Situazione problematica a scuola.

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti. Scrivo per esporvi una situazione difficile e complicata che si è creata nell'Istituto in cui insegno e che riguarda me e una mia collega. Preciso che da quando nell'Istituto è cambiata la dirigenza (cinque anni fa) sono aumentati i casi di mobbing nella scuola, poiché la DS assieme alle sue collaboratrici fa il bello e il cattivo tempo, decidendo quali docenti sono graditi e quali invece no, e gli elementi "scomodi" vengono sottoposti a pressioni affinché chiedano il trasferimento. Da quando c'è la nuova DS sono aumentati moltissimo infatti i trasferimenti dall'Istituto, con docenti costretti a mettersi in malattia (lo si sa benissimo) per problemi nelle classi che però sono stati ingigantiti . Ora, a me e alla mia collega l'anno scorso sono state fatte più volte pressioni affinché andassimo in altre scuole, e ciò è stato fatto con pretesti, traendo a pretesto episodi di indisciplina dei ragazzi oppure controlli sui voti (reputati a volte troppo alti o troppo bassi). La vicaria della DS HA L'ESONERO quasi totale dell'orario (fa solo due ore in classe di motoria) e questo permette a lei (per volontà della DS) di avere una funzione ispettiva nella scuola, di controllare se c'è confusione in aula, di entrare nelle classi con vari pretesti (visto che è anche referente per il bullismo) e in questo modo diventa una perfetta delatrice della Preside, che in pratica le ha dato una fiducia totale. Ma la vicaria ingigantisce gli episodi avvenuti in classe nei colloqui con i genitori, racconta spesso menzogne sui fatti accaduti per screditare i docenti "sgraditi", a me e alla mia collega sono state tolte le ore di ITALIANO (si chiama DEMANSIONAMENTO) e la scusa è stata quella che in alcune classi si sono verificati episodi di indisciplina. Non solo, l'anno scorso la vicepreside ha addirittura detto ai ragazzi che alla mia collega sono state tolte le ore di italiano per INCOMPETENZA, quindi ha persino diffamato la collega davanti agli alunni e da quel momento la classe non l'ha più rispettata, perché ha perso autorevolezza. IL problema più grosso è che questa vicepreside è una persona a cui la DS ha dato il compito di referente e mediatrice anche nei rapporti con i genitori, ha in teoria il compito di aiutare alunni e docenti nel loro lavoro, ma non ci si può proprio fidare di lei visti i trascorsi e le situazioni esposti sopra, se si espone a lei un problema il rischio è che poi manipoli la situazione a danno del docente sgradito di turno. E il peggio è che la vicepreside è apparentemente benvoluta da molti nell'Istituto, che se la tengono buona con un atteggiamento ipocrita ed adulatorio e nessuno oserebbe mettersela contro.
Visto che ormai io e la mia collega non possiamo più contare sulla DS e sulla vicaria per quanto riguarda ciò che avviene in classe, qual è secondo voi la cosa migliore da fare? Chiedere il trasferimento l'anno prossimo oppure avviare un contenzioso legale per mobbing? NOn mi aspetto da voi la soluzione al problema, ma almeno qualche consiglio.

balanzone21 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

balanzone21 ha scritto:A scuola uno impazzisce se si fa mettere i piedi di sopra,  mentre,  magari , fa  il leone da tastiera  nei forum.

Lei ha qualche idea pratica per evitare di farsi mettere i piedi in testa?

Vorresti  una specie di ricetta, tipo  quella dell' idrolitina?

Comincia a leggere il contratto, tanto per cominciare. E poi fai come  faceva  il fu Astronotus. Se il capo , per esempio , ti convoca tramite il bidello mentre stai spiegando in classe il teorema di Pitagora, declina la convocazione; se ti ordina di togliere gli occhiali da sole alla Jarusesky , tu non te li togli ;  se ti nega un permesso retribuito,  gli ricordi che secondo il contratto non può farlo. Ora che ci penso , quest' ultima situazione non può verificarsi, dato che pure tu , mi sembra, sei un precario per vocazione  come la valorosa Cloretta Petaccia.

E invece si è verificata. Solo una volta mi fu commutato [il permesso] in giorno di ferie.
Qualche puntino sulle i. Sono precario non per vocazione, ma per costrizione.

food for thought

La totale infondatezza della chiacchiera non è un impedimento per la sua diffusione pubblica ma un fattore determinante. La chiacchiera è la possibilità di comprendere tutto senza alcuna appropriazione preliminare della cosa da comprendere. La chiacchiera garantisce già in partenza dal pericolo di fallire in questa appropriazione. La chiacchiera, che è alla portata di tutti, non solo esime da una comprensione autentica, ma diffonde una comprensione indifferente, per la quale non esiste più nulla di incerto.
... ulteriormente aggravata dal fatto che la chiacchiera, con la sua presunzione di possedere sin dall’inizio la comprensione di ciò di cui parla, impedisce ogni riesame e ogni nuova discussione, svalutandoli o ritardandoli in modo caratteristico.

e ancora

La curiosità [...] non si prende cura di vedere per comprendere ciò che vede, per "essere-per" esso, ma si prende cura solamente di vedere. Essa cerca il nuovo esclusivamente come trampolino verso un altro nuovo. Ciò che preme a questo tipo di visione non è la comprensione o il rapporto genuino con la verità, ma unicamente le possibilità derivanti dall'abbandono al mondo. La curiosità è perciò caratterizzata da una tipica incapacità di soffermarsi su ciò che si presenta. Essa rifugge dalla contemplazione serena, dominata com'è dalla irrequietezza e dall'eccitazione che la spingono verso la novità e il cambiamento. In questa agitazione permanente la curiosità cerca di continuo la propria distrazione. La curiosità non ha nulla a che fare con la considerazione dell'ente piena di meraviglia, col thaumazein; non la interessa lo stupore davanti a ciò che non si comprende, perché essa cerca, sì, di sapere, ma unicamente per poter aver saputo. I due momenti costitutivi della curiosità, l'incapacità di soffermarsi nel mondo ambientale e la distrazione in possibilità sempre nuove, fondano quel terzo carattere essenziale di questo fenomeno cui diamo il nome di irrequietezza.

Solidarietà ai colleghi finiti nella ragnatela del ragno.
-in che scuola insegni .?
- all istitito " Hotel California "
"You can check-out any time you like"
"But you can never leave!"

balanzone21 ha scritto:Se commettono un abuso nei tuoi confronti senza che tu reagisca , e' chiaro che continueranno sulla stessa strada. Per questo motivo non dovremmo escludere a priori il ricorso a vie legali.

Ma infatti io non l’ho escluso a priori, nel mio caso di allora l’ho escluso perché non c’erano appigli, se fai causa devi avere comunque delle prove e delle probabilità alte di poter vincere quella causa, altrimenti rischi anche di dover ripagare le spese legali. Se poi uno ha i soldi che gli escono dal cosiddetto a quel punto  fa causa e chi se ne frega, non era sicuramente il mio caso… Io dai sindacati ci sono stata e nessuno mi ha mai fatto la proposta di fare polizze che coprivano tutte le spese legali, dovevo tirare fuori di tasca mia una barca di soldi.

Alla luce di ciò che leggo spesso rivaluto la mia ds. Un po' scontrosa e lunatica ma sempre dalla parte dei docenti. Non si permette di contestarli davanti ai genitori, anzi ne prende le difese e poi se ha qualcosa da chiarire ti chiama nel suo ufficio e se ne parla pacificamente vis à vis. Non ha contestato il consiglio di classe che ha deciso di bocciare ben 7 alunni su 20 per gravi insufficienze e ha stima di noi. Insomma davvero non mi posso lamentare. Mi capitò solo una volta parecchi anni fa una dirigente veramente di M, dispotica, arrogante, faceva lampanti favoritismi, detestata da tutti, docenti e alunni. Grazie a Dio ero precaria, resistetti un anno e poi a mai più. Avessi un ds insopportabile chiederei trasferimento senza pensarci due volte.

balanzone21 ha scritto: A scuola uno impazzisce se si fa mettere i piedi di sopra

Il Ds ha comunque il coltello dalla parte del manico. Ad un mio collega agguerrito, per vendetta ha assegnato 9 classi numerosissime e rompi.....
Come sai le cattedre le fa il Ds e le fa come vuole. Non tutti vanno a scuola per combattere contro dirigenti vendicativi, se poi tu lo vivi bene, beato te.

boston ha scritto: Avessi un ds insopportabile chiederei trasferimento senza pensarci due volte.

Il problema è che nessuno ti assicura di trovare un dirigente migliore! Potresti cadere dalla padella alla brace, come è successo a qualcuno.

I dirigenti provengono dai ruoli dei docenti, per cui la stragrande maggioranza sono persone normalissime.
Può certamente capitare di incappare in un DS bizzarro, ma in quel caso si chiede il trasferimento.
Ricordiamo infine che la mobilità professionale ha la precedenza sulle supplenze, per cui l'articolo 36 può essere un rimedio temporaneo se prima non c'è qualcuno che ha provato rimedi definitivi... Insomma, fare il precario non conviene perché si possono scegliere solo sedi non già scelte da chi è di ruolo.

fntscnzt ha scritto:I dirigenti provengono dai ruoli dei docenti, per cui la stragrande maggioranza sono persone normalissime.

Da quello che sento, e mi sto basando sui fatti non su teorie astratte, la maggior parte dei presidi abusa del proprio potere. Non tutti sono adatti a fare gli insegnanti e non tutti sono adatti a fare i presidi. Vorrei ricordarti cosa è successo con la chiamata diretta (i presidi che chiedevano le fotografie). TRa i presidi ci sono anche i frustrati, d'altronde mica li selezionano per le loro caratteristiche umane! Anche loro devono eseguire ordini superiori. Da qui l'attenzione spasmodica per i numeri di iscritti e da qui le promozioni per attirare l'utenza.

Non credo che i presidi siano peggiori di altre figure professionali, ma per la delicatezza del compito che svolgono possono fare molti danni. La classe insegnante va valorizzata non umiliata.

Io ricordo i vecchi presidi (non ancora promossi a dirigenti) e vedo la differenza. Non so da quanti anni insegni, ma in certe scuole c'è veramente un clima di terrore. Non invidio per nulla chi sta iniziando questo percorso.

Vorrei anche dire che il problema non sono solo i presidi; se i docenti fossero compatti li manderebbero a farsi friggere e non si farebbero intimorire, ma fare il kamikaze non piace a nessuno.

fntscnzt ha scritto:I dirigenti provengono dai ruoli dei docenti, per cui la stragrande maggioranza sono persone normalissime.
Può certamente capitare di incappare in un DS bizzarro, ma in quel caso si chiede il trasferimento.
Ricordiamo infine che la mobilità professionale ha la precedenza sulle supplenze, per cui l'articolo 36 può essere un rimedio temporaneo se prima non c'è qualcuno che ha provato rimedi definitivi... Insomma, fare il precario non conviene perché si possono scegliere solo sedi non già scelte da chi è di ruolo.

Affermazione molto sciatta che denota una conoscenza delle persone molto superficiale.

Avete una considerazione media del corpo docente (e forse dell'umanità in generale?) davvero sconsolata, mi dispiace.

fntscnzt ha scritto:Avete una considerazione media del corpo docente (e forse dell'umanità in generale?) davvero sconsolata, mi dispiace.

Io con lo studio, l'osservazione e la riflessione ho sviluppato una pessima concezione dell'umanità in generale. L'ottimismo cosmico lo lascio a te.

Leggere il forum d'altronde conferma quello che penso. I moderatori non fanno in tempo a chiudere i thread pieni di insulti e polemiche. Sembra impossibile discutere con calma. Mi ricordo certi forumisti terrificanti, non a caso è stata smantellata la sezione Didattica. Per colpa di un forumista fuori di testa sono stati bloccati i messaggi privati. Ho una buona memoria.

Anto14 ha scritto:

fntscnzt ha scritto:Avete una considerazione media del corpo docente (e forse dell'umanità in generale?) davvero sconsolata, mi dispiace.

Io con lo studio, l'osservazione e la riflessione ho sviluppato una pessima concezione dell'umanità in generale. L'ottimismo cosmico lo lascio a te.

Leggere il forum d'altronde conferma quello che penso. I moderatori non fanno in tempo a chiudere i thread pieni di insulti e polemiche. Sembra impossibile discutere con calma. Mi ricordo certi forumisti terrificanti, non a caso è stata smantellata la sezione Didattica. Per colpa di un forumista fuori di testa sono stati bloccati i messaggi privati. Ho una buona memoria.

Da ke pulpito!

nuts&peanuts ha scritto:

Anto14 ha scritto:

fntscnzt ha scritto:Avete una considerazione media del corpo docente (e forse dell'umanità in generale?) davvero sconsolata, mi dispiace.

Io con lo studio, l'osservazione e la riflessione ho sviluppato una pessima concezione dell'umanità in generale. L'ottimismo cosmico lo lascio a te.

Leggere il forum d'altronde conferma quello che penso. I moderatori non fanno in tempo a chiudere i thread pieni di insulti e polemiche. Sembra impossibile discutere con calma. Mi ricordo certi forumisti terrificanti, non a caso è stata smantellata la sezione Didattica. Per colpa di un forumista fuori di testa sono stati bloccati i messaggi privati. Ho una buona memoria.

Da ke pulpito!

Nessun pulpito, tranquillo. Io lo stesso nick da 10 anni perchè non ho mai esagerato considerandomi un ospite. Vedo utenti bannati, anche tu sei stato bannato,  che in maniera imperterrita si ripresentano nel forum con nuovi nick come se la loro vita non avesse senso fuori di esso.

Nel forum ho trovato consigli che mi sono stati utilissimi dal punto di vista normativo.

Anto14 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

Anto14 ha scritto:

fntscnzt ha scritto:Avete una considerazione media del corpo docente (e forse dell'umanità in generale?) davvero sconsolata, mi dispiace.

Io con lo studio, l'osservazione e la riflessione ho sviluppato una pessima concezione dell'umanità in generale. L'ottimismo cosmico lo lascio a te.

Leggere il forum d'altronde conferma quello che penso. I moderatori non fanno in tempo a chiudere i thread pieni di insulti e polemiche. Sembra impossibile discutere con calma. Mi ricordo certi forumisti terrificanti, non a caso è stata smantellata la sezione Didattica. Per colpa di un forumista fuori di testa sono stati bloccati i messaggi privati. Ho una buona memoria.

Da ke pulpito!

Nessun pulpito, tranquillo. Io lo stesso nick da 10 anni perchè non ho mai esagerato considerandomi un ospite. Vedo utenti bannati, anche tu sei stato bannato,  che in maniera imperterrita si ripresentano nel forum con nuovi nick come se la loro vita non avesse senso fuori di esso.

Nel forum ho trovato consigli che mi sono stati utilissimi dal punto di vista normativo.  

Ah sì? Non hai mai esag...ggerato?

E poi sarei io ignorante e saccente!!!! Dove l'hai notato, nell'ospedale psichiatrico in cui lavori?? Adesso chiudo perchè non sopporto queste discussioni penose.

Tralascio l'atto di ruffianeria, comunque leggibile dal link.
Chiedo scusa ai moderatori ... àzz! prima insulta senza motivazione poi chiede scusa ai potenti. Se ci pensi bene, questa è la causa prima del mondo puzzolente in cui viviamo

E poi sarei io ignorante e saccente!!!! Dove l'hai notato, nell'ospedale psichiatrico in cui lavori?? Adesso chiudo perchè non sopporto queste discussioni penose.

Veramente per avere quelle conoscenze che hai esibito dovresti essere uno psichiatra e aver lavorato nel reparto psichiatrico di un ospedale, visto che i vecchi manicomi li hanno chiusi con la Legge Basaglia. Se ti ricordi qualcuno mi ha chiesto dove avessi appreso le mie conoscenze e io ho fatto lo stesso con te. Non intendevo dire che sei stato paziente in un ospedale pschiatrico.

nuts&peanuts ha scritto: Tralascio l'atto di ruffianeria, comunque leggibile dal link.
Chiedo scusa ai moderatori ... àzz! prima insulta senza motivazione poi chiede scusa ai potenti. Se ci pensi bene, questa è la causa prima del mondo puzzolente in cui viviamo

L'accusa di ruffianeria non regge, cosa dovrei guadagnarci, secondo te???? E i potenti sarebbero i moderatori di Orizzonte Scuola?!?!? E allora la Commissione Trilaterale per te cosa è??????

Anto14 ha scritto:E poi sarei io ignorante e saccente!!!! Dove l'hai notato, nell'ospedale psichiatrico in cui lavori?? Adesso chiudo perchè non sopporto queste discussioni penose.

Veramente per avere quelle conoscenze che hai esibito dovresti essere uno psichiatra e aver lavorato nel reparto psichiatrico di un ospedale, visto che i vecchi manicomi li hanno chiusi con la Legge Basaglia. Se ti ricordi qualcuno mi ha chiesto dove avessi appreso le mie conoscenze e io ho fatto lo stesso con te. Non intendevo dire che sei stato paziente in un ospedale pschiatrico.

Pensi che nel tempo libero mi guardi pléibbòy? Ci sono libri di divulgazione scientifica (in inglese c'è addirittura una collana denominata For Dummies, per chi, neofita, vuole acquisire i primi rudimenti). Poi integro con siti web certificati e trasmissioni televisive dove a parlare sono i professionisti del settore.
E se mi interesso di qualcosa è perché l'ho prima osservato, sennò la curiosità da dove mi arriverebbe? Dall'ente all'essere, è così che funge il mondo.
Gli inibitori disinibiti è un mio modo di dire (devo riorganizzare la semantica, visto che non sono del mestiere), ben osservabili in alcuni vecchietti i cui vizietti di gioventù non hanno avuto il loro decorso naturale.
Poi, se ho osato dire che per le donne è difficile dire se sono guarite o meno, non lo dico io ma chi si è occupato della faccenda di Cogne (qui ho fatto un mezzo atto di fede). E che per stolkerare sono più brave degli uomini, non solo lo vedo moooolto spesso ma lo dice pure un criminologo molto famoso.
Inoltre non ho mai inteso che volessi dirmi che ero un ricoverato in un centro d'igiene mentale.

Anto14 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto: Tralascio l'atto di ruffianeria, comunque leggibile dal link.
Chiedo scusa ai moderatori ... àzz! prima insulta senza motivazione poi chiede scusa ai potenti. Se ci pensi bene, questa è la causa prima del mondo puzzolente in cui viviamo

L'accusa di ruffianeria non regge, cosa dovrei guadagnarci, secondo te???? E i potenti sarebbero i moderatori di Orizzonte Scuola?!?!? E allora la Commissione Trilaterale per te cosa è??????

Tutto è relativo. È evidente che alludevo a questo mondo, se solo loro ti possono bannare da OS un potere qui ce l'hanno. O no?

Anto14 ha scritto:Il Ds ha comunque il coltello dalla parte del manico.

Verissimo, oltretutto siamo l’unico settore della PA dove per dare un provvedimento disciplinare il dirigente non ho bisogno di riunire nessuna commissione.

Anto14 ha scritto:Da quello che sento, e mi sto basando sui fatti non su teorie astratte, la maggior parte dei presidi abusa del proprio potere.

Su 6 Istituti dove ho lavorato e 6 DS che ho conosciuto 3 sicuramente abusavano molto del loro potere.

Ritornando al tema del topic (viste le divagazioni....) per quanto riguarda la mia situazione che ho esposto vi è un altro aspetto che non mi piace. Io e la mia collega siamo sulla stessa barca ed abbiamo subito un trattamento molto simile (pressioni per trasferimenti, controlli in classe, ecc.), ma personalmente ritengo di avere una preparazione disciplinare superiore alla collega e di essere molto più responsabile di lei nel rispetto delle scadenze, nel completare il programma, nel consegnare le verifiche, nel mettere un numero congruo di valutazioni; la collega invece (è risaputo) didatticamente ha fatto troppo poco, non ha rispettato alcune scadenze, mette pochi voti (meno rispetto a quanto è stabilito dall'Istituto), di conseguenza io mi sento umiliato ad essere equiparato nel trattamento ad una persona che oggettivamente non stimo in quanto ritengo che sia davvero professionalmente meno responsabile di me. A me è stata contestata SOLO la gestione disciplinare di alcune classi, mentre a lei sono state rivolte critiche proprio sul programma, sulla preparazione culturale, sugli aspetti burocratici. Quindi questo complica la situazione, poiché se dovessimo far fronte comune la sua situazione è diversa dalla mia e io non me la sento affatto di imbarcarmi con lei in un eventuale contenzioso legale, poiché sarei equiparato ad una persona che non stimo per niente. E tutto questo mi fa aumentare il senso di ingiustizia per il trattamento che ho subito, poiché ritengo proprio di non meritare affatto le pressioni che ho avuto, la sottrazione delle ore di lettere, ecc.

E un'idea del perché, ve la siete fatta?

nuts&peanuts ha scritto:

balanzone21 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

balanzone21 ha scritto:A scuola uno impazzisce se si fa mettere i piedi di sopra,  mentre,  magari , fa  il leone da tastiera  nei forum.

Lei ha qualche idea pratica per evitare di farsi mettere i piedi in testa?

Vorresti  una specie di ricetta, tipo  quella dell' idrolitina?

Comincia a leggere il contratto, tanto per cominciare. E poi fai come  faceva  il fu Astronotus. Se il capo , per esempio , ti convoca tramite il bidello mentre stai spiegando in classe il teorema di Pitagora, declina la convocazione; se ti ordina di togliere gli occhiali da sole alla Jarusesky , tu non te li togli ;  se ti nega un permesso retribuito,  gli ricordi che secondo il contratto non può farlo. Ora che ci penso , quest' ultima situazione non può verificarsi, dato che pure tu , mi sembra, sei un precario per vocazione  come la valorosa Cloretta Petaccia.

E invece si è verificata. Solo una volta mi fu commutato [il permesso] in giorno di ferie.
Qualche puntino sulle i. Sono precario non per vocazione, ma per costrizione.

food for thought

La totale infondatezza della chiacchiera non è un impedimento per la sua diffusione pubblica ma un fattore determinante. La chiacchiera è la possibilità di comprendere tutto senza alcuna appropriazione preliminare della cosa da comprendere. La chiacchiera garantisce già in partenza dal pericolo di fallire in questa appropriazione. La chiacchiera, che è alla portata di tutti, non solo esime da una comprensione autentica, ma diffonde una comprensione indifferente, per la quale non esiste più nulla di incerto.
... ulteriormente aggravata dal fatto che la chiacchiera, con la sua presunzione di possedere sin dall’inizio la comprensione di ciò di cui parla, impedisce ogni riesame e ogni nuova discussione, svalutandoli o ritardandoli in modo caratteristico.

e ancora

La curiosità [...] non si prende cura di vedere per comprendere ciò che vede, per "essere-per" esso, ma si prende cura solamente di vedere. Essa cerca il nuovo esclusivamente come trampolino verso un altro nuovo. Ciò che preme a questo tipo di visione non è la comprensione o il rapporto genuino con la verità, ma unicamente le possibilità derivanti dall'abbandono al mondo. La curiosità è perciò caratterizzata da una tipica incapacità di soffermarsi su ciò che si presenta. Essa rifugge dalla contemplazione serena, dominata com'è dalla irrequietezza e dall'eccitazione che la spingono verso la novità e il cambiamento. In questa agitazione permanente la curiosità cerca di continuo la propria distrazione. La curiosità non ha nulla a che fare con la considerazione dell'ente piena di meraviglia, col thaumazein; non la interessa lo stupore davanti a ciò che non si comprende, perché essa cerca, sì, di sapere, ma unicamente per poter aver saputo. I due momenti costitutivi della curiosità, l'incapacità di soffermarsi nel mondo ambientale e la distrazione in possibilità sempre nuove, fondano quel terzo carattere essenziale di questo fenomeno cui diamo il nome di irrequietezza.

Non si può verificare perché il contratto riconosce solo agli insegnanti di ruolo il diritto di avere 6 (+ 3 ) giorni di permesso retribuito . A quella tipologia di permesso io mi riferivo.Non sei un precario per vocazione? Allora ti ho confuso con un virocostituzionalista che da un po' di tempo non interviene su questo forum.

Anto14 ha scritto:

balanzone21 ha scritto: A scuola uno impazzisce se si fa mettere i piedi di sopra

Il Ds ha comunque il coltello dalla parte del manico. Ad un mio collega agguerrito, per vendetta ha assegnato 9 classi numerosissime e rompi.....
Come sai le cattedre le fa il Ds e le fa come vuole. Non tutti vanno a scuola per combattere contro dirigenti vendicativi, se poi tu lo vivi bene, beato te.

Sempre meglio che vivere da zerbino.

nuts&peanuts ha scritto:

Anto14 ha scritto:E poi sarei io ignorante e saccente!!!! Dove l'hai notato, nell'ospedale psichiatrico in cui lavori?? Adesso chiudo perchè non sopporto queste discussioni penose.

Veramente per avere quelle conoscenze che hai esibito dovresti essere uno psichiatra e aver lavorato nel reparto psichiatrico di un ospedale, visto che i vecchi manicomi li hanno chiusi con la Legge Basaglia. Se ti ricordi qualcuno mi ha chiesto dove avessi appreso le mie conoscenze e io ho fatto lo stesso con te. Non intendevo dire che sei stato paziente in un ospedale pschiatrico.

Pensi che nel tempo libero mi guardi pléibbòy? Ci sono libri di divulgazione scientifica (in inglese c'è addirittura una collana denominata For Dummies, per chi, neofita, vuole acquisire i primi rudimenti). Poi integro con siti web certificati e trasmissioni televisive dove a parlare sono i professionisti del settore.
E se mi interesso di qualcosa è perché l'ho prima osservato, sennò la curiosità da dove mi arriverebbe? Dall'ente all'essere, è così che funge il mondo.
Gli inibitori disinibiti è un mio modo di dire (devo riorganizzare la semantica, visto che non sono del mestiere), ben osservabili in alcuni vecchietti i cui vizietti di gioventù non hanno avuto il loro decorso naturale.
Poi, se ho osato dire che per le donne è difficile dire se sono guarite o meno, non lo dico io ma chi si è occupato della faccenda di Cogne (qui ho fatto un mezzo atto di fede). E che per stolkerare sono più brave degli uomini, non solo lo vedo moooolto spesso ma lo dice pure un criminologo molto famoso.
Inoltre non ho mai inteso che volessi dirmi che ero un ricoverato in un centro d'igiene mentale.

Anto14 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto: Tralascio l'atto di ruffianeria, comunque leggibile dal link.
Chiedo scusa ai moderatori ... àzz! prima insulta senza motivazione poi chiede scusa ai potenti. Se ci pensi bene, questa è la causa prima del mondo puzzolente in cui viviamo

L'accusa di ruffianeria non regge, cosa dovrei guadagnarci, secondo te???? E i potenti sarebbero i moderatori di Orizzonte Scuola?!?!? E allora la Commissione Trilaterale per te cosa è??????

Tutto è relativo. È evidente che alludevo a questo mondo, se solo loro ti possono bannare da OS un potere qui ce l'hanno. O no?

"La faccenda di Cogne"

Ossignur!

Ma perché invece di cazzeggiare in tal guisa non ti prepari per il prossimo concorso, tu che non sei un precario per vocazione?

balanzone21 ha scritto:
"La faccenda di Cogne"

Ossignur!

Non ti piace Cogne? In effetti le brutte storie non piacciono a nessuno. Specialmente quando rovina i luoghi comuni più sacri in assoluto (tenera come una madre! Entimema dimostrativo, si chiama così?)

balanzone21 ha scritto:Ma perché  invece di cazzeggiare in tal guisa non ti prepari per il prossimo concorso, tu che non sei un precario per vocazione?

Per quello che ho scritto nel post precedente: La chiacchiera si diffonde in cerchie sempre più ampie e ne trae autorità: le cose stanno così, perché così si dice!. Se poi è il preside a dirle [le chiacchiere], buona carriera a tutti.

E poi, ti vorrei a vedere studiare qui. Fa' caldo!

nuts&peanuts ha scritto:

balanzone21 ha scritto:
"La faccenda di Cogne"

Ossignur!

Non ti piace Cogne? In effetti le brutte storie non piacciono a nessuno. Specialmente quando rovina i luoghi comuni più sacri in assoluto (tenera come una madre! Entimema dimostrativo, si chiama così?)

balanzone21 ha scritto:Ma perché  invece di cazzeggiare in tal guisa non ti prepari per il prossimo concorso, tu che non sei un precario per vocazione?

Per quello che ho scritto nel post precedente: La chiacchiera si diffonde in cerchie sempre più ampie e ne trae autorità: le cose stanno così, perché così si dice!. Se poi è il preside a dirle [le chiacchiere], buona carriera a tutti.

E poi, ti vorrei a vedere studiare qui. Fa' caldo!

Ma veramente stiamo osservando che i fatti come quelli di cogne ,tra i più atroci e spaventosi perché ad uccidere non è 'i Pacciani ma chi ti ha messo al mondo, stanno diventando quasi quotidiani.
Chiaro che la follia sta crescendo, e certe losche propagande che propongono certi modelli stanno facendo disastri. Quando questi fatti di cronaca da 1 ogni 10 anni diventano 1 al mese, qualche domanda bisogna farsela. Il modello di libertà totale e assoluta senza compromessi è tossico e maligno.
Si propone addirittura come modello una che,in estate,invece di giocare in piscina con i propri figli li affida non si sa a chi e fa cose assurde, lontane, totalmente inutili e costose.
Deprimente.
Parlo da orgogliosa di essere madre. Madre presente . E con immenso orrore leggo di assassine che escogitano metodi sempre più sadici per uccidere i figli..in effetti lasciar morire di fame ,sete una pupa di 18 mesi non è da tutti.
Che dire...si faccia marcia indietro.se non è gia troppo tardi.

Cloretta_2 ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:

balanzone21 ha scritto:
"La faccenda di Cogne"

Ossignur!

Non ti piace Cogne? In effetti le brutte storie non piacciono a nessuno. Specialmente quando rovina i luoghi comuni più sacri in assoluto (tenera come una madre! Entimema dimostrativo, si chiama così?)

balanzone21 ha scritto:Ma perché  invece di cazzeggiare in tal guisa non ti prepari per il prossimo concorso, tu che non sei un precario per vocazione?

Per quello che ho scritto nel post precedente: La chiacchiera si diffonde in cerchie sempre più ampie e ne trae autorità: le cose stanno così, perché così si dice!. Se poi è il preside a dirle [le chiacchiere], buona carriera a tutti.

E poi, ti vorrei a vedere studiare qui. Fa' caldo!

Ma veramente stiamo osservando che i fatti come quelli di cogne ,tra i più atroci e spaventosi perché ad uccidere non è 'i Pacciani ma chi ti ha messo al mondo, stanno diventando quasi quotidiani.
Chiaro che la follia sta crescendo, e certe losche propagande che propongono certi modelli stanno facendo disastri. Quando questi fatti di cronaca da 1 ogni 10 anni diventano 1 al mese, qualche domanda bisogna farsela. Il modello di libertà totale e assoluta senza compromessi è tossico e maligno.
Si propone addirittura come modello una che,in estate,invece di giocare in piscina con i propri figli li affida non si sa a chi e fa cose assurde, lontane, totalmente inutili e costose.
Deprimente.
Parlo da orgogliosa di essere madre. Madre presente . E con immenso orrore leggo di assassine che escogitano metodi sempre più sadici per uccidere i figli..in effetti lasciar morire di fame ,sete una pupa di 18 mesi non è da tutti.
Che dire...si faccia marcia indietro.se non è gia troppo tardi.

Camerata Petaccia, fu Masaniello, adesso hai cambiato pure sesso? Pure il mammo ci abbiamo adesso. Uff