Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
+19
saracinesca
@melia
boston
eracle
mac67
paniscus_2.1
diderot.m7
Learner
franco.71
fntscnzt
MarcoTerzi82
gugu
lucetta.10
Mario1970
antalia
hypernova
Maestro.neoborbonico
Cloretta_2
elirpe
23 partecipanti
Pagina 5 di 7
Pagina 5 di 7 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Promemoria primo messaggio :
Da me (scientifico tradizionale, 25 alunni/e):
1.Quindici medicina
2.Cinque Economia
3.Due non sanno
4.Due psicologia, uno filosofia
Rispetto alle mie classi precedenti una totale mancanza di Ingegneria, Matematica e Fisica (tre anni fa 19 su 22 si iscrissero a Ingegneria da Scienze Applicate); enorme dato per medicina, forse per il fatto che i media enfatizzano la mancanza di medici di base (e ciò è correlato alla speranza di una prova di accesso più mite) o forse semplicemente perché provengono in maggioranza da famiglie con almeno un medico. Nella mia scuola resta comunque un unicum perché Ingegneria è gettonatissima anche al tradizionale.
Com'è la situazione da voi?
Da me (scientifico tradizionale, 25 alunni/e):
1.Quindici medicina
2.Cinque Economia
3.Due non sanno
4.Due psicologia, uno filosofia
Rispetto alle mie classi precedenti una totale mancanza di Ingegneria, Matematica e Fisica (tre anni fa 19 su 22 si iscrissero a Ingegneria da Scienze Applicate); enorme dato per medicina, forse per il fatto che i media enfatizzano la mancanza di medici di base (e ciò è correlato alla speranza di una prova di accesso più mite) o forse semplicemente perché provengono in maggioranza da famiglie con almeno un medico. Nella mia scuola resta comunque un unicum perché Ingegneria è gettonatissima anche al tradizionale.
Com'è la situazione da voi?
elirpe- Messaggi : 1127
Data d'iscrizione : 02.08.17
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
eracle ha scritto:elirpe ha scritto:Da me (scientifico tradizionale, 25 alunni/e):
1.Quindici medicina
2.Cinque Economia
3.Due non sanno
4.Due psicologia, uno filosofia
Rispetto alle mie classi precedenti una totale mancanza di Ingegneria, Matematica e Fisica (tre anni fa 19 su 22 si iscrissero a Ingegneria da Scienze Applicate); enorme dato per medicina, forse per il fatto che i media enfatizzano la mancanza di medici di base (e ciò è correlato alla speranza di una prova di accesso più mite) o forse semplicemente perché provengono in maggioranza da famiglie con almeno un medico. Nella mia scuola resta comunque un unicum perché Ingegneria è gettonatissima anche al tradizionale.
Com'è la situazione da voi?
Fra un paio di mesi potresti aggiornarci con i dati di chi ha superato i test di ingresso in Medicina. Probabilmente molti ragazzi tentano quel percorso come prima scelta ma, dopo la bocciatura nei test, si indirizzano verso altre facoltà.
Per quanto riguarda i percorsi di tipo informatico e ingegneristico, già ora ci sono decine di startup nazionali ed internazionali che offrono corsi full immersion a pagamento per diventare full stack developer, data analyst, cybersecurity analyst e altre figure cercate come l’oro dalle aziende.
Sono certo che il futuro sarà sempre più appannaggio di queste iniziative private capaci di organizzare corsi senza fronzoli e orpelli teorici e con ottimi rapporti con le aziende per favorire il placement dei corsisti.
Ovvio che se il giovane si iscrive in Bocconi o in qualche Politecnico troverà ugualmente porte aperte nel mercato del lavoro, ma fra una piccola università poco legata al territorio o peggio, università telematiche, e scuole a pagamento focalizzate su figure tecniche, io suggerirei queste ultime.
P.S.
Nessuno fra i vostri diplomati ha scelto i tanto pubblicizzati ITS?
Mio campione al tecnico turistico:
5 facoltà di area linguistica
3 economica
3 professioni sanitarie
1 psicologia
2 cercano lavoro subito
6 confusi e felici
Buonasera,
nessuno negli ITS, nonostante un certo battage all'interno della nostra scuola. Per quanto concerne il test di Medicina fare previsioni è difficile, ho visto studenti eccellenti non passarlo al primo anno e studenti solo discreti passarlo, per poi incontrare difficoltà in seguito.
elirpe- Messaggi : 1127
Data d'iscrizione : 02.08.17
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
In informatica (la materia) si insegnano anche queste cose, quindi in ogni caso devono studiarle. Anzi sarebbe auspicabile introdurre l'ora di informatica dove non è prevista, senza togliere ore all'esistente.paniscus_2.1 ha scritto:Ah, ecco, il problema è che non gli interessa.MarcoTerzi82 ha scritto:Parli di cose che non conosci.lucetta.10 ha scritto:Solo noi stiamo qui a pensare di fare le lezioni su crtl+alt+canc ai dodicenni come dei boomer attempati! Pensa i pernacchioni a lezione!
Io insegno "crtl+alt+canc" nei bienni (14-15 anni) e ti posso assicurare che c'è il buio assoluto. Sono bravissimi con gli smartphone ma totalmente a 0 su un PC fisso.
Il motivo è molto semplice: non gli interessa. Non lo usano.
Mentre se glielo insegnassimo a scuola, improvvisamente, comincerebbero a cambiare idea e a trovarlo interessante?
E comincerebbero a usarlo perché scoprirebbero quanto è interessante?
franco.71- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 21.01.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
E' chiaro che in prospettiva c'è anche l'aspetto economico, non dimentichiamo infatti che gli stipendi in ingresso sono spesso bassi e c'è una gavetta da fare se si riesce a farla. C'è un fenomeno crescente di dimissioni volontarie (per scarsi benefit, riconoscimenti etc) che mette in discussione il modello di lavoro privato.saracinesca ha scritto:Avevo interpretato "Poi mi spiegate o rispiegate come mai avete abbandonato il Bengodi del mondo privato" in senso anche economico....franco.71 ha scritto:Se uno dice stai nel privato vuol dire che parla di stipendi? Non è il mio caso, ne faccio una questione di scelta di stile di vita.saracinesca ha scritto:La questione stipendio l'hai tirata fuori tu però con il classico refrain "Stai nel privato".
Premesso che non concordo con la visione aziendalistica di Marco, ma cosa ci sarebbe di male nel voler portare più efficienza, meritocrazia e soldi nel pubblico?
Quanto al fatto di portare efficienza e meritocrazia non condivido il fatto che questi valori debbano avere per forza dei connotati aziendalistici e importati da un mondo esterno che, come sto dicendo, non è necessariamente meritocratico ed efficiente. Lo si può fare partendo da un seria riflessione interna al modo della scuola, interrogandosi sul ruolo e l'importanza del servizio pubblico.
Quanto ad avere stipendi di base adeguati credo che siamo tutti d'accordo.
franco.71- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 21.01.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Questa è una ragione per fare un reclutamento serio nella scuola, mettere in cattedra persone preparate che nel loro futuro da insegnanti avranno come stella polare l'adempimento del proprio dovere. Non concepisco una persona preparata ed appassionata nella disciplina che sia o diventi uno scansafatiche.antalia ha scritto:L'idea di introdurre nel pubblico meritocrazia e efficienza è auspicabile, ma la vedo di difficile realizzazione, su una cosa Marco ha ragione incontestabilmente, una volta entrato/a sei inamovibile e lavorare con coscienza è più qualcosa legato alla tua deontologia che al rispetto del contratto!
Io posso fare poco e niente in classe, regalare voti e vivacchierò senza problemi fino alla pensione, a vedere bene le rogne le hanno di solito i docenti che ci credono e lavorano con impegno!
Esempio emblematico, una collega nella mia scuola, assenteista e poco presente in aula, sostituita spesso ...
Chi ha provato ad introdurre incentivi sulla professione ha fallito. Siamo destinati ad avere stipendi bassi anche per questo? Non lo so.
Credo che avere qualche mela marcia sia un effetto collaterale di questo sistema che finora, in qualche modo, ha retto. E nel caso emblematico che hai riportato non credo assolutamente che il DS o altri abbiano le mani legate per non agire, quindi non esiste un impunito in assoluto ... al limite ci sono dei conniventi.
franco.71- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 21.01.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Scusate, ma davvero credete che nel privato non esistano le mela marce che, nonostante siano incompetenti, restano bene o male a lavorare? Ce ne sono, un esercito e a tempo indeterminato e si fanno scudo col fatto che magari sono simpatici ai capi o a chi di dovere. Idealizzare non è mai consigliabile, né da un lato né dall'altro.
Necloe- Messaggi : 90
Data d'iscrizione : 27.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
franco.71 ha scritto:In informatica (la materia) si insegnano anche queste cose, quindi in ogni caso devono studiarle. Anzi sarebbe auspicabile introdurre l'ora di informatica dove non è prevista, senza togliere ore all'esistente.paniscus_2.1 ha scritto:Ah, ecco, il problema è che non gli interessa.MarcoTerzi82 ha scritto:Parli di cose che non conosci.lucetta.10 ha scritto:Solo noi stiamo qui a pensare di fare le lezioni su crtl+alt+canc ai dodicenni come dei boomer attempati! Pensa i pernacchioni a lezione!
Io insegno "crtl+alt+canc" nei bienni (14-15 anni) e ti posso assicurare che c'è il buio assoluto. Sono bravissimi con gli smartphone ma totalmente a 0 su un PC fisso.
Il motivo è molto semplice: non gli interessa. Non lo usano.
Mentre se glielo insegnassimo a scuola, improvvisamente, comincerebbero a cambiare idea e a trovarlo interessante?
E comincerebbero a usarlo perché scoprirebbero quanto è interessante?
Piu, e più, e più volte si è detto a questa collega di rimanere nel suo. Di non parlare di cose che non conosce. Di non fare predicozzi su argomenti che non conosce soprattutto nella secondaria superiore.
I finti fake " nativi digitali " non trovano il < ,> sulla tastiera.. e non li distinguono. Non sanno fare copia e incolla. Non sanno mandare una mail e l' allegato. Non conoscono la logica più basilare ed elementare, il concetto di crescente e decrescente, non posseggono la pazienza e l' attenzione minima per rileggere un testo su word,e fanno strafalcioni..
E questa non è informatica, ma qualcosa che alle superiori si darebbe per acquisita . Le pernacchie le faranno a te. Alle superiori non fanno pernacchie ma davanti ad un pc arrancano come se fossero aborigeni che per la prima volta incontrano l' uomo occidentale che mostra loro le navi, i cannoni, le perline luccicanti .( a no..i cannoni li conoscono bene)
Maestro.neoborbonico- Messaggi : 40
Data d'iscrizione : 13.06.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Maestro.neoborbonico ha scritto: come se fossero aborigeni che per la prima volta incontrano l' uomo occidentale che mostra loro le navi, i cannoni, le perline luccicanti .( a no..i cannoni li conoscono bene)
Se ti riferisci agli aborigeni australiani, forse la parola ci può stare,
ma se invece (come sembrerebbe dalla descrizione delle navi e delle perline), ci si riferisce ai nativi d'America...
...beh, deve essere chiaro che quelli hanno incontrato l'uomo ORIENTALE, non certo quello OCCIDENTALE.
In un mondo fatto a palla, ognuno è sempre l'orientale di qualcun altro, facciamoci una ragione anche di questo.
Ultima modifica di paniscus_2.1 il Ven Lug 08, 2022 7:21 pm - modificato 1 volta.
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
antalia ha scritto:L'idea di introdurre nel pubblico meritocrazia e efficienza è auspicabile, ma la vedo di difficile realizzazione, su una cosa Marco ha ragione incontestabilmente, una volta entrato/a sei inamovibile e lavorare con coscienza è più qualcosa legato alla tua deontologia che al rispetto del contratto!
Io posso fare poco e niente in classe, regalare voti e vivacchierò senza problemi fino alla pensione, a vedere bene le rogne le hanno di solito i docenti che ci credono e lavorano con impegno!
Il punto è esattamente quello: nella scuola attuale, quello che rischierebbe di essere licenziato (o comunque sanzionato e penalizzato) perché non riceve il gradimento dell'utenza sarebbe quello che si sforza di lavorare di più e di far lavorare di più gli studenti, non certo il lavativo che fa poco, pretende poco e dà la sufficienza a tutti.
La vogliamo capire questa, o no?
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
paniscus_2.1 ha scritto:Maestro.neoborbonico ha scritto: come se fossero aborigeni che per la prima volta incontrano l' uomo occidentale che mostra loro le navi, i cannoni, le perline luccicanti .( a no..i cannoni li conoscono bene)
Se ti riferisci agli aborigeni australiani, forse la parola ci può stare,
ma se invece (come sembrerebbe dalla descrizione delle navi e delle perline), ci si riferisce ai nativi d'America...
...beh, deve essere chiaro che quelli hanno incontrato l'uomo ORIENTALE, non certo quello OCCIDENTALE.
In un mondo fatto a palla, ognuno è sempre l'orientale di qualcun altro, facciamoci una ragione anche di questo.
Ma no, intendevo le spedizioni di cook, del suo girovagare nelle terre astrali, dall australia alla Nuova Zelanda alle isolette polinesiane..e prima di lui altri navigatori olandesi..insomma.. chiaro che non avrei chiamato aborigeni i nativi pellerossa
Maestro.neoborbonico- Messaggi : 40
Data d'iscrizione : 13.06.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
[
Il punto è esattamente quello: nella scuola attuale, quello che rischierebbe di essere licenziato (o comunque sanzionato e penalizzato) perché non riceve il gradimento dell'utenza sarebbe quello che si sforza di lavorare di più e di far lavorare di più gli studenti, non certo il lavativo che fa poco, pretende poco e dà la sufficienza a tutti
La vogliamo capire questa, o no?
[/quote]
Lo comprendo benissimo, se fosse stata una scuola privata io sarei fuori da almeno 2 anni visto che non rientro nell'esercito di adulatori e servi e non mi può soffrire, ma io credo nel mio lavoro e voglio continuare a farlo senza svendere la mia dignità, alzare voti che non reputo debbano esserlo, avere ingerenze continue in quel che faccio, essere richiamata perché sono esigente e pretendo troppo!
Il punto è esattamente quello: nella scuola attuale, quello che rischierebbe di essere licenziato (o comunque sanzionato e penalizzato) perché non riceve il gradimento dell'utenza sarebbe quello che si sforza di lavorare di più e di far lavorare di più gli studenti, non certo il lavativo che fa poco, pretende poco e dà la sufficienza a tutti
La vogliamo capire questa, o no?
[/quote]
Lo comprendo benissimo, se fosse stata una scuola privata io sarei fuori da almeno 2 anni visto che non rientro nell'esercito di adulatori e servi e non mi può soffrire, ma io credo nel mio lavoro e voglio continuare a farlo senza svendere la mia dignità, alzare voti che non reputo debbano esserlo, avere ingerenze continue in quel che faccio, essere richiamata perché sono esigente e pretendo troppo!
antalia- Messaggi : 1169
Data d'iscrizione : 26.09.16
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Maestro.neoborbonico ha scritto:
Piu, e più, e più volte si è detto a questa collega di rimanere nel suo. Di non parlare di cose che non conosce. Di non fare predicozzi su argomenti che non conosce soprattutto nella secondaria superiore.
I finti fake " nativi digitali " non trovano il < ,> sulla tastiera.. e non li distinguono. Non sanno fare copia e incolla. Non sanno mandare una mail e l' allegato. Non conoscono la logica più basilare ed elementare, il concetto di crescente e decrescente, non posseggono la pazienza e l' attenzione minima per rileggere un testo su word,e fanno strafalcioni..
E questa non è informatica, ma qualcosa che alle superiori si darebbe per acquisita . Le pernacchie le faranno a te. Alle superiori non fanno pernacchie ma davanti ad un pc arrancano come se fossero aborigeni che per la prima volta incontrano l' uomo occidentale che mostra loro le navi, i cannoni, le perline luccicanti .( a no..i cannoni li conoscono bene)
nel caso la collega fossi io, ti faccio sommessamente notare che della discussione e dei ruoli in commedia hai capito poco e niente.
Vado a riassumerteli così orienti correttamente i tuoi eroici furori
La proposta è quella di generalizzare l'insegnamento curricolare dell'informatica, non di rivedere quella che si fa. Il che significa evidentemente introdurlo dove non c'è: primo grado e licei.
Al primo grado nozioni di base e pacchetto office che la maggior parte già conosce o che, sempre secondo il mio sommesso parere, si acquisiscono smanettando e non a scuola; al liceo "sbocconcellamenti" di programmazione che non servono/interessano a nulla a chi fa il classico ma pare bastino "vaghe idee" (ho anche raccontato della mia straordinaria esperienza ginnasiale con il DOS, tappa fondamentale della mia erudizione al liceo classico).
A me pare una perdita di tempo che sottrae ore a altro, obietto ai colleghi. A questo punto un collega di informatica fa sapere che "altro che nozioni di base al primo grado"! Lui fa "lezioni" (cit) su ctrl+alt+canc e su dove scrivere il corpo del testo al biennio delle superiori perchè i pargoli non c'hanno voglia.
Ora tu mi dici che lo sanno fare, che è un prerequisito (come sostengo anche io, perfino per il primo grado dove si vorrebbe introdurre) e mi rassereno, pensa che anche io ho trasalito e chiesto come mai non si cercano i comandi da tastiera con un tutorial invece di perdere tempo in classe. Cercati gli interventi in merito e leggi, poi mi dici tu come stanno le cose.
Il punto è sempre lo stesso: gli insegnanti di educazione fisica vogliono più ginnastica, quelli di informatica più computer.
Pensa che io ho iniziato proponendo più matematica.... ma no! Bisogna ridurre latino (perché di quello non si sa per quale motivo può parlare anche chi non lo ha mai studiato, non come la iniziatica arte dell'informatica), eliminare storia dell'arte e dominare il mondo liberandolo dalla putredine dell'educazione umanistica, è in atto una guerra ideologica di ripensamento della cultura generale.
Quando non si sa più come controbattere diventiamo tutti specialisti e ognuno deve stare nel suo (salvo proposte di riduzione dell'altrui) e si vince sempre
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
lucetta.10 ha scritto:
La proposta è quella di generalizzare l'insegnamento curricolare dell'informatica, non di rivedere quella che si fa. Il che significa evidentemente introdurlo dove non c'è: primo grado e licei.
Al primo grado nozioni di base e pacchetto office che la maggior parte già conosce o che, sempre secondo il mio sommesso parere, si acquisiscono smanettando e non a scuola; al liceo "sbocconcellamenti" di programmazione che non servono/interessano a nulla a chi fa il classico ma pare bastino "vaghe idee" (ho anche raccontato della mia straordinaria esperienza ginnasiale con il DOS, tappa fondamentale della mia erudizione al liceo classico).
A me pare una perdita di tempo che sottrae ore a altro, obietto ai colleghi. A questo punto un collega di informatica fa sapere che "altro che nozioni di base al primo grado"! Lui fa "lezioni" (cit) su ctrl+alt+canc e su dove scrivere il corpo del testo al biennio delle superiori perchè i pargoli non c'hanno voglia.
Al primo grado nozioni di base e pacchetto office la maggior parte già conosce?
Le cose sono 2: o dalle medie alle superiori hanno un'amnesia generalizzata oppure non conosci i tuoi alunni. Fatto sta che stai dicendo una sonora caxxata
Tra l'altro ti faccio notare che nemmeno la maggior parte dei tuoi colleghi conosce nozioni di base e pacchetto Office...
La programmazione è uno dei pochi argomenti dove gli studenti non possono studiare a memoria il capitolino da ripetere a pappagallo costringendoli ad usare la testolina e uscire dalla morsa della pigrizia mentale.
MarcoTerzi82- Messaggi : 640
Data d'iscrizione : 16.03.21
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Il problema di Lucetta è più profondo: pensa che gli altri conoscano le suite d'ufficio perché crede di conoscerle anche lei, ma ha già dimostrato che così non è. Si chiama Dunning-Kruger.
fntscnzt- Messaggi : 1273
Data d'iscrizione : 02.06.20
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Office è clamorosamente il pacchetto software più sottovalutato. Tutti dicono di conoscerlo, ma poi word serve per scrivere ed excel per fare le medie dei voti.fntscnzt ha scritto:Il problema di Lucetta è più profondo: pensa che gli altri conoscano le suite d'ufficio perché crede di conoscerle anche lei, ma ha già dimostrato che così non è. Si chiama Dunning-Kruger.
Ecxel in particolare è usato dal 98% degli utenti come si userebbe una Ferrari in centro a Milano durante l ora di punta: al 5-6% delle sue potenzialità.
Dashboard, macro, risolutore, tabelle pivot sono solo alcune delle potenzialità avanzate che offre,ma quasi nessuno le conosce e quando l'alunno o il prof conosce il somma.se o sa fare un grafichetto, gli si da il diploma di profondo conoscitore di Office Magna cum laude
Cloretta_2- Messaggi : 252
Data d'iscrizione : 10.06.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
fntscnzt ha scritto:Il problema di Lucetta è più profondo: pensa che gli altri conoscano le suite d'ufficio perché crede di conoscerle anche lei, ma ha già dimostrato che così non è. Si chiama Dunning-Kruger.
e vabbè, buttiamola in caciara, registro che avete deciso di fare la caserma degli ingegneri e darvi di gomito invece di discutere.
Invece del latino sanno dire tutti
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
La differenza è che io non vado in giro a dire che so il latino non sapendo distinguere Cicerone dalla retorica.lucetta.10 ha scritto:Invece del latino sanno dire tutti
Ribadisco il concetto che il problema è nelle fondamenta: come si può discutere con te se ritieni la conoscenza del passato prossimo e dell'informatica non fondamentale? È chiaro che con queste premesse non si va da nessuna parte: se per cultura di base continuiamo a intendere rosa rosae e la guerra del Peloponneso, ma non la cortina di ferro e la differenza tra A, CC e CCn in un'email resteremo per sempre ancorati a dove siamo.
fntscnzt- Messaggi : 1273
Data d'iscrizione : 02.06.20
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
MarcoTerzi82 ha scritto:lucetta.10 ha scritto:
La proposta è quella di generalizzare l'insegnamento curricolare dell'informatica, non di rivedere quella che si fa. Il che significa evidentemente introdurlo dove non c'è: primo grado e licei.
Al primo grado nozioni di base e pacchetto office che la maggior parte già conosce o che, sempre secondo il mio sommesso parere, si acquisiscono smanettando e non a scuola; al liceo "sbocconcellamenti" di programmazione che non servono/interessano a nulla a chi fa il classico ma pare bastino "vaghe idee" (ho anche raccontato della mia straordinaria esperienza ginnasiale con il DOS, tappa fondamentale della mia erudizione al liceo classico).
A me pare una perdita di tempo che sottrae ore a altro, obietto ai colleghi. A questo punto un collega di informatica fa sapere che "altro che nozioni di base al primo grado"! Lui fa "lezioni" (cit) su ctrl+alt+canc e su dove scrivere il corpo del testo al biennio delle superiori perchè i pargoli non c'hanno voglia.
Al primo grado nozioni di base e pacchetto office la maggior parte già conosce?
Le cose sono 2: o dalle medie alle superiori hanno un'amnesia generalizzata oppure non conosci i tuoi alunni. Fatto sta che stai dicendo una sonora caxxata
Tra l'altro ti faccio notare che nemmeno la maggior parte dei tuoi colleghi conosce nozioni di base e pacchetto Office...
La programmazione è uno dei pochi argomenti dove gli studenti non possono studiare a memoria il capitolino da ripetere a pappagallo costringendoli ad usare la testolina e uscire dalla morsa della pigrizia mentale.
ma di cosa parli? Esiste l'informatica alle medie?
Non le conoscono? Ops... le imparassero come hanno fatto tutti finora. Vorrei che mi spiegassi il motivo per cui, con la quasi generalità degli adulti non nativi digitali che hanno imparato da soli a usare applicativi di base, adesso dovremmo impartire lezioncine di informatica ai bambini nativi digitali.
E comunque il punto rimane lo stesso: tutto ciò che non sanno va fatto a scuola in orario dedicato, 25 stipati in laboratorio a ascoltare il prof? Sai in quanti non sanno andare in bicicletta? Vuoi attivarti?
Per la programmazione ho già detto: se ricorriamo alla fuffa della competenza va bene tutto, anche il ricamo non è mnemonico e sviluppa abilità pratiche e capacità di astrazione... e così via che ognuno rivendica l'importanza fondamentale di ciò che, guarda caso, insegna.
Ammesso che la capacità di memorizzare sia ormai talmente consolidata da essere superata...
Trovo sconvolgente che una cagata pratica che si dice in tre secondi come la differenza tra oggetto e mittente di una mail possa secondo alcuni assurgere al rango di "apprendimento", addirittura come la guerra del Peloponneso o le coniche! E stare nella "cultura generale". L'invio di una mail sta nella cultura generale esattamente come saper andare in bicicletta. E' un sapere pratico di base senza alcun portato culturale, la mail è un medium, ma quando si usava il francobollo o il fax qualcuno si sarebbe mai sognato di sproloquiare in merito a una presunta "lezione" scolastica su come impartirne i rudimenti?
Qui veramente stiamo perdendo la bussola, a furia di didattica per competenze e abbassamento dell'asticella, qualunque cosa sta diventando cultura!
Ultima modifica di lucetta.10 il Dom Lug 10, 2022 1:34 pm - modificato 1 volta.
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
fntscnzt ha scritto:La differenza è che io non vado in giro a dire che so il latino non sapendo distinguere Cicerone dalla retorica.lucetta.10 ha scritto:Invece del latino sanno dire tutti
Ribadisco il concetto che il problema è nelle fondamenta: come si può discutere con te se ritieni la conoscenza del passato prossimo e dell'informatica non fondamentale? È chiaro che con queste premesse non si va da nessuna parte: se per cultura di base continuiamo a intendere rosa rosae e la guerra del Peloponneso, ma non la cortina di ferro e la differenza tra A, CC e CCn in un'email resteremo per sempre ancorati a dove siamo.
non sono io a ritenerla non fondamentale, ma l'impianto della scuola come noto finora, diciamo lo Stato che detta le linee di istruzione, anche recentemente, con l'informatizzazione bella avanzata.
Non si possono mettere le due cose a confronto perchè stiamo paragonando un apprendimento scolastico consolidato nel curricolo e parte della formazione del paese, con teoria di insegnamento epistemologia e perfino diversi metodi; con una disciplina che è passata finora da apprendimento non formale salvo specialismi (che pare di capire nemmeno ci siano!) in alcuni ordini di scuola, e che si vorrebbe inserire nel curricolo dove non esiste.
Il latino non ha bisogno di dimostrare nulla perchè già c'è, l'informatica alla scuola elementare e al liceo classico NON c'è e se si propone bisognerebbe argomentare meglio sul motivo e rispondere sul punto invece che buttarla cameratescamente su presunte mancate conoscenze dell'interlocutore
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Un compromesso può essere quello di insegnare il latino con l'informatica. Un pò come succede con i progetti d'insegnamento della matematica con i software.
https://www.orizzontescuola.it/studiare-latino-la-tecnologia-puo-aiutare-impariamo-ad-usarla/
https://www.orizzontescuola.it/studiare-latino-la-tecnologia-puo-aiutare-impariamo-ad-usarla/
franco.71- Messaggi : 552
Data d'iscrizione : 21.01.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
franco.71 ha scritto:Un compromesso può essere quello di insegnare il latino con l'informatica. Un pò come succede con i progetti d'insegnamento della matematica con i software.
https://www.orizzontescuola.it/studiare-latino-la-tecnologia-puo-aiutare-impariamo-ad-usarla/
E' l'UNICA cosa, l'informatica è un metodo, le tic non sono apprendimenti ma strategie! Scambiamo contenuti per metodologie. La mail è fine a se stessa, diventa una nozione, dopo che epr tre anni ce ne siamo fatti spedire per la DaD.
Il problema è che la scuola arriva sempre tardi e poi pretende di cominciare dall'inizio.
Adesso insegniamo a spedire le mail a scuola agli ottenni... quando i settantenni lo sanno già fare perchè gliel'ha insegnato il nipote o hanno smanettato a intuito. Per colpa dei sedicenni "pigri" del prof di informatica incristiamo tutti
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Con questo credo che hai toccato il fondo. Il Dunning-Kruger scorre forte in te, fortissimo.lucetta.10 ha scritto:l'informatica è un metodo, le tic non sono apprendimenti ma strategie! Scambiamo contenuti per metodologie
Sull'importanza dell'informatica si è già ampiamente argomentato, ma te ti sei scusata che non puoi leggere e rispondere nel merito, per cui...lucetta.10 ha scritto:l'informatica alla scuola elementare e al liceo classico NON c'è e se si propone bisognerebbe argomentare meglio sul motivo e rispondere sul punto invece che buttarla cameratescamente su presunte mancate conoscenze dell'interlocutore
Le mancanze poi non sono affatto presunte: prima confondi le suite d'ufficio col solo Microsoft Office, ora confondi addirittura un'intera disciplina scientifica con un metodo.
fntscnzt- Messaggi : 1273
Data d'iscrizione : 02.06.20
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
vabbè, ora l'ambizione è quella di impartire una intera disciplina scientifica alle elementari!
Guarda che quell'altro dice di insegnare il mittente al biennio e che è indispensabile farlo prima, così lui passa al corpo del testo... su questo si discute e su questo finora tutti hanno esemplificato, non di presunte alte vette di conoscenza che la maestra Maria potrebbe impartire alla primaria. Sono io che metto sullo stesso piano "la cortina di ferro e la differenza tra A, CC e CCn in un'email"? Parliamo di vette o di basi?
Poi però si può esemplificare alla carlona facendo passare la storia romana per il tafferuglio tra gladiatori o straparlando di Folchetto e rosa rosae... lì va bene banalizzare
Curiosa poi l'accusa di scarsa conoscenza da parte di chi discute di storia, latino e ora si lancia sulle scienze e tecnologia... parliamo enza stare a darci patenti, che ti conviene
Guarda che quell'altro dice di insegnare il mittente al biennio e che è indispensabile farlo prima, così lui passa al corpo del testo... su questo si discute e su questo finora tutti hanno esemplificato, non di presunte alte vette di conoscenza che la maestra Maria potrebbe impartire alla primaria. Sono io che metto sullo stesso piano "la cortina di ferro e la differenza tra A, CC e CCn in un'email"? Parliamo di vette o di basi?
Poi però si può esemplificare alla carlona facendo passare la storia romana per il tafferuglio tra gladiatori o straparlando di Folchetto e rosa rosae... lì va bene banalizzare
Curiosa poi l'accusa di scarsa conoscenza da parte di chi discute di storia, latino e ora si lancia sulle scienze e tecnologia... parliamo enza stare a darci patenti, che ti conviene
Ultima modifica di lucetta.10 il Dom Lug 10, 2022 2:22 pm - modificato 3 volte.
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
fntscnzt ha scritto:Con questo credo che hai toccato il fondo. Il Dunning-Kruger scorre forte in te, fortissimo.lucetta.10 ha scritto:l'informatica è un metodo, le tic non sono apprendimenti ma strategie! Scambiamo contenuti per metodologieSull'importanza dell'informatica si è già ampiamente argomentato, ma te ti sei scusata che non puoi leggere e rispondere nel merito, per cui...lucetta.10 ha scritto:l'informatica alla scuola elementare e al liceo classico NON c'è e se si propone bisognerebbe argomentare meglio sul motivo e rispondere sul punto invece che buttarla cameratescamente su presunte mancate conoscenze dell'interlocutore
Le mancanze poi non sono affatto presunte: prima confondi le suite d'ufficio col solo Microsoft Office, ora confondi addirittura un'intera disciplina scientifica con un metodo.
secondo me voleva dire che e' uno "strumento", ma e' anche una disciplina/materia, infatti.
marialina- Messaggi : 515
Data d'iscrizione : 21.10.17
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
marialina ha scritto:fntscnzt ha scritto:Con questo credo che hai toccato il fondo. Il Dunning-Kruger scorre forte in te, fortissimo.lucetta.10 ha scritto:l'informatica è un metodo, le tic non sono apprendimenti ma strategie! Scambiamo contenuti per metodologieSull'importanza dell'informatica si è già ampiamente argomentato, ma te ti sei scusata che non puoi leggere e rispondere nel merito, per cui...lucetta.10 ha scritto:l'informatica alla scuola elementare e al liceo classico NON c'è e se si propone bisognerebbe argomentare meglio sul motivo e rispondere sul punto invece che buttarla cameratescamente su presunte mancate conoscenze dell'interlocutore
Le mancanze poi non sono affatto presunte: prima confondi le suite d'ufficio col solo Microsoft Office, ora confondi addirittura un'intera disciplina scientifica con un metodo.
secondo me voleva dire che e' uno "strumento", ma e' anche una disciplina/materia, infatti.
è una disciplina/materia là dove sta (salvo aneddoti che si raccontano qui e parrebbero smentire anche quello), se la porti alla primaria come disciplina autonoma e non come metodologia PER FORZA DI COSE vai agli ultrafondamentali, meno del corso sulla patente europea dell'università della terza età. Se poi la butti nel classico è evidente che vuoi solo avere cattedre (anche se poi la butti sulla competenza!)
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Scelte dei vostri alunni/e di quinta:
Anche paragonare il pensiero computazionale con il ricamo è notevole.fntscnzt ha scritto:Con questo credo che hai toccato il fondo. Il Dunning-Kruger scorre forte in te, fortissimo.lucetta.10 ha scritto:l'informatica è un metodo, le tic non sono apprendimenti ma strategie! Scambiamo contenuti per metodologieSull'importanza dell'informatica si è già ampiamente argomentato, ma te ti sei scusata che non puoi leggere e rispondere nel merito, per cui...lucetta.10 ha scritto:l'informatica alla scuola elementare e al liceo classico NON c'è e se si propone bisognerebbe argomentare meglio sul motivo e rispondere sul punto invece che buttarla cameratescamente su presunte mancate conoscenze dell'interlocutore
Le mancanze poi non sono affatto presunte: prima confondi le suite d'ufficio col solo Microsoft Office, ora confondi addirittura un'intera disciplina scientifica con un metodo.
Forte della sua dialettica spiccia e piuttosto aggressiva, si inoltra perennemente, con disinvoltura, in ambiti a lei totalmente sconosciuti.
Cloretta_2- Messaggi : 252
Data d'iscrizione : 10.06.22
Pagina 5 di 7 • 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7
Argomenti simili
» Uscita autonoma alunni quinta primaria
» Classi massimo da 20 alunni in presenza di alunni h
» Alunni del professionale e alunni dell’Industriale
» Alunni per classe con alunni certificati
» Limite alunni in classe con più alunni H.
» Classi massimo da 20 alunni in presenza di alunni h
» Alunni del professionale e alunni dell’Industriale
» Alunni per classe con alunni certificati
» Limite alunni in classe con più alunni H.
Pagina 5 di 7
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Gio Ago 18, 2022 10:01 pm Da arrubiu
» AP Ottenuta su COE
Gio Ago 18, 2022 10:00 pm Da sirosergio
» L'unico votabile: De Magistris
Gio Ago 18, 2022 9:57 pm Da franco.71
» Primo giorno assoluto da docente dopo superamento concorso ordinario
Gio Ago 18, 2022 9:56 pm Da arrubiu
» Ridatemi i soldi versati!
Gio Ago 18, 2022 9:31 pm Da nuts&peanuts
» SOS rinuncia al ruolo
Gio Ago 18, 2022 9:25 pm Da lilli87&!
» docente in ruolo a.s. 2020-2021 - accettazione nuovo ruolo da gm straordinario 2020 dal 1 settembre 2022
Gio Ago 18, 2022 9:16 pm Da giuseppedong
» Firma digitale per presa di servizio e stipula contratto
Gio Ago 18, 2022 9:02 pm Da gugu
» Chi ha usufruito dei 6 mesi può prendere altri 3?
Gio Ago 18, 2022 8:37 pm Da Dark