Attivate nuove lauree

Dec ha scritto:

Lello 84 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:

Lello 84 ha scritto:Bentrovati a tutti! Sono un nuovo utente! Inanzitutto complimenti agli 'addetti ai lavori' del sito, il più preciso ed aggiornato sul mondo dell'istruzione. Volevo chiedervi gentilmente un'informazione: attualmente sono iscritto al secondo anno della Laurea Magistrale che segue la laurea 'base' in Lettere ma poichè, grazie a Dio, lavoro non so quando potrò laurearmi. Poichè la mia più grande aspirazione è quella di insegnare, ho sostenuto, e lo sto ancora facendo, esami per le classi di concorso 43/A-50/A-51/A. Il mio problema è il seguente: per un futuro accesso al TFA a quali classi devo fare riferimento? A quelle presenti nel nuovo decreto oppure a quelle in vigore negli ultimi anni? Non vorrei che una volta laureato mi direbbero di seguire quelle del nuovo o viceversa! Infatti, se non sbaglio, cambia qualcosa sulle storie, qualche credito di geografia e di altre discipline! Ho contattato anche l'università e parlato con alcuni docenti ma tutti mi danno risposte... diverse! :-( Spero che sappiate delucidarmi! Vi ringrazio tanto!!!

nessuno può darti una notizia certa sulle cdc, siamo ancora a livello di bozze, magari per il prossimo anno , quando attiveranno il tuo tfa ne sapremo di più epotrai scegliere la cdc che più ti si confà

Grazie mille Giulia!!! Un'ultima cosa: poichè non si sa nulla di certo, che mi consigli di fare? Esami che non compromettono nulla (cioè quelli che sono presenti nel piano di studio ma non recano 'danni' nella loro scelta) , i laboratori, ecc...?

Il mio consiglio è di cercare di laurearti il prima possibile con gli esami che sono attualmente richiesti, visto che sul futuro ci sono molte incognite e la data di laurea potrebbe fare da spartiacque tra chi segue il vecchio sistema e chi il nuovo.

Dec ha scritto:Un altro TFA, a quanto pare. In generale c'è più possibilità di lavorare alle medie, anche se dipende sempre dalle province. Io ho fatto la scelta opposta perchè credo che si debbano seguire prima di tutto le proprie inclinazioni.