Presenza o delega al provveditore?

Vi domando, causa inesperienza ed essendo inserita per primaria in gae distante più di 1000 km dalla mia residenza, se mi conviene andare di persona alle convocazioni o dare la delega al provveditore per le supplenze annuali.
In quest'ultimo caso potrei esprimere i comuni di preferenza? Ed inoltre esiste regola per la quale il provved. curerà il mio interesse, ad es. attribuendomi una supplenza fino a fine anno anziché a giugno e scegliendo per me un tempo pieno anzichè 12 ore o meno, ed ancora scegliendo il posto comune anziché inglese?
Mi potete spiegare come funziona il tutto?
Grazie.

Il dirigente della scuola polo (perchè è lui, non il provveditore, a gestire le operazioni), per quello che ho visto alle convocazioni sceglie sempre la cattedra intera se disponibile o il 31 agosto piuttosto che il 30 giugno; naturalmente questo può significare che ti tocca la sede scomoda che nessuno dei candidati "locali" ha scelto; puoi anche indicare le sedi che preferisci, ma essendoci presumibilmente molte cattedre disponibili non sarà facile per te indicarle tutte e per chi legge interpretare la tua volontà.
Personalmente non mi affiderei mai ad un sistema del genere (diverso sarebbe delegare una persona di fiducia, con la quale puoi essere in continuo contatto telefonico), se non fossi proprio costretto o se non fossi ragionevolmente sicuro di non riuscire a prendere niente perchè molto indietro in graduatoria.
Considera poi che negli ultimi anni le convocazioni si svolgono proprio a ridosso della data ultima del 31 agosto e che il 1 settembre (o il giorno successivo alla nomina se la convocazione avviene dopo questa data) sei comunque obbligata a prendere servizio a scuola. Perciò anticipare la partenza di uno o due giorni non credo che ti cambi molto.

Grazie Dec in base al fatto che le convocazioni saranno a ridosso della presa di servizio, credo proprio che mi convenga essere presente.
Non ho però capito questa tua frase: "....se non fossi proprio costretto o se non fossi ragionevolmente sicuro di non riuscire a prendere niente perchè molto indietro in graduatoria."
Intendi forse che la delega conviene a chi si trova nelle ultime posizioni in graduatoria e che il dirigente sceglie la sede (per i delganti) prima di coloro che si trovano ai primi posti?

No, assolutamente; si sceglie secondo la graduatoria. Dico che se ci sono dieci posti e io sono n. 150 è molto improbabile che riesca a prendere qualcosa. In questo caso farei un viaggio a vuoto e allora tanto vale mandare una delega per scrupolo, senza dover affrontare altre spese, ben sapendo che quasi certamente non servirà a niente.

Ok chiarissimo, grazie.

si può specificare che s'intende accettare solo cattedre e non spezzoni orari?