Tempi di dottorato: urge chiarimento su congedo e punteggio.

Credo di interpretare i dubbi di molti su una questione alquanto spinosa.
Sono appena risultata vincitrice di dottorato senza borsa. Ho un incarico annuale al 30 giugno. Al sindacato mi hanno detto che posso chiedere il congedo straordinario (che so che purtroppo non verrà retribuito) ed ottenere il riconoscimento giuridico del punteggio e poi eventualmente chiedere nuovamente il congedo ogni anno successivo fino al terzo dopo aver ripreso l'incarico da provveditorato. Vorrei conferme, in quanto, consultando il forum, ho notato interpretazioni e pareri discordanti al riguardo.

Starfish ha scritto:Credo di interpretare i dubbi di molti su una questione alquanto spinosa.
Sono appena risultata vincitrice di dottorato senza borsa. Ho un incarico annuale al 30 giugno. Al sindacato mi hanno detto che posso chiedere il congedo straordinario (che so che purtroppo non verrà retribuito) ed ottenere il riconoscimento giuridico del punteggio e poi eventualmente chiedere nuovamente il congedo ogni anno successivo fino al terzo dopo aver ripreso l'incarico da provveditorato. Vorrei conferme, in quanto, consultando il forum, ho notato interpretazioni e pareri discordanti al riguardo.

CIRCOLARE N. 15 Prot. N. AOODGPER 1507 Roma 22 Febbraio 2011 recita:

Proroga del congedo oltre la effettiva durata del corso

Si precisa che l’art. 2 della legge 13 agosto 1984, n. 476 prevede la concessione
del congedo straordinario per il periodo di durata del corso, nel cui ambito non può, quindi,
prefigurarsi la preparazione e la discussione della tesi: in tal senso ha fornito il proprio parere
l’Ufficio legislativo di questo Ministero, appositamente interpellato in merito. Non si ritiene
pertanto possibile la concessione di una proroga del congedo straordinario oltre tale limite, anche in
considerazione dell’aggravio di spesa che ne deriverebbe, che, peraltro, non troverebbe
giustificazione in alcuna disposizione normativa.

Si ritiene tuttavia possibile che, come rilevato dallo stesso Ufficio legislativo, il
personale interessato possa richiedere, per il tempo necessario alla preparazione della relazione
finale, l’aspettativa per motivi di studio di cui al comma 2 dell’art. 18 del CCNL comparto scuola.

Congedo al personale con nomina a tempo determinato

Particolare attenzione si ritiene debba essere posta nei confronti di tale tipologia
di docenti.

In proposito si ritiene opportuno un richiamo alla normativa prevista dall’art. 19
del vigente CCNL, riguardante “Ferie, permessi ed assenze del personale assunto a tempo
determinato”, intendendosi come personale a tempo determinato, il personale destinatario di
contratto durata annuale o fino al 30 giugno, il cui primo comma dispone che “Al personale
assunto a tempo determinato , al personale di cui ……………, si applicano, nei limiti della durata
del rapporto di lavoro, le disposizioni, in materia di ferie, permessi ed assenze stabilite dal
presente contratto per il personale assunto a tempo indeterminato”., e pertanto anche a tale tipologia
di personale si ritiene debbano essere applicate, nei limiti previsti dalla richiamata norma, le
disposizioni riguardanti i congedi per il personale ammesso alla frequenza dei dottorati di ricerca: si
ritiene comunque opportuno precisare che le predette disposizioni esplicano, la propria
validità esclusivamente sotto il profilo giuridico (riconoscimento del servizio ai fini previsti
delle vigenti disposizioni) non ritenendosi che le stesse possano esplicare la validità sotto il
profilo economico (conservazione della retribuzione per il periodo di frequenza del dottorato).

Quindi senza retribuzione e solo punteggio.

Ma bisogna anche aggiungere che a differenza degli anni precedenti il congedo straordinario è sì un diritto, ma resta comunque subordinato alla compatibilità con le esigenze dell’Amministrazione.

Quindi tu dovrai presentare al Dirigente scolastico una specifica domanda, contenente la data d’inizio, la durata prevista dell’aspettativa e l’indicazione del corso di dottorato cui sei stato ammesso, allegando la relativa documentazione.

Il ds può negarti l'aspettativa? Sì, per "esigenze di servizio".

Ora, il problema a mio avviso che si pone non tanto per il docente quanto per il ds è "come motivare l'eventuale diniego"?

Perché il ds non potrà semplicemente dire "no", ma dovrà motivare per bene e per iscritto il diniego, con relativi motivi che giustifichino in modo chiaro e trasparente il fatto che tu non possa usufruire del congedo.

Grazie Paolo :-)
Se ho ben capito se per la discussione della tesi (quindi il terzo anno) si deve chiedere l'aspettativa anzichè il congedo il punteggio non verrebbe quindi riconosciuto?
Inoltre mi dici che sulla domanda devo specificare la durata del congedo. Dovrò scrivere fino al 30 giugno che è la scadenza del contratto, vero?
Scusa per le innumerevoli domande e grazie ancora.

Starfish, prima di chiedere un congedo senza retribuzione chiedi piuttosto al collegio docenti della tua scuola di dottorato se puoi continuare a lavorare a scuola, dato che sei senza borsa. Io ho avuto dal Diaprtimento il permesso di lavorare su cattedra completa ma spesso dipende anche dal tipo di dottorato che stai facendo: il mio era in letteratura inglese e quindi non avevo orari fissi in laboratorio.
Ricordati che puoi anche chiedere le 150h di permessi per il diritto allo studio: in quel caso puoi assentarti fino a un massimo di 150h in un anno e il DS non può negartelo.

Posso fare una domanda da ignorante in materia?
se si vince il dottorato e si ha un incarico a scuola (penso ad un incarico su corso serale) è possibile fare sia il dottorato che l'incarico a scuola?
cioè quello che voglio sapere io è se è la scuola che non ti permette di fare il dottorato e quindi sei costretto a chiedere il congedo o se è l'università che non ti permette di andare a insegnare?
oppure la scuola te lo permette, l'università pure ma è un problema pragmatico di conciliazione di orari?

La scuola non ti può impedire di seguire un corso di studi, il consiglio di dottorato può dirti che il lavoro a scuola non è compatibile con il dottorato stesso.
Se hai l'ok del consiglio di dottorato ma non hai le 150h di permesso studio il DS potrebbe non darti l'aspettativa (il congedo mi sembra non sia possibile chiederlo se sei a TD)

dimberaidiel ha scritto:La scuola non ti può impedire di seguire un corso di studi, il consiglio di dottorato può dirti che il lavoro a scuola non è compatibile con il dottorato stesso.
Se hai l'ok del consiglio di dottorato ma non hai le 150h di permesso studio il DS potrebbe non darti l'aspettativa (il congedo mi sembra non sia possibile chiederlo se sei a TD)

Chi l'ha detto che il congedo non si possa dare a chi è a tempo determinato? Non mi risulta affatto.
Il dottorato l'ho vinto a 400 km di distanza da dove lavoro. Ho anche una cattedra impegnativa che non mi permetterebbe di fare ricerca (9 + 9 in 2 scuole molto distanti tra loro, per cui arriverei sempre tardi a casa e sfinita, per non parlare di quando ci sono gli impegni pomeridiani). Anche se avessi l'autorizzazione da parte del consiglio del dottorato, in quanto gli impegni non sarebbero tantissimi, non so voi, ma io al momento non riesco a gestire tutto il lavoro con 6 classi che ho, figuriamoci con il dottorato. Vorrei fare ricerca seriamente e se questo vuol dire rinunciare allo stipendio mi troverò un lavoro part-time, mi adatterò e lo farò. Non posso lasciarmi sfuggire questa occasione. Quanto alle 150 ore, anche se le ottenessi, non sarebbe sempre facile ottenerle, in quanto le scuole non sono affatto collaborative ed inoltre per le ore di studio individuale il DS potrebbe negarti il tal giorno perché ha bisogno di te e darti quello che vuole lui. E se devo fare una ricerca bibliografica? Con 18 ore è ingestibile.

Starfish ha scritto: Vorrei fare ricerca seriamente e se questo vuol dire rinunciare allo stipendio mi troverò un lavoro part-time, mi adatterò e lo farò. Non posso lasciarmi sfuggire questa occasione. Quanto alle 150 ore, anche se le ottenessi, non sarebbe sempre facile ottenerle, in quanto le scuole non sono affatto collaborative ed inoltre per le ore di studio individuale il DS potrebbe negarti il tal giorno perché ha bisogno di te e darti quello che vuole lui. E se devo fare una ricerca bibliografica? Con 18 ore è ingestibile.

E' bello vedere che c'è ancora qualcuno che vede il dottorato come un'occasione da non perdere. Buona fortuna!!

Per quanto riguarda i permessi, una volta ottenute le 150h il preside non te le può negare. Magari cercherà di trovare un accordo o convincerti a prendere i permessi quando vuole lui ma alla fine se le tue richieste sono motivate lui può solo convalidare e basta. Io con le 150h non facevo la richiesta di permesso ma direttamente la comunicazione dell'assenza per motivi di studio.

dimberaidiel ha scritto:

Starfish ha scritto: Vorrei fare ricerca seriamente e se questo vuol dire rinunciare allo stipendio mi troverò un lavoro part-time, mi adatterò e lo farò. Non posso lasciarmi sfuggire questa occasione. Quanto alle 150 ore, anche se le ottenessi, non sarebbe sempre facile ottenerle, in quanto le scuole non sono affatto collaborative ed inoltre per le ore di studio individuale il DS potrebbe negarti il tal giorno perché ha bisogno di te e darti quello che vuole lui. E se devo fare una ricerca bibliografica? Con 18 ore è ingestibile.

E' bello vedere che c'è ancora qualcuno che vede il dottorato come un'occasione da non perdere. Buona fortuna!!

Per quanto riguarda i permessi, una volta ottenute le 150h il preside non te le può negare. Magari cercherà di trovare un accordo o convincerti a prendere i permessi quando vuole lui ma alla fine se le tue richieste sono motivate lui può solo convalidare e basta. Io con le 150h non facevo la richiesta di permesso ma direttamente la comunicazione dell'assenza per motivi di studio.

Speriamo bene:-). Mi è venuto un altro dubbio...Me lo darebbero subito il congedo o dovrei avere tot giorni di servizio?
Inoltre in questi giorni che sono stata via mi hanno detto che era necessaria un'interruzione del servizio per cui mi interromperanno il servizio per 4 giorni? Io sono sconvolta da tutta questa mancanza di disponibilità a trovare un compromesso. Qualcuno mi aiuta a capire?