..

Niente paura, ha già dichiarato che sta considerando la possibilità di darsi alla politica.

Anzi, ha detto che è il mondo della politica che "la vuole" e che l'ha già cercata...

paniscus_2.1 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Comunque coraggio, caro Commendatore,  forse non tutto è  perduto. L' Afd  e' sopra  il 10% , poi ci sta il prode generale " ricominciamo" e non dimentichiamo certe indomite pasionarie novax

Mah, finché è un vicequestore..

Niente paura, ha già dichiarato che sta considerando la possibilità di darsi alla politica.

Anzi, ha detto che è il mondo della politica che "la vuole" e che l'ha già cercata...

Boia chi tampona?

Non credo la vogliano i Superquark della sinistra marxista. Sinistra cretina ( non in quanto marxista) si, ma a tutto c' è un limite.

Stadi al 75% , cinema all' 80%, tamponi forza 72...

Que viva el viruligno!

Speriamo di potermi fare il blockbuster quanto prima, come " l' usurpatore" .

vedo che l'argomento proposto non interessa. se poi lo si fa apposta, tanto peggio. basterebbe leggervi con un po' di disincanto