nuovi vecchi esami: quel pasticciaccio brutto di Viale Trastevere

Promemoria primo messaggio :

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Nel primo ciclo:
- scritto di italiano
- scritto logico-matematico (???)
- colloquio anche (???) su lingue straniere ed educazione civica

Per la maturità:
- scritto di italiano
- scritto su materia d'indirizzo (???)
- colloquio su materiale scelto dalla commissione (???) e con elaborato inerente il PCTO

- documento elaborato dai docenti sul percorso formativo di ogni singolo alunni

Solo a me sembra un po' un delirio?

In pratica si passa da uno schema 60 punti (prove d'esame) + 40 punti (triennio) ad uno 50+50? Ci sono altre differenze con la prima bozza di decreto?

un marchingegno per la seconda prova, praticamente tutti i docenti della materia dell'istituto devono concordare tre prove tra cui estrarre (non so da parte di chi) quella buona la mattina dell'esame.

Non si capisce che senso abbia

Amedeoavogadro ha scritto:un marchingegno per la seconda prova, praticamente tutti i docenti della materia dell'istituto devono concordare tre prove tra cui estrarre (non so da parte di chi) quella buona la mattina dell'esame.

Non si capisce che senso abbia

credo sia per venire incontro almeno in parte al parere CSPI che lamentava l'eccesso di disomogeneità delle seconde prove se elaborate da ciascuna sottocommissione (sarebbe stato di fatto un compito in classe). Fare prove di istituto forse sembra un po' meno un esame tagliato su misura...

Amedeoavogadro ha scritto:un marchingegno per la seconda prova, praticamente tutti i docenti della materia dell'istituto devono concordare tre prove tra cui estrarre (non so da parte di chi) quella buona la mattina dell'esame.

Non si capisce che senso abbia

Siccome la proposta originale era di buon senso, andava contro le tradizioni del ministero. Ora tocca adeguarsi alla classe più scarsa e a quella che ha fatto meno.

Laddove ci siano 3-4 materie d'indirizzo chi e quando si sceglierà quale sarà oggetto della seconda prova? Ho letto inoltre che le tracce saranno proposte dai docenti d'indirizzo ma predisposta dall'Istituto, cioè da quale figura od organo e poi in che senso predisposta? Si verifica che la traccia sia attinente ai programmi svolti o si fa un lavoro censorio, che il docente proponente deve accettare?
Insomma mi sembra una soluzione non proprio trasparente.

franco.71 ha scritto:Laddove ci siano 3-4 materie d'indirizzo chi e quando si sceglierà quale sarà oggetto della seconda prova? Ho letto inoltre che le tracce saranno proposte dai docenti d'indirizzo ma predisposta dall'Istituto, cioè da quale figura od organo e poi in che senso predisposta? Si verifica che la traccia sia attinente ai programmi svolti o si fa un lavoro censorio, che il docente proponente deve accettare?
Insomma mi sembra una soluzione non proprio trasparente.

La materia sarà comunicata dal Ministero.

Se ne discuterà nei dipartimenti della materia coinvolta, eventualmente ristretto ai soli docenti con classi quinte. Ci si adeguerà alla classe più scarsa e ai soli argomenti comuni a tutti i documenti del 15 maggio. Prevedo discussioni lunghe e inconcludenti laddove c'è qualche collega un po' "originale".