NOVITA' SULL'AGGIORNAMENTO E CAMBIO PROVINCIA?

Promemoria primo messaggio :

Non si sa nulla sull'aggiornamento ed eventuale cambio provincia? Arrivati a questo punto non so più che pensare.. spero, per quella che è la mia situazione personale, che si possa cambiare provincia. In bocca al lupo a tutti!

spang ha scritto:

Gio79 ha scritto:Il MESSAGGERO VENETO, 20 MARZO 2011
«Il commissario ad acta inserirà a pettine nelle graduatorie a esaurimento dei precari abilitati 5 mila docenti in coda, circa 300 nel Pordenonese». Questione di settimane per il ribaltone nei punteggi secondo i sindacalisti Flc-Cgil. Luigi Rossi, Adriano Zonta e il segretario Cgil Giuliana Pigozzo hanno aperto il forum della scuola precaria a Pordenone. «Le graduatorie dei docenti precari 2011-2012 saranno aggiornate – ha anticipato Rossi, che è stato convocato per mercoledì al ministero dell’Istruzione a Roma –. L’ipotesi che circola fuori dell’ufficialità è di una provincia a scelta e un’altra provincia in opzione per le graduatorie di istituto. Ci sono tante questioni da chiarire. Un fattore è certo: scatteranno migliaia di contenziosi, quindi chiediamo una soluzione politica con l’assunzione di 100 mila precari».
I ricorsi targati Flc-Cgil vanno avanti per rivendicare l’assunzione in ruolo dei supplenti con almeno tre anni di nomine. Con la vertenza aperta per docenti, bidelli, tecnici e amministrativi di ruolo, ma con gli scatti del salario bloccato. «Più attenzione al precariato nel settore statale e pubblico – ha ribadito il numero uno Cgil Giuliana Pigozzo –. Scuola e pubblico impiego devono essere al centro delle politiche del lavoro provinciali, regionali e governative. Saremo in piazza il 6 maggio, nello sciopero generale che porrà al centro la questione lavoro».
Tagli previsti ai posti di lavoro nella scuola pordenonese: 140 in settembre. «Circa 80 ausiliari, tecnici, amministrativi – ha annunciato Zonta – e una sessantina di cattedre. Protesteremo in un sit-in a Trieste di fronte ai palazzi del potere amministrativo e politico venerdì prossimo: partenza da Pordenone in pullman alle 14.30».
Chiara Benotti

Tagli previsti nel campo dell'istruzione 87000 in tre anni (sono tantissimi), a mio avviso tutti gli insegnanti dovrebbero riflettere oltre che sulla questione pettine, coda, ecc. sui tagli, storici, che ha subìto la scuola pubblica. Se continuiamo a farci vedere così divisi continueranno a tagliare senza pietà. E' davvero assurdo che gente che lavora da tanti anni a scuola, dopo aver vinto un corncorso, aver frequentato due anni di ssis, aver speso una marea di soldi, l'anno prossimo rimarrà a casa, e non per colpa di un altro disgraziato che gli ruberà il posto, ma per i tagli indiscriminati e folli attuati da una signora incompetente che non è stata in grado di prendere l'abilitazione al nord, che si è laureata con meno di 100 e che è stata sfiduciata per inoperosità dal comune di Desenzano.
Nei settori della sicurezza e della cultura (i dipendenti di tali settori sono uniti) ieri i tagli sono stati ridimensionati a causa delle proteste.
L'obiettivo del Ministero è fare del tutto per creare attriti tra gli scritti in GAE e per creare disunità in un settore che se fosse unito metterebbe in ginocchio l'Italia.

ben detto!

Nietzsche!bentornato!
Ci hai lasciato 72 pagine fa, e ora siamo già a 39 e stiamo a chiederci se aggiornamento debba per forza di cose essere legato a trasferimento .E dire che lo avevi chiarito un bel po' di tempo fa prospettando gli scenari futuri.
L'hai mai trovata una categoria più masochista di quella degli insegnanti, meglio se precari?

gabri2 ha scritto:
L'hai mai trovata una categoria più masochista di quella degli insegnanti, meglio se precari?

Il precariato fa brutti scherzi ;-)

vitaprecaria ha scritto:In ogni caso da questo link pubblicato ieri sul sito di orizzontescuola si evince chiaramente che, secondo la sentenza, l'aggiornamento è indispensabile e deve avvenire senza vincoli territoriali.

http://www.orizzontescuola.it/node/14584

questa è l'opinione rispettabilissima di un docente.
come le altre che abbiamo pubblicato in merito alla questione.

siamo in attesa di un toc toc dal ministero

L'obiettivo del Ministero è fare del tutto per creare attriti tra gli scritti in GAE e per creare disunità in un settore che se fosse unito metterebbe in ginocchio l'Italia.

Esattamente. Lo ha fatto in passato, infatti.
Ma questo governo sa fare una cosa sola: manipolare il linguaggio per ottenere risultati che in passato sarebbero stati impensabili. E ci riesce, scientificamente.
Quello che si dicono gli insegnanti su questo forum ne è la conferma. Senza tagli non importebbe a nessuno chi sta a Sud, chi sta a Nord e via dicendo. Ma forse ormai siamo arrivati veramente a un punto in cui distinguere la realtà dalla propaganda (2 o 3 che sia) è impossibile a molti.

roschietto ha scritto:L'obiettivo del Ministero è fare del tutto per creare attriti tra gli scritti in GAE e per creare disunità in un settore che se fosse unito metterebbe in ginocchio l'Italia.

Esattamente. Lo ha fatto in passato, infatti.
Ma questo governo sa fare una cosa sola: manipolare il linguaggio per ottenere risultati che in passato sarebbero stati impensabili. E ci riesce, scientificamente.
Quello che si dicono gli insegnanti su questo forum ne è la conferma. Senza tagli non importebbe a nessuno chi sta a Sud, chi sta a Nord e via dicendo. Ma forse ormai siamo arrivati veramente a un punto in cui distinguere la realtà dalla propaganda (2 o 3 che sia) è impossibile a molti.

Perdonatemi... E' più forte di me... Quoto...

Che significa una provincia a scelta e un'altra in opzione per le gi?

ma come si fa a quotare quello che è scritto sopra!!! ragazzi, serve del riposo..con affetto!

Copio e incollo dal movimento no pettine:

le associazioni sindacali sono state convocate per mercoledì 30 Marzo 2011 al ministero dell’Istruzione a Roma. L’ipotesi che circola fuori dell’ufficialità è di una provincia a scelta e un’altra provincia in opzione per le graduatorie di istituto. Fonte CGIL Pordenone.

Questo significherebbe che riapriranno.

Ripeto, secondo me hanno fatto i calcoli e si sono resi conto che un congelamento significherebbe troppo anche per loro in termini di risarcimenti.

Speriamo che dopo il decreto (a prescindere se di apertura o meno) ci ocncentriamo ada andare contro il governo anzichè contro noi stessi.

80ILA ha scritto:mancavo da un po' dal forum: ..mi ricordo i bei tempi del vecchio forum..
ma è possibile? Ma non avete compiti da correggere? Lezioni da preparare? Sempre a ciarlare sul nulla! Illazioni, congetture, ipotesi, voci, il "sindacato", un "collega"...
che noia!

non leggere ;))
e soprattutto evita di commentare.

se avessi letto anche gli altri topic (già chiusi) avresti capito quanto sia difficile gestire un periodo in cui non ci sono comunicati ufficiali, in cui le informazioni provenienti dai giornali sono spesso superficiali e distorte, in cui l'attesa diventa snervante.
nel forum ci cono utenti che sono in attesa di sapere se e dove lavoreranno il prossimo anno (e vuoi che non sia un argomento importante?!?), pur con tutti i compiti da correggere.
il rispetto per la situazione di ciascuno mi sembra il minimo.

lallaorizzonte ha scritto:

80ILA ha scritto:mancavo da un po' dal forum: ..mi ricordo i bei tempi del vecchio forum..
ma è possibile? Ma non avete compiti da correggere? Lezioni da preparare? Sempre a ciarlare sul nulla! Illazioni, congetture, ipotesi, voci, il "sindacato", un "collega"...
che noia!

non leggere ;))
e soprattutto evita di commentare.

se avessi letto anche gli altri topic (già chiusi) avresti capito quanto sia difficile gestire un periodo in cui non ci sono comunicati ufficiali, in cui le informazioni provenienti dai giornali sono spesso superficiali e distorte, in cui l'attesa diventa snervante.
nel forum ci cono utenti che sono in attesa di sapere se e dove lavoreranno il prossimo anno (e vuoi che non sia un argomento importante?!?), pur con tutti i compiti da correggere.
il rispetto per la situazione di ciascuno mi sembra il minimo.

rispetto per tutti certo ma vedere quasi 80 pagine di un forum su cui scrivono insegnanti basate sul NULLA lascia alquanto perplessi...magari chi legge si aspetta di trovarsi di fronte ad una categoria compatta e coesa pronta a dare battaglia per difendere il posto di lavoro e invece scopre che l'unica lotta che i docenti precari sanno attuare è quello della difesa del proprio orticello, che tristezza

matisse73 ha scritto:

lallaorizzonte ha scritto:

80ILA ha scritto:mancavo da un po' dal forum: ..mi ricordo i bei tempi del vecchio forum..
ma è possibile? Ma non avete compiti da correggere? Lezioni da preparare? Sempre a ciarlare sul nulla! Illazioni, congetture, ipotesi, voci, il "sindacato", un "collega"...
che noia!

non leggere ;))
e soprattutto evita di commentare.

se avessi letto anche gli altri topic (già chiusi) avresti capito quanto sia difficile gestire un periodo in cui non ci sono comunicati ufficiali, in cui le informazioni provenienti dai giornali sono spesso superficiali e distorte, in cui l'attesa diventa snervante.
nel forum ci cono utenti che sono in attesa di sapere se e dove lavoreranno il prossimo anno (e vuoi che non sia un argomento importante?!?), pur con tutti i compiti da correggere.
il rispetto per la situazione di ciascuno mi sembra il minimo.

rispetto per tutti certo ma vedere quasi 80 pagine di un forum su cui scrivono insegnanti basate sul NULLA lascia alquanto perplessi...magari chi legge si aspetta di trovarsi di fronte ad una categoria compatta e coesa pronta a dare battaglia per difendere il posto di lavoro e invece scopre che l'unica lotta che i docenti precari sanno attuare è quello della difesa del proprio orticello, che tristezza

dicci cosa stai facendo tu, magari gli altri si uniscono. riferimenti concreti, grazie

Dal messaggero veneto venerdi 25 marzo
Le graduatorie saranno aggiornate
http://ricerca.gelocal.it/messaggeroveneto/archivio/messaggeroveneto/2011/03/20/PN_05_PNE3.html

tilly ha scritto:Dal messaggero veneto venerdi 25 marzo
Le graduatorie saranno aggiornate
http://ricerca.gelocal.it/messaggeroveneto/archivio/messaggeroveneto/2011/03/20/PN_05_PNE3.html

guarda che l'articolo è del 20 marzo...

Greta ha scritto:

tilly ha scritto:Dal messaggero veneto venerdi 25 marzo
Le graduatorie saranno aggiornate
http://ricerca.gelocal.it/messaggeroveneto/archivio/messaggeroveneto/2011/03/20/PN_05_PNE3.html

guarda che l'articolo è del 20 marzo...

Boh... sopra l'intestazione c'e' scritto 25

E' un articolo del 20 Marzo.

Graduatorie dei precari aggiornate E scattano migliaia di contenziosi
20 marzo 2011 — pagina 05 sezione: Pordenone

«Il commissario ad acta inserirà a pettine nelle graduatorie a esaurimento dei precari abilitati 5 mila docenti in coda, circa 300 nel Pordenonese». Questione di settimane per il ribaltone nei punteggi secondo i sindacalisti Flc-Cgil. Luigi Rossi, Adriano Zonta e il segretario Cgil Giuliana Pigozzo hanno aperto il forum della scuola precaria a Pordenone. «Le graduatorie dei docenti precari 2011-2012 saranno aggiornate – ha anticipato Rossi, che è stato convocato per mercoledì al ministero dell’Istruzione a Roma –. L’ipotesi che circola fuori dell’ufficialità è di una provincia a scelta e un’altra provincia in opzione per le graduatorie di istituto. Ci sono tante questioni da chiarire. Un fattore è certo: scatteranno migliaia di contenziosi, quindi chiediamo una soluzione politica con l’assunzione di 100 mila precari».
I ricorsi targati Flc-Cgil vanno avanti per rivendicare l’assunzione in ruolo dei supplenti con almeno tre anni di nomine. Con la vertenza aperta per docenti, bidelli, tecnici e amministrativi di ruolo, ma con gli scatti del salario bloccato. «Più attenzione al precariato nel settore statale e pubblico – ha ribadito il numero uno Cgil Giuliana Pigozzo –. Scuola e pubblico impiego devono essere al centro delle politiche del lavoro provinciali, regionali e governative. Saremo in piazza il 6 maggio, nello sciopero generale che porrà al centro la questione lavoro».
Tagli previsti ai posti di lavoro nella scuola pordenonese: 140 in settembre. «Circa 80 ausiliari, tecnici, amministrativi – ha annunciato Zonta – e una sessantina di cattedre. Protesteremo in un sit-in a Trieste di fronte ai palazzi del potere amministrativo e politico venerdì prossimo: partenza da Pordenone in pullman alle 14.30».
Chiara Benotti

Certo, la confusione in tutto questo "vox populi" è lampante. L'importante è non fare controinformazione per non creare ancora più confusione e ansia, e ho notato che in molti forum con "un mio amico che lavora ai piani alti mi ha detto..." o "ho telefonato al politico/sindacalista tal dei tali e mi ha detto che SICURAMENTE etc etc" si crea panico puro. EVITIAMO di partecipare in questo modo ai forum, o per lo meno non prendiamo qualsiasi voce per oro colato.

angi ha scritto:Certo, la confusione in tutto questo "vox populi" è lampante. L'importante è non fare controinformazione per non creare ancora più confusione e ansia, e ho notato che in molti forum con "un mio amico che lavora ai piani alti mi ha detto..." o "ho telefonato al politico/sindacalista tal dei tali e mi ha detto che SICURAMENTE etc etc" si crea panico puro. EVITIAMO di partecipare in questo modo ai forum, o per lo meno non prendiamo qualsiasi voce per oro colato.

Cerchiamo di discutere di argomenti certi, ogni giorno si susseguono ipotesi che potrebbero essere disconfermate o confermate da un giorno all'altro dal Ministero (che non ha mai accettato un confronto diretto con gli insegnanti e che non ha mai tenuto conto delle paure e delle aspettative di un settore ormai martoriato). Cerchiamo di tener presente che, a mio avviso, se appoggiamo questa politica indirizzata a creare incertezza, confusione e tensione tra i docenti rischiamo di fare il loro gioco. Loro puntano a nascondere il problema pricipale che ha creato questa lotta tra poveri . Sarò ripetitivo ma a mio avviso dobbiamo sempre tener presente che questa situazione paradossale che ha innescato una vera e propria guerra tra i precari è causata dagli 87000 tagli che stanno devastando la scuola pubblica. Se solo fossimo più uniti si risolverebbero tutte le ingiustizie che stanno rendendo una professione nobile e stupenda in un incubo.

www.liboriobutera.com/wp.../12/proposte-aggiornamento2011.DOC.doc


PROGETTO COORDINAMENTO PRECARI
Le recenti vicende relative alle graduatorie ad esaurimento, prima “blindate” (Min. Fioroni 2007) e in seguito riaperte con tanto di “code”, hanno creato un contenzioso tra coloro che nel 2007 avevano compiuto una scelta di vita e coloro che, perdenti lavoro, hanno deciso di impugnare l’arma del ricorso per potersi inserire in una graduatoria diversa vedendosi riconosciuto il proprio punteggio e, scavalcando i colleghi ivi già inseriti. L’anno scolastico 2010-2011 si è aperto all’insegna della più grande incertezza non solo perché non si sa se le graduatorie ad esaurimento si riapriranno nel 2011, ma a causa degli ulteriori tagli che il sistema scolastico sta continuando a subire a causa della famosa legge 133/2008 con l’art. 64 (la legge Brunetta, Gelmini, Tremonti), riguardante il Piano Programmatico del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca nella logica di dei tagli economici, che sono una loro diretta conseguenza.

Il Coordinamento Precari di Alessandria si sta interrogando da diverso tempo su come poter affrontare tali problematiche e dare delle risposte a questa situazione di incertezza, in cui alla preoccupazione circa il posto di lavoro si aggiunge il dubbio sulla legittimità delle nomine ottenute e dei titoli riconosciuti, in vista del prossimo aggiornamento 2011-2013.
Le nostre proposte partono dalla necessità di garantire una maggiore stabilità territoriale non solo ai docenti, ma anche agli utenti della scuola, per i quali la continuità didattica si prefigura come una conditio sine qua non dell’apprendimento, in un quadro globale già critico e compromesso.
Il ruolo di un docente deve essere votato alla costruzione di una Scuola Pubblica capace di promuovere la crescita sociale, civile e culturale dei propri studenti. Una Scuola Democratica è tale, se mette tutti in condizioni di apprendere, grazie alla qualità dell’offerta formativa ed educativa, che essa produce nel rispetto costituzionale del diritto all’istruzione.
Per cui crediamo che la scuola necessiti di docenti preparati e motivati che siano presenti sul territorio a garanzia della regolarità del servizio scolastico. Il coordinamento precari chiede la non riapertura delle GAE in virtù del principio ispiratore che nella Finanziaria 2007: Legge 27 dicembre 2006, n. 296, aveva trasformato le stesse da Graduatorie Permanenti in Graduatorie ad esaurimento. Se, così non potesse essere, propone che gli aspiranti inclusi nelle GAE, abbiano un punteggio aggiuntivo dovuto alla permanenza almeno biennale nella graduatoria di una stessa provincia, come già accade per la mobilità scolastica territoriale. L’emergenza sociale del precariato deve trovare delle risposte concrete a partire da proposte concrete.

http://www.liboriobutera.com/2011/03/22/gae-le-proposte-del-coordinamento-precari-di-alessandria/

@lalla

a questo punto della discussione, lunga e logorante, io chiederi un punto di vista da parte di chi ha in mano tutti i punti di vista. i moderatori del forum dovrebbero dire una parola, insomma voi cosa ne pensate? magari cercando di argomentare le vostre riflessioni, tanto voi qualcosa in più rispetto a tutti quanti noi la sapete di certo.
ve ne saremmo grati, e state tranquilli nessuno vi verrà poi a dire ti sei sbagliata o ci hai azzeccato, solo un punto di vista un pò più cosciente, come tanmti se ne sono espressi fino ad adesso.
grazie

spero tanto che gli incontri della prossima settimana possano portare ad una soluzione in un senso o nell'altro... l'attesa ci sta logorando...

cc ha scritto:@lalla

a questo punto della discussione, lunga e logorante, io chiederi un punto di vista da parte di chi ha in mano tutti i punti di vista. i moderatori del forum dovrebbero dire una parola, insomma voi cosa ne pensate? magari cercando di argomentare le vostre riflessioni, tanto voi qualcosa in più rispetto a tutti quanti noi la sapete di certo.
ve ne saremmo grati, e state tranquilli nessuno vi verrà poi a dire ti sei sbagliata o ci hai azzeccato, solo un punto di vista un pò più cosciente, come tanmti se ne sono espressi fino ad adesso.
grazie

ti ringrazio per la stima, ma che io dica cosa ne penso non apporta alcun contributo. la mia sarebbe un'idea tra le tante, al pari delle vostre.

vi invito invece alla calma, c'è da attendere qualche giorno, la prossima settimana ci sarà l'incontro al ministero, e da quello avremo sicuramente qualche notizia in più.
anche se per qualche giorno non abbiamo indiscrezioni in merito, non credo cambi molto, pur rendendomi conto dell'ansia generata da questa vicenda

Nevermind ha scritto:Volevo solo fare la seguente considerazione:

Non capisco quale sia il grosso problema che affligge il MIUR!
Dovendo SOLAMENTE rispettare le sentenze e la normativa (quindi aggiornamento delle GE con la possibilità di trasferimento in una provincia a pettine per chi lo volesse...con ovvio depennamento nella GE di origine); potrebbe tranquillamente togliersi questo peso di responsabilità sul da farsi...se effettivamente è questo il fardello che attenaglia il MIUR in questi ultimi tempi!

O mi sbaglio?

"Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca adotterà i provvedimenti necessari per garantire l’ordinario funzionamento della scuola e per offrire in ogni caso le maggiori occasioni di impiego ai docenti per evitare che il ripristino della normativa previgente (legge 296/2006), determinato dalla sentenza della Corte Costituzionale, comporti un congelamento delle occasioni di lavoro alle sole graduatorie provinciali di appartenenza e l’insorgere di nuovo precariato."

non è facile realizzarlo, da qui i problemi

Nevermind ha scritto:Volevo solo fare la seguente considerazione:

Non capisco quale sia il grosso problema che affligge il MIUR!
Dovendo SOLAMENTE rispettare le sentenze e la normativa (quindi aggiornamento delle GE con la possibilità di trasferimento in una provincia a pettine per chi lo volesse...con ovvio depennamento nella GE di origine); potrebbe tranquillamente togliersi questo peso di responsabilità sul da farsi...se effettivamente è questo il fardello che attenaglia il MIUR in questi ultimi tempi!

O mi sbaglio?

Non sbagli, ma evidentemente su questa decisione, che sembrerebbe, dopo la sentenza della Consulta, la via più ovvia, indolore e forse anche economicamente più saggia, grava qualche peso o vincolo politico.

A questo punto ci possiamo augurare solamente che gli incontri fra MIUR e OO.SS. siano fruttuosi e portino quanto prima a delle decisioni ufficiali certe, possibilmente largamente condivise, senza troppi arzigogoli interpretativi.

Quali siano queste decisioni a questo punto conta poco: l'importante è che ci siano.