messaggi continui dalla scuola su WhatsApp

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti, ormai si è diffusa l'abitudine di postare circolari e avvisi su questo social, abbiamo il gruppo della Scuola, della classe, degli alunni, il ds invia messaggi, durante la giornata non c'è pace, non c'è la possibilità di staccarsi un po' dal lavoro, c'è qualche normativa in merito grazie .

franco71 ha scritto:Com'è misera la vita negli abusi di potere

Quali?

Non era chiaro? Quelli del Dirigente che obbliga a stare online h24.

franco71 ha scritto:Non era chiaro? Quelli del Dirigente che obbliga a stare online h24.

Ma davvero pensi che ci siano dirigenti così?

Sono verosimilmente parti della fantasia malata di qualche utente , tipo la mitica " Rita", ammesso che il suo spettro , che sembra ossessionare qualcuno, aleggi davvero su questo forum.

balanzone21 ha scritto:

franco71 ha scritto:Non era chiaro? Quelli del Dirigente che obbliga a stare online h24.

Ma davvero pensi che ci siano dirigenti così?

Sono  verosimilmente  parti della fantasia malata di qualche utente , tipo la mitica  " Rita", ammesso che il suo spettro , che sembra ossessionare qualcuno,  aleggi davvero  su questo forum.

La situazione non è tanto irreale, spesso non direttamente il Dirigente, ma i collaboratori mandano avvisi fuori orario di servizio. Confesso ( e lo nego) qualche volta con utilità, per esempio per un allerta meteo e la scuola chiusa l'indomani mi sono evitato un viaggio a vuoto. Però in generale oltre l'orario di servizio nessuno è tenuto a controllare posta, telefoni o siti.

Conscio del fatto che, se fossi rimasto, sarei stato anche coordinatore di una classe, Prima dell'inizio della scuola sono uscito da tutti i gruppi dell'anno scorso,ho cambiato numero whatsapp (ho un cellulare dual sim) e Nei pochi giorni di servizio che ho fatto quest'anno ho detto che non avevo whatsapp, il che ha gettato lo scompiglio tra le colleghe abituate a essere appunto sempre connesse con tutto e tutti...

Scuste se insisto: il fatto che alcuni DS o vice-DS mandino messaggi di lavoro fuori dall'orario accettabile, NON E' equivalente a dire che "obbligano a restare collegati 24 ore su 24".

Semplicemente, quei messaggi puoi benisismo ignorarli, leggerli con comodo parecchie ore dopo o anche il giorno dopo, e nessuno può obbligarti a rispondere in tempo reale, né a doverti giustificare del perché non li hai visti. Se loro vogliono rovinarsi le giornate e le nottate a mandare messaggi fuori orario sapendo che nessuno è obbligato a leggerli subito, sono fatti loro, non tuoi.

paniscus_2.1 ha scritto:Se loro vogliono rovinarsi le giornate e le nottate a mandare messaggi fuori orario sapendo che nessuno è obbligato a leggerli subito, sono fatti loro, non tuoi.

"Rovinarsi" è una parola grossa, magari uno di pomeriggio va a farsi un giro in bici e poi il lavoro lo fa in serata; se il lavoro consiste nel mandare ordini/richieste queste giungeranno in orari "insoliti" ma poi verranno letti al mattino o al pomeriggio successivo.

stringiamciacoorte ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Anche se nemmeno leggo, dà fastidio comunque

Ma perchè ? Se pretendesse di essere letta capirei, ma se non lo pretende ?

Beh, non si sa mai cosa ci vuole dire, magari é importante. Mi rifiuto lo stesso...

Lo scorso anno mi inserirono, senza il mio assenso preventivo, nelle chat docenti+alunni di tutto l'istituto.
Risultato? Di Domenica sera alunni scrivevano alle 21.45 accampando scuse su mancate consegne etc...
Molto semplicemente, ho mandato un messaggio comune a tutti i gruppi dicendo che i canali per contattarmi erano quelli istituzionali con la posta elettronica. Saluti e baci e ho abbandonato tutti i gruppi.
Visto che queste teste di caiser avevano di fatto dato il mio numero a tutti gli alunni dell'istituto, ho iniziato a bloccare chiunque mi contattasse. Problema risolto, nessuna discussione con nessuno.

L'ALTRO POLO ha scritto:

stringiamciacoorte ha scritto:

L'ALTRO POLO ha scritto:Anche se nemmeno leggo, dà fastidio comunque

Ma perchè ? Se pretendesse di essere letta capirei, ma se non lo pretende ?

Beh, non si sa mai cosa ci vuole dire, magari é importante. Mi rifiuto lo stesso...

Dici che possa preannunciarti un aumento di stipendio ? Esistono altre cose importanti ?

Diciamo che durante la dad rifiutare in toto le comunicazioni smart, come WhatsApp,  e limitarsi alle mail era qualcosa davvero irritante.
Quest anno, al momento, niente dad, e non ho aperto nessun gruppo WhatsApp con gli studenti. Ma durante la dad si, anche per mia comodità

chi ha diffuso il tuo numero sulle chat di ogni dove ha commesso un illecito

Gattopardo1945 ha scritto:Diciamo che durante la dad rifiutare in toto le comunicazioni smart, come WhatsApp,  e limitarsi alle mail era qualcosa davvero irritante.

.

Sono arrivato a rifiutare in toto le comunicazioni via whatsapp quando l'irritazione dovuta agli abusi ha superato ogni limite.
Ma mica solo degli alunni, anche di quei docenti soli che vivono di scuola h24 e che hanno la sindrome da crocerossina.
Tutto uno squillo, centinaia di messaggi giornalieri su 8 classi....il caos.
E poi con le donne, dove ogni cosa va sul personale , dialogare via whatsapp diventa una bomba ad orologeria.  
Avessero avuto tutti un po' di buonsenso, non mi sarei mai eclissato, ho un senso di responsabilità abbastanza alto. Mali estremi estremi rimedi.

stringiamciacoorte ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Se loro vogliono rovinarsi le giornate e le nottate a mandare messaggi fuori orario sapendo che nessuno è obbligato a leggerli subito, sono fatti loro, non tuoi.

"Rovinarsi" è una parola grossa, magari uno di pomeriggio va a farsi un giro in bici e poi il lavoro lo fa in serata; se il lavoro consiste nel mandare ordini/richieste queste giungeranno in orari "insoliti" ma poi verranno letti al mattino o al pomeriggio successivo.

E allora, in tal caso, non è vero che rovinano la serenità a chi invia quei messaggi,

ma comunque non è nemmeno vero che gli altri siano OBBLIGATI a leggerli subito o a rispondere subito.

MarcoTerzi82 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Diciamo che durante la dad rifiutare in toto le comunicazioni smart, come WhatsApp,  e limitarsi alle mail era qualcosa davvero irritante

Sono arrivato a rifiutare in toto le comunicazioni via whatsapp quando l'irritazione dovuta agli abusi ha superato ogni limite.
Ma mica solo degli alunni, anche di quei docenti soli che vivono di scuola h24 e che hanno la sindrome da crocerossina.

Gli alunni?

Cioè, tu davi il tuo numero di telefono privato e il tuo contatto whatsapp agli alunni?

E allora l'irritazione e la mega-rottura-di-scatole te le cercavi e te le meritavi!

Per fortuna ti sei ravveduto e hai smesso!  ^_^

Se poi è stato qualcun altro a diffondere il tuo numero privato ad altri senza il tuo consenso, ci sarebbero pure gli estremi per una denuncia, specialmente se la diffusione è stata di massa e non a una persona sola o a pochi contatti personali.

Se qualcuno si permettesse di divulgare il mio numero di telefono privato in un gruppo di centinaia di persone senza chiedemi il permesso prima, lo denuncerei senza se e senza ma.

paniscus_2.1 ha scritto:

MarcoTerzi82 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Diciamo che durante la dad rifiutare in toto le comunicazioni smart, come WhatsApp,  e limitarsi alle mail era qualcosa davvero irritante

Sono arrivato a rifiutare in toto le comunicazioni via whatsapp quando l'irritazione dovuta agli abusi ha superato ogni limite.
Ma mica solo degli alunni, anche di quei docenti soli che vivono di scuola h24 e che hanno la sindrome da crocerossina.

Gli alunni?

Cioè, tu davi il tuo numero di telefono privato e il tuo contatto whatsapp agli alunni?

E allora l'irritazione e la mega-rottura-di-scatole te le cercavi e te le meritavi!

Per fortuna ti sei ravveduto e hai smesso!  ^_^

MarcoTerzi82 ha scritto:
Lo scorso anno mi inserirono, senza il mio assenso preventivo, nelle chat docenti+alunni di tutto l'istituto.

Va bene la pigrizia...ma ci vogliono 2 minuti a leggere i mex sopra

Gattopardo1945 ha scritto:Diciamo che durante la dad rifiutare in toto le comunicazioni smart, come WhatsApp,  e limitarsi alle mail era qualcosa davvero irritante.

Io non ho MAI concesso comunicazioni cosiddette smart, né agli alunni, né alle famiglie, né ai colleghi, se non quelle sui canali digitali ufficiali della scuola.

Se c'è una vera emergenza, qualcuno che ha il mio numero di telefono privato mi telefona e mi parla a voce.
Se non è un'emergenza, ma una comunicazione qualsiasi, posso leggerla anche qualche ora dopo.

Comunicazioni di lavoro su whatsapp, non previste proprio.

paniscus_2.1 ha scritto:

Gattopardo1945 ha scritto:Diciamo che durante la dad rifiutare in toto le comunicazioni smart, come WhatsApp,  e limitarsi alle mail era qualcosa davvero irritante.

Io non ho MAI concesso comunicazioni cosiddette smart, né agli alunni, né alle famiglie, né ai colleghi, se non quelle sui canali digitali ufficiali della scuola.

Se c'è una vera emergenza, qualcuno che ha il mio numero di telefono privato mi telefona e mi parla a voce.
Se non è un'emergenza, ma una comunicazione qualsiasi, posso leggerla anche qualche ora dopo.

Comunicazioni di lavoro su whatsapp, non previste proprio.

A me PERSONALMENTE faceva più comodo lo studente che mi avvisa/comunica qualcosa su WhatsApp piuttosto che andare a cercare la sua mail tra mille ..la gestione di una chat istantanea su questioni banali richiede meno tempo che usare le mail..