Ammissione scritti con punteggio da 30 a 34,5 - ammessi i primi candidati- mi spiegate che significa???

Promemoria primo messaggio :

C

aleanto ha scritto:
Esistono quindi solo i diritti civili per razza, sesso, etc... etc... Con questa frase hai buttato a mare l'intero corpus legislativo italiano con eccezione di un paio di articoli della Costituzione. Quando si dice le "fonti del diritto"...
Bah... Perdiamo tempo.

Già un paio di articoli, appunto della costituzione, ovvero la fonte del diritto di questo stato. Comunque hai capito perfettamente quanto affermo, ma fai finta di non capirlo. Hai perfettamente ragione, farti capire il tuo torto è una perdita di tempo se vuoi avere ragione a priori.

aleanto ha scritto:

Dulcamara ha scritto:

aleanto ha scritto:
Direttive burocratiche che potrebbero portare all'esclusione ingiusta di qualcuno. Per il resto puoi portare tutta la sfiga che vuoi... Gratt...gratt...gratt...

No, non è stato escluso nessuno per questioni razziali, sessuali, religiose e simili, non è stato escluso nessuno in base al suo status di cittadino, non sono stati calpestati i VERI diritti civili. Se poi appunto ci si appella a cavilli facciamo pure i ricorsi ad personam. Legalissimi eh, assai discutibili comunque.

Esistono quindi solo i diritti civili per razza, sesso, etc... etc... Con questa frase hai buttato a mare l'intero corpus legislativo italiano con eccezione di un paio di articoli della Costituzione. Quando si dice le "fonti del diritto"...
Bah... Perdiamo tempo.

Dulcamara spesso esagera nei modi ma vuoi davvero dire che sono stati calpestati dei diritti?
Ti racconto: anni fa una universita' aveva emanato un bando di concorso in cui si faceva l'elenco di alcune lauree escludendone una (la mia) per pura ignoranza dell'uff del personale che aveva stilato il bando e che aveva "dimenticato" che anche la mia aveva equipollenza con le altre elencate. Ebbene ho fatto ricorso perche' davvero un mio diritto era stato calpestato e ho vinto!
Ma mi dici in questo caso che cavolo di diritto e' stato calpestato? Proprio non lo capisco. Ripeto: ho fatto concorsi con prova preselettiva in cui se non avevi 21 non lo superavi. Sai quanti sono stati bocciati? 2/3! Avrebbero dovuto tutti fare ricorso come voi? Non l'hanno fatto come tante altre migliaia...evidentemente non e' proprio un "diritto" calpestato!!!

Ribadisco quello che ho già scritto altrove: ho fatto ricorso con l'Anief contro il salvaprecari nel 2010. Sono passati tre anni e non mi rispondono neanche più alle email. Ora tutto tace, intanto ho sborsato bei soldini per le pratiche e ho dovuto ogni anno rinnovare l'iscrizione.

zippy ha scritto:Ribadisco quello che ho già scritto altrove: ho fatto ricorso con l'Anief contro il salvaprecari nel 2010. Sono passati tre anni e non mi rispondono neanche più alle email. Ora tutto tace, intanto ho sborsato bei soldini per le pratiche e ho dovuto ogni anno rinnovare l'iscrizione.

Finalmente qualcuno che dice le cose come stanno!
Ecco chi e' Anief

zippy ha scritto:Ribadisco quello che ho già scritto altrove: ho fatto ricorso con l'Anief contro il salvaprecari nel 2010. Sono passati tre anni e non mi rispondono neanche più alle email. Ora tutto tace, intanto ho sborsato bei soldini per le pratiche e ho dovuto ogni anno rinnovare l'iscrizione.

sì, ma se questi ricorrenti ora passassero lo scritto e poi l'orale?

se passano l'orale e poi lo scritto vorrà dire valgono di più

minacalcio ha scritto:se passano l'orale e poi lo scritto vorrà dire valgono di più

Vuol dire che hanno avuto una possibilità non dovevano avere. Tutti quelli che hanno fatto la preselettiva sono "bravi", tutti hanno studiato, si sono impegnati ecc., infatti non mi ritengo + capace di chi non l'ha superato, ma non è giusto che facciano selezioni se poi riammettono tutti.
A questo punto facciamo tutti direttamente l'orale!

minacalcio ha scritto:se passano l'orale e poi lo scritto vorrà dire valgono di più

ma non dovevano essere lì.

Si dovrebbero vergognare! Incapaci di superare una prova in cui era sufficciente studiare (io e tanti altri l'abbiamo fatto), se si sapeva che la soglia era da dementi (30) io avrei cominciato a studiare per lo scritto.
L'unica cosa che mi consola e che si vocifera che saranno segati allo scritto. Se fosse, MEGLIO!!!!!!! E più rispetto per chi fa le cosa fatte come si deve...VERGOGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!

infatti; in questo modo viene meno il valore e la serietà della preselezione...tanto valeva risparmiarci questo step, con l'impegno e la fatica che ha comportato, per accedere direttamente allo scritto. tanto stiamo tranquilli che se qualche ricorrente non dovesse superare lo scritto, rifarebbe nuovamente ricorso e si vedrebbe ammesso all'orale...

Lelle ha scritto:Si dovrebbero vergognare! Incapaci di superare una prova in cui era sufficciente studiare (io e tanti altri l'abbiamo fatto), se si sapeva che la soglia era da dementi (30) io avrei cominciato a studiare per lo scritto.
L'unica cosa che mi consola e che si vocifera che saranno segati allo scritto. Se fosse, MEGLIO!!!!!!! E più rispetto per chi fa le cosa fatte come si deve...VERGOGOGNATEVI!!!!!!!!!!!!!!!!

esagerato., e se ti fossi trovato tu nelle stesse condizioni di chi sta facendo ricorso?!
secondo me conviene continuare a studiare, perchè sembra che temiamo i ricorsisti

...ripeto cose già dette, ma l'annuncio della riammissione dei ricorsisti (per non superamento della preselettiva) mi dà davvero molto fastidio. Non ho trovato affatto banali alcune delle domande della preselezione...il punto è che sono state rese note con largo anticipo (e non esempi, le domande vere e proprie). Sarebbe bastato che i ricorsisti di oggi avessero speso tempo e fatica per guardare i test, soffermarsi su quelli per loro difficili da risolvere, studiare o cercare di capire su varie fonti il metodo per risolverli ...e darsi da fare. La cosa che mi sconcerta è che chi non ha voluto impegnarsi, o ahimè non ce la fa proprio ad arrivarci, subito dopo la bocciatura abbia messo mano al portafoglio per far valere il suo presunto (non dimostrato, se non altro non dal buon senso) diritto a concorrere per INSEGNARE. Scusate, ma insegnare cosa a chi??!
Detto questo, vado a studiare...sono le 5,30 am, ho un'ora e mezza prima di preparmi per correre al lavoro. Studiare non paga, in Italia sarà sempre così...ma chi lo fa con impegno di solito (e mi sembra davvero questo il caso) non fallisce 20 domande su 50, note.
Ciao a tutti

All'orale ci arriviamo tutti, basta fare ricorso.

C.D.C. ha scritto:

aleanto ha scritto:

Dulcamara ha scritto:

aleanto ha scritto:
Direttive burocratiche che potrebbero portare all'esclusione ingiusta di qualcuno. Per il resto puoi portare tutta la sfiga che vuoi... Gratt...gratt...gratt...

No, non è stato escluso nessuno per questioni razziali, sessuali, religiose e simili, non è stato escluso nessuno in base al suo status di cittadino, non sono stati calpestati i VERI diritti civili. Se poi appunto ci si appella a cavilli facciamo pure i ricorsi ad personam. Legalissimi eh, assai discutibili comunque.

Esistono quindi solo i diritti civili per razza, sesso, etc... etc... Con questa frase hai buttato a mare l'intero corpus legislativo italiano con eccezione di un paio di articoli della Costituzione. Quando si dice le "fonti del diritto"...
Bah... Perdiamo tempo.

Dulcamara spesso esagera nei modi ma vuoi davvero dire che sono stati calpestati dei diritti?
Ti racconto: anni fa una universita' aveva emanato un bando di concorso in cui si faceva l'elenco di alcune lauree escludendone una (la mia) per pura ignoranza dell'uff del personale che aveva stilato il bando e che aveva "dimenticato" che anche la mia aveva equipollenza con le altre elencate. Ebbene ho fatto ricorso perche' davvero un mio diritto era stato calpestato e ho vinto!
Ma mi dici in questo caso che cavolo di diritto e' stato calpestato? Proprio non lo capisco. Ripeto: ho fatto concorsi con prova preselettiva in cui se non avevi 21 non lo superavi. Sai quanti sono stati bocciati? 2/3! Avrebbero dovuto tutti fare ricorso come voi? Non l'hanno fatto come tante altre migliaia...evidentemente non e' proprio un "diritto" calpestato!!!

La legge da un diritto. Se lo Stato fa un bando che non rispetta una legge viola un diritto. A me del ricorso, lo preciso, non interssa nulla. Nè se vince al posto mio un ricorsista. Se il Tribunale sancisce che era sbagliato farlo uscire ebbene vuol dire che non doveva accadere. E' un principio di civiltà: si rispetta chi fa ricorso (se ha ragione vincerà) e si accettano le sentenze (nei 3 gradi). Mi sembra chiaro e lineare.

Partecipo a questo concorso sentendomi una specie di osservatrice esterna perché sono digiuna del mondo della scuola,provengo da un percorso  professionale diverso. Oggi,di fronte alla notizia dell'ammissione alla prova orale di un gruppo (più o meno folto) di persone prive dell'onesta intellettuale di accettare una sconfitta...beh,mi chiedo se davvero valga la pena proseguire. Se questa e' la compagnia,se questi sono i valori...io cosa ci faccio qui? Io sono una che ama studiare. Se mi dicono che lo studio riguarda dei test un po' stupidini,io all'inizio sbuffo e ammorbo i familiari con le mie recriminazioni... ma poi studio studio e studio,fino al mio 46. Studio a dispetto di tutto,senza risparmiarmi e senza accampare scuse e trovarmi alibi (il lavoro che mi tiene fuori casa dalle 7.30 alle 20.30),semplicemente perché mi hanno detto che e' prevista una certa soglia per l'ammissione. Vi chiedo: i valori, in questo piccolo cosmo, quali sono? Forse quelli di pretendere un posto fisso? Beh, io questo ce l'ho già... Forse mi conviene chiudere i libri e uscire da questa giostra.

tranquilli, chi ha fatto ricorso sul voto della preselettiva si e' dato la zappa sui piedi da solo:
si e' autocostretto a studiare INUTILMENTE per lo scritto, dato che poi il suo ricorso verra' respinto.

... e in piu' ha speso soldi

aleanto ha scritto:

La legge da un diritto. Se lo Stato fa un bando che non rispetta una legge viola un diritto. A me del ricorso, lo preciso, non interssa nulla. Nè se vince al posto mio un ricorsista. Se il Tribunale sancisce che era sbagliato farlo uscire ebbene vuol dire che non doveva accadere. E' un principio di civiltà: si rispetta chi fa ricorso (se ha ragione vincerà) e si accettano le sentenze (nei 3 gradi). Mi sembra chiaro e lineare.

le sentenze decidono che ... (e non ci puoi fare nulla) ma questo non implica che sono il vangelo e non si possono criticare (altro principio di civiltà)

enricop ha scritto:tranquilli, chi ha fatto ricorso sul voto della preselettiva si e' dato la zappa sui piedi da solo:
si e' autocostretto a studiare INUTILMENTE per lo scritto, dato che poi il suo ricorso verra' respinto.

... e in piu' ha speso soldi

Io credo invece che andranno avanti. Il giudice, almeno lui, dovrebbe negare loro la possibilità di proseguire, ma dubito che accadrà.

Vergognoso

Mi chiedo come reagiranno coloro che hanno preso da 30 a 34,5 e, non avendo fatto ricorso, non verranno ammessi agli scritti. Credo che abbiano diritto anche loro, a questo punto. C'è qualcosa che non va.

scusate ragazzi ma ripensandoci meglio secondo me non ha alcuna speranza il ricorso altrimenti anche allo scritto il limite del 7 sarebbe illegittimo (28 su 40) ...

viduran ha scritto:

aleanto ha scritto:

La legge da un diritto. Se lo Stato fa un bando che non rispetta una legge viola un diritto. A me del ricorso, lo preciso, non interssa nulla. Nè se vince al posto mio un ricorsista. Se il Tribunale sancisce che era sbagliato farlo uscire ebbene vuol dire che non doveva accadere. E' un principio di civiltà: si rispetta chi fa ricorso (se ha ragione vincerà) e si accettano le sentenze (nei 3 gradi). Mi sembra chiaro e lineare.

le sentenze decidono che ... (e non ci puoi fare nulla) ma questo non implica che sono il vangelo e non si possono criticare (altro principio di civiltà)

In verità per quel singolo caso e quella situzione sono il vangelo.
Le sentenze definitive si possono criticare, senza dubbio, ma si devono accettare

Concordo assolutamente con Aleanto. Se le regole del gioco non sono corrette è un proprio diritto farle valere. Perchè abbassare la testa?! Ognuno di noi ha fatto e sta facendo sacrifici, se le regole non sono corrette è giusto contestarle! La verità è solo che non vogliamo altra concorrenza....ci piace essere in "pochi". Se vi informate e leggete i fondamenti del ricorso forse la finireste di inveire con i ricorsisti. Parlate non sapendo su cosa si appella.
Forse è un loro diritto, deciderà chi conosce e studia la legge. Il giudice se lo negherà sarà perchè è giusto....se lo accetterà sarà perchè è giusto e noi dobbiamo accettarlo!
Siete tutti sicuri che con un punteggio di 34,5 non avreste partecipato a ricorso ? e non dite che bastava studiare un poco in più...non dimenticate che nella vita ci vuole anche quel pizzico di fortuna oltre lo studio e l'impegno. Non giudicate!! Io lo avrei fatto: se le regole non sono corrette è inutile prendersela con chi come noi subisce le regole di uno stato che poco ci tutela. Se nn supererete il concorso direte che dovevate studiare un poco in più....oppure direte che sono tutti raccomandati?

La parola "merito" in Italia non esiste nemmeno sul vocabolario!!!

Questo concorso mi sembra assuma sempre più i connotati di una truffa e di un'amara beffa ai danni di noi precari che siamo da anni nella scuola. Nel merito dell'oggetto di questo thread, se devo essere cinicamente sincera, la concorrenza di chi ha preso in prima istanza meno di 35 alla preselettiva non mi desta alcun tipo di preoccupazione. Ciò che non mi va giù sono le possibili ripercussioni sulla fase organizzativa (vedi possibili slittamenti dello scritto e necessità di tempi di correzione più elevati dato il maggior numero di elaborati). Inoltre sono d'accordo con chi in questo forum faceva presente che in molti concorsi la soglia minima non corrisponde, in proporzione, al "sei" (addirittura, in un concorso svolto di recente al mio fidanzato, equivaleva all'otto).....eppure nessuno ha fatto ricorso. Come diceva una vecchia canzone "bisogna saper perdere", tanto più che siamo insegnanti e dovremmo essere un modello per i nostri ragazzi....