Per Paolo1974: incompatibilità e responsabilità del DS

greta2010 ha scritto:Ciao.
Qualche tempo fa ti ho contattato per chiederti un parere su una situazione alquanto ambigua in cui una docente ha rinunciato a più supplenze dalle liste prioritarie mentre lavorava con co.co.co. in un'altra amministrazione pubblica. Per quanto riguardava le poche supplenze accettate aveva sempre dichiarato di non trovarsi in situazione di incompatibilità.
L'AT mi ha detto che eventuali verifiche dell'incompatibilità e provvedimenti di annullamento del servizio spettano ai DS ed eventualmente poi loro dovrebbero modificare il punteggio.
(Sei d'accordo?)

Sì. Nel senso che le verifiche di incompatibilità spettano al dirigente in quanto è a questi che si dovrebbe dichiarare il "secondo lavoro". Sulla modifica del punteggio non ho però capito a cosa ti riferisci.


Gentilmente ti chiedo due cose:
1) in seguito ad una mia segnalazione riguardo una situazione di incompatibilità presente e una passata il DS può rifiutarsi di fare una verifica e di prendere provvedimenti quali la revoca del contratto attuale e l'annullamento di quello passato? (Si sta rifiutando...)

No, se la tua richiesta è motivata. Anche se secondo me per quella passata la vedo dura, ma per quella presente sicuramentte deve farlo. Il dirigente ha l'obbligo di sapere se il docente si trova in situazione di incompatibilità con la docenza, soprattutto se ha ricevuto qualche "segnalazione".

I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. [...] In caso di inosservanza del divieto, salve le più gravi sanzioni e ferma restando la responsabilità disciplinare, il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato, a cura dell'erogante o, in difetto, del percettore, nel conto dell'entrata del bilancio dell'amministrazione di appartenenza del dipendente per essere destinato ad incremento del fondo di produttività o di fondi equivalenti”.


Io mi rivolgerei ad un sindacato. Queso perché il tuo, se il/la docente in questione è prima di te in GE o GI, è un interesse legittimo.


2) Il co.co.co. potrebbe non richiedere autorizzazione sulla semplice base che non ha vincolo d'orario? (è quello che afferma la docente).

A mio avviso no. In ogn caso, anche se si sa che c'è la compatibilità, resta comunque obbligo del docente segnalare il secondo lavoro e in capo al dirigente controllare che tale attività non sia di pregiudizio all'assolvimento delle attività inerenti alla funzione docente e sia compatibile con l'orario di insegnamento e di servizio.

Ti ringrazio infinitamente per l'attenzione.

greta2010 ha scritto:Grazie per la risposta. Mi rincuora.
Per quanto riguarda il punteggio mi riferivo al fatto che il Dirigente dell'AT mi ha detto che se ci fosse da parte di un DS un provvedimento di annullamento del servizio svolto in situazione di incompatibiltà, l'AT dovrebbe rivedere il punteggio già attribuito.
Per quanto riguarda una richiesta di verifica su una supplenza dell'anno scorso, un DS mi ha già risposto che non è di sua competenza. Anche all'At mi hanno risposto che non è loro competenza... Ti farò sapere.. Grazie ancora.

greta2010 ha scritto:Io invece conosco diversi casi, per esempio di docenti a cui è stato rivisto il punteggio dopo che qualcuno aveva fatto ricorso per il fatto che si erano inseriti nel salvaprecari senza averne i requisiti. Comunque io ho presentato un reclamo entro cinque giorni dalla pubblicazione delle GE e proprio l'AT mi ha rimandato ai DS.

gugu ha scritto:

greta2010 ha scritto:Io invece conosco diversi casi, per esempio di docenti a cui è stato rivisto il punteggio dopo che qualcuno aveva fatto ricorso per il fatto che si erano inseriti nel salvaprecari senza averne i requisiti. Comunque io ho presentato un reclamo entro cinque giorni dalla pubblicazione delle GE e proprio l'AT mi ha rimandato ai DS.

Beh ovvio, il SP dava 12 punti indipendentemente dal numero di giorni lavorati. L'"aggiustamento" ero obbligatorio.

greta2010 ha scritto:

L'annullamento del salvaprecari era avvenuto durante l'a.s., la docente aveva lavorato 4 mesi dalle liste prioritarie e si era fatta valutare 4 mesi. In seguito a un ricorso le hanno tolto anche questi 8 punti. Ma certo il mio caso è diverso.

greta2010 ha scritto:Sì, Sì, hai capito bene. In verità conosco anche qualcuno che la scampata, occhio ai depennamenti...

Paolo1974 ha scritto:
I dipendenti pubblici non possono svolgere incarichi retribuiti che non siano stati conferiti o previamente autorizzati dall'amministrazione di appartenenza. [...] In caso di inosservanza del divieto, salve le più gravi sanzioni e ferma restando la responsabilità disciplinare, il compenso dovuto per le prestazioni eventualmente svolte deve essere versato, a cura dell'erogante o, in difetto, del percettore, nel conto dell'entrata del bilancio dell'amministrazione di appartenenza del dipendente per essere destinato ad incremento del fondo di produttività o di fondi equivalenti”.


Che intendi per dipendenti pubblici?