Classi pollaio? Autorisoluzione...

Promemoria primo messaggio :

"Da 7,4 milioni di studenti (ultimo dato disponibile 2021) si scenderà a poco più di 6 milioni nell’anno scolastico 2033/34, a “ondate” di 110-120mila ragazzi in meno ogni anno. Di conseguenza, l’organico docente (che è una variabile dipendente dagli studenti) passerà dalle attuali 684.314 cattedre a 558.095 nel 2033/34, con riduzioni di 10-12mila posti ogni anno."
fonte Ilsole24ore https://www.ilsole24ore.com/art/la-popolazione-scolastica-risultera-calo-14-milioni-fino-2033-AEU8njVB


"A fronte di questi numeri, il ministro Bianchi ha optato per mantenere gli organici invariati fino al 2026 e, contemporaneamente potenziare i posti di sostegno (la strada è stata iniziata da Lucia Azzolina) e quelli alla primaria per far decollare il nuovo docente di educazione motoria. Inoltre, una fetta delle cattedre in meno per la denatalità (intorno alle 9mila) serviranno per ridurre le classi pollaio, a cominciare dalle aree più svantaggiate (poi ci penserà la denatalità)."

Ma con 200.000 posti di sostegno, c'è bisogno di potenziarli dell'altro? Addirittura l'insegnante di educazione motoria alla primaria?
Era l'occasione d'oro per sdoppiare le classi ed eventualmente giocare con i pensionamenti se l'organico risulta sempre troppo alto.

hypernova ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Il Pandemonium.
Come si trovano i colleghi di lettere?

I colleghi di discipline che non sono di indirizzo scappano, e hanno ragione. Ma poi anche sulle materie di indirizzo si fa una gran fatica perché comunque non ti arriva della gente interessata, ti arrivano appunto dei somaroni che di quegli argomenti non gliene frega niente, sono lì solo per il pezzo di carta.
Io alla fine col fatto che sono un po’ di potenziamento è un po’ sulle classi mi adeguo, perché comunque è un professionale che insegna a fare il lavoro che ho fatto per vent’anni, ma se non fosse per questo me ne sarei andata anch’io.

Poveri colleghi!

Questi sciagurati perdigiorno meriterebbero il castigo che la maga Columbia infligge a un compagno di Attila, il fratello di Dio.

balanzone21 ha scritto:

Ma  non è  vero che sono illicenziabili!

Chiaro, se picchi o molesti un ragazzo certo che si, intendevo licenziabile per questione di inefficienza.

"Il licenziamento per cosiddetto scarso rendimento costituisce un’ipotesi di recesso del datore di lavoro per notevole inadempimento degli obblighi contrattuali del prestatore, che, a sua volta, si pone come specie della risoluzione per inadempimento di cui agli artt. 1453 e segg. cod. civ. "
https://www.laleggepertutti.it/527589_cosa-si-intende-per-licenziamento-per-scarso-rendimento

Quanti insegnanti sono stati licenziati negli ultimi 10 anni per questioni legate al rendimento e qualità dell'insegnamento?

hypernova ha scritto:

cdfjgrjgnjugf ha scritto:Ma infatti l'obiettivo del Governo è realizzare scuole pubbliche di seria A e serie B.

Infatti è palese… Il problema è che le scuole di serie A o B sono designate in base alle discipline di indirizzo. Se i tuoi interessi principali sono la matematica e le lettere puoi andare in una scuola di serie A, se invece sei appassionato di grafica sei costretto ad andare in quella di serie B… Con una serie infinita di buzzurri nullafacenti che bloccano i programmi e rendono inutile la frequentazione anche a chi ne ha voglia. La scuola dove lavoro adesso è un caso del genere, tantissimi che vengono non sono soltanto lì per il diploma e basta, ma gli tocca comunque stare in classe con queste zavorre e imparare molto meno. Sono praticamente diventate delle scuole differenziate.

E' il dazio da pagare: nessuno deve rimanere indietro, quindi rimangono indietro un po' tutti altrimenti l'invidia sociale non fa dormire sogni tranquilli. E' il nostro motto.

hypernova ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Il Pandemonium.
Come si trovano i colleghi di lettere?

I colleghi di discipline che non sono di indirizzo scappano, e hanno ragione. Ma poi anche sulle materie di indirizzo si fa una gran fatica perché comunque non ti arriva della gente interessata, ti arrivano appunto dei somaroni che di quegli argomenti non gliene frega niente, sono lì solo per il pezzo di carta.

Rendi difficile raggiungere il pezzo di carta e magicamente l'interesse cresce. Ovviamente il ragionamento non vale per i professionali riformatorio (MAT e Alberghiero) poichè l'utenza è li per espiare la pena dell'obbligo scolastico e gli altri sono ragazzini con varie disabilità e ritardi.

La “sana” gestione delle risorse umane nelle aziende private è assumere chi lega l’asino dove vuole il padrone, fino a quando questa cosa non è chiara parliamo del nulla… E poi tante volte anche se lo leghi dove vuole il padrone non va bene lo stesso. Sveglia!

hypernova ha scritto: Sveglia!

Quindi la soluzione è lasciare al pascolo....proprio sveglio non c'è che dire ahahah....

MarcoTerzi82 ha scritto:

hypernova ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Il Pandemonium.
Come si trovano i colleghi di lettere?

I colleghi di discipline che non sono di indirizzo scappano, e hanno ragione. Ma poi anche sulle materie di indirizzo si fa una gran fatica perché comunque non ti arriva della gente interessata, ti arrivano appunto dei somaroni che di quegli argomenti non gliene frega niente, sono lì solo per il pezzo di carta.

Rendi difficile raggiungere il pezzo di carta e magicamente l'interesse cresce. Ovviamente il ragionamento non vale per i professionali riformatorio (MAT e Alberghiero) poichè l'utenza è li per espiare la pena dell'obbligo scolastico e gli altri sono ragazzini con varie disabilità e ritardi.

Espiare  la pena dell' obbligo scolastico???

Hai capito male. Per costoro l' obbligo scolastico e'  meglio di Gardland e per  giunta gratuito;  l' ultima occasione di sfogo prima di una vita da vittime o da aguzzini.

balanzone21 ha scritto:Per costoro l' obbligo scolastico e'  meglio di Gardland e per  giunta gratuito;  l'ultima occasione di sfogo prima di una vita da vittime o da aguzzini.

Esattamente

La strategia di marketing perfetta è quella in cui non investi più ed è il pubblico direttamente a pubblicizzare il tuo prodotto, attraverso il passa parola. Con certi concetti sta accadendo lo stesso, ci troviamo addirittura gente che lavora in PA che sega il ramo su cui è seduta.

hypernova ha scritto: ci troviamo addirittura gente che lavora in PA che sega il ramo su cui è seduta.

Per evitare che la pianta intera prenda il "secco", bisogna tagliare qualche rametto malato. E' sufficiente non essere il rametto marcio.

Ti garantisco che più di una delle mie classi di liceo non erano certo da considerarsi tali, una in particolare realmente un professionale mascherato, mancanza di basi, nessun metodo di studio, lacune pregresse e nessuna voglia di studiare, ma con una differenza non trascurabile, ossia se gli alunni di un professionale hanno contezza dei propri limiti, anzi molti si impegnano per migliorarsi, i signorini spocchiosi che ho avuto io pretendevano anche di dire la loro, polemizzavano a sproposito sui voti, si lamentavano dei professori troppo "severi" a loro giudizio, si assentavano continuamente e ci hanno fatto penare un anno intero per essere nuovamente promossi, alcuni con debiti ( i miei e quelli di italiano e fisica) , il che significa promozione al quinto anno alla prossima farsa dei recuperi ...meno male che me li sono tolti dalle scatole!!!

Alunni poco motivati, somari e teste di rapa sono sempre più numerosi anche al liceo perché con l'abbassamento degli obiettivi il diploma lo prendono anche da noi, questa è la verità!

MarcoTerzi82 ha scritto:

balanzone21 ha scritto:

Ma  non è  vero che sono illicenziabili!

Chiaro, se picchi o molesti un ragazzo certo che si, intendevo licenziabile per questione di inefficienza.

"Il licenziamento per cosiddetto scarso rendimento costituisce un’ipotesi di recesso del datore di lavoro per notevole inadempimento degli obblighi contrattuali del prestatore, che, a sua volta, si pone come specie della risoluzione per inadempimento di cui agli artt. 1453 e segg. cod. civ. "
https://www.laleggepertutti.it/527589_cosa-si-intende-per-licenziamento-per-scarso-rendimento

Quanti insegnanti sono stati licenziati negli ultimi 10 anni per questioni legate al rendimento e qualità dell'insegnamento?

hypernova ha scritto:

cdfjgrjgnjugf ha scritto:Ma infatti l'obiettivo del Governo è realizzare scuole pubbliche di seria A e serie B.

Infatti è palese… Il problema è che le scuole di serie A o B sono designate in base alle discipline di indirizzo. Se i tuoi interessi principali sono la matematica e le lettere puoi andare in una scuola di serie A, se invece sei appassionato di grafica sei costretto ad andare in quella di serie B… Con una serie infinita di buzzurri nullafacenti che bloccano i programmi e rendono inutile la frequentazione anche a chi ne ha voglia. La scuola dove lavoro adesso è un caso del genere, tantissimi che vengono non sono soltanto lì per il diploma e basta, ma gli tocca comunque stare in classe con queste zavorre e imparare molto meno. Sono praticamente diventate delle scuole differenziate.

E' il dazio da pagare: nessuno deve rimanere indietro, quindi rimangono indietro un po' tutti altrimenti l'invidia sociale non fa dormire sogni tranquilli. E' il nostro motto.

Non ho fatto ricerche in merito, ma è possibile licenziare un insegnante per scarso rendimento.

Certo non è possibile( in teoria) licenziarlo perché non ha carisma , non " affascina " gli alunni, non " si presenta bene", non e' un istrione alla Benigni o alla Dario Fo ( ma vorrei vedere artisti di questo calibro esibirsi in certi IPSIA).

No, si può rimuovere un insegnante perché non conosce la materia che dovrebbe insegnare o la spiega in maniera incomprensibile ( a volte le due cose sono collegate). Penso che ciò avvenga in tutti i paesi " civili". In Italia, per fortuna, non spetta al ds accertare queste eventuali magagne, bensì ad una figura " terza". Poi anche le violazioni reiterate degli obblighi contrattuali possono costare ad un docente seri provvedimenti disciplinari, fino alla risoluzione del contratto.

balanzone21 ha scritto:

Non ho fatto ricerche in merito, ma è possibile licenziare un insegnante per scarso rendimento.

Certo non è   possibile( in teoria)  licenziarlo perché  non ha carisma , non  " affascina " gli alunni, non " si presenta bene", non e' un istrione alla Benigni o alla Dario Fo ( ma vorrei vedere artisti di questo calibro esibirsi in certi IPSIA).

No, si può  rimuovere un insegnante perché  non conosce la materia che dovrebbe insegnare o la spiega in maniera incomprensibile ( a volte le due cose sono collegate). Penso che ciò avvenga in tutti i paesi  " civili". In Italia, per fortuna, non spetta al ds   accertare  queste eventuali  magagne, bensì  ad una figura  " terza". Poi anche le violazioni reiterate degli obblighi contrattuali possono costare ad un docente seri provvedimenti disciplinari, fino alla risoluzione del contratto.

Quanti insegnanti sono stati licenziati per scarso rendimento negli ultimi 10 anni da figure "terze"?

antalia ha scritto:Ti garantisco che più di una delle mie classi di liceo non erano certo da considerarsi tali, una in particolare realmente un professionale mascherato, mancanza di basi, nessun metodo di studio, lacune pregresse e nessuna voglia di studiare, ma con una differenza non trascurabile, ossia se gli alunni di un professionale hanno contezza dei propri limiti, anzi molti si impegnano per migliorarsi, i signorini  spocchiosi che ho avuto io pretendevano anche di dire la loro, polemizzavano a sproposito sui voti, si lamentavano dei professori troppo "severi" a loro giudizio, si assentavano continuamente e ci hanno fatto penare un anno intero per essere nuovamente promossi, alcuni con debiti ( i miei e quelli di italiano e fisica) , il che significa promozione al quinto anno alla prossima farsa dei recuperi ...meno male che me li sono tolti dalle scatole!!!

Alunni poco motivati, somari e teste di rapa sono sempre più numerosi anche al liceo perché con l'abbassamento degli obiettivi il diploma lo prendono anche da noi, questa è la verità!

Colpa nostra, che non bocciamo per conflitto di interessi:

- paura di perdere posto
- paura di transitare su COE
- paura di doversi scontrare con la famiglia
- paura di doversi scontrare con gli alunni

Anche la farsa degli esami di riparazione a Settembre è colpa nostra:

- paura di doversi scontrare con la famiglia
- paura di doversi scontrare con gli alunni

Da noi il DS ha già chiaramente detto allo scrutinio "Oh, non pensate di bocciare qualcuno a Settembre sennò poi con le classi diventa un problema..."
La colpa è assolutamente nostra.

MarcoTerzi82 ha scritto:Per evitare che la pianta intera prenda il "secco", bisogna tagliare qualche rametto malato. E' sufficiente non essere il rametto marcio.

È che tu sei convinto di essere il ramo buono, ma con il sistema a cui tu ambisci può essere benissimo che per il DS di turno sarai il ramo da tagliare, e quindi il primo a prendere il via.

Ma poi dico io, con tutti i problemi che abbiamo in Italia… veramente ben più gravi, perché ti vai ad accanire contro un poveretto dentro una classe di buzzurri, che già solo per il fatto che riesce a star lì dentro tutte quelle ore bisognerebbe dargli un premio?

antalia ha scritto:Ti garantisco che più di una delle mie classi di liceo non erano certo da considerarsi tali, una in particolare realmente un professionale mascherato,…

Anche nella mia scuola abbiamo due sezioni di istituto tecnico che sono praticamente un professionale mascherato… E la situazione è quella che hai descritto tu, utenza orribile a livello umano, tanto che io preferisco di gran lunga quella del professionale, anche quelli che spacciano. Diciamo che non tutti i licei sono poi considerati di serie A, anche lì c’è una gerarchia… Dipende se la città ne contiene più di uno, in quel caso ci possono essere, come hai detto anche tu, dei professionali mascherati.

hypernova ha scritto:

MarcoTerzi82 ha scritto:Per evitare che la pianta intera prenda il "secco", bisogna tagliare qualche rametto malato. E' sufficiente non essere il rametto marcio.

È che tu sei convinto di essere il ramo buono, ma con il sistema a cui tu ambisci può essere benissimo che per il DS di turno sarai il ramo da tagliare, e quindi il primo a prendere il via.

Se il DS è un dirigente a tempo indeterminato( paradosso) che a sua volta non viene valutato da nessuno e favorisce la cuggina Carmela, è possibile.
Ma mica aspiro a quello.
La tua è una comprensibile paura di chi non ha mai avuto a che fare con valutazioni, responsabilità(vere,quelle che se sbagli vieni cacciato altrimenti non sono responsabilità) e avanzamenti di carriera.
Perchè mai dovrei avere paura di essere valutato?
Dovremmo anche noi svecchiarci: fasce di insegnamento, livelli, progressione di carriera meritocratica.

Ma poi dico io, con tutti i problemi che abbiamo in Italia…

Benaltrismo...effettivamente se ne sentiva la mancanza...
Con tutti i problemi..devi venire a rompere nel mio orticello? Ahhahaha

MarcoTerzi82 ha scritto:La tua è una comprensibile paura di chi non ha mai avuto a che fare con valutazioni, responsabilità(vere,quelle che se sbagli vieni cacciato altrimenti non sono responsabilità) e avanzamenti di carriera.

Come già ho scritto più volte, ho lavorato vent’anni nel privato, in aziende anche di alto livello, per cui non penso di avere bisogno che qualcuno mi insegni come funziona il mondo da questo punto di vista. Poi sicuramente non si finisce mai di imparare, mi sembri però tu assai ingenuo a riguardo… La meritocrazia nel lavoro in Italia non esiste. Anzi capita anche molto spesso, e non solo in Italia, che a una persona molto brava si prediliga una meno brava ma più servile. La musica è questa, quando lo capirai smetterai di scrivere certe…

hypernova ha scritto:

La meritocrazia nel lavoro in Italia non esiste. Anzi capita anche molto spesso, e non solo in Italia, che a una persona molto brava si prediliga una meno in brava ma più servile. La musica è questa, quando lo capirai smetterai di scrivere certe…

La soluzione non è la rassegnazione e u sole, u mare, u ventu

Io non mi sento rassegnata, sono contenta del lavoro che faccio, ho faticato per riuscire ad arrivarci e non sento l’esigenza dover andare a rompere le scatole ad altri colleghi, come vorresti fare tu. Ovviamente poi anche qui ci sono dei problemi, come con tutti i tipi di lavoro, ma che non hanno di certo a che vedere con la licenziabilità dei colleghi… Piuttosto sono causati da scelte ministeriali o da chi addirittura è sopra di loro.

Colpa nostra, che non bocciamo per conflitto di interessi:

- paura di perdere posto
- paura di transitare su COE
- paura di doversi scontrare con la famiglia
- paura di doversi scontrare con gli alunni

Anche la farsa degli esami di riparazione a Settembre è colpa nostra:

- paura di doversi scontrare con la famiglia
- paura di doversi scontrare con gli alunni

Da noi il DS ha già chiaramente detto allo scrutinio "Oh, non pensate di bocciare qualcuno a Settembre sennò poi con le classi diventa un problema..."

La colpa è assolutamente nostra. [/quote]

Ma se vuoi fare il Masaniello o Don Chisciotte da solo serve a poco se sei circondato dalla maggioranza che mette il ciuccio dove vuole il padrone, io ci ho provato a far valere il mio punto di vista, risultato?
Cambio scuola a settembre perché non sono ben vista dal dittatore e soprattutto mi rifiuto di adeguarmi e di accettare le sue ingerenze anche sulla didattica!

antalia ha scritto:
… io ci ho provato a far valere il mio punto di vista, risultato?
Cambio scuola a settembre perché non sono ben vista dal dittatore…

Ecco, hai spiegato benissimo la situazione… Se tu non fossi nella scuola statale a settembre non ci sarebbe il cambio di scuola, ma il licenziamento, e verrebbe assunta al tuo posto una persona più servile e probabilmente anche più giovane. Ci manca solo che diamo la possibilità a questi dittatori di scegliersi loro direttamente il personale, e di poterlo licenziare a comando.

hypernova ha scritto:

antalia ha scritto:
… io ci ho provato a far valere il mio punto di vista, risultato?
Cambio scuola a settembre perché non sono ben vista dal dittatore…

Ecco, hai spiegato benissimo la situazione… Se tu non fossi nella scuola statale a settembre non ci sarebbe il cambio di scuola, ma il licenziamento, e verrebbe assunta al tuo posto una persona più servile e probabilmente anche più giovane. Ci manca solo che diamo la possibilità a questi dittatori di scegliersi loro direttamente il personale, e di poterlo licenziare a comando.

Questo sito o il suo " gemello", non ricordo bene, ha pubblicato una lunga e interessante intervista ad un tizio che in maniera pacata chiede che ai dirigenti venga sostanzialmente attribuito questo potere .

balanzone21 ha scritto:...
Questo sito o il suo " gemello", non ricordo bene, ha pubblicato una lunga e interessante intervista ad un tizio che in maniera pacata chiede che ai dirigenti venga sostanzialmente attribuito  questo potere .  

Dopo l'autonomia mi aspetto la secessione scolastica, con qualche DS a rivendicare l'extraterritorialità.

franco.71 ha scritto:

balanzone21 ha scritto:...
Questo sito o il suo " gemello", non ricordo bene, ha pubblicato una lunga e interessante intervista ad un tizio che in maniera pacata chiede che ai dirigenti venga sostanzialmente attribuito  questo potere .  

Dopo l'autonomia mi aspetto la secessione scolastica, con qualche DS a rivendicare l'extraterritorialità.

Deliri di onnipotenza.

balanzone21 ha scritto:Questo sito o il suo " gemello", non ricordo bene, ha pubblicato una lunga e interessante intervista ad un tizio che in maniera pacata chiede che ai dirigenti venga sostanzialmente attribuito  questo potere .  

Se addirittura c’è gente di noi che chiede questo… Anche con l’autonomia scolastica hanno iniziato anni prima a seminare zizzania per preparare il terreno.