Revisione 104

Assisto mio padre, portatore di handicap in situazione di gravità (L.104 art.3 comma 3), revisione a novembre 2013, abbiamo fatto la richiesta di revisione a settembre 2013 ma a tutt'oggi (fino gennaio 2014) nessuna chiamata. Ora io non posso più usufruire dei giorni di permesso mensili. Ho letto che è possibile richiedere un accertamento provvisorio all'ASL di competenza effettuato da uno specialista nella patologia per la quale si ha il riconoscimento dell'handicap, ma all'ASL mi hanno detto che non si fa più questa procedura provvisoria, che non viene più accettata, e l'unica cosa è aspettare i tempi biblici dell'INPS. E' così? è possibile che non c'è nessuna alternativa per far valere il diritto di un ammalato grave. Tra l'altro mio padre è un malato oncologico sottoposto a trattamenti chemioterapici, quindi i tempi per pronunciarsi dovrebbero essere ancora più brevi.
A chi devo rivolgermi, chi devo denunciare, contro chi devo costituirmi parte civile...?

http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/08/28/permessi-10492-rivedibilita-del-certificato-della-commissione-medica-e-validita-dei-permessi/


http://www.handylex.org/schede/accertah.shtml
Visite di revisione e certificati “a scadenza”
L’indicazione riguarda tutti quei casi in cui nei verbali sia già stata prevista una revisione successiva.
La Circolare INPS 131/2009 precisa che “le prestazioni per le quali sono già indicate negli archivi dell’Istituto le date di scadenza, verranno caricate in automatico nella procedura INVCIV2010 e potranno quindi essere gestite interamente con il nuovo iter procedurale. La programmazione dei calendari di visita dovrà ovviamente essere effettuata dall’ASL. Atteso che dalle procedure di revisione sono esclusi i soggetti di cui al DM 02/07/2007, il medico INPS che integra la Commissione medica, avrà cura di esaminare gli atti contenuti nel fascicolo sanitario della ASL relativamente ai soggetti portatori delle patologie ricomprese nel citato DM, al fine di escludere ogni ulteriore accertamento.”

Si suggerisce a chi sia in possesso di un verbale (di invalidità o di handicap) a scadenza, di rivolgersi comunque alla propria Azienda USL per avere conferma della procedura adottata e dei tempi di attesa. Ricordiamo, infatti, che alla scadenza del verbale, decadono tutte le prestazioni economiche e i benefici (ad esempio, permessi e congedi lavorativi) precedentemente concessi.