la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
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la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Roars, 23.4.2022
[e' un vero e proprio blitz quello che si e' consumato
sulla scuola in Consiglio dei Ministri il 21 Aprile 2022; il governo
ha infatti deciso di inserire all'interno del Decreto PNRR 2,
gia' approvato il 13 Aprile, sul Pubblico Impiego, un "pacchetto scuola"
che, nei fatti, rappresenta l'ennesima contro-riforma della scuola]
https://www.gildavenezia.it/draghi-trascina-litalia-in-guerra-contro-la-scuola/
per chi ha una laurea interessante per le aziende
fare l'insegnante date queste condizioni di entrata e di lavoro
sara' visto sempre piu' come un lavoro di ripiego
Roars, 23.4.2022
[e' un vero e proprio blitz quello che si e' consumato
sulla scuola in Consiglio dei Ministri il 21 Aprile 2022; il governo
ha infatti deciso di inserire all'interno del Decreto PNRR 2,
gia' approvato il 13 Aprile, sul Pubblico Impiego, un "pacchetto scuola"
che, nei fatti, rappresenta l'ennesima contro-riforma della scuola]
https://www.gildavenezia.it/draghi-trascina-litalia-in-guerra-contro-la-scuola/
per chi ha una laurea interessante per le aziende
fare l'insegnante date queste condizioni di entrata e di lavoro
sara' visto sempre piu' come un lavoro di ripiego
Ultima modifica di evolved_seasparrow_1 il Lun Apr 25, 2022 11:21 pm - modificato 2 volte. (Motivazione : microaggiustamenti)
evolved_seasparrow_1- Messaggi : 1018
Data d'iscrizione : 15.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
servirebbe sul tema
una delle poesie di catiusciagr
una delle poesie di catiusciagr
evolved_seasparrow_1- Messaggi : 1018
Data d'iscrizione : 15.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Sempre più convinto di voler restare precario a vita.
Gouomi- Messaggi : 421
Data d'iscrizione : 08.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
"precario a vita" è un controsenso, un ossimoro. Quale sarebbe il vantaggio, un illusorio senso di libertà? Anche gli insegnanti di ruolo possono licenziarsi, se non trovano più senso o interesse nel fare il loro lavoro.Gouomi ha scritto:Sempre più convinto di voler restare precario a vita.
baustelle- Messaggi : 1745
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Scegliere di restare precario e scegliere di licenziarsi sarebbero la stesa cosa?
In realtà, se avessi voluto, oggi sarei di ruolo da quasi trentanni, avendo superato l'ordinario molti anni addietro. Concordo pienamente con il punto di vista della Gilda e non ci penso neppure a intraprendere il percorso per il ruolo adesso, a siffatte condizioni.
In realtà, se avessi voluto, oggi sarei di ruolo da quasi trentanni, avendo superato l'ordinario molti anni addietro. Concordo pienamente con il punto di vista della Gilda e non ci penso neppure a intraprendere il percorso per il ruolo adesso, a siffatte condizioni.
Gouomi- Messaggi : 421
Data d'iscrizione : 08.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Scegliere di restare precario e scegliere di licenziarsi sarebbero la stessa cosa?
In realtà, se avessi voluto, oggi sarei di ruolo da quasi trentanni, avendo superato l'ordinario molti anni addietro. Concordo pienamente con il punto di vista della Gilda e non ci penso neppure a intraprendere nuovamente il percorso per il ruolo adesso. Preferisco continuare a insegnare senza scendere a compromessi.
Per chi è già di ruolo da anni, non fate paragoni con la vostra situazione. Mi sto riferendo a quanto messo in evidenza dalla Gilda per i nuovi inserimenti in ruolo.
In realtà, se avessi voluto, oggi sarei di ruolo da quasi trentanni, avendo superato l'ordinario molti anni addietro. Concordo pienamente con il punto di vista della Gilda e non ci penso neppure a intraprendere nuovamente il percorso per il ruolo adesso. Preferisco continuare a insegnare senza scendere a compromessi.
Per chi è già di ruolo da anni, non fate paragoni con la vostra situazione. Mi sto riferendo a quanto messo in evidenza dalla Gilda per i nuovi inserimenti in ruolo.
Ultima modifica di Gouomi il Mar Apr 26, 2022 11:47 am - modificato 1 volta.
Gouomi- Messaggi : 421
Data d'iscrizione : 08.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Se ne parla da tempo delle lauree abilitanti all'insegnamento. Non mi è chiaro il percorso: 60 CFU mentre con una magistrale classica c'è bisogno di 120 CFU? Personalmente penso che l'idea alla base delle lauree abilitanti all'insegnamento sia sbagliata. Assolutamente una laurea unica per tutti in cui, per ciascun corso di laurea o gruppi, sia previsto un indirizzo didattico. Le conoscenze nei settori antropo-psico-pedagogici (i famosi 24 CFU) si possono acquisire anche durante il concorso.
Ho l'impressione che ci siano lobbies universitarie in questi settori che vogliono egemonizzare i corsi di laurea.
Non vorrei poi che si crei il fenomeno inverso a quello attuale in cui si vanno a reperire crediti nei settori suddetti, cioè docenti abilitati all'insegnamento che scoprono la vocazione alla professione e devono recuperare CFU sulla disciplina.
Ho l'impressione che ci siano lobbies universitarie in questi settori che vogliono egemonizzare i corsi di laurea.
Non vorrei poi che si crei il fenomeno inverso a quello attuale in cui si vanno a reperire crediti nei settori suddetti, cioè docenti abilitati all'insegnamento che scoprono la vocazione alla professione e devono recuperare CFU sulla disciplina.
Ultima modifica di franco.71 il Mar Apr 26, 2022 10:29 am - modificato 2 volte.
franco.71- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 21.01.22
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
franco.71 ha scritto:Se ne parla da tempo delle lauree abilitanti all'insegnamento. Non mi è chiaro il percorso: 60 CFU mentre con una magistrale classica c'è bisogno di 120 CFU? Personalmente penso che l'idea alla base delle lauree abilitanti all'insegnamento sia sbagliata. Assolutamente una laurea unica per tutti in cui, per ciascun corso di laurea o gruppi, sia previsto un indirizzo didattico. Le conoscenze nei settori antropo-psico-pedagogici (i famosi 24 CFU) si possono acquisire anche durante il concorso.
Ho l'impressione che ci siano lobbies universitarie in questi settori che vogliono egemonizzare i corsi di laurea.
Non vorrei poi che si crei il fenomeno inverso a quello attuale in cui si vanno a reperire crediti nei settori suddetti, cioè docenti abilitati all'insegnamento che scoprono la vocazione alla professione e devono recuperare CFU sulla disciplina.
Purtroppo no, non si tratta di una magistrale da 60 CFU, ma di una da 120+60CFU (dice che i 60 si possono acquisire durante o dopo, perciò sarebbe più simile alla vecchia SSIS).
Comunque questa mania di pensare che le università abbiano la smania continua di voler fornire corsi aggiuntivi per la scuola è sbagliata. Già sia CUN che CRUI hanno sollevato un sacco di obiezioni a queste lauree “abilitanti”, poi, se gli toccherà, le faranno.
Annaangelaelvira- Messaggi : 2310
Data d'iscrizione : 03.09.15
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Oppenheimer ha scritto:Capisco l angoscia di chi ormai è condannato al ruolo. Ma accettate cortesemente anche le opinioni di chi è libero, grazie.baustelle ha scritto:"precario a vita" è un controsenso, un ossimoro. Quale sarebbe il vantaggio, un illusorio senso di libertà? Anche gli insegnanti di ruolo possono licenziarsi, se non trovano più senso o interesse nel fare il loro lavoro.Gouomi ha scritto:Sempre più convinto di voler restare precario a vita.
Licenziarsi o non accettare più un incarico non sono esattamente la stessa cosa. Meglio convivere che sposarsi. Meglio precario che di ruolo
Meglio mare o montagna?
Dicci, o maestro di vita, così ci organizziamo per l'estate, visto che, tra mille angosce, ci rimane la borghese consolazione dello stipendio per le vacanze
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
ce lo chiede l'europa.
Mario1970- Messaggi : 591
Data d'iscrizione : 29.07.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Gouomi ha scritto:Scegliere di restare precario e scegliere di licenziarsi sarebbero la stessa cosa?
In realtà, se avessi voluto, oggi sarei di ruolo da quasi trentanni, avendo superato l'ordinario molti anni addietro. Concordo pienamente con il punto di vista della Gilda e non ci penso neppure a intraprendere nuovamente il percorso per il ruolo adesso. Preferisco continuare a insegnare senza scendere a compromessi.
Per chi è già di ruolo da anni, non fate paragoni con la vostra situazione. Mi sto riferendo a quanto messo in evidenza dalla Gilda per i nuovi inserimenti in ruolo.
Non so quale sia stato il tuo percorso e se in questi trent'anni hai sempre insegnato da precario o hai fatto altro. Nel primo caso, se tu avessi accettato il ruolo ora avresti uno stipendio più alto per progressione di carriera, cosa che influisce anche sulla futura pensione se l'avremo, oltre ai quei pochi benefici di cui gli insegnanti di ruolo godono (ad esempio carta docenti) e non ti dovresti porre più il problema di sottoporti alle nuove forme di reclutamento. Di fatto, per ora insegni e sempre insegnante sei, e nell'attività di insegnamento qualche compromesso credo che tu lo stia attuando ugualmente (o mi vorrai dire che trent'anni fa insegnare era la stessa uguale identica cosa di adesso?). Qual è quindi il vantaggio di restare precario, se poi comunque si fa l'insegnante?. Se l'idea è quella di potersi sganciare quando non ci sono più le condizioni ideali, ripeto che ci si può anche licenziare, stante che le condizioni di lavoro è evidente che vanno a peggiorare, e quindi è un illusione quella di non prendere la cattedra per un periodo sperando che le cose migliorino (sappiamo che non avverrà nel breve periodo). Alla fine, che si lasci l'insegnamento da precario o che si lasci da insegnante di ruolo si rimane sempre nella condizione di doversi trovare un altro lavoro (a meno che tu non abbia la necessità di lavorare per vivere, in questo caso buon per te), ma col licenziamento si potrà almeno contare sul TFR.
baustelle- Messaggi : 1745
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Perpetua, la governante di Don Abbondio, sosteneva di esser rimasta nubile per aver rifiutato tutti i partiti, mentre le amiche dicevano che non aveva trovato nemmeno un cane che la volesse.
Tutti questi precari per vocazione sono patetici nel loro tentativo di prenderci per i fondelli.
Tutti questi precari per vocazione sono patetici nel loro tentativo di prenderci per i fondelli.
balanzone21- Messaggi : 773
Data d'iscrizione : 29.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Oppenheimer ha scritto:Ma boh..io ho lo stipendio fino al 31 agosto. " trova le differenze"lucetta.10 ha scritto:Oppenheimer ha scritto:Capisco l angoscia di chi ormai è condannato al ruolo. Ma accettate cortesemente anche le opinioni di chi è libero, grazie.baustelle ha scritto:"precario a vita" è un controsenso, un ossimoro. Quale sarebbe il vantaggio, un illusorio senso di libertà? Anche gli insegnanti di ruolo possono licenziarsi, se non trovano più senso o interesse nel fare il loro lavoro.Gouomi ha scritto:Sempre più convinto di voler restare precario a vita.
Licenziarsi o non accettare più un incarico non sono esattamente la stessa cosa. Meglio convivere che sposarsi. Meglio precario che di ruolo
Meglio mare o montagna?
Dicci, o maestro di vita, così ci organizziamo per l'estate, visto che, tra mille angosce, ci rimane la borghese consolazione dello stipendio per le vacanze
...se non ce le impari tu quanto siamo sfigati rispetto a te dal ruolo, e quanto tu sei più bravo di noi senza concorso, abilitazione e aggiornamento, come facciamo a saperlo? Sicuramente guadagnerai anche di più!
Comunque, te lo dico con simpatia: la smetterei con questa storia della tua come la situazione ideale, l'egocentrismo è triste già a dodici/tredici anni, figuriamoci con le tempie brizzolate!
Sta diventando imbarazzante e francamente anche un po' stucchevole questa continua condivisione dei tuoi progetti per il futuro e della tua soddisfazione per il presente. Ti consiglio la sezione "Diventare insegnanti", dove saprai convertire tutti gli aspiranti al nuovo business della quaglia e della vita spericolata.
Facciamo che mi dichiaro invidiosissima, come, potrai ben immaginare, tutti i frequentatori del forum: buon per te e andiamo oltre
Ultima modifica di lucetta.10 il Mar Apr 26, 2022 4:05 pm - modificato 1 volta.
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Oppenheimer ha scritto:Capisco l angoscia di chi ormai è condannato al ruolo. Ma accettate cortesemente anche le opinioni di chi è libero, grazie.baustelle ha scritto:"precario a vita" è un controsenso, un ossimoro. Quale sarebbe il vantaggio, un illusorio senso di libertà? Anche gli insegnanti di ruolo possono licenziarsi, se non trovano più senso o interesse nel fare il loro lavoro.Gouomi ha scritto:Sempre più convinto di voler restare precario a vita.
Licenziarsi o non accettare più un incarico non sono esattamente la stessa cosa. Meglio convivere che sposarsi. Meglio precario che di ruolo
" Condannato al ruolo".
Il valoroso camerata terrapiattista, forse in procinto di partire per la Rocca, ci ha preso per legionari.
balanzone21- Messaggi : 773
Data d'iscrizione : 29.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Quante prolisse stupidate!
Come se gli stipendi bassi e le classi terribili fossero un problema solo per gli insegnanti di ruolo.
Il nostro tuttologo e' troppo impegnato a sparare fanfaronate e ad aprire thread qualunquisti. Figuriamoci se si mette a studiare per un concorsino ino ino.
Come se gli stipendi bassi e le classi terribili fossero un problema solo per gli insegnanti di ruolo.
Il nostro tuttologo e' troppo impegnato a sparare fanfaronate e ad aprire thread qualunquisti. Figuriamoci se si mette a studiare per un concorsino ino ino.
balanzone21- Messaggi : 773
Data d'iscrizione : 29.08.21
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Io l'ho preso con la Gelmini, figuriamoci...
Adesso "accetta" il ruolo solo se glielo offre Francesco De Sanctis e prima rimoderniamo i locali, poi valuta!
Adesso "accetta" il ruolo solo se glielo offre Francesco De Sanctis e prima rimoderniamo i locali, poi valuta!
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
I post vengono scritti solo da presunti precari da anni o da persone ormai fuori anche dal circuito scolastico, che mai hanno vinto un concorso o partecipato ad una procedura per entrare in ruolo.
Chiaramente sono fatti loro: uno stipendio che non cresce mai, le scuole che nessuno di ruolo vuole, ecc.
Oggi guardavo per caso i numeri di candidati per alcune cdc del concorso ordinario; in qualche cdc la possibilità di diventare di ruolo è pari a 1 su 6000. Forse è meglio essere di ruolo, forse.
Chiaramente sono fatti loro: uno stipendio che non cresce mai, le scuole che nessuno di ruolo vuole, ecc.
Oggi guardavo per caso i numeri di candidati per alcune cdc del concorso ordinario; in qualche cdc la possibilità di diventare di ruolo è pari a 1 su 6000. Forse è meglio essere di ruolo, forse.
gugu- Messaggi : 39712
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Oppenheimer ha scritto:Non ho capito..dobbiamo essere tutti fieri di essere o ambire al ruolo? Dobbiamo mostrarci disperatamente alla ricerca di un ricorsino, un concorsino, un cfuino adatto per diventare di ruolo o si può pensare altrimenti, se poi diventati di ruolo si aprono di continuo 3d sugli stipendi bassi, sulle umiliazioni subite in classe e dai ds e chiedendo come fare per scioperare?lucetta.10 ha scritto:Oppenheimer ha scritto:Ma boh..io ho lo stipendio fino al 31 agosto. " trova le differenze"lucetta.10 ha scritto:Oppenheimer ha scritto:Capisco l angoscia di chi ormai è condannato al ruolo. Ma accettate cortesemente anche le opinioni di chi è libero, grazie.baustelle ha scritto:"precario a vita" è un controsenso, un ossimoro. Quale sarebbe il vantaggio, un illusorio senso di libertà? Anche gli insegnanti di ruolo possono licenziarsi, se non trovano più senso o interesse nel fare il loro lavoro.Gouomi ha scritto:Sempre più convinto di voler restare precario a vita.
Licenziarsi o non accettare più un incarico non sono esattamente la stessa cosa. Meglio convivere che sposarsi. Meglio precario che di ruolo
Meglio mare o montagna?
Dicci, o maestro di vita, così ci organizziamo per l'estate, visto che, tra mille angosce, ci rimane la borghese consolazione dello stipendio per le vacanze
...se non ce le impari tu quanto siamo sfigati rispetto a te dal ruolo, e quanto tu sei più bravo di noi senza concorso, abilitazione e aggiornamento, come facciamo a saperlo? Sicuramente guadagnerai anche di più!
Comunque, te lo dico con simpatia: la smetterei con questa storia della tua come la situazione ideale, l'egocentrismo è triste già a dodici/tredici anni, figuriamoci con le tempie brizzolate!
Sta diventando imbarazzante e francamente anche un po' stucchevole questa continua condivisione dei tuoi progetti per il futuro e della tua soddisfazione per il presente. Ti consiglio la sezione "Diventare insegnanti", dove saprai convertire tutti gli aspiranti al nuovo business della quaglia e della vita spericolata.
Facciamo che mi dichiaro invidiosissima, come, potrai ben immaginare, tutti i frequentatori del forum: buon per te e andiamo oltre
La vita spericolata non è fermarsi e ponderare certe scelte, la vita spericolata è dedicarsi anima e corpo per acquistare quest auto che desideriamo ardentemente ma che già durante la trattativa in concessionario inizia ad arrugginite, e quando finalmente diventa nostra è bollata, gira male, fa fumo e cade a pezzi..questa è la scuola del 2022..
Dicevano di nixon " comprereste un auto usata da quest uomo?"
E oggi" prendereste il ruolo dal ministro bianchi?"
Ma tu insegni, quindi anche tu hai a che fare con questa macchina arrugginita, non ne sei estraneo... è la questione di essere fieri che è fuori luogo. Non ha senso dire che si è fieri di essere in ruolo o di ambire al ruolo come non ha senso dire di essere fieri di essere precari, tanto comunque si guida sempre la stessa macchina.
baustelle- Messaggi : 1745
Data d'iscrizione : 24.08.10
Re: la via crucis per poter insegnare (non liberamente) non avra' mai fine
Buonasera,
dal mio punto di vista la corretta impostazione è la seguente:
1.Qualora ci fosse la certezza di mantenere sempre un incarico annuale al 31 Agosto, potrebbe avere una sua logica il discorso di evitare il ruolo per poter cambiare scuole, fare nuove esperienze, accettare per un anno meno ore per dedicarsi ad altri progetti.
2.Tale certezza però non esiste, almeno nell'ambito umanistico, quindi il rischio di restare poi disoccupati a vita dovrebbe mettere in guardia dalla possibilità esposta in precedenza.
Se i due colleghi hanno una classe di concorso in cui il rischio di disoccupazione non esiste e il loro progetto di vita necessita di una libertà maggiore rispetto al ruolo perché no? Per la mia materia, Filosofia e Storia, il ruolo è un terno al lotto quindi la tematica non si pone.
dal mio punto di vista la corretta impostazione è la seguente:
1.Qualora ci fosse la certezza di mantenere sempre un incarico annuale al 31 Agosto, potrebbe avere una sua logica il discorso di evitare il ruolo per poter cambiare scuole, fare nuove esperienze, accettare per un anno meno ore per dedicarsi ad altri progetti.
2.Tale certezza però non esiste, almeno nell'ambito umanistico, quindi il rischio di restare poi disoccupati a vita dovrebbe mettere in guardia dalla possibilità esposta in precedenza.
Se i due colleghi hanno una classe di concorso in cui il rischio di disoccupazione non esiste e il loro progetto di vita necessita di una libertà maggiore rispetto al ruolo perché no? Per la mia materia, Filosofia e Storia, il ruolo è un terno al lotto quindi la tematica non si pone.
elirpe- Messaggi : 1127
Data d'iscrizione : 02.08.17
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