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Diretta alla Camera
Promemoria primo messaggio :
Scusate, non riesco a vedere la diretta. Che succede?
Scusate, non riesco a vedere la diretta. Che succede?
PROF.SKA- Messaggi : 149
Data d'iscrizione : 01.09.10
Re: Diretta alla Camera
Oggi pomerigio Paolo ha scritto che il MIUR è orientato a permettere a tutti l'inserimento a pettine in una provincia scelta tra le 4 del 2009.
Questa notizia, al momento, è la stessa che ho anch'io.
Però la domanda è sempre la stessa: che senso ha congelare le GAE se poi si dovrà permettere l'inserimento a pettine a tutti.
Questo non me lo spiego.
Questa notizia, al momento, è la stessa che ho anch'io.
Però la domanda è sempre la stessa: che senso ha congelare le GAE se poi si dovrà permettere l'inserimento a pettine a tutti.
Questo non me lo spiego.
sandrap- Messaggi : 256
Data d'iscrizione : 27.01.11
Re: Diretta alla Camera
QUOTOtitifra ha scritto:E chi non ha inserito le 3 province? E chi le ha inserite ma le vuole cambiare? Abbiamo fatto delle scelte sapendo di essere in coda... Se ci avessero detto del pettine, forse, avremmo scelto altre province...mary ha scritto:nn può essere così xkè c'è gente ke nn ha messo le 3 prov.aggiuntive in quanto ci mandavano in coda...beh questi ke fn rimangono ingabbisati dove stanno...?e in più vincolati pure cn la grad.istituto...ke allegriapanoxo ha scritto:Paolo1974 ha scritto:fiorella80 ha scritto:Ragazzi secondo voi possiamo ancora sperare???? Potremo cambiare provincia???? E' un diritto di tutti!!!!
Indipendentemente dall'interrogazione alla camera, che io credo difficilmente potrà rivoltare completamente la situazione preesistente (ovvero sentenza+emendamento), ad oggi, ovvero 17/2/11 l'orientamento (ORIENTAMENTO) del MIUR è quello, ripeto, di una provincia per tutti a scelta SOLO tra le 4 (tra pettine e code), con GI vincolata alla scelta della GE.
Ad oggi.
se fosse come dici tu io non vedrei nessun dramma... e non staremmo qui a piangerci addosso... che senso avrebbe il solo congelamento del punteggio ?
mary- Messaggi : 195
Data d'iscrizione : 04.10.09
Re: Diretta alla Camera
Voglio di seguito riportare quello che potrebbe essere un possibile risvolto secondo il GILDA:
La sentenza della Corte ha sicuramente posto una pietra tombale sull’esistenza delle code. Questo non significa però un automatico inserimento a pettine in tutte le province scelte dai ricorrenti né, a maggior ragione, una totale rivisitazione di tutte le graduatorie ad esaurimento con l’eliminazione delle code mediante l’inserimento a pettine di tutti i docenti presenti in quella provincia. Al contrario, l’applicazione letterale della sentenza, ci porterebbe ad ipotizzare l’eliminazione di tutte le code ed il mantenimento delle sole graduatorie principali scelte nel 2007.
E’ evidente però, che l’aggiornamento delle graduatorie non potrà che essere fatto sulla base delle regole precedenti a quelle formulate per l’esistenza delle code e quindi tutti potranno scegliersi una sola provincia in cui inserirsi con il proprio punteggio.
A questo punto entra in gioco il decreto mille proroghe che sposta in avanti l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento rinviando in là nel tempo la possibilità di cambiare provincia e quindi di avvalersi del diritto sancito dalla Consulta.
Questo significa che nessuno sarà inserito a pettine, per i ricorrenti solo il risarcimento dei danni, se riusciranno a provarlo, e per gli altri congelamento.
La sentenza della Corte ha sicuramente posto una pietra tombale sull’esistenza delle code. Questo non significa però un automatico inserimento a pettine in tutte le province scelte dai ricorrenti né, a maggior ragione, una totale rivisitazione di tutte le graduatorie ad esaurimento con l’eliminazione delle code mediante l’inserimento a pettine di tutti i docenti presenti in quella provincia. Al contrario, l’applicazione letterale della sentenza, ci porterebbe ad ipotizzare l’eliminazione di tutte le code ed il mantenimento delle sole graduatorie principali scelte nel 2007.
E’ evidente però, che l’aggiornamento delle graduatorie non potrà che essere fatto sulla base delle regole precedenti a quelle formulate per l’esistenza delle code e quindi tutti potranno scegliersi una sola provincia in cui inserirsi con il proprio punteggio.
A questo punto entra in gioco il decreto mille proroghe che sposta in avanti l’aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento rinviando in là nel tempo la possibilità di cambiare provincia e quindi di avvalersi del diritto sancito dalla Consulta.
Questo significa che nessuno sarà inserito a pettine, per i ricorrenti solo il risarcimento dei danni, se riusciranno a provarlo, e per gli altri congelamento.
sandrap- Messaggi : 256
Data d'iscrizione : 27.01.11
Re: Diretta alla Camera
a prposito delle GI collegate alle GE...ho letto da qualke parte ke è obbligatorio solo per ki trasferisce la prov.cioè i ricorrenti..cmq...nn prendetelo x certo...sn solo interpretazioniqwerty_lavendetta ha scritto:sandrap ha scritto:Oggi pomerigio Paolo ha scritto che il MIUR è orientato a permettere a tutti l'inserimento a pettine in una provincia scelta tra le 4 del 2009.
Questa notizia, al momento, è la stessa che ho anch'io.
Però la domanda è sempre la stessa: che senso ha congelare le GAE se poi si dovrà permettere l'inserimento a pettine a tutti.
Questo non me lo spiego.
Secondo me non sarà per tutti.
Lo sarebbe se NON ci fosse il CONGELAMENTO. I ricorrenti si inseriranno perché avrebbero dovuto essere già inseriti a pettine nel biennio 2009-2011 in virtù dei ricorsi che SONO NOMINALI. Col congelamento infatti "limiteranno" i danni che sarebbero "causati" da un trasferimento di provincia. In questo caso sarebbero interessati 230000 persone, col congelamento solo 15000 e, come dice Pittoni, "più di così non si poteva fare".
E aggiungo: con la questione della Gi nella stessa provincia GaE, di 15000 ne resteranno ancora meno.
mary- Messaggi : 195
Data d'iscrizione : 04.10.09
Re: Diretta alla Camera
dalla Gilda degli insegnanti di Venezia, 17.2.2011
L’articolo approvato dal senato nel maxiemendamento (in allegato) concernente le graduatorie ad esaurimento può provocare effetti devastanti sulle graduatorie di istituto con particolare riferimento ai tanti precari delle province del meridione che, pur essendo iscritti nelle graduatorie ad esaurimento delle loro province, avevano fino ad oggi la possibilità di iscriversi nelle graduatorie di istituto di altre province per il conseguimento delle supplenze brevi da parte delle scuole.
Con l’emendamento approvato ciò non sarà più possibile. I precari potranno ottenere supplenze a tempo determinato nelle scuole dalle graduatorie di istituto solo nella provincia in cui sono inclusi nella graduatoria ad esaurimento.
Pare paradossale che l’emendamento, che doveva stabilizzare ancora per un anno le graduatorie e la situazione esistente in attesa del nuovo sistema di reclutamento, determina di fatto il trasferimento coattivo dei docenti che potevano lavorare in altre province solo nella provincia in cui risultano inseriti nelle graduatorie permanenti.
Si crea così un ulteriore caos con effetti pesanti e con oggettive discriminazioni rispetto ai diritti acquisiti. In molti casi, soprattutto nelle scuole del centro-nord, non si troveranno sufficienti docenti abilitati in alcune classi di concorso. Cosa succederà?
Questa parte dell’emendamento, aggiunta all’ultimo momento, rafforza la nostra convinzione: bisogna urgentemente mettere mano a tutta la disciplina del reclutamento e del precariato nella scuola con una riforma chiara e definitiva, senza scadere in provvedimenti tampone o legati a visioni ideologiche della scuola.
L’articolo approvato dal senato nel maxiemendamento (in allegato) concernente le graduatorie ad esaurimento può provocare effetti devastanti sulle graduatorie di istituto con particolare riferimento ai tanti precari delle province del meridione che, pur essendo iscritti nelle graduatorie ad esaurimento delle loro province, avevano fino ad oggi la possibilità di iscriversi nelle graduatorie di istituto di altre province per il conseguimento delle supplenze brevi da parte delle scuole.
Con l’emendamento approvato ciò non sarà più possibile. I precari potranno ottenere supplenze a tempo determinato nelle scuole dalle graduatorie di istituto solo nella provincia in cui sono inclusi nella graduatoria ad esaurimento.
Pare paradossale che l’emendamento, che doveva stabilizzare ancora per un anno le graduatorie e la situazione esistente in attesa del nuovo sistema di reclutamento, determina di fatto il trasferimento coattivo dei docenti che potevano lavorare in altre province solo nella provincia in cui risultano inseriti nelle graduatorie permanenti.
Si crea così un ulteriore caos con effetti pesanti e con oggettive discriminazioni rispetto ai diritti acquisiti. In molti casi, soprattutto nelle scuole del centro-nord, non si troveranno sufficienti docenti abilitati in alcune classi di concorso. Cosa succederà?
Questa parte dell’emendamento, aggiunta all’ultimo momento, rafforza la nostra convinzione: bisogna urgentemente mettere mano a tutta la disciplina del reclutamento e del precariato nella scuola con una riforma chiara e definitiva, senza scadere in provvedimenti tampone o legati a visioni ideologiche della scuola.
piumanelvento- Messaggi : 435
Data d'iscrizione : 28.09.09
Re: Diretta alla Camera
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L'esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti
18/02/2011
Il Mattino
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze. Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti. A partire dal prossimo anno scolastico «l’inserimento nella prima fascia (supplenze brevi ndr) delle graduatorie di istituto è consentito esclusivamente a coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento della provincia in cui ha sede l’istituzione scolastica richiesta». In sostanza chi è inserito nella graduatoria di Salerno non può insegnare a Napoli o a Benevento o a Caserta ma non può neanche sperare in un posto a Roma, a Milano o a Venezia o a qualsiasi altra città. La condizione di precario per una manciata di mesi di insegnamento la si può solo esercitare nella regione di residenza. Una vera e propria inaspettata batosta. L’esercito di precari conta nella sola Campania più di 32mila persone. Le supplenze brevi (i dati si riferiscono al luglio scorso) vedono coinvolti poco più di 600 docenti. Complessivamente sono più di 230mila, un elenco infinito se si pensa che molti docenti attendono da anni e anni il passaggio a docenti di ruolo. Cosa accadrà l’anno prossimo? I sindacati di categoria studiano il comma approvato. La sentenza della Corte Costituzionale sulle graduatorie ha imposto al Miur di mettere mano al sistema. Ma si aspettava solo il congelamento delle graduatorie (fino al 31 agosto 2012) per poter mettere mano alla nuova disciplina legislativa sul reclutamento dei docenti senza ulteriori sorprese. E invece la novità. E la scelta che i docenti saranno costretti a fare. Già. Il meccanismo è il seguente: chi è iscritto nella graduatoria ad esaurimento di una provincia non può, in attesa della chiamata, iscriversi nelle graduatorie d’istituto di un altra provincia per avere una supplenza breve. Deve aspettare la chiamata e basta. Sul piede di guerra i sindacati. La Flc-Cgil annuncia battaglia. «Vogliono aumentare - spiega il segretario generale Mimmo Pantaleo - il livello di conflittualità tra i precari anche all’interno di una stessa regione». È un emendamento - aggiunge Pantaleo - che «discrimina il Mezzogiorno e produce ulteriori divisioni, così non si può andare avanti, la questione va risolta in un tavolo politico, chiederemo al ministro un incontro, l’esecutivo deve risolvere la situazione». L’anno prossimo - tiene a precisare il segretario della Flc-scuola - ci sarà il caos, con i tagli prevista non verrà garantito il servizio difficilmente potrà essere garantito. Critico anche Rino Di Meglio segretario della Gilda. «Trovo bizzarro il Milleproroghe - spiega - da un lato si congelano le graduatorie dopo la sentenza della Corte costituzionale, dall’altro si introduce la mobilità coatta, la norma preclude una migrazione». Il ministro - aggiunge - dovrà dettare norme secondarie per attuare quanto deciso. C’è chi prevede una valanga di ricorsi anche perchè il comma approvato ieri (proposto dalla Lega) viene letto dai più come un sistema per evitare che i docenti provenienti dal Sud possano insegnare al Nord. Il Milleproroghe deve essere approvato entro la fine del mese. Difficilmente potranno essere introdotte delle modifiche. Al ministero dell’Istruzione stanno studiando come rivedere il sistema delle graduatorie alla luce della sentenza della Corte Costituzionale (giunta dopo il ricorso promosso da 15 mila precari) per evitare una nuova pericolosa ondata di ricorsi. e.r
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze
Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti
18/02/2011
Il Mattino
Insegnare in trasferta sarà un miraggio per i docenti precari. L’esecutivo mette mano al sistema delle supplenze. Nel decreto Milleproroghe approvato in prima lettura al Senato si elimina la migrazione dei docenti. A partire dal prossimo anno scolastico «l’inserimento nella prima fascia (supplenze brevi ndr) delle graduatorie di istituto è consentito esclusivamente a coloro che sono inseriti nelle graduatorie ad esaurimento della provincia in cui ha sede l’istituzione scolastica richiesta». In sostanza chi è inserito nella graduatoria di Salerno non può insegnare a Napoli o a Benevento o a Caserta ma non può neanche sperare in un posto a Roma, a Milano o a Venezia o a qualsiasi altra città. La condizione di precario per una manciata di mesi di insegnamento la si può solo esercitare nella regione di residenza. Una vera e propria inaspettata batosta. L’esercito di precari conta nella sola Campania più di 32mila persone. Le supplenze brevi (i dati si riferiscono al luglio scorso) vedono coinvolti poco più di 600 docenti. Complessivamente sono più di 230mila, un elenco infinito se si pensa che molti docenti attendono da anni e anni il passaggio a docenti di ruolo. Cosa accadrà l’anno prossimo? I sindacati di categoria studiano il comma approvato. La sentenza della Corte Costituzionale sulle graduatorie ha imposto al Miur di mettere mano al sistema. Ma si aspettava solo il congelamento delle graduatorie (fino al 31 agosto 2012) per poter mettere mano alla nuova disciplina legislativa sul reclutamento dei docenti senza ulteriori sorprese. E invece la novità. E la scelta che i docenti saranno costretti a fare. Già. Il meccanismo è il seguente: chi è iscritto nella graduatoria ad esaurimento di una provincia non può, in attesa della chiamata, iscriversi nelle graduatorie d’istituto di un altra provincia per avere una supplenza breve. Deve aspettare la chiamata e basta. Sul piede di guerra i sindacati. La Flc-Cgil annuncia battaglia. «Vogliono aumentare - spiega il segretario generale Mimmo Pantaleo - il livello di conflittualità tra i precari anche all’interno di una stessa regione». È un emendamento - aggiunge Pantaleo - che «discrimina il Mezzogiorno e produce ulteriori divisioni, così non si può andare avanti, la questione va risolta in un tavolo politico, chiederemo al ministro un incontro, l’esecutivo deve risolvere la situazione». L’anno prossimo - tiene a precisare il segretario della Flc-scuola - ci sarà il caos, con i tagli prevista non verrà garantito il servizio difficilmente potrà essere garantito. Critico anche Rino Di Meglio segretario della Gilda. «Trovo bizzarro il Milleproroghe - spiega - da un lato si congelano le graduatorie dopo la sentenza della Corte costituzionale, dall’altro si introduce la mobilità coatta, la norma preclude una migrazione». Il ministro - aggiunge - dovrà dettare norme secondarie per attuare quanto deciso. C’è chi prevede una valanga di ricorsi anche perchè il comma approvato ieri (proposto dalla Lega) viene letto dai più come un sistema per evitare che i docenti provenienti dal Sud possano insegnare al Nord. Il Milleproroghe deve essere approvato entro la fine del mese. Difficilmente potranno essere introdotte delle modifiche. Al ministero dell’Istruzione stanno studiando come rivedere il sistema delle graduatorie alla luce della sentenza della Corte Costituzionale (giunta dopo il ricorso promosso da 15 mila precari) per evitare una nuova pericolosa ondata di ricorsi. e.r
mary- Messaggi : 195
Data d'iscrizione : 04.10.09
Re: Diretta alla Camera
Cari colleghi, ci siamo! oggi alle h. 11 approvano il decreto mille proroghe :-(
Martedì 22 febbraio 2011 - La Camera è convocata alle ore 11. All'ordine del giorno: discussione del disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie (Approvato dal Senato). (C. 4086 ).
http://webtv.camera.it/portal/portal/default/default
incrociamo le dita, ma mi sa che c'è poco da sperare :-(
Martedì 22 febbraio 2011 - La Camera è convocata alle ore 11. All'ordine del giorno: discussione del disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie (Approvato dal Senato). (C. 4086 ).
http://webtv.camera.it/portal/portal/default/default
incrociamo le dita, ma mi sa che c'è poco da sperare :-(
milale- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 17.02.11
Re: Diretta alla Camera
milale ha scritto:Cari colleghi, ci siamo! oggi alle h. 11 approvano il decreto mille proroghe :-(
Martedì 22 febbraio 2011 - La Camera è convocata alle ore 11. All'ordine del giorno: discussione del disegno di legge: Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 29 dicembre 2010, n. 225, recante proroga di termini previsti da disposizioni legislative e di interventi urgenti in materia tributaria e di sostegno alle imprese e alle famiglie (Approvato dal Senato). (C. 4086 ).
http://webtv.camera.it/portal/portal/default/default
incrociamo le dita, ma mi sa che c'è poco da sperare :-(
Proprio così, ormai ci siamo
docentebmw- Messaggi : 3691
Data d'iscrizione : 08.10.09
Re: Diretta alla Camera
L'articolo di ITALIAOGGI non chiarisce nulla, anzi dice tutto ed il contrario di tutto.
Passa dall'affermare che siamo giunti al punto che si possono solo intraprendere azioni risarcitorie, al dire che la Consulta ha abolito le code senza ordinare l'inserimento a pettine dei ricorrenti, aggiungendo che invece la Consulta ha sancito la mobilità dei lavoratori.
Forse è un pò confuso come articolo, hanno preso un calderone e ci hanno messo dentro di tutto, senza giungere ad una plausibile conclusione.
Passa dall'affermare che siamo giunti al punto che si possono solo intraprendere azioni risarcitorie, al dire che la Consulta ha abolito le code senza ordinare l'inserimento a pettine dei ricorrenti, aggiungendo che invece la Consulta ha sancito la mobilità dei lavoratori.
Forse è un pò confuso come articolo, hanno preso un calderone e ci hanno messo dentro di tutto, senza giungere ad una plausibile conclusione.
sandrap- Messaggi : 256
Data d'iscrizione : 27.01.11
Re: Diretta alla Camera
Mi dispiace deludervi, ma se non ricordo male il regolamento della camera dice che in caso di questione di fiducia il voto è riinviato all'indomani.
Quindi se ricordo bene se il governo pone la questione di fiducia (cosa ovvia) il voto finale sarà domani che è anche l'ultimo giorno utile per poi passare il decreto elgge al capo dello stato che apponga la firma poiché deve essere pubblicato in Gazzetta entro Sabato.
Circo
Quindi se ricordo bene se il governo pone la questione di fiducia (cosa ovvia) il voto finale sarà domani che è anche l'ultimo giorno utile per poi passare il decreto elgge al capo dello stato che apponga la firma poiché deve essere pubblicato in Gazzetta entro Sabato.
Circo
circo- Messaggi : 3740
Data d'iscrizione : 21.09.10
Re: Diretta alla Camera
sandrap ha scritto:L'articolo di ITALIAOGGI non chiarisce nulla, anzi dice tutto ed il contrario di tutto.
Passa dall'affermare che siamo giunti al punto che si possono solo intraprendere azioni risarcitorie, al dire che la Consulta ha abolito le code senza ordinare l'inserimento a pettine dei ricorrenti, aggiungendo che invece la Consulta ha sancito la mobilità dei lavoratori.
Forse è un pò confuso come articolo, hanno preso un calderone e ci hanno messo dentro di tutto, senza giungere ad una plausibile conclusione.
è confuso perchè la realtà è confusa!rispecchia l'attuale panorama normativo!
milale- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 17.02.11
Re: Diretta alla Camera
Ma di questi articoli "confusi" che riepilogano tutti gli scenari possibli ce ne sono stati a gogo'.
Sarebbe meglio, forse, se proprio si deve scrivere un articolo sull'argomento, fornire notizie utili e molto attendibili piuttosto che scrivere tanto per scrivere.
Sarebbe meglio, forse, se proprio si deve scrivere un articolo sull'argomento, fornire notizie utili e molto attendibili piuttosto che scrivere tanto per scrivere.
sandrap- Messaggi : 256
Data d'iscrizione : 27.01.11
Re: Diretta alla Camera
si comincia .........
è partita la diretta
è partita la diretta
milale- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 17.02.11
Re: Diretta alla Camera
ovviamente la gelmini non è presente!
(e brunetta neppure..............questo assenteista .... ;-P mandiamogli il controllo fiscale ;-P )
(e brunetta neppure..............questo assenteista .... ;-P mandiamogli il controllo fiscale ;-P )
milale- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 17.02.11
Re: Diretta alla Camera
non riesco a vedere uffa..
forseungiorno- Messaggi : 686
Data d'iscrizione : 08.10.09
Re: Diretta alla Camera
ma quello della commissione bilanci è della lega..............
che fortuna..... :-(
che fortuna..... :-(
milale- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 17.02.11
Re: Diretta alla Camera
parla cambursano....................... italia dei valori
"scadenza del decreto 27/2/11 quindi l'intenzione del governo è quella di porre la fiducia"
"scadenza del decreto 27/2/11 quindi l'intenzione del governo è quella di porre la fiducia"
milale- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 17.02.11
Re: Diretta alla Camera
BUNGABUNGA ha scritto:Consiglio a tutti di leggersi l'articolo pubblicato su ITALIA OGGI...fa chiarezza su molti aspetti...
Riassumendo:
1) Le code sono incostituzionali, ma grazie all'emendamento inserito nel milleproroghe che sta per essere approvato, continueranno ad esistere almeno per un altro anno scolastico;
2) I ricorrenti schiaffeggiati dall'emendamento suddetto e forse risarciti....ma dovranno fare fifty-fifty con gli avvocati poi.... ;-) Che umiliazione dopo anni di studio...
3) Tutti danneggiati (ricorrenti e non): non potremo aggiornare il punteggio;
4) Non sappiamo che cosa succederà...e se il governo REGGERA' tra l'altro!
Che gran casino! Intoniamo....
"Che sarà, che sarà, che sarààààààà....che sarà della Bunga Bunga S.P.A..A..A....forse niente, ma speriamo che sparirààààà....che sarà della Bunga Bunga S.P.A...."
che le code esistano per un altro anno scolastico, dove sta scritto??
sinceramente non credo proprio.......
se sono incocstituzionale e se il decreto ne richiede la cancellazione, saranno ELIMINATE, non congelate. Purtroppo.
milale- Messaggi : 707
Data d'iscrizione : 17.02.11
Pagina 8 di 22 • 1 ... 5 ... 7, 8, 9 ... 15 ... 22
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