Congedo dottorato e ruoli ottobre

Gentilissimi Moderatori,

sono nuova del forum e approfitto della vostra gentilezza per una consulenza.

1) stando alla normativa, il congedo per dottorato ai precari è concesso, ma non retribuito. Ci sono state tuttavia delle sentenze, da voi peraltro segnalate (l'ultima è dei primi di luglio), che hanno riconosciuto la disparità del trattamento e hanno riconosciuto la retribuzione. Un sindacalista mi ha raccontato di un loro assistito che si è visto riconoscere tale diritto, mentre un altro si è dimostrato più scettico: sostiene che, proprio in virtù delle sentenze, il Miur abbia di recente emanato delle restrizioni per cui lo stipendio potrebbe non essermi riconosciuto. Tuttavia a suo parere, trattandosi per me del terzo anno di dottorato, ci sarebbero più margini per ottenerlo.

Seguo costantemente la vostra rubrica e sono particolarmente sensibile all'argomento: a me non pare di aver trovato nulla in merito....ma può anche essermi sfuggito qualcosa...a voi risultano queste ulteriori restrizioni?

2) supponiamo che riesca ad ottenere il congedo retribuito in qualità di precaria. Supponiamo (PER ASSURDO!!!) anche che, per effetto della redistribuzione dei posti, io sia chiamata per il ruolo (sono stata la prima degli esclusi) con nomina giuridica da quest'anno ed economica l'anno prossimo. I sindacalisti hanno detto che ci sono dei posti accantonati e che potrebbero eessere effettuati dei ruoli ad ottobre:
a) la mia eventuale nomina in ruolo sarebbe valida anche se mi trovo in congedo?
b) cosa succederebbe all'atto pratico? Continuerei con il congedo riferendomi alla scuola della supplenza o dovrei ripresentare domanda alla scuola sede della nomina?

Le nomine per le supplenze si avvicinano e ho bisogno di una consulenza. Devo cioè sapere se posso permettermi il lusso del congedo o se devo continuare con spezzoni da pochissime ore.

Grazie infinite per la risposta e buon lavoro