Supplenza al 30/06 o fino al termine lezioni?

Promemoria primo messaggio :

Ciao a tutti. Il 14 gennaio ho preso una supplenza di 10 ore su maternità anticipata (interdizione per complicanze). Il contratto per ora è fino a marzo ma si sa cmq che la collega non rientrerà più. Di solito quando ho fatto supplenze su maternità ho lavorato fino al termine delle lezioni, e so inoltre che a questo punto dell'anno non ci sono più supplenze al 30/06.
Perché allora il Direttore Amministrativo, quando ho preso servizio, mi ha detto "questa è una bella supplenza, fino al 30 giugno". Si sbagliava?
Aggiungo che la collega che sostituisco ha avuto l'incarico annuale dal provveditorato, presumo fino al 30/06.
Qualcuno mi ha detto che le scuole per l'autonomia possono decidere se far durare la mia supplenza fino al termine lezioni o prolungarla a coprire l'intero incarico della collega in maternità.
Voi che dite?
Grazie!

Lalletta_pa ha scritto:ahimè stanno facendo una furbata: gli scrutini li faranno fare durante l'orario scolastico entro il 12 giugno......e così non mi faranno altri contratti singoli....è giusto?

In effetti la normativa prevede che gli scrutini si facciano al termine delle lezioni. Tuttavia alcuni Dirigenti, per poter presenziare agli scrutini di tutte le classi, anticipano la data di alcuni di uno o due giorni.
Mi risulta che vi siano alcune sentenze del Tar hanno considerato legittimo questo comportamento nel caso in cui nella scuola siano presenti tante classi oppure se si tratta di una istituzione scolastica composta da più sedi associate dislocate nel territorio, anche perché il giudizio complessivo relativo a tutto un anno scalastico non può ragionevolmente cambiare con uno o due giorni di lezione in più.
In ogni caso la perdita economica per te è minima. Inoltre tieni presente che un anno di preruolo è riconoscibile ai fini della carriera se sono stati svolti almeno 180 giorni di servizio oppure se il servizio è stato prestato senza interruzioni dal 1 febbraio fino agli scrutini finali. Se vi dovesse essere un buco fra il termine delle lezioni e la data degli scrutini, verrebbe meno quel requisito e quindi l'unico modo per poter farsi valutare l'anno ai fini della carriera sarebbe quello di avere fatto almeno 180 giorni. So bene che quando si è precari non si pensa a questi aspetti, visto che quello che interessa è la valutazione del servizio in graduatoria, però una volta che si passa di ruolo queste cose tornano utili.

sim1979 ha scritto:Se vi dovesse essere un buco fra il termine delle lezioni e la data degli scrutini, verrebbe meno quel requisito e quindi l'unico modo per poter farsi valutare l'anno ai fini della carriera sarebbe quello di avere fatto almeno 180 giorni.

Se non sbaglio, Paolo1974 ha scritto il contrario. Sarebbe interessante che fornissi un riferimento normativo.

Dec ha scritto:

sim1979 ha scritto:Se vi dovesse essere un buco fra il termine delle lezioni e la data degli scrutini, verrebbe meno quel requisito e quindi l'unico modo per poter farsi valutare l'anno ai fini della carriera sarebbe quello di avere fatto almeno 180 giorni.

Se non sbaglio, Paolo1974 ha scritto il contrario. Sarebbe interessante che fornissi un riferimento normativo.

Art. 1 comma 14 della legge 124/1999

"Il comma 1 dell'articolo 489 del testo unico è da intendere nel senso che il servizio di insegnamento non di ruolo prestato a decorrere dall'anno scolastico 1974-1975 è considerato come anno scolastico intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni oppure se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1 febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale".

Non ho letto l'intervento di Paolo1974 a cui fai riferimento. Chiarisco che tale norma riguarda la valutazione del servizio preruolo e non la valutazione dei servizi nelle graduatorie a esaurimento.

Sì sì, certo, questo era chiaro. Grazie per il riferimento. A questo punto cedo la parola a Paolo, nel caso voglia intervenire (e magari dirmi che ricordo male, se così è).

sim1979 ha scritto:

Dec ha scritto:

sim1979 ha scritto:Se vi dovesse essere un buco fra il termine delle lezioni e la data degli scrutini, verrebbe meno quel requisito e quindi l'unico modo per poter farsi valutare l'anno ai fini della carriera sarebbe quello di avere fatto almeno 180 giorni.

Se non sbaglio, Paolo1974 ha scritto il contrario. Sarebbe interessante che fornissi un riferimento normativo.

Art. 1 comma 14 della legge 124/1999

"Il comma 1 dell'articolo 489 del testo unico è da intendere nel senso che il servizio di insegnamento non di ruolo prestato a decorrere dall'anno scolastico 1974-1975 è considerato come anno scolastico intero se ha avuto la durata di almeno 180 giorni oppure se il servizio sia stato prestato ininterrottamente dal 1 febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale".

Non ho letto l'intervento di Paolo1974 a cui fai riferimento. Chiarisco che tale norma riguarda la valutazione del servizio preruolo e non la valutazione dei servizi nelle graduatorie a esaurimento.

Scusatemi, anche io chiedo delucidazioni circa l'anno preruolo. L'articolo su citato parla di servizio prestato ininterrottamente dal.... Io ho un contratto dal 21 Gennaio con scadenza 5 Maggio e rinnovo 6 Maggio fino al 9 Giugno scrutini compresi (data da definire). Non c'è alcuna interruzione fra 5 e 6 Maggio. L'anno preruolo è valido pur non trattandosi di un unico contratto? Grazie.

Speranzaluna ha scritto: Non c'è alcuna interruzione fra 5 e 6 Maggio. L'anno preruolo è valido pur non trattandosi di un unico contratto? Grazie.

Io direi di si, in quanto non c'è alcuna interruzione.

sim1979 ha scritto:

Speranzaluna ha scritto: Non c'è alcuna interruzione fra 5 e 6 Maggio. L'anno preruolo è valido pur non trattandosi di un unico contratto? Grazie.

Io direi di si, in quanto non c'è alcuna interruzione.

Grazie.