mancata presa servizio dopo nomina

Ho una questione da presentarvi.
Una collega è stata nominata con delega per uno spezzone di 12 ore il 01/09/2011. Non si è potuta presentare per motivo personali.
Il giorno successivo alla nomina telefona a scuola e comunica che non può può prendere servizio fino al 07/09, in segreteria le comunicano che non ci son problemi.
Oggi riceve una telefonata da DS che invece sostiene che è inutile che lei vada a scuola il 07/09 perché saranno trascorse più di 48 ore dalla nomina e lei si può ritenere licenziata ancora prima di aver preso servizio.
Ora, è vero che è necessario presentarsi personalmente entro le 48h e non basta una telefonata? Nel regolamento delle supplenze non c'è nessun riferimento alle 48 ore entro cui bisogna presentarsi di persona...
Inoltre, se lei risultasse rinuciataria di questo spezzone, può essere nominata dalle graduatorie d'istituto? Nel regolamento trovo scritto " la mancata assunzione di servizio dopo l’accettazione, attuatasi anche mediante la presentazione preventiva di delega, comporta la perdita della possibilità di conseguire supplenze, sia sulla base delle graduatorie ad esaurimento che di quelle di circolo e di istituto, per il medesimo insegnamento" ma la mia amica vorrebbe prendere servizio, solo che fino a mercoledì non può esserci e non vorrebbe vedersi preclusa la possibilità di lavorare almeno da GI.
Grazie mille

mi sembra ci sia un obbligo di presa di servizio entro un termine. qualcuno di voi ne sa qualcosa?

Ho trovato la soluzione al dilemma:
Qua http://www.cgil.bergamo.it/flc/operazioni_inizio_anno/2010-2011/USP_indicazioni_operative_avvio_a_s_2010_11.pdf si trova scritto
La nomina d’Ufficio deve essere accettata entro 24 ore dalla comunicazione, la presa di servizio deve avvenire nelle successive 48 ore. Analogo tempo ha a disposizione chi ha delegato terze persone per la scelta della sede, mentre chi sceglie di persona, deve assumere servizio immediatamente.
Sono linee guida dello scorso anno ma credo siano valide anche quest'anno...

Praticamente è la stessa identica situazione di cui sono "vittima" al momento io...come ho scritto qui:
https://www.orizzontescuolaforum.net/t20540-urgente-qual-e-il-termine-di-accettazione-dell-incarico-dopo-la-proposta

Anch'io ho rintracciato quel link esplicativo sui termini applicati per l'accettazione e per la presa di servizio.
Ed a proposito ci sarebbero da fare una serie di osservazioni (che faccio sia perchè si sta giocando con la mia vita, sia perchè me lo consente la mia formazione giuridica...):
1) la norma sembra distinguere 3situazioni: quella di chi accetta di persona (=fisicamente presente alle convocazioni), che deve assumere servizio immediatamente (salvo poi andare a capire cosa significhi "immediatamente"); quella di che delega "terze persone": quella di chi riceve la 'nomina d'ufficio' (ritengo sia questo proprio il caso di delega al dirigente Usp).
Ebbene, negli ultimi due casi i termini sembrerebbero essere gli stessi: 24ore per accettare, 48 successive per prendere servizio. Dunque, nel mio caso, ci sarebbe anche una finestra per poter sperare in un lieto fine...
2) la seconda osservazione è che questa disposizione non è per nulla richiamata dalle 'Istruzione operative' per l'a.s. 2011-2012. Dunque: a parità di forza normativa, la norma successiva supera la precedente (abrogazione tacita)...
3) la terza e ultima considerazione: la materia delle circolare e noti ministeriali è molto delicata...In quanto ati interni all'amministrazione, esse sono regolarmente oggetto di interpretazioni diversi da parte dei dipendenti interessati, in ragione dell'applicabilità o meno al caso concreto (è il caso dei certificati medici presentati a giustifica della mancata assunzione nei termini: non ho trovato alcuna disposizione che li menzioni come valido documento di giustificazione...)

Alla luce di tutte queste considerazioni, chiedo un parere 'illuminato' da parte di Lalla o di chiunque altro qui ha la dovuta competenza ed esperienza in materia...

rominav ha scritto:Ho trovato la soluzione al dilemma:
Qua http://www.cgil.bergamo.it/flc/operazioni_inizio_anno/2010-2011/USP_indicazioni_operative_avvio_a_s_2010_11.pdf si trova scritto
La nomina d’Ufficio deve essere accettata entro 24 ore dalla comunicazione, la presa di servizio deve avvenire nelle successive 48 ore. Analogo tempo ha a disposizione chi ha delegato terze persone per la scelta della sede, mentre chi sceglie di persona, deve assumere servizio immediatamente.
Sono linee guida dello scorso anno ma credo siano valide anche quest'anno...

questo vale anche per GI e SP?

Spino ha scritto:Praticamente è la stessa identica situazione di cui sono "vittima" al momento io...come ho scritto qui:
https://www.orizzontescuolaforum.net/t20540-urgente-qual-e-il-termine-di-accettazione-dell-incarico-dopo-la-proposta

Anch'io ho rintracciato quel link esplicativo sui termini applicati per l'accettazione e per la presa di servizio.
Ed a proposito ci sarebbero da fare una serie di osservazioni (che faccio sia perchè si sta giocando con la mia vita, sia perchè me lo consente la mia formazione giuridica...):
1) la norma sembra distinguere 3situazioni: quella di chi accetta di persona (=fisicamente presente alle convocazioni), che deve assumere servizio immediatamente (salvo poi andare a capire cosa significhi "immediatamente"); quella di che delega "terze persone": quella di chi riceve la 'nomina d'ufficio' (ritengo sia questo proprio il caso di delega al dirigente Usp).
Ebbene, negli ultimi due casi i termini sembrerebbero essere gli stessi: 24ore per accettare, 48 successive per prendere servizio. Dunque, nel mio caso, ci sarebbe anche una finestra per poter sperare in un lieto fine...
2) la seconda osservazione è che questa disposizione non è per nulla richiamata dalle 'Istruzione operative' per l'a.s. 2011-2012. Dunque: a parità di forza normativa, la norma successiva supera la precedente (abrogazione tacita)...
3) la terza e ultima considerazione: la materia delle circolare e noti ministeriali è molto delicata...In quanto ati interni all'amministrazione, esse sono regolarmente oggetto di interpretazioni diversi da parte dei dipendenti interessati, in ragione dell'applicabilità o meno al caso concreto (è il caso dei certificati medici presentati a giustifica della mancata assunzione nei termini: non ho trovato alcuna disposizione che li menzioni come valido documento di giustificazione...)

Alla luce di tutte queste considerazioni, chiedo un parere 'illuminato' da parte di Lalla o di chiunque altro qui ha la dovuta competenza ed esperienza in materia...

Una collega un anno non ha potuto prendere subito servizio e ha mandato certificato medico e poi dal giorno che si è presentata le è partita la nomina!

sos ha scritto:

rominav ha scritto:Ho trovato la soluzione al dilemma:
Qua http://www.cgil.bergamo.it/flc/operazioni_inizio_anno/2010-2011/USP_indicazioni_operative_avvio_a_s_2010_11.pdf si trova scritto
La nomina d’Ufficio deve essere accettata entro 24 ore dalla comunicazione, la presa di servizio deve avvenire nelle successive 48 ore. Analogo tempo ha a disposizione chi ha delegato terze persone per la scelta della sede, mentre chi sceglie di persona, deve assumere servizio immediatamente.
Sono linee guida dello scorso anno ma credo siano valide anche quest'anno...

questo vale anche per GI e SP?

nessuno sa dirmi nulla in proposito?

Se sono linee guida per l'avvio dell'anno scolastico presumo che siano valide per tutti, anche perché i tempi mi sembrano ragionevoli.

Quanto all'assumere servizio immediatamente, è ovvio che se abiti a Palermo e prendi servizio ad Aosta non potrai farlo immediatamente ma devi farlo non appena possibile, il tempo di prendere un treno almeno e fare tutto il viaggio (in questo le segreterie dovrebbero essere flessibili). Certo non si può pretendere una settimana di tempo per organizzarsi, dato che mettersi in graduatoria ad Aosta presuppone che si sappia di poter un giorno partire :-)

laurapalt ha scritto:Se sono linee guida per l'avvio dell'anno scolastico presumo che siano valide per tutti, anche perché i tempi mi sembrano ragionevoli.

Quanto all'assumere servizio immediatamente, è ovvio che se abiti a Palermo e prendi servizio ad Aosta non potrai farlo immediatamente ma devi farlo non appena possibile, il tempo di prendere un treno almeno e fare tutto il viaggio (in questo le segreterie dovrebbero essere flessibili). Certo non si può pretendere una settimana di tempo per organizzarsi, dato che mettersi in graduatoria ad Aosta presuppone che si sappia di poter un giorno partire :-)

Sicuramente il tuo discorso è ragionevole e lo condivido in pieno, ma ti dico, per esperienza, che c'è più di un collega che mi ha chiesto se oltre una certa distanza fra residenza e provincia di convocazione esiste una norma che preveda una presa di servizio "dilatata nel tempo" (dalla settimana in su), che ovviamente non c'è.

Quindi mi sono fatto l'idea che da qualche parte sia nata una vulgata sulla possibilità di prendere servizio un po' "alla quando mi pare" (per quanto umanamente comprenda benissimo le difficoltà insite in una presa di servizio lontanissima da casa), giustificata dalla "distanza geografica".

Sbagliano però anche le segreterie a dire "non c'è problema", senza prima consultarsi con il DS e/o controllare la normativa vigente.

Albith ha scritto:

laurapalt ha scritto:Se sono linee guida per l'avvio dell'anno scolastico presumo che siano valide per tutti, anche perché i tempi mi sembrano ragionevoli.

Quanto all'assumere servizio immediatamente, è ovvio che se abiti a Palermo e prendi servizio ad Aosta non potrai farlo immediatamente ma devi farlo non appena possibile, il tempo di prendere un treno almeno e fare tutto il viaggio (in questo le segreterie dovrebbero essere flessibili). Certo non si può pretendere una settimana di tempo per organizzarsi, dato che mettersi in graduatoria ad Aosta presuppone che si sappia di poter un giorno partire :-)

Sicuramente il tuo discorso è ragionevole e lo condivido in pieno, ma ti dico, per esperienza, che c'è più di un collega che mi ha chiesto se oltre una certa distanza fra residenza e provincia di convocazione esiste una norma che preveda una presa di servizio "dilatata nel tempo" (dalla settimana in su), che ovviamente non c'è.

Quindi mi sono fatto l'idea che da qualche parte sia nata una vulgata sulla possibilità di prendere servizio un po' "alla quando mi pare" (per quanto umanamente comprenda benissimo le difficoltà insite in una presa di servizio lontanissima da casa), giustificata dalla "distanza geografica".

Sbagliano però anche le segreterie a dire "non c'è problema", senza prima consultarsi con il DS e/o controllare la normativa vigente.

ma ci sarà una normativa in merito?? o come al solito è sempre "a discrezione di"?! I problemi per cui uno ha bisogno di più di 24h possono essere tanti...

sos ha scritto:
ma ci sarà una normativa in merito?? o come al solito è sempre "a discrezione di"?! I problemi per cui uno ha bisogno di più di 24h possono essere tanti...

Sicuramente, ma anche il bisogno della classe di non rimanere scoperta ad libitum dovrebbe avere un suo peso, o no?

a me è capitata una cosa simile, ho ricevuto la nomina il 27 agosto (due anni fa), quel giorno stesso dovevo partire per sposarmi. Ho chiamato la segreteria che mi ha detto che dovevo mandare domanda di congedo matrimoniale e in seguito portare il certificato. Pertanto ho preso servizio il 7 settembre. A me sembra che la questione sia: hai un motivo valido per non prendere subito servizio (malattia o comunque motivi giustificabili tramite attestati), oppure non ce l'hai (per quanto umanamente comprensibile, anche la lontananza geografica non può essere considerata una ragione valida, dato che una persona con un minimo di senno mette in conto che potrebbe essere chiamato!). Sarebbe da capire quindi in cosa consista questo "non può".

precious77 ha scritto:(per quanto umanamente comprensibile, anche la lontananza geografica non può essere considerata una ragione valida, dato che una persona con un minimo di senno mette in conto che potrebbe essere chiamato!)

su questo non sono d'accordo...mettere in conto di essere chiamati non signica vincolarsi a stare attaccati al telefono o al luogo della provincia in cui si è fatto domanda

sos ha scritto:

precious77 ha scritto:(per quanto umanamente comprensibile, anche la lontananza geografica non può essere considerata una ragione valida, dato che una persona con un minimo di senno mette in conto che potrebbe essere chiamato!)

su questo non sono d'accordo...mettere in conto di essere chiamati non signica vincolarsi a stare attaccati al telefono o al luogo della provincia in cui si è fatto domanda

anche perchè sulla base di questi ragionamenti la collega avrebbe dovuto posticipare la sua luna di miele in vista di una eventuale chiamata, cosa che invece non ha - a mio avviso GIUSTISSIMAMENTE - fatto.
Comunque, al di là di tutto, vorrei sapere se esiste una normativa in merito.

no, solo il buon senso e la richiesta esplicita della scuola di essere lì

sos ha scritto:

sos ha scritto:

precious77 ha scritto:(per quanto umanamente comprensibile, anche la lontananza geografica non può essere considerata una ragione valida, dato che una persona con un minimo di senno mette in conto che potrebbe essere chiamato!)

su questo non sono d'accordo...mettere in conto di essere chiamati non signica vincolarsi a stare attaccati al telefono o al luogo della provincia in cui si è fatto domanda

anche perchè sulla base di questi ragionamenti la collega avrebbe dovuto posticipare la sua luna di miele in vista di una eventuale chiamata, cosa che invece non ha - a mio avviso GIUSTISSIMAMENTE - fatto.
Comunque, al di là di tutto, vorrei sapere se esiste una normativa in merito.

Un conto è non prendere servizio per un matrimonio, per il quale tra l'altro esiste un specifico congedo, e per di più a scuola non iniziata, un altro è non prendere servizio a scuola già iniziata, perché non ho le valigie pronte :-)

giulia boffa ha scritto:no, solo il buon senso e la richiesta esplicita della scuola di essere lì

....io direi: la richiesta della scuola deve necessariamente fondarsi su una normativa, che può essere solo il Regolamento delle supplenze e relative note ministeriali (cd. 'Istruzioni operative'), le quali vengono emanate ogni anno. Ebbene: in quelle di quest'anno alcun riferimento è fatto a termini da osservarsi sia per l'accettazione che, soprattutto, per la presa di servizio (alla mancanza di quest'ultima, infatti, viene ricollegata la sanzione dell'esclusione da successivi incarichi su quell'insegnamento..).

Non c'è dubbio però che un dirigente scolastico dovrebbe poi sempre utilizzare, per questa fattispecie, una buona dose di buon senso, legata appunto all'effettiva distanza da ricoprire dal candidato nonchè, come scritto da altri, all'effettivo danno che possa ricevere l'attività didattica.. Ancora devo capire quale sia questo danno se la nomina avviene durante un periodo in cui..le lezioni non sono ancora iniziate!!!...

Povera patria.....

La domanda che vi faccio è un'altra: siccome nella vita non si campa solo di supplenze di 15-20 gg, c'è anche chi sceglie nel frattempo di intraprendere altre occupazioni temporanee per mantenersi (come emerge dagli stessi topic in questo forum). Non è detto che si riesca a trovare un' occupazione temporanea nella stessa provincia di residenza, il che significherebbe doversi necessariamente spostare. Forse per questo motivo un po' più di 24 ore credo che la scuola dovrebbe concedere all'interessato (e con questo non intendo dire una settimana!)
...e non mi venite a parlare di classi scoperte perchè con tutto quello che succede nelle scuole (anche a livello di suppleze) questo è il male minore...anzi, non è assolutamente nulla!

Non so proprio se viviamo in un altro mondo, ma in qualsiasi altro lavoro quando il datore di lavoro chiede di prendere servizio il giorno x all'ora y, lo si fa. Se io so che con buona probabilità il giorno x ci saranno le convocazioni e avrò una cattedra, mi organizzo per essere lì il giorno dopo. Il lavoro è lavoro, non può essere subordinato al mio daffare, specie se so che lavoro da un certo mese ad un altro! Non è certo una cosa che giunge inaspettata! Già se fosse una chiamata da GI sarebbe più comprensibile, perché può arrivare in qualsiasi momento dell'anno, ma da GaE?

Concordo in pieno :-)

precious77 ha scritto:Non so proprio se viviamo in un altro mondo, ma in qualsiasi altro lavoro quando il datore di lavoro chiede di prendere servizio il giorno x all'ora y, lo si fa. Se io so che con buona probabilità il giorno x ci saranno le convocazioni e avrò una cattedra, mi organizzo per essere lì il giorno dopo. Il lavoro è lavoro, non può essere subordinato al mio daffare, specie se so che lavoro da un certo mese ad un altro! Non è certo una cosa che giunge inaspettata! Già se fosse una chiamata da GI sarebbe più comprensibile, perché può arrivare in qualsiasi momento dell'anno, ma da GaE?

Infatti io parlo di chiamate da GI e da SP. SUlle GE nulla da ridire visto che si è informati delle convocazioni con un bel numero di gionri di anticipo