Situazione problematica a scuola.

Promemoria primo messaggio :

Salve a tutti. Scrivo per esporvi una situazione difficile e complicata che si è creata nell'Istituto in cui insegno e che riguarda me e una mia collega. Preciso che da quando nell'Istituto è cambiata la dirigenza (cinque anni fa) sono aumentati i casi di mobbing nella scuola, poiché la DS assieme alle sue collaboratrici fa il bello e il cattivo tempo, decidendo quali docenti sono graditi e quali invece no, e gli elementi "scomodi" vengono sottoposti a pressioni affinché chiedano il trasferimento. Da quando c'è la nuova DS sono aumentati moltissimo infatti i trasferimenti dall'Istituto, con docenti costretti a mettersi in malattia (lo si sa benissimo) per problemi nelle classi che però sono stati ingigantiti . Ora, a me e alla mia collega l'anno scorso sono state fatte più volte pressioni affinché andassimo in altre scuole, e ciò è stato fatto con pretesti, traendo a pretesto episodi di indisciplina dei ragazzi oppure controlli sui voti (reputati a volte troppo alti o troppo bassi). La vicaria della DS HA L'ESONERO quasi totale dell'orario (fa solo due ore in classe di motoria) e questo permette a lei (per volontà della DS) di avere una funzione ispettiva nella scuola, di controllare se c'è confusione in aula, di entrare nelle classi con vari pretesti (visto che è anche referente per il bullismo) e in questo modo diventa una perfetta delatrice della Preside, che in pratica le ha dato una fiducia totale. Ma la vicaria ingigantisce gli episodi avvenuti in classe nei colloqui con i genitori, racconta spesso menzogne sui fatti accaduti per screditare i docenti "sgraditi", a me e alla mia collega sono state tolte le ore di ITALIANO (si chiama DEMANSIONAMENTO) e la scusa è stata quella che in alcune classi si sono verificati episodi di indisciplina. Non solo, l'anno scorso la vicepreside ha addirittura detto ai ragazzi che alla mia collega sono state tolte le ore di italiano per INCOMPETENZA, quindi ha persino diffamato la collega davanti agli alunni e da quel momento la classe non l'ha più rispettata, perché ha perso autorevolezza. IL problema più grosso è che questa vicepreside è una persona a cui la DS ha dato il compito di referente e mediatrice anche nei rapporti con i genitori, ha in teoria il compito di aiutare alunni e docenti nel loro lavoro, ma non ci si può proprio fidare di lei visti i trascorsi e le situazioni esposti sopra, se si espone a lei un problema il rischio è che poi manipoli la situazione a danno del docente sgradito di turno. E il peggio è che la vicepreside è apparentemente benvoluta da molti nell'Istituto, che se la tengono buona con un atteggiamento ipocrita ed adulatorio e nessuno oserebbe mettersela contro.
Visto che ormai io e la mia collega non possiamo più contare sulla DS e sulla vicaria per quanto riguarda ciò che avviene in classe, qual è secondo voi la cosa migliore da fare? Chiedere il trasferimento l'anno prossimo oppure avviare un contenzioso legale per mobbing? NOn mi aspetto da voi la soluzione al problema, ma almeno qualche consiglio.

Cloretta_2 ha scritto:Parlo da orgogliosa di essere madre. Madre presente

Dopo anni di rivendicazione del valido e solido ruolo del maschio, finalmente hai fatto coming out come transessuale?

Non me lo sarei mai immaginata, GIURO.

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PS: detto amichevolmente, senza nessuna aggressività personale:

finché hai usato decine e decine di nick multipli, alternativi, in serie e in parallelo, ma di fatto AMMETTENDO di essere sempre la stessa persona (o comunque lasciandolo capire) senza fare nulla per nasconderti, e senza mai inventare degli alter-ego o delle identità immaginarie... le discussioni potevano anche contenere qualcosa di valido.

Ma cascare sul tentativo patetico di spacciarti per un'identità nuova, e completamente diversa, dopo un mese e mezzo che non fai altro che disseminare volutamente indizi da cui si capisce chiaramente chi sei, è davvero patetico. Davvero, non me lo aspettavo, credevo seriamente che tu avessi almeno un minimo di valore della coerenza.

Come si cambia per non morire.
L'eteronimia di Pessoa gli fa un baffo.

Giusto per precisare: diversi anni fa c'era su questo forum qualcuno che si firmava Cloretta, oltre a diversi anagrammi del tipo "claretto" o "totalrec", ma comunque sempre riconoscibili,

e che interveniva spesso con toni  molto polemici e sprezzanti, ma sicuramente  affermava di essere donna, e di insegnare materie umanistiche e di essere interessata ai concorsi pubblici non solo per insegnante ma anche per preside... per cui, un profilo lontanissimo da quello del nostro amico ingegnere, maschio, insegnante di materie scientifiche, precario per scelta.

Le uniche cose che potevano avere in comune sarebbero state quelle di avercela contro i gay, contro i transessuali, e contro le scienze biomediche.

Per cui, quando è comparso all'improvviso il nome di "Cloretta_2", io ho pensato sinceramente che fosse rientrata la stessa persona che si firmava così molti anni fa, e che il nostro masaniello_neoborbonico_oppenheimer non c'entrasse proprio nulla.

Ma quando la persona che si firma con il nome di "Cloretta_2" ha ricominciato a descrivere le proprie verifiche scritte come svolte esclusivamente su classroom e solo nell'aula di informatica (cosa piuttosto improbabile per chi insegna materie umanistiche), e a ripetere gli stessi tormentoni antivaccinisti che masaniello, neoborbonico o oppenheimer ripetevano negli ultimi due anni, beh, mi sono davvero dovuta ricredere.

Il bello è che oggi il paladino della salvaguardia dei ruoli di genere tradizionali, per uscire da questo pasticcio, si spaccia per donna!

Personalmente non mi ricordavo del profilo di Cloretta, non della sua esistenza, ma ho riconosciuto ( e l'ho detto subito) il profilo del nostro in Cloretta_2 e sono stato attaccato violentemente. Sono pronto a ricredermi, però il punto o la curiosità è proprio questa cioè quella che riguarda un utente che ha fatto dell'unicità del nick (di quel momento) una bandiera.
Le leggi di Darwin funzionano anche su un forum virtuale.

paniscus_2.1 ha scritto:Giusto per precisare: diversi anni fa c'era su questo forum qualcuno che si firmava Cloretta, oltre a diversi anagrammi del tipo "claretto" o "totalrec", ma comunque sempre riconoscibili,

e che interveniva spesso con toni  molto polemici e sprezzanti, ma sicuramente  affermava di essere donna, e di insegnare materie umanistiche e di essere interessata ai concorsi pubblici non solo per insegnante ma anche per preside... per cui, un profilo lontanissimo da quello del nostro amico ingegnere, maschio, insegnante di materie scientifiche, precario per scelta.

Le uniche cose che potevano avere in comune sarebbero state quelle di avercela contro i gay, contro i transessuali, e contro le scienze biomediche.

Per cui, quando è comparso all'improvviso il nome di "Cloretta_2", io ho pensato sinceramente che fosse rientrata la stessa persona che si firmava così molti anni fa, e che il nostro masaniello_neoborbonico_oppenheimer non c'entrasse proprio nulla.

Ma quando la persona che si firma con il nome di "Cloretta_2" ha ricominciato a descrivere le proprie verifiche scritte come svolte esclusivamente su classroom e solo nell'aula di informatica (cosa piuttosto improbabile per chi insegna materie umanistiche), e a ripetere gli stessi tormentoni antivaccinisti che masaniello, neoborbonico o oppenheimer ripetevano negli ultimi due anni, beh, mi sono davvero dovuta ricredere.

Il bello è che oggi il paladino della salvaguardia dei ruoli di genere tradizionali, per uscire da questo pasticcio, si spaccia per donna!

Mi chiami in causa, nonostante tutto.
Menti sapendo di mentire. Ti sfido a trovare uno, e dico un solo mio intervento dal 2016 ad oggi contro i gay.
Dato che sei l ' archivio storico del forum,ti ricorderai anzi di quanto abbia espresso simpatia verso i gay,che ho frequentato per anni,ho frequentato un noto locale gay di milano fin dal 2008 gestito da una associazione Lgbt, nel quale ho sviluppato amicizie sincere con numerosi ragazzi gay verso i quali ho una grandissima stima.
Questa tua accusa mi offende parecchio.
Sulle baggianate pseudoscientifiche da vanna marchi e imbonitori da tv privata anni 80 , che da 32 mesi ci ammorbano e che definisci " scienze biomediche" invece hai perfettamente ragione.
Eh...boh mi spiace per voi ma non ho bisogno di avere 2 nick attivi.

nuts&peanuts ha scritto:E un'idea del perché, ve la siete fatta?

Ti faccio la stessa domanda anche io.

Anto14 ha scritto: Non so da quanti anni insegni, ma in certe scuole c'è veramente un clima di terrore. Non invidio per nulla chi sta iniziando questo percorso.

questo è poco ma sicuro.

Anto14 ha scritto:
Vorrei anche dire che il problema non sono solo i presidi; se i docenti fossero compatti li manderebbero a farsi friggere e non si farebbero intimorire, ma fare il kamikaze non piace a nessuno.

anche questo è poco ma sicuro.

Condivido. Se alcuni docenti non hanno problemi è perché sono "invisibili", detto senza offesa, nel senso che pensano che basti fare il proprio dovere per starsene tranquilli, secondo il principio "male non fare paura non avere" . Obbedire senza chiedersi nulla. Fin quando non sbattono il muso in situazioni assurde e al limite del lecito.

Aristotelica ha scritto:

nuts&peanuts ha scritto:E un'idea del perché, ve la siete fatta?

Ti faccio la stessa domanda anche io.

La mia situazione è sicuramente ben diversa. Considera che dopo qualche mese che sono in un luogo, qualsiasi luogo d'Italia (ma anche abroad, se ci sono gli tàliani), non sono ben accetto in tutto il "vicinato".

It's your turn now.

Io stavo chiedendo a Scuola 70, non a te. Per quanto mi riguarda i problemi li ho avuti quando mi sono rifiutata di sobbarcarmi incarichi extra, vedi coordinatore. E quando durante i collegi ho rivolto domande scomode su cose di cui almeno la metà dei docenti si lamentava ma che eravamo i soliti due tre ad enunciare pubblicamente. È una cosa che ho acquisito con l'età perché prima mi facevo andare bene tutto e infatti prima non avevo avuto problemi.

[quote="Aristotelica"]Io stavo chiedendo a Scuola 70, non a te./quote]
Allora è il mio pc che mi stravolge le informazioni.

No, nella fretta di scrivere ho omesso il vocativo "Scuola 70". Mea culpa

Per quanto riguarda il motivo per cui io e la mia collega abbiamo i problemi sopra esposti, io credo che, nel nostro caso e al di là del diverso valore professionale (come ho spiegato prima), dipenda dal fatto che forse tutti e due abbiamo una personalità troppo remissiva e poco battagliera, nel senso che tendiamo ad evitare i conflitti per quieto vivere, ma appunto siamo percepiti come deboli e quindi gli altri se ne approfittano.  Quindi io credo che dovrei (dovremmo) essere in questo caso più combattivi e farci rispettare di più, poiché evidentemente non sempre l'atteggiamento di chi si fa andare bene tutto paga per forza, a volte può portare i prepotenti ad approfittarsene.

Chi pecora si fa lupo se la mangia.

In certi ambienti e con certi DS o vicari più che farsi andare bene tutto bisogna essere degli adulatori, perché comunque si tratta molto spesso di personalità narcisiste o simili. Quando la scuola è guidata da bulli, e un DS o un vicario che ti fa mobbing lo è, anche l’utenza assume degli atteggiamenti simili. Spesso fanno mobbing anche per invidia, se sei più bravo di loro e non gli lecchi i piedi può essere una motivazione per andarti contro. Non so se sono stata sfortunata io alle scuole medie, ma i peggiori DS e vicari li ho visti lì, e anche i colleghi lasciavano parecchio a desiderare… Ovviamente non tutti. Credo che certe situazioni si trovino poi anche molto su delle cattedre che vengono date in supplenza (dove non vuole andare nessuno), da quando sono di ruolo e ho scelto io ho la posizione facendo la mobilità sinceramente soggetti così non me ne sono più capitati.

balanzone21 ha scritto:Chi pecora si fa  lupo se la mangia.

ben detto!

A riguardo di pecore e lupi, io la vedo in maniera esattamente opposta: chi prevarica e abusa del proprio potere è in torto, e non c’è nessuna giustificazione. Sarebbe come dire che è giusto che le donne vengano violentate se vanno in giro vestite succinte. La vittima può essere nel torto solo nel momento che si sottopone volutamente alle vessazioni dell’aguzzino.

Mario1970 ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Chi pecora si fa  lupo se la mangia.

ben detto!

"Homo homini lupus"...

Più vado avanti e più mi rendo conto della modernità degli antichi. Hanno detto tutto.

Maestro.neoborbonico ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:Giusto per precisare: diversi anni fa c'era su questo forum qualcuno che si firmava Cloretta, oltre a diversi anagrammi del tipo "claretto" o "totalrec", ma comunque sempre riconoscibili,

e che interveniva spesso con toni  molto polemici e sprezzanti, ma sicuramente  affermava di essere donna, e di insegnare materie umanistiche e di essere interessata ai concorsi pubblici non solo per insegnante ma anche per preside... per cui, un profilo lontanissimo da quello del nostro amico ingegnere, maschio, insegnante di materie scientifiche, precario per scelta.

Le uniche cose che potevano avere in comune sarebbero state quelle di avercela contro i gay, contro i transessuali, e contro le scienze biomediche.

Per cui, quando è comparso all'improvviso il nome di "Cloretta_2", io ho pensato sinceramente che fosse rientrata la stessa persona che si firmava così molti anni fa, e che il nostro masaniello_neoborbonico_oppenheimer non c'entrasse proprio nulla.

Ma quando la persona che si firma con il nome di "Cloretta_2" ha ricominciato a descrivere le proprie verifiche scritte come svolte esclusivamente su classroom e solo nell'aula di informatica (cosa piuttosto improbabile per chi insegna materie umanistiche), e a ripetere gli stessi tormentoni antivaccinisti che masaniello, neoborbonico o oppenheimer ripetevano negli ultimi due anni, beh, mi sono davvero dovuta ricredere.

Il bello è che oggi il paladino della salvaguardia dei ruoli di genere tradizionali, per uscire da questo pasticcio, si spaccia per donna!

Mi chiami in causa, nonostante tutto.
Menti sapendo di mentire. Ti sfido a trovare uno, e dico un solo mio intervento dal 2016 ad oggi contro i gay.
Dato che sei l ' archivio storico del forum,ti ricorderai anzi di quanto abbia espresso simpatia verso i gay,che ho frequentato per anni,ho frequentato un noto locale gay di milano fin dal 2008 gestito da una associazione Lgbt, nel quale ho sviluppato amicizie sincere con numerosi ragazzi gay verso i quali ho una grandissima stima.
Questa tua accusa mi offende parecchio.
Sulle baggianate pseudoscientifiche da vanna marchi e imbonitori da tv privata anni 80 , che da 32 mesi ci ammorbano e che definisci " scienze biomediche" invece hai perfettamente ragione.
Eh...boh mi spiace per voi ma non ho bisogno di avere 2 nick attivi.

" Io ho tanti amici gay- disse il terrapiattista ossessionato dal complotto gender- basta che stiano al loro posto ".

hypernova ha scritto:A riguardo di pecore e lupi, io la vedo in maniera esattamente opposta: chi prevarica e abusa del proprio potere è in torto, e non c’è nessuna giustificazione. Sarebbe come dire che è giusto che le donne vengano violentate se vanno in giro vestite succinte. La vittima può essere nel torto solo nel momento che si sottopone volutamente alle vessazioni dell’aguzzino.

Il famosissimo proverbio da me citato giustifica chi abusa del proprio potere ? Non mi pare proprio.Cosa c' entrano gli abiti succinti? La gente tende ad approfittarsi delle persone remissive. Così va inteso questo adagio popolare.

balanzone21 ha scritto:…La gente  tende ad approfittarsi delle persone remissive.

Il fatto che la gente tenda a farlo non significa che sia da giustificare. L’intervento messo così sembra dire che la colpa è del docente vessato che non si fa valere. Mentre in realtà in queste situazioni la maggior parte non vengono attaccati semplicemente perché sono dei lecca… del DS.

Anto14 ha scritto:

Mario1970 ha scritto:

balanzone21 ha scritto:Chi pecora si fa  lupo se la mangia.

ben detto!

"Homo homini lupus"...

Più vado avanti e più mi rendo conto della modernità degli antichi. Hanno detto tutto.

Puntare il dito sul fesso di turno, invece che sull'f.d.p. (acronimo di cosa potete ben immaginarlo) significa che questo mondo di emme piace così com'è.

Vi ricordo ancora la sòng di un certo comico "e le zanzare che pungono me sono le stesse che poi pungeranno te ...

Buona camicia a tutti (quelli che potranno ancora permettersela)

[quote="Mario1970"]

balanzone21 ha scritto:Chi pecora si fa  lupo se la mangia.

Veramente è l'opposto, di solito viene attaccato proprio chi si oppone in qualche modo a uno status quo, a un modus operandi e rompe un equilibrio imposto con l'arroganza e accettato dalla maggioranza per indolenza, pavidità o quieto vivere. Purtroppo nel mio caso avendo dovuto scegliere non solo al buio, ma in una regione diversa dalla mia, sono capitata nella fossa dei leoni e se non fosse stato per il maledetto vincolo con il mio punteggio avrei immediatamente cambiato sede dopo un anno!
Come giustamente scrive Hypernova che ha vissuto la medesima situazione, in un contesto in cui il Dirigente si schiera apertamente dalla parte di alunni e genitori e diffonde la cultura della delazione, del controllo e del terrore richiamando in pubblico senza ritegno, il docente perde ogni credibilità. Nella mia, per fortuna ex scuola, prassi consolidata che in caso di problemi ci si rivolgesse direttamente a lui come se il docente non esistesse. Ovvio che gli alunni diventino arroganti all'inverosimile e pretendano senza impegnarsi per ottenerlo e se non ti adegui inizia una serie di pressioni infinite e logoranti!

Uno sparuto gruppo di dissenzienti in una marea di pecore consente al tiranno di continuare a farlo con i prossimi che arrivano, un collegio compatto potrebbe votare contro e metterlo in minoranza, ma non tutti hanno il carattere per farlo e pur detestando il posto se lo fanno andare bene ugualmente e si autoconvincono che sia la normalità, le pecore sono quelle che restano non certo chi va via!

Logisticamente ho peggiorato perché la nuova sede dista una ventina di minuti da casa, ma avendo conosciuto il nuovo dirigente che mi ha accolto con un sorriso e mi ha fatto sentire la benvenuta , le premesse per un ritorno alla normalità ci sono tutte!

grazie a uno sparuto drappello di provocatori che insistono praticamente sugli stessi argomento, legati a un certo tipo di propaganda votata alla destabilizzazione, la quasi totalità dei topic finisce in vacca (moderatori, ci siete???). Peccato, perché questo era interessante, rappresentativo di una realtà purtroppo molto diffusa a scuola.

antalia ha scritto:Veramente è l'opposto, di solito viene attaccato proprio chi si oppone in qualche modo a uno status quo, a un modus operandi e rompe un equilibrio imposto con l'arroganza e accettato dalla maggioranza per indolenza, pavidità o quieto vivere.

Infatti, molto spesso viene attaccato proprio quello che dice la verità, quello che fa saltar fuori le cose che non funzionano. In questi contesti non avrà mai problemi il docente che da sempre voti dal sei in su, che non mette mai note e che fa il ruffiano coi capi narcisi. E alla lunga quelli che rimangono in questi istituti sono nella maggioranza dei casi persone ipocrite e scorrette, per cui tutto l’ambiente poi diventa tossico.
La cosa triste è che nella scuola di contesti così ce ne sono veramente tanti, e per come sono le politiche scolastiche, impostate sull’ipocrisia, vanno ovviamente ad aumentare.