Cambio provincia?

Promemoria primo messaggio :

Ma quindi possiamo cambiare provincia? Si o no? Scusate ho acceso da poco il pc, sono tornata a casa per le vacanze pasquali.

clace ha scritto:

mystika ha scritto:Roma non è affatto una brutta provincia, è tipo Milano, lavorativamente parlando (con i pro e i contro: molto movimento, tante scuole, ma ipertrofia di docenti).
Solo che è enorme, geograficamente, quindi magari ti capita una scuola dall'altra parte della provincia e devi spostarti.
Però se uno è "mobile", cioè tanto deve prendere casa comunque, allora io la consiglio.

ma hai presente gli affitti?

Sono cari come in tutta la Lombardia. Metà stipendio parte per affitto e cibo.

Senza offesa, non mi riferisco a nessun commento in particolare, ma l'avete notata la cosa strana? Una provincia è libera, economica e ideale per l'80% delle persone che non ci lavorano e strapiena, costosa e da scartare per l'80% di quelli che ci lavorano...;))

ML ha scritto:Senza offesa, non mi riferisco a nessun commento in particolare, ma l'avete notata la cosa strana? Una provincia è libera, economica e ideale per l'80% delle persone che non ci lavorano e strapiena, costosa e da scartare per l'80% di quelli che ci lavorano...;))

Sul fatto che una provincia possa avere le GaE vuote o intasate, ognuno può cercare sui siti degli AT gli ultimi nominati per ogni classe e con che punteggio. In molti casi si vedono anche le sedi assegnate e quindi quanto possono essere disagiate o raggiungibili.

Anche per il costo della casa, basta fare qualche giro sui siti di affitto e rendersi conto dei prezzi in base alle zone. Per la mia esperienza diretta, a Milano un bilocale costa in media dai 600 agli 800 euro al mese, ma ci sono zone più economiche (tipo viale Monza o anche Quarto Oggiaro, basta accettare di vivere in zone che declinano pericolosamente verso il degrado umano e urbano: sotto i 500 mensili in ogni caso a Milano città è difficile, e anche nell'hinterland se è ben collegato).

gabri2 ha scritto:La provincia si potrà cambiare,il problema sarà azzeccare quella giusta.Intendo dire, senza nulla togliere al servizio che sta fornendo un sito per questa delicata scelta, che è comunque un rischio e pure molto elevato: qui da me, alle superiori, i primi non hanno punteggi esorbitanti però non ci sono pensionamenti,tranne alcune cdc,e in vista nuovi perdenti posto.Quindi a che mi serve sapere la posizione e il punteggio dell'ultimo nominato a tempo det. in riferimento a graduatorie che non scorrono?

Come a che serve? A far guadagnare chi offre questo prezioso servizio a pagamento!
Riflettete, colleghi, riflettete, perché se mi accorgo che in una provincia potrei lavorare, devo anche pensare che non sia l'unico a pensarlo. Ergo, chi ha buoni punteggi può restare dov'è, gli altri è meglio che si orientino verso province grandi, perché il rischio che la graduatoria di una provincia piccola, che oggi non è satura, diventi satura, è dietro l'angolo.

ML ha scritto:Senza offesa, non mi riferisco a nessun commento in particolare, ma l'avete notata la cosa strana? Una provincia è libera, economica e ideale per l'80% delle persone che non ci lavorano e strapiena, costosa e da scartare per l'80% di quelli che ci lavorano...;))

Non è così, io lavoro in Lombardia,a malincuore dovrò mettere nuovamente le grad. lì, ma ciò non toglie che se uno ha qualche altra possibilità deve valutarla attentamente. La Lombardia è costosa e strapiena!

io quest'anno vorrei proprio cambiare provincia anche se nella mia ho sempre lavorato (solo quest'anno ho avuto la "Fortuna" di prendere un progetto regionale con il SP..che Dio ce ne scampi e liberi)..ovviamente il cambio di provincia è finalizzato esclusivamente al ruolo (ho 121 punti AD02, A346)..lo so che è una scelta rischiosa..anche perchè nessuno mi potrà consigliare..vedrò un pò le ultime news su pensionamenti/immissioni/graduatorie e poi..incrociamo le dita!!

Ad oggi fare delle previsioni è impossibile per qualsiasi classe di concorso.
Fino ad ora le prov. papabili sono state quelle del Piemonte, Lombardia e Veneto dove anche le G.I. hanno lavoricchiato,
mentre gli aspiranti inseriti in GAE al sud, anche con punteggi alti (150 punti) sono rimasti senza incarico e con supplenze mordi e fuggi nella migliore delle ipotesi.

Se per assurdo si assisterà ad un esodo di massa dal sud verso il nord, spinti da motivazioni diverse (ruolo, incarico, ricerca di punteggio) paradossalmente si intaseranno le prov. del nord e al sud potrebbero trovarsi classi di concorso libere.

Il cambio di prov. con il permanere dei tagli risolve a mio avviso poco la cosa.
Alla fine pagheremo sempre noi lo scotto, saremo comunque scontenti in un modo o nell'altro...
Non c'è un piano programmatico di assunzioni, i tagli sono superiori ai pensionamenti, alcune CdC non vedono assegnato un ruolo da anni con questi presupposti sinceramente non vedo prov. migliore!!!

Albith ha scritto:

ML ha scritto:Senza offesa, non mi riferisco a nessun commento in particolare, ma l'avete notata la cosa strana? Una provincia è libera, economica e ideale per l'80% delle persone che non ci lavorano e strapiena, costosa e da scartare per l'80% di quelli che ci lavorano...;))

Sul fatto che una provincia possa avere le GaE vuote o intasate, ognuno può cercare sui siti degli AT gli ultimi nominati per ogni classe e con che punteggio. In molti casi si vedono anche le sedi assegnate e quindi quanto possono essere disagiate o raggiungibili.

Anche per il costo della casa, basta fare qualche giro sui siti di affitto e rendersi conto dei prezzi in base alle zone. Per la mia esperienza diretta, a Milano un bilocale costa in media dai 600 agli 800 euro al mese, ma ci sono zone più economiche (tipo viale Monza o anche Quarto Oggiaro, basta accettare di vivere in zone che declinano pericolosamente verso il degrado umano e urbano: sotto i 500 mensili in ogni caso a Milano città è difficile, e anche nell'hinterland se è ben collegato).

Quarto Oggiaro 250 la doppia, 400 la singola... Fonte: il mio ex ;-)

Ma è risaputo che la scelta è sempre un terno al lotto...
Da lontano sembra tutto bello, anche il discorso di Verbania e località alpine...non so chi di voi la mattina con la sua macchinina si inerpica su tornanti ghiacciati e pensa che se al ritorno c'è ancora ghiaccio quel tornante lo fa dritto dritto fino a valle!!!...oppure comincia a salire e dopo un paio di sbandate chiama a scuola e si sente rispondere che fondamentalmente come arrivare a scuola sono "cavoli propri"...senza parlare degli affitti stratosferici, di bollette del metano (certo uno può pure decidere di congelare in casa, perchè di questo si tratta) che al sud non li spendi nemmeno in 4 anni....di "caparre" e agenzie immobiliari che per prendere casa devi avere 4 mensilità (2.000 euro se ti va bene e ti accontenti di appartamentini che quando friggi ti si inzuppano i libri di olio, visto che cucina, sala da pranzo e "studio" sono la stessa stanza) e non sai davvero dove prenderli...di serate che cavolo vorresti uscire ma i tuoi amici li puoi raggiungere solo con un paio d'ore d'aereo...di telefonate che i primi tempi durano un sacco, poi pochi minuti e poi non telefoni più...
Si fa quello che si deve fare...ma fintanto che si può meglio non ingabbiarsi con il deve.
C'è il lavoro e c'è la vita...si può essere perfettamente infelici prendendo il ruolo a Verbania e "imperfettamente" felici lavoricchiando vicino casa...
P.S...Io non sono in GaE a Verbania....

titifra ha scritto:
Quarto Oggiaro 250 la doppia, 400 la singola... Fonte: il mio ex ;-)

Ma hai parenti sparsi ovunque...

gugu ha scritto:

titifra ha scritto:
Quarto Oggiaro 250 la doppia, 400 la singola... Fonte: il mio ex ;-)

Ma hai parenti sparsi ovunque...

Sono calabrese... Siamo ovunque ;-)

P.S.: stavolta è il mio ex

Quarto Oggiaro 250 la doppia, 400 la singola... Fonte: il mio ex ;-)[/quote]

In più, se riesci a vivere o a lavorare a Quarto Oggiaro sei pronta anche per il Bronx

lilli ha scritto:

FRANCY2 ha scritto:

charlize ha scritto:Quest'anno ho insegnato in un'isoletta assurda, un vero incubo..posso immaginare come sarà stare per anni in vallate sperdute o su pizzi di monti innevati...per carità

Rischierò Verona e dintorni, almeno lì sulla 43 no problem, almeno il mio ragazzo ha lavorato, e sul sostegno ci sono molte ma molte possibilità decisamente più comode che non nel bresciano (inter nos se ben ricordo è la terza provincia italiana per vastità)

Ne sei sicura? Ho fatto una ricerca in Internet e Verona non rientra nemmeno tra le prime trenta! E poi la superficie non è un'unità di misura. Siena, che è al ventesimo posto, non dà da lavorare nemmeno ai primi in graduatoria! Io sono prima e sono stata anche l'unica ad avere un incarico dall'USP! Parlo di Lettere (A050)!

Io so solo che sulla A043 a Bs ho preso uno spezzoncino in montagna, ho avuto grossi disagi con la neve e il ghiaccio fino a pochi giorni fa, mentre fino a due anni fa lavoravo a cattedra piena, non vicino a casa, ma manco in coda ai lupi; non mi posso permettere il costo dell'affitto perchè per un piccolissimo locale con bagnetto di barbie mi avevano chiesto 450 euro spese escluse| Coin la macchina a gas ne faccio di km, con 450 euro al mese! Anche perchè mamma molto spesso "sbaglia" macchina, usa la mia e fa il pieno, "spesso" mi allunga qualche cinquantino così posso comprarmi un caffè prima di entrare a lezione. Sulla A50 LASCIAMO PERDERE! Un macello peggio della 43! Mai visto meridionali e settentrionali piangere insieme all'AT! Il mio ragazzo, invece, pur non essendo molto su, ha lavorato tutto l'anno per cattedra quasi full. Potrei anche lasciare la GAE qui e trasferire la GI... vedrà.

docente76 ha scritto:

gabri2 ha scritto:La provincia si potrà cambiare,il problema sarà azzeccare quella giusta.Intendo dire, senza nulla togliere al servizio che sta fornendo un sito per questa delicata scelta, che è comunque un rischio e pure molto elevato: qui da me, alle superiori, i primi non hanno punteggi esorbitanti però non ci sono pensionamenti,tranne alcune cdc,e in vista nuovi perdenti posto.Quindi a che mi serve sapere la posizione e il punteggio dell'ultimo nominato a tempo det. in riferimento a graduatorie che non scorrono?

Come a che serve? A far guadagnare chi offre questo prezioso servizio a pagamento!
Riflettete, colleghi, riflettete, perché se mi accorgo che in una provincia potrei lavorare, devo anche pensare che non sia l'unico a pensarlo. Ergo, chi ha buoni punteggi può restare dov'è, gli altri è meglio che si orientino verso province grandi, perché il rischio che la graduatoria di una provincia piccola, che oggi non è satura, diventi satura, è dietro l'angolo.

stra mega quotissimo.

E poi come già dicevo qualche commento fa, restare nelle province piccole, senza nessuno (magari provenendo da una provincia piu' grossa) è anche parecchio deprimente......

non credo che ci sia tutta questa gente del sud con tanti punti disposta a trasferirsi al nord per tanti anni, io credo che chi si trasferisce al nord con le GE ci penserà 2 volte, innanzitutto se si riapriranno le graduatorie saranno minimo triennali (col rischio che davvero dopo si possa solo aggiornare il punteggio) e poi la cosa non è ancora sicura, va a finire che diventeranno addirittura chiuse come dice la parola "ad esaurimento", perchè quest'anno probabilmente si riaprono perchè la cosa non era chiara e poi perchè c'è la novità che bloccano per 5 anni chi prende il ruolo.
Chi si trasferisce di provincia deve fare una scelta di vita e portarsi dietro marito e figli o salutare il fidanzatino;io credo che chi ha tanti punti bene o male lavora lo stesso anche al Sud, ha meno spese di affitto, affetti vicino, non subisce offese per essere "un terrrone" e ha vita meno cara, invece chi ha pochi punti e vuole farsi un pò di anni di lavoro (un bel pò perchè si rischia di non tornare + giù) e si sposta su non va a dare fastidio a nessuno.

maurizia1980 ha scritto:

tittybariw ha scritto:

Babi77 ha scritto:

giulia boffa ha scritto:per questo non bisogna staccare le GI dalle GE, altrimenti non si completa e non ce la si fa a mantenersi fuori provincia di residenza e soprattutto al Nord

Questi ultimi due anni avevo le gradatorie di istituto al sud e quelle ad esurimento al nord, ho lavorato, ma ho rischiato grosso. Cambierò quelle di isituto e le metterò insime alle altre.

però se io so che nella mia prov di appartenza con le GE non riuscirò a prendere alcun incarico, metto le GE in una buona prov e quelle GI nella mia . ovviamente la buona prov dev'essere tale al 100 per cento

Io non cambierò la mia GAE del sud! Sono consapevole che con i miei punti il ruolo non lo vedrò prima di almeno 10 e passa anni, anche se la Gelmini dice che ci metterà in ruolo tutti entro 5/6 anni, ma non rischio a cambiare la provincia della gae e poi mi arriva un DL che blinda veramente tutto e sarò costretta a rimanere anni e anni nela provincia gae scelta; no, non ci penso proprio, mi tengo la GAE al sud e la GI in Liguria, lavoro bene su materie letterarie, fra tre anni potrò caricare i punti? Caspita, saranno ben 36, che balzo all'insù, magari poi verrò pure chiamata da GAE al sud prima ancora di sperare nel ruolo, di restare almeno 5 anni prima di chiedere il trasferimento, ammesso che venga accettato, se non ci fossero posti come la mettiamo? Anni e anni di attesa? Io qui e la famiglia giù?

quindi se ho ben capito spezzeresti anche tu le grad, con la differenza che tu metteresti quelle di istituto al nord, così se ti arriva il ruolo, anche se tardi , te lo prendi dal sud...umhh buono, ma x esperienza so che molte scuole quando devono pagarti non sono molto celeri e questo comporterebbe problemi nelle spese da sostenere al nord

quello che dici riguardo ai nuovi inserimenti (strumento musicale) lo dici con cognizione?

carla77 ha scritto:io quest'anno vorrei proprio cambiare provincia anche se nella mia ho sempre lavorato (solo quest'anno ho avuto la "Fortuna" di prendere un progetto regionale con il SP..che Dio ce ne scampi e liberi)..ovviamente il cambio di provincia è finalizzato esclusivamente al ruolo (ho 121 punti AD02, A346)..lo so che è una scelta rischiosa..anche perchè nessuno mi potrà consigliare..vedrò un pò le ultime news su pensionamenti/immissioni/graduatorie e poi..incrociamo le dita!!

carla 77, ma tu pensi di poter entrare di ruolo con 121 punti?? e dove??
dai ragazzi forse con questi numeri in qualche medio piccola provincia del nord un paio di anni fa era fattibile, ma con le nuove regole, ovvero pettine, con 121 prenderai un incarico sul sostegno, perchè con la lingua scordato, e da tutte le parti.
se alle medie ancora ci sono degli spazi di manovra, alle superiori, e vi parlo proprio del nord, con questi punteggi, lavori sul sostegno, e se sbagli la provincia neanche su quello. e bi assicuro non è terrorismo, andate a guardare le gae della liguria, dell'emilia, della toscana, veneto piemonte e lombardia, e vi renderete conto con i vostri occhi.
d'altronede da due anni le code hanno fatto si che molti di noi ci siamo resi conto realmente di quello che c'è in giro, e galline dalle uova d'oro ce ne stanno veramnete poche alle superiori, basta guardare i tagli in programma per quest'annoe quelli già effettuati, e parliamo di organici già virtuosi, questo significa ch'è rimasto veramente poco.
quindi con 121 lavorerai a casa tua, il mio consisglio, se vai fuori per il ruolo, è quello di cambiare pensiero. o poi con tutti i migliori auguri.
P.s.
la mia compagna era in coda su filosofia in provincia di piacenza, ovviamente ha lavorato sul sos, ma per quanto rigurda gli affitti, purtroppo confermo quanto detto dagli altri prima, tant'è che ha dovuto ripiegare in una stanza in un convitto cattolico, 300 euro mensili, ed io quando salivo a trovarla andavo in un b&b a 55 euro a notte, quest'anno ha deciso di rientrare, e speriamo bene.

più posti per chi?
Nei Licei:
- CLASSI POLLAIO = meno insegnanti
- DIMINUZIONE MONTE ORE = meno insegnanti
- legge Prodi 2008 pensionamenti = NO ASSUNZIONI
Ci saranno meno posti x tutti in generale. Vi auguro eccezioni.

MUSICA ha scritto:quello che dici riguardo ai nuovi inserimenti (strumento musicale) lo dici con cognizione?

No, lo dico per pensiero mio. Chi è fuori NON sarà lasciato fuori.

meide ha scritto:più posti per chi?
Nei Licei:
- CLASSI POLLAIO = meno insegnanti
- DIMINUZIONE MONTE ORE = meno insegnanti
- legge Prodi 2008 pensionamenti = NO ASSUNZIONI
Ci saranno meno posti x tutti in generale. Vi auguro eccezioni.

Nei tecnici e professionali il prossimo anno e nei successivi tre finchè la riforma non è andata a regime si perdono ore anche nelle materie tecniche (Meccanica elettrotecnica e elettronica) ad esempio nei professioanli per ogni classe del secondo anno -7 ore e -3 ore per ogni classe del terzo anno, nelle suddette materie.... isomma una vera carneficina sociale in classi notoriamente non affolate.

Tra due anni e tre anni i tagli saranno ancora più corposi allora si che la situazione sarà drammatica!!!!. Di questo passo i pensionamenti vengono riassorbiti da questa famelica scure.

a chiunque deciderà di cambiare provincia per una del nord, suggerisco di cominciare a convincersi di trasferire la propria vita nella provincia scelta....famiglia, casa, amici.

cetty73 ha scritto:a chiunque deciderà di cambiare provincia per una del nord, suggerisco di cominciare a convincersi di trasferire la propria vita nella provincia scelta....famiglia, casa, amici.

Come minimo....qualcuno prenderà il lavoro a qualcun altro, ma almeno che abbia pure il rovescio della medaglia...

E' chiaro che chi è "impiccato" con un punteggio basso può solo andare a cercarsi una città poco in vista, solitamente centro nord, (ma a volte anche il sud in certe classi di concorso può riservare le sue sorprese) e sperare che non lo raggiungano in tanti.
Punteggi alti........si resta nella propria provincia o qualcuno tenterà il colpo gobbo provando ad avvicinarsi al ruolo in posti come Verbania o Pordenone, Belluno.......in culo ai lupi insomma.
Ci sarà da divertirsi

nella mia provincia sono quinta. Precaria da 9 anni. Abituata da 7 a supplenze annuali in cui sceglievo la sede. Quest'anno disoccupazione. Sarei prima in una ventina di province. Non ho criteri oggettivi per selezionarne una. Ho una figlia e una casa nella attuale provincia dove non lavoro. Io come tanti...