SOS ALLE SUPERIORI: NUOVA BOZZA

Salve, leggendo la bozza relativa allle nuove classi di concorso ho visto che le attuali 4 aree del SOS (AD01, AD02, AD03 e AD04) alle supeiori di II grado saranno probabilmente accorpate. Voi cosa ne pensate? Sarà cosi?Grazie per le eventuali risposte

Esatto. Le aree saranno accorpate.
Bene, era ora. Infatti i docenti di sostegno svolgono lo STESSO IDENTICO LAVORO e dunque è corretto che vengano immessi in ruolo per il punteggio di GaE e non sulla base della fortuna di appartenere all'area Ad01, logicamente meno ricca di docenti, riapetto ad altre aree, tanto per esemplificare.

ma questo acorpamento sara' attivo gia' dal prox anno scolastico?

altra domanda. ma come sara' l'accorpamento?

Le aree del sostegno sono già state accorpate per i docenti già di ruolo, le cattedre su sostegno verranno distribuite tra i docenti di ruolo e i sovrannumerari che verranno convertiti su sostegno.
Le aree AD01, AD02, AD03 e AD04 rimarranno separate fino al 1 settembre 2013 con certezza (si tratta di una bozza che deve essere ancora discussa in parlamento) dopodichè se la proposta diventa effettiva non ci saranno ambiti distinti come succede già alle scuole superiori di primo grado.
Poche cattedre rimarranno ai docenti precari!
La tendenza del Miur è, in ogni modo, quella di eliminare la figura del docente di sostegno: non si rilevano, infatti, miglioramenti significativi su conoscenze, abilità e competenze acquisite dagli alunni disabili (forse anche a causa del fatto che vengono loro affiancati docenti che non hanno poi tutte queste abilità linguistiche e scientifiche?)
Beccarsi come polli non porta a niente. A breve non ci sarà nulla per cui beccarsi. Piuttosto ognuno cerchi di fare del proprio meglio giorno dopo giorno, perchè se si lavora bene i frutti si raccolgono prima o poi.

Condivido appieno draghetto.
Svilire le competenze possedute in un unico calderone inutile, non farà altro che dare fiato a chi sostiene che la nostra azione oggi sia poco efficace.
Perchè domani lo sarà di più?
Un matematico può essere utile nelle ore di inglese e viceversa?
Bene, continuiamo così.

Chi auspicava l'unificazione delle aree si goda questo successo se arriverà, ma avvii anche il cronometro; tra un pò non resterà nulla per nessuno.

indomito ha scritto:

Chi auspicava l'unificazione delle aree si goda questo successo se arriverà, ma avvii anche il cronometro; tra un pò non resterà nulla per nessuno.

Non resterà nulla per via dei tagli e della riconversione non certo per via dell'area unica!

Sono contenta di leggere che c'è anche qualcuno contrario all'abolizione delle aree... dipende da come si interpreta il proprio lavoro, se lo si pensa più "assistenziale" allora è vero che facciamo lo stesso identico lavoro, se lo si pensa come "didattico" allora non direi...

E poi, mi chiedo, ma nessuno dice nulla sull'idea di creare una classe di concorso apposita? il fatto che fosse un elenco e una tipologia di posto anzichè una classe di concorso aveva un suo senso all'interno di un percorso che vedeva l'insegnante di sostegno come "specializzato", ma pur sempre con una formazione disciplinare specifica che poteva "usare" sul campo, creare una classe di concorso autonoma non credo valorizzi il nostro lavoro, ma al contrario lo releghi a margine.
Vorrei sapere cosa ne pensate. Io non sarei d'accordo neppure per area unica, per le motivazioni dette, ma quest'idea alla fine può anche essere plausibile. Non condivido affatto, invece, l'idea di una classe di concorso a parte, perchè la specializzazione è una cosa diversa dall'abilitazione ed è a posteriori

Mi piacerebbe sapere l'opinione di qualcun altro
grazie!

davide 76 ha scritto:
Non resterà nulla per via dei tagli e della riconversione non certo per via dell'area unica!

Non resterà nulla per via del fatto che con l'area unica sarà sempre più difficile distinguere il docente di sostegno da un semplice educatore impegnato nell'integrazione e nella sorveglianza.

Sancire l'area unica significa teorizzare che non occorra una professionalità specifica sul piano della didattica, che alla fine tutti possano fare questo lavoro...

Tutti..., anche gli Itp riconvertiti con corsetti estivi parzialmente on line.

Ripeto, chi voleva tutto questo a tutti i costi, senza guardarsene dalle conseguenze, festeggi fin quando può...

Purtroppo l'area unica non è altro che una conseguenza del decreto della riconversione sul sostegno...se non unificano le aree i sovrannumerari non potranno essere utilizzati sul sostegno per mancanza di cattedre... Il vero guaio è il decreto di riconversione...
Il problema inoltre non riguarda solo i docenti di sostegno ma TUTTI i docenti precari, poichè i docenti di sostegno, se potranno, si riverseranno in massa sul curriculare...

manux2 ha scritto:Purtroppo l'area unica non è altro che una conseguenza del decreto della riconversione sul sostegno...se non unificano le aree i sovrannumerari non potranno essere utilizzati sul sostegno per mancanza di cattedre... Il vero guaio è il decreto di riconversione...
Il problema inoltre non riguarda solo i docenti di sostegno ma TUTTI i docenti precari, poichè i docenti di sostegno, se potranno, si riverseranno in massa sul curriculare...

Per un minimo di coerenza, chi rifiuta la riconversione sul sostegno degli Itp dovrebbe anche rifiutare l'area unica, visto che entrambe sono figlie di una stessa logica, quella che il docente di sostegno non debba richiedere alcuna professionalità.

manux2 ha scritto:Purtroppo l'area unica non è altro che una conseguenza del decreto della riconversione sul sostegno...se non unificano le aree i sovrannumerari non potranno essere utilizzati sul sostegno per mancanza di cattedre... Il vero guaio è il decreto di riconversione...

Concordo in pieno.....secondo me il veleno assoluto sta nella riconversione ed è su quella che bisogna battersi! Come dice manux2 è chiaro che l'area unica nasce dalla riconversione e NON viceversa! E' l'esigenza di piazzare i sovrannumerari che porta a questa esigenza

indomito ha scritto:

manux2 ha scritto:Purtroppo l'area unica non è altro che una conseguenza del decreto della riconversione sul sostegno...se non unificano le aree i sovrannumerari non potranno essere utilizzati sul sostegno per mancanza di cattedre... Il vero guaio è il decreto di riconversione...
Il problema inoltre non riguarda solo i docenti di sostegno ma TUTTI i docenti precari, poichè i docenti di sostegno, se potranno, si riverseranno in massa sul curriculare...

Per un minimo di coerenza, chi rifiuta la riconversione sul sostegno degli Itp dovrebbe anche rifiutare l'area unica, visto che entrambe sono figlie di una stessa logica, quella che il docente di sostegno non debba richiedere alcuna professionalità.

concordo, si elimini il decreto e si lascino le aree così per come sono... Ma è impensabile che ciò venga concesso ai docenti di ruolo e non ai precari...
E' uno schifo, ma ci pensate ad un rispettabilissimo insegnante di laboratorio costretto ad insegnare, materie assolutamente sconosciute??

draghetto ha scritto:Le aree del sostegno sono già state accorpate per i docenti già di ruolo

a cosa fai riferimento?

lallaorizzonte ha scritto:

draghetto ha scritto:Le aree del sostegno sono già state accorpate per i docenti già di ruolo

a cosa fai riferimento?

mi riferisco ai docenti di ruolo su sostegno che possono scegliere la cattedra su qualsiasi ambito. Non è così ? O ho capito male io?

Io insegno sostegno da un pò di anni, nell'area AD03. L'accorpamento dal punto di vista egoistico è per me conveniente perchè in questi ultimi anni qualche preside tende a chiedere l'area ad01 piuttosto che AD03. Nell'ambito lavorativo è vero comunque che già facciamo qualsiasi disciplina e che in poche scuole è rispettata la divisione delle 4 aree. Considerando che il SOSTEGNO E' PER GLI ALUNNI E NON PER "SOSTENERE"LE NOSTRE TASCHE credo che l'unificazione delle aree è un danno per gli allievi che seguono la programmazione semplificata, in particolare se non appartengono al biennio. Sarebbe stato meglio invece creare un'unica area per gli allievi che svolgono una programmazione differenziata dove possono essere inseriti anche i colleghi delle medie; concedere a noi docenti di secondo grado di fare il SOS anche alle medie e creare più aree alle superiori per chi segue una programmazione semplificata. Occorre infatti avere delle nozioni basilari per poter essere utile all'allievo. Io ogni anno studio nuove discipline per seguire i miei ragazzi ma per fortuna ho avuto il triennio solo in istituti dove si fanno le discipline che al 90% ho studiato all'Università. Con i tagli però non sarà più possibile per me scegliere certi istituti e allora la qualità del mio servizio sarà più scadente nonostante i miei sforzi. Non è giusto nei confronti degli allievi. Dove sono le associazioni dei disabili? E i sindacati? Perchè non si privilegia l'interesse degli allievi piuttosto che quello dei docenti( sia di ruolo che dei precari)? CHE SCHIFO!!

Già, aggiungo pure io..., che schifo!
Ed il mio Sindacato, l'ANIEF, dov'è, cosa fa?
Giuro, se non intervengono ritiro la delega sindacale.

indomito ha scritto:Già, aggiungo pure io..., che schifo!
Ed il mio Sindacato, l'ANIEF, dov'è, cosa fa?
Giuro, se non intervengono ritiro la delega sindacale.

Dovevi capire prima di che pasta erano fatti, visto che vivono solo di ricorsi e per mettere i docenti gli uni contro gli altri! Hai buttato con loro soldi e denaro.......

davide 76 ha scritto:

indomito ha scritto:Già, aggiungo pure io..., che schifo!
Ed il mio Sindacato, l'ANIEF, dov'è, cosa fa?
Giuro, se non intervengono ritiro la delega sindacale.

Dovevi capire prima di che pasta erano fatti, visto che vivono solo di ricorsi e per mettere i docenti gli uni contro gli altri! Hai buttato con loro soldi e denaro.......

Non è mai troppo tardi per capirlo.
E comunque mi riservo di inviare mail di protesta e chiamarli pure per cantargliene quattro...
E confermo: se non faranno nulla, ritiro la delega sindacale!

L'Anief cosa può fare scusa?
Non so se abbia rappresentanti RSU a livello del Ministero dell'Istruzione
Io ho parlato col mio sindacalista della cisl e loro sì che hanno una rappresenza insieme a uil, snals, cgil
e mi ha detto che il MIUR col probelma degli esuberi che non sanno come smaltire minaccia i sindacati a stabilirne il licenziamento o l'assorbimento in altra amministrazione pubblica
Nel primo caso il licenziamento diventerebbe automatico per tutti i docenti, anche non soprannumerari, nel secondo caso verrebbe meno la funzione docente e quindi sarà possibile anche la trasmigrazione inversa da altre amministrazioni pubbliche verso la scuola in modo da coprire tutti i posti disponibili anche con personale statale non abilitato all'insegnamento.
Tra i vari mali hanno preferito quello della conversione su sostegno che evita sia i licenziamenti che la perdita della funzione docente riconosciuta fino ad ora.

draghetto ha scritto:L'Anief cosa può fare scusa?
Non so se abbia rappresentanti RSU a livello del Ministero dell'Istruzione
Io ho parlato col mio sindacalista della cisl e loro sì che hanno una rappresenza insieme a uil, snals, cgil
e mi ha detto che il MIUR col probelma degli esuberi che non sanno come smaltire minaccia i sindacati a stabilirne il licenziamento o l'assorbimento in altra amministrazione pubblica
Nel primo caso il licenziamento diventerebbe automatico per tutti i docenti, anche non soprannumerari, nel secondo caso verrebbe meno la funzione docente e quindi sarà possibile anche la trasmigrazione inversa da altre amministrazioni pubbliche verso la scuola in modo da coprire tutti i posti disponibili anche con personale statale non abilitato all'insegnamento.
Tra i vari mali hanno preferito quello della conversione su sostegno che evita sia i licenziamenti che la perdita della funzione docente riconosciuta fino ad ora.

Non siamo noi a dover cercare le soluzioni, li paghiamo profumatamente affinchè siano loro a trovarle.
E comunque, la riconversione sul sostegno e l'accorpamento della aree, come soluzioni fin'ora proposte, sono il male assoluto per noi docenti e per gli tutti gli alunni, certificati e non.
E poi si parla di scuola di qualità, ma vadano a ...

Testo della domanda inviata dal 17/05 sul sito di Max Bruschi, senza risposta, forse perchè scomoda (a voler pensare male):

"Senza alcuno spirito polemico però vorrei approfondire la V.S. scelta operata in bozza di riunificare in monoarea il sostegno alle superiori.
Se esistono, quali sono le motivazioni di questa scelta, di tipo didattico-pedagogico o di mera razionalizzazione tout cour?
Nelle motivazioni da Lei addotte in altri quesiti per giustificare le scelte operate, ha richiamato criteri di oggettività e di competenza posseduta.

Ebbene, come possa un laureato in materie umanistiche o tecniche supportare alle superiori un alunno certificato con obiettivi didattici minimi (quindi curriculare), in matematica, fisica, chimica, ecc, mi risulta davvero difficile immaginarlo, perchè io faccio questo lavoro quotidianamante (ed ovviamente vale anche l’esempio contrario).

Ogni anno il Gruppo H di Istituto richiede il fabbisogno di ore per ogni area, sulla base di esigenze oggettive e didattiche, quindi con criteri assolutamente legati alle necessità degli alunni.

Non crede che oggettività, competenze e professionalità potrebbero, con questa scelta, essere semplicemente disattese?

Cordialmente."

Bravo Indomito!Aspetto con ansia le motivazioni del signor Bruschi.....

La risposta potete leggerla direttamente sul suo blog; in sintesi, si è chiuso a riccio.
Al momento sto tentando di riannodare il dialogo.
Se intendete parlargli fatelo direttamente sul suo blog, è il sale della democrazia.

Bruschi è uomo di paglia. Non sa un tubo, non risponde mai a nulla e non ha più informazioni di chiunque di noi (risposta tipo : "aspettiamo o i dati " o "aspettiamo le carte ufficiali") bella forza, così son bravi tutti!