Sviluppi su supplenza prima di Natale e nessuna proroga....

Buongiorno a tutti, ho un dubbio che vorrei cercare di risolvere al più presto confidando nel vostro aiuto;
Il 13 Dicembre ho accettato una supplenza per sostituire una collega che ha preso 30 giorni di malattia (quindi fino all'11 Gennaio). In Segreteria mi hanno detto che il mio contratto sarebbe terminato il 22 Dicembre (secondo il regolamento delle supplenze è corretto, poichè ci sono almeno 7 giorni prima del termine delle lezioni ma non i 7 giorni dopo il rientro a scuola). Alla ripresa delle lezioni, però, non sono stata più convocata dalla scuola e, invece, giorno 12 Gennaio ricevo convocazione dalla stessa scuola per una supplenza dal 16 Gennaio fino a fine Febbraio per sostituire la stessa collega che non è mai rientrata. Risultato: la supplenza è stata assegnata alla collega che è in graduatoria prima di me.
Le domande sono:
- posso reclamare che la supplenza venga assegnata a me, poichè si tratta di una proroga?
- mi devo rivolgere al Dirigente scolastico o al provveditorato?
- conviene farmi assistere da un sindacalista?
- nel caso mi venga assegnata la supplenza, la copertura contrattuale mi spetterà anche per il periodo di sospensione delle lezioni?
Attendo le vostre risposte. Grazie

Per ragioni di continuità didattica, ove al primo periodo di assenza del titolare ne consegua un altro, o più altri, senza soluzione di continuità o interrotto solo da giorno festivo o da giorno libero dall'insegnamento, ovvero da entrambi, la supplenza temporanea viene prorogata nei riguardi del medesimo supplente già in servizio, a decorrere dal giorno successivo a quello di scadenza del precedente contratto.
Nel caso in cui ad un primo periodo di assenza del titolare ne consegua un altro intervallato da un periodo di sospensione delle lezioni si procede alla conferma del supplente già in servizio; in tal caso il nuovo contratto decorre dal primo giorno di effettivo servizio dopo la ripresa delle lezioni.

Siccome la collega non è mai rientrata, quindi non c'è soluzione di continuità nella supplenza, la stessa tocca a te con il pagamento anche delle vacanze; parla prima con il ds , se non ti ascolta presenta ricorso con un sindacato dopo averglielo detto

E se nel frattempo ho accettato una supplenza in un'altra scuola (lontana diversi chilometri) per 20 giorni per non essere depennata dal salvaprecari? Che si fa?

se vuoi portare avanti il ricorso lo porti, avrai la tua supplenza vecchia e lascerai quella da sp, senza alcuna penalizzazione , ci mancherebbe; dalla vecchia supplenza non saresti mai dovuta andare via secondo la normativa

Grazie delle risposte, un'ultima cosa:
il dirigente scolastico della scuola che ha sbagliato può sanare il tutto o a questo punto il dirigente non può far nulla e dovrò fare ricorso? E visto che hanno fatto un nuovo contratto a un'altra supplente come potrò eventualmente rivendicare il pagamento a far data dal 23 Dicembre?

ti pagano quello che ti spetta , oltre a dover pagare il servizio della collega che non c'entra niente: comunque fatti seguire dal sindacato

Ho contattato telefonicamente il Dirigente scolastico e mi ha detto che la supplenza non è stata prorogata perchè l'insegnante ha cambiato il motivo dell'assenza, ma alla mia precisazione circa l'art. 40, comma 3 del CCNL 2006-2009, si è riservato di controllare il tutto e di risentirci.

infatti, il cambiamento del motivo dell'assenza non comporta assolutamente niente, non essendo specificato nella normativa, anzi non vi si fa riferimento alcuno

francy1976 ha scritto:Ho contattato telefonicamente il Dirigente scolastico e mi ha detto che la supplenza non è stata prorogata perchè l'insegnante ha cambiato il motivo dell'assenza, ma alla mia precisazione circa l'art. 40, comma 3 del CCNL 2006-2009, si è riservato di controllare il tutto e di risentirci.

Chissà come lo dovranno scrivere questo articolo perché dirigenti e segreterie riescano a leggerlo:

"...Rileva esclusivamente l’oggettiva e continuativa assenza del titolare, indipendentemente dalle sottostanti procedure giustificative dell’assenza del titolare medesimo"

L'aran quando ha effettuato l'interpretazione autentica che è stata recepita nel contratto:

“Più periodi di assenza continuativa, effettuata anche con diverse certificazioni e/o motivazioni (“sottostanti procedure giustificative dell’assenza”), consentono, pertanto, di maturare il requisito richiesto dalla norma contrattuale (7 giorni antecedenti e 7 giorni successivi alla sospensione delle lezioni) e di comprendere il periodo di sospensione dell’attività didattica nel contratto di lavoro del docente supplente”.

Stamattina sono stata dal Dirigente scolastico il quale mi ha detto che ormai non può fare nulla poichè, nonostante la malattia dell'insegnante si protraesse fino all'11 Gennaio, ha preferito non chiamare nessun supplente per risparmiare 3 giorni di pagamento; poi, quando l'insegnante ha prolungato l'assenza cambiando però la motivazione, il Dirigente ha ritenuto corretto fare una nuova convocazione dalle liste salvaprecari!!!
Ma è corretto tutto ciò??? Se vado con un sindacalista posso ottenere qualcosa? E un eventuale ricorso a chi si deve fare?
Sono veramente sconsolata.....nemmeno quando una ha ragione riesce ad ottenere quello che le spetta.
Giulia e Paolo rispondetemi al più presto. Grazie

fai ricorso, le sue motivazioni non stanno nè in cielo nè in terra, rivolgiti subito ad un sindacato

Ma il tentativo di conciliazione è obbligatorio? oppure posso fare direttamente ricorso? Mi devo rivolgere al csa?

giulia boffa ha scritto:fai ricorso, le sue motivazioni non stanno nè in cielo nè in terra, rivolgiti subito ad un sindacato

Come suggeritomi nel forum, ho chiesto a due sindacalisti di due sigle diverse, e ho avuto due risposte diverse.
A questo punto la domanda cruciale è:
- visto che il periodo di assenza della docente è 13 dicembre - 11 gennaio, e il contratto di supplenza che mi viene fatto va dal 14 dicembre al 22 dicembre (come da regolamento supplenze),
PUO' il Dirigente scolastico non prorogarmi la supplenza, non ritenendo necessario per 3 giorni chiamare una supplente per contenere le spese (ritenendolo quindi un nuovo periodo di supplenza)?
O invece E' OBBLIGATO a prorogarmi la supplenza visto il periodo continuativo?
La normativa dice che il contratto deve essere interrotto l'ultimo giorno prima della sospensione delle lezioni ma, secondo il mio avviso, solo per non pagare il periodo festivo, qualora l'assenza non si protragga 7 giorni prima e 7 giorni dopo, mica per permettere al Dirigente di evitarsi la proroga!!!
Perdonatemi se continuo a fare queste domande, ma non ci capisco più niente....

francy1976 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:fai ricorso, le sue motivazioni non stanno nè in cielo nè in terra, rivolgiti subito ad un sindacato

Come suggeritomi nel forum, ho chiesto a due sindacalisti di due sigle diverse, e ho avuto due risposte diverse.
A questo punto la domanda cruciale è:
- visto che il periodo di assenza della docente è 13 dicembre - 11 gennaio, e il contratto di supplenza che mi viene fatto va dal 14 dicembre al 22 dicembre (come da regolamento supplenze),
PUO' il Dirigente scolastico non prorogarmi la supplenza, non ritenendo necessario per 3 giorni chiamare una supplente per contenere le spese (ritenendolo quindi un nuovo periodo di supplenza)?
O invece E' OBBLIGATO a prorogarmi la supplenza visto il periodo continuativo?
La normativa dice che il contratto deve essere interrotto l'ultimo giorno prima della sospensione delle lezioni ma, secondo il mio avviso, solo per non pagare il periodo festivo, qualora l'assenza non si protragga 7 giorni prima e 7 giorni dopo, mica per permettere al Dirigente di evitarsi la proroga!!!
Perdonatemi se continuo a fare queste domande, ma non ci capisco più niente....

Obbligato