Modalità riunioni collegiali dal 1 Aprile

Promemoria primo messaggio :

Con la fine dello stato di emergenza, in assenza di delibere del collegio e del consiglio d’istituto, le riunioni si devono per forza tenere in presenza o ( come da noi è successo fino ad oggi) può decidere il DS se tenerle in presenza o da remoto?

Aridaje: il DS non è il tuo datore di lavoro

lucetta.10 ha scritto:Aridaje: il DS non è il tuo datore di lavoro

Lo so che ci piace pensare di essere dei liberi professionisti con lo stipendio da dipendente ma il DS, anche se formalmente non lo è, nei fatti lo è. E' colui a cui noi rispondiamo gerarchicamente. Oppure vorresti eleggere il capocondominio una volta l'anno?

MarcoTerzi82 ha scritto:

lucetta.10 ha scritto:Aridaje: il DS non è il tuo datore di lavoro

Lo so che ci piace pensare di essere dei liberi professionisti con lo stipendio da dipendente ma il DS, anche se formalmente non lo è, nei fatti lo è. E' colui a cui noi rispondiamo gerarchicamente. Oppure vorresti eleggere il capocondominio una volta l'anno?

no, non lo è neanche nei fatti, nessun dipendente ha un dirigente come datore di lavoro, sono cose abbastanza basiche, dubito che un dirigente FIAT si immagini datore di lavoro di un metalmeccanico... evidentemente, nonostante la tua convinzione di sapere come va il mondo e cosa si nasconda nei gangli della società del capitale, ti sfuggono diverse dinamiche.
Come per esempio quella che la professione docenti si espleta senza rapporti gerarchici, roba ovvia che sta nel contratto e in Costituzione mica su Marte.

Questi tipi di "fraintendimento" sono alla base di tanto malcostume diffuso ultimamente nelle scuole e tanta piaggeria e pavido asservimento al "signor preside"... Poi ci si stupisce dei troppi colleghi che fanno il baciamano al "capo" credendolo Salomone o di quelli a cui basta un colpo di tosse dalla presidenza per cambiare il voto al compitino, togliere la nota a Pierino, raddrizzare le banane.
Magari i più ingenui immagineranno perfino che il preside li possa licenziare dalla "sua" scuola, o che li assuma se fanno una bella figura in un bell'abitino da travet alla presa di servizio

lucetta.10 ha scritto:
Magari i più ingenui immagineranno perfino che il preside li possa licenziare dalla "sua" scuola

No quello no, lo sanno tutti che una volta vinto il win for life sei intoccabile.

MarcoTerzi82 ha scritto:

lucetta.10 ha scritto:
Magari i più ingenui immagineranno perfino che il preside li possa licenziare dalla "sua" scuola

No quello no, lo sanno tutti che una volta vinto il win for life sei intoccabile.

E perchè no? Chi è DAtore di lavoro può esserne anche LEVAtore!
Il problema vero è che non sanno che si può anche contraddire un dirigente perchè sono impegnati a battere i tacchi a quello che credono il loro dispensatore di incarico e superiore gerarchico: il gran prof capo

lucetta.10 ha scritto:nessun dipendente ha un dirigente come datore di lavoro, sono cose abbastanza basiche, dubito che un dirigente FIAT si immagini datore di lavoro di un metalmeccanico...

Il 95 % delle aziende italiane sono piccole aziende, con max 9 lavoratori: in tutti questi casi, dirigente = datore di lavoro. Aziende di dimensione tipo la FIAT, in Italia, sono purtroppo l'eccezione, non la norma.

Learner ha scritto:

lucetta.10 ha scritto:nessun dipendente ha un dirigente come datore di lavoro, sono cose abbastanza basiche, dubito che un dirigente FIAT si immagini datore di lavoro di un metalmeccanico...

Il 95 % delle aziende italiane sono piccole aziende, con max 9 lavoratori: in tutti questi casi, dirigente = datore di lavoro. Aziende di dimensione tipo la FIAT, in Italia, sono purtroppo l'eccezione, non la norma.

non direi, mi pare un affermazione abbastanza apodittica, salvo che il proprietario non sia anche dirigente ma mi pare evidente la differenza con ciò di cui si parla, a meno che non si immagini che il preside abbia anche la proprietà delle mura e degli arredi dell'Istituto Rosmini di Rocca di Sotto.

Anche ammettendo il teorema, mi pare alquanto bizzarro assimilare il sistema scolastico nazionale, quello che accoglie la percentuale più alta dei dipendenti del settore pubblico, ma anche scuole "semplici" con almeno 100/150 docenti di media, oltre al personale ATA, alla piccola azienda casearia del nuorese con 5 operaie a confezionare pecorino.

Non guasterebbe poi un ripassino rapido dei decreti delegati

lucetta.10 ha scritto:non direi, mi pare un affermazione abbastanza apodittica.

Istat, pag. 4 del pdf:
https://www.istat.it/it/files/2019/12/C14.pdf

Il 95,0 per cento delle imprese nel 2017 sono imprese di piccole dimensioni (massimo 9 addetti) che impiegano il 44,5 per cento degli addetti totali (Tavola 14.2).

Non pensare che nelle medie vada meglio. Dipende da com'è l'organizzazione. Se prevale un'organizzazione "orizzontale", i tuoi capi di fatto sono dei tuoi colleghi PM, quindi non dirigenti. Più in alto c'è solo un qualche socio, che quindi è dirigente-datore di lavoro.

Per quanto mi appassioni il parallelo tra l'azienda conciaria della provincia di Novara e la scuola pubblica, hai lavorato in scuole con massimo 9 addetti e ti pare un modello assimilabile? Se parallelo deve esserci direi che ci riferiamo al 5% stante il numero di dipendenti, quindi quelli in cui il dirigente ha ben chiaro di non essere un datore di lavoro.

In ogni caso ti risulta che i dirigenti/datori di queste aziende abbiano un "consiglio di fabbrica" che li affianca o un "collegio dipendenti"?

Learner ha scritto:

lucetta.10 ha scritto:nessun dipendente ha un dirigente come datore di lavoro, sono cose abbastanza basiche, dubito che un dirigente FIAT si immagini datore di lavoro di un metalmeccanico...

Il 95 % delle aziende italiane sono piccole aziende, con max 9 lavoratori: in tutti questi casi, dirigente = datore di lavoro. Aziende di dimensione tipo la FIAT, in Italia, sono purtroppo l'eccezione, non la norma.

Guarda che la.fiat non esiste più.. prima sede in olanda, poi definitivamente assorbita dal gruppo francese psa.
Parlare di fiat , oggi, è come parlare del Festivalbar o del karaoke di Fiorello

Oppenheimer ha scritto:

Learner ha scritto:

lucetta.10 ha scritto:nessun dipendente ha un dirigente come datore di lavoro, sono cose abbastanza basiche, dubito che un dirigente FIAT si immagini datore di lavoro di un metalmeccanico...

Il 95 % delle aziende italiane sono piccole aziende, con max 9 lavoratori: in tutti questi casi, dirigente = datore di lavoro. Aziende di dimensione tipo la FIAT, in Italia, sono purtroppo l'eccezione, non la norma.

Guarda che la.fiat non esiste più.. prima sede in olanda, poi definitivamente assorbita dal gruppo francese psa.
Parlare di fiat , oggi, è come parlare del Festivalbar o del karaoke di Fiorello

mi chiedevo quando sarebbe arrivato il pelo nell'ovvio

lucetta.10 ha scritto:

Oppenheimer ha scritto:

Learner ha scritto:

lucetta.10 ha scritto:nessun dipendente ha un dirigente come datore di lavoro, sono cose abbastanza basiche, dubito che un dirigente FIAT si immagini datore di lavoro di un metalmeccanico...

Il 95 % delle aziende italiane sono piccole aziende, con max 9 lavoratori: in tutti questi casi, dirigente = datore di lavoro. Aziende di dimensione tipo la FIAT, in Italia, sono purtroppo l'eccezione, non la norma.

Guarda che la.fiat non esiste più.. prima sede in olanda, poi definitivamente assorbita dal gruppo francese psa.
Parlare di fiat , oggi, è come parlare del Festivalbar o del karaoke di Fiorello

mi chiedevo quando sarebbe arrivato il pelo nell'ovvio

Ovvio mica tanto..
Ho letto fiat in italia..leggo in giro " compro italiano, compro fiat" come se fossimo ancora ai tempi di Ghidella o romiti

Comunque, poiché il 31 marzo é finito lo stato di emergenza, ma purtroppo, a tutt'oggi, non é sparito il covid, nella mia scuola di servizio stiamo continuando con le riunioni collegiali da remoto, proprio in questi giorni stiamo facendo i consigli di classe in modalità web-conference. A fine maggio faremo anche i GLO per gli alunni diversamente abili in modalità web-conference. Ovviamente, le lezioni si stanno facendo rigorosamente in presenza e anche tutti gli svariati pon che si tengono in orario pomeridiano si stanno svolgendo rigorosamente in presenza.
Insomma, nella mia scuola lí dove non necessariamente si deve fare in presenza, si sta optando ancora, per questioni di sicurezza e per evitare di stare in presenza ma col dispositivo  di protezione individuale (visto che già lo indossiamo per diverse ore durante la mattinata scolastica lavorativa), per la modalità da remoto.