Maggiorenni e uscite da scuola

paniscus_2.1 ha scritto:Scusate, ma dove starebbe l'ambiguità? Cosa c'è ancora da discutere?

Il maggiorenne ha il diritto di uscire quanto vuole, ma NON HA il diritto di farlo senza nessuna consguenza.

Dal punto di vista della presenza e dell'orario, dovrebbe sostanzialmente essere equiparato a un lavoratore adulto che ha sottoscritto un contratto: se vuole uscire in anticipo, deve chiedere un permesso; se il permesso gli viene concesso, tutto ok; se invece il permesso NON gli viene concesso, ma lui se ne frega ed esce lo stesso, la scuola NON può trattenerlo fisicamente, altrimenti commetterebbe un sequestro di persona, ma può benissimo fargli una sanzione disciplinare per non aver rispettato gli obblighi previsti.

Dove sta il problema?

Oppenheimer ha scritto:

@melia ha scritto:Nella mia ultima scuola i permessi di uscita dovevano essere presentati al docente della prima ora. Se il Prof. Bruscolini era assente all'ultima ora e lo si sapeva per tempo i maggiorenni potevano firmare l'uscita, ma se lo si veniva sapere alle 10, no. Restavano a scuola, come i minorenni.

... l alunno è uscito durante l ora inesistente della prof scioperante?

La cosa non valeva in caso di sciopero, in tal caso il DS emanava una circolare in cui avvertiva che, in caso di sciopero non era garantito il regolare svolgimento delle lezioni, e potevano uscire tutti, non solo i maggiorenni.

In caso di sciopero , se non scritto espressamente che " la classe esce alle 12 30" i minorenni non possono uscire a meno che non venga un genitore a prenderli.
Il generico " non si garantisce il regolare svolgimento delle lezioni" non vuol dire che mandi a casa i minorenni senza aver comunicato ai genitori a quale ora escono. In tutti gli altri casi la scuola deve farsi carico Della sorveglianza DEI MINORI.
per l arcobalenico camaleontico fu marxista ora atlantista filo europeista,  le bidelle non riescono mai a gestire i fuoriclasse, paiono impotenti e disorientate,  ma su 3 temi essenziali sono spietate e diventano come le ss che sorvegliavano la strada d accesso al Nido dell Aquila all Obersaltzberg:
- 15 minuti prima della  campanella chiudono i bagni degli studenti. Chi entra viene fucilato sul posto.
-le chiavi dei laboratori...chi si dimentica di riconsegnarle immantinente viene sottoposto al Solletico Portoghese di epoca medievale.
- se non hai la delega del genitore non esci. Sono capaci di mettere il filo spinato per non farti uscire, perché l ha detto il preside e che tu abbia 19 o 59 anni se sei studente senza mamma' ,o la salma di mamma', non esci.

balanzone21 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Scusate, ma dove starebbe l'ambiguità? Cosa c'è ancora da discutere?

Il maggiorenne ha il diritto di uscire quanto vuole, ma NON HA il diritto di farlo senza nessuna consguenza.

Dal punto di vista della presenza e dell'orario, dovrebbe sostanzialmente essere equiparato a un lavoratore adulto che ha sottoscritto un contratto: se vuole uscire in anticipo, deve chiedere un permesso; se il permesso gli viene concesso, tutto ok; se invece il permesso NON gli viene concesso, ma lui se ne frega ed esce lo stesso, la scuola NON può trattenerlo fisicamente, altrimenti commetterebbe un sequestro di persona, ma può benissimo fargli una sanzione disciplinare per non aver rispettato gli obblighi previsti.

Dove sta il problema?

Anche se in una Scuola dove è  difficile sanzionare seriamente persino i discoli che malmenano i prof  ritengo improbabile  che i maggiorenni che escono senza autorizzazione vadano incontro a severi provvedimenti disciplinari.

So benissimo che la scuola superiore non e' un albergo e nemmeno un' aula universitaria,  ma da che mondo è mondo gli alunni minorenni entrano in ritardo ed escono in anticipo dietro richiesta motivata dei loro genitori. Orbene, quello che e' concesso ai genitori non dovrebbe essere concesso ad alunni divenuti maggiorenni? Un leguleio ci andrebbe a nozze.

Oppenheimer ha scritto:

balanzone21 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Scusate, ma dove starebbe l'ambiguità? Cosa c'è ancora da discutere?

Il maggiorenne ha il diritto di uscire quanto vuole, ma NON HA il diritto di farlo senza nessuna consguenza.

Dal punto di vista della presenza e dell'orario, dovrebbe sostanzialmente essere equiparato a un lavoratore adulto che ha sottoscritto un contratto: se vuole uscire in anticipo, deve chiedere un permesso; se il permesso gli viene concesso, tutto ok; se invece il permesso NON gli viene concesso, ma lui se ne frega ed esce lo stesso, la scuola NON può trattenerlo fisicamente, altrimenti commetterebbe un sequestro di persona, ma può benissimo fargli una sanzione disciplinare per non aver rispettato gli obblighi previsti.

Dove sta il problema?

Anche se in una Scuola dove è  difficile sanzionare seriamente persino i discoli che malmenano i prof  ritengo improbabile  che i maggiorenni che escono senza autorizzazione vadano incontro a severi provvedimenti disciplinari.

So benissimo che la scuola superiore non e' un albergo e nemmeno un' aula universitaria,  ma da che mondo è mondo gli alunni minorenni entrano in ritardo ed escono in anticipo dietro richiesta motivata dei loro genitori. Orbene, quello che e' concesso ai genitori non dovrebbe essere concesso ad alunni divenuti maggiorenni? Un leguleio ci andrebbe a nozze.

Quale leguleio?  Se io sono maggiorenne e la prof mi impedisce di uscire dall aula, io filmone e poi mi reco in caserma a presentare denuncia querela. Non c è bisogno di nessun avvocato