Cambio provincia?

valigetta 2007 ha scritto:Premettendo che io ero per il blocco delle graduatorie, come molti di voi già sanno, mi spiace però vedere colleghi che cercano di screditare le province del nord per evitare l’”invasione barbarica dei docenti del sud”.
E’ ovvio che chi verrà dal profondo sud troverà delle realtà completamente diverse, a partire dai genere alimentari ( ricordo il tentativo di cercare nel supermercato dove mi ero appena trasferita prodotti tipici della mia regione, scoprendo amaramente che non erano venduti a livello nazionale…);
E’ ovvio che ci si deve convincere che bisogna mettere da parte gli affetti, amici, parenti, luoghi cari per vivere inizialmente momenti di solitudine e di sconforto ( vedrete come i colleghi di ruolo del nord vi guarderanno dall’alto in basso).
Ma mi spiace soprattutto vedere i colleghi del sud, favorevoli al trasferimento, che oggi “fingono” di trovarsi in profonda crisi: avete lottato a suon di ricorsi, giustificando il vostro agire in nome di una Costituzione per voi ingiustamente calpestata…

VOI AVETE PAURA? E noi cosa dovremmo dire, quando a Settembre ci vedremo scavalcati da voi, rischiando di non lavorare più?

Io mi trovo in una piccola provincia che, come in tutte le piccole province del nord, ha un numero ridottissimo di cattedre annuali; immagino verrà presa d’assalto, visto che nella mia cdc, come in tante altre, siamo pochi e con bassi punteggi, e il rischio di non lavorare, né io né la maggior parte di chi si inserirà, è altissimo.

Qualcuno giorni fa mi suggeriva: “ trasferimento scaccia trasferimento”…. Ma, dopo 4 anni, credete che sia facile pure per me sradicarmi dal luogo che è diventato la mia nuova casa, ricominciando tutto daccapo?
E poi, chi mi garantisce che la nuova scelta sia migliore di quella di abbandonare la mia provincia?
Ritengo che ognuno di voi ora sia nelle possibilità di fare le proprie scelte, senza, però piangersi già da ora per eventuali scelte sbagliate……purtroppo non abbiamo la bacchetta magica!

Concludo che mi fanno sorridere alcuni di voi che chiedono nel forum la provincia migliore per insegnare con 160 nell’AD01…..forse volevano chiedere qual è la provincia migliore dove si potrebbe prendere il ruolo con quel punteggio???

gigia ha scritto:Ci siamo....i giochi sono fatti .... è il momento della scelta: andare o restare? Andare - oramai alla soglia dei 40 anni - significa stravolgere la propria vita, gli affetti, le amicizie. Andare significa fare un salto nel buio nella speranza del ruolo, altrimenti c'è da stringere i denti e barcamenarsi con lo stipendio ( scarso e non certo puntuale) delle supplenze per far fronte all'affitto, alle bollette, ad ogni genere di necessità e al mutuo (che mi ritrovo sulle spalle per almeno altri due anni). Andare significa cambiare abitudini, "archiviare" gli impegni finora presi e prepararsi ad una iniziale realtà di solitudine (le relazioni amicali non nascono infatti su due piedi). Restare significa non dover rinunciare alla quotidianità degli affetti, tentare di concretizzare progetti di vita ma significa anche rischiare. C'è davvero il rischio di lavorare poco (dal 2005 ad oggi sono passata dalla cattedra fino al 30/06 allo spezzone di 2h con completamento su scuole a diversi km di distanza abituandomi allo stile della "trottola" e divenendo sempre più consapevole che il ruolo in questa mia periferica provincia lo vedi solo col cannocchiale).....in ogni caso le due alternative sono al limite della dignità personale...e poi si aggiunge la rabbia, la divisione e la cattiveria tra i colleghi di precarietà e l'idifferenza di quelli già in ruolo.....meno male che la mattina, quando sono in classe, riesco a dimenticare tutto perchè i miei ragazzi mi assorbono completamente, perchè sento che - almeno per loro - io sono importante...

clace ha scritto:viste le previsioni roma sarà satura per il sostegno, una volta che uno deve spostarsi allora è meglio centro nord o nord

almeno non si rischia più di tanto

clace ha scritto:ci siamo lamentati perchè non potevamo cambiare provincia, perchè le code non servivano a nulla, sono stati organizzati ricorsi e controricorsi per questo,

e ora ci lamentiamo perchè non sappiamo quale provincia scegliere, perchè abbiamo paura che tutti sceglieranno la stessa provincia, che non prenderemo non solo il ruolo ma nenche più l'annuale

non so più cosa pensare

dalle mie parti si dice : era meglio quando era peggio...

micky ha scritto:salve
volevo porre una domanda..quando si cambia provincia bisogna dichiarare di nuovo tutti ititoli e i servizi pregressi o quelli vengono acquisiti così come sono?
perchè ho letto da qualche parte che con il cambio di provincia bisogna fare delle verifiche..ho capito male?

Albith ha scritto:

micky ha scritto:salve
volevo porre una domanda..quando si cambia provincia bisogna dichiarare di nuovo tutti ititoli e i servizi pregressi o quelli vengono acquisiti così come sono?
perchè ho letto da qualche parte che con il cambio di provincia bisogna fare delle verifiche..ho capito male?

Lo leggeremo, spero, nel decreto. E' vero però che, per rimanere coerenti sul fatto che i titoli e i servizi pregressi non vanno valutati di nuovo, basterebbe predisporre nel modulo di aggiornamento una semplice casellina in cui inserire il punteggio che ci è stato attribuito dal precedente AT per ogni cdc e indicare così solo i titoli e il servizio non precedentemente valutati.

Poi ovviamente l'AT in cui arriviamo, in caso di controllo può chiederci tutta la documentazione. Ma ogni volta procedere ex novo mi sembra eccessivo (oltre che uno spreco di carta).

Marcos2k ha scritto:Per quali classi di concorso secondo voi si dovrebbe cambiare provincia?

Albith ha scritto:

Marcos2k ha scritto:Per quali classi di concorso secondo voi si dovrebbe cambiare provincia?

Nella prospettiva di non aver lavorato nella propria provincia questi anni o per prendere il ruolo?

Nel primo caso direi a tutti i colleghi del sostegno del Sud, specie medie ed elementari, perché ci sono molte province dove hanno chiamato non solo dalle code ma anche dalle GI.

Aggiungerei anche la A059 (al centro-nord si lavora molto bene: in genere i colleghi su A059 che siano anche sul sostegno, riescono quasi sempre a prendere la materia).

Per il ruolo, non saprei dire. Troppe variabili (e poi non sappiamo ancora qual è il contingente).

Ci sono le classicissime (A020 su tutte) ma davvero difficile rispondere.

Marcos2k ha scritto:Per quali classi di concorso secondo voi si dovrebbe cambiare provincia?

ruelepic ha scritto:Anche se credo di conoscere la (tragica) risposta, vi chiedo ugualmente:
quali province secondo voi hanno ancora qualche spiraglio per l'A051?

ruelepic ha scritto:Anche se credo di conoscere la (tragica) risposta, vi chiedo ugualmente:
quali province secondo voi hanno ancora qualche spiraglio per l'A051?

Albith ha scritto:Facendo un discorso a livello regionale, credo che la regione migliore sia il Piemonte (vedere le province di Cuneo, Verbania, Vercelli, Biella; ma anche Torino riserva gradite sorprese in alcune cdc).

Segue a ruota la Lombardia. Al Nord secondo me è piuttosto inflazionato il Veneto e anche il Friuli, da incubo la Liguria, mentre al centro ormai inavvicinabile la Toscana per molte cdc.

briski ha scritto:

Albith ha scritto:Facendo un discorso a livello regionale, credo che la regione migliore sia il Piemonte (vedere le province di Cuneo, Verbania, Vercelli, Biella; ma anche Torino riserva gradite sorprese in alcune cdc).

Segue a ruota la Lombardia. Al Nord secondo me è piuttosto inflazionato il Veneto e anche il Friuli, da incubo la Liguria, mentre al centro ormai inavvicinabile la Toscana per molte cdc.

Non so a che graduatoria vi riferiate ma io sconsiglio a tutti il Veneto: PADOVA E VENEZIA sono state una miniera d'oro x anni ma ora, anche x me che ci lavoro da 11 anni, il rischio di restare a piedi è una quasi certezza...E purtroppo non posso spostarmi, se potessi lo farei...Andate da altre parti voi che potete!

Iam satis est ha scritto:

briski ha scritto:

Albith ha scritto:Facendo un discorso a livello regionale, credo che la regione migliore sia il Piemonte (vedere le province di Cuneo, Verbania, Vercelli, Biella; ma anche Torino riserva gradite sorprese in alcune cdc).

Segue a ruota la Lombardia. Al Nord secondo me è piuttosto inflazionato il Veneto e anche il Friuli, da incubo la Liguria, mentre al centro ormai inavvicinabile la Toscana per molte cdc.

Non so a che graduatoria vi riferiate ma io sconsiglio a tutti il Veneto: PADOVA E VENEZIA sono state una miniera d'oro x anni ma ora, anche x me che ci lavoro da 11 anni, il rischio di restare a piedi è una quasi certezza...E purtroppo non posso spostarmi, se potessi lo farei...Andate da altre parti voi che potete!

Andate da altre parti così non date noia a quelli del posto..scusa sai se penso male, ma tutti dicono la stessa cosa di ogni provincia. Anche dove abito io non c'è lavoro, ma credevo che al nord le cosa andassero meglio. Se veramente nessuno mente e non c'è lavoro neanche nel nord cosa si è combattuto a fare per il trasferimento? forse bisognerebbe combattere con lo stesso impeto per bloccare i tagli. I casi sono 2: o si mente o si dice la verità..nel secondo caso (che in verità è quello che credo) perché cavolo si combatte per il trasferimento????

briski ha scritto:

Iam satis est ha scritto:

briski ha scritto:

Albith ha scritto:Facendo un discorso a livello regionale, credo che la regione migliore sia il Piemonte (vedere le province di Cuneo, Verbania, Vercelli, Biella; ma anche Torino riserva gradite sorprese in alcune cdc).

Segue a ruota la Lombardia. Al Nord secondo me è piuttosto inflazionato il Veneto e anche il Friuli, da incubo la Liguria, mentre al centro ormai inavvicinabile la Toscana per molte cdc.

Non so a che graduatoria vi riferiate ma io sconsiglio a tutti il Veneto: PADOVA E VENEZIA sono state una miniera d'oro x anni ma ora, anche x me che ci lavoro da 11 anni, il rischio di restare a piedi è una quasi certezza...E purtroppo non posso spostarmi, se potessi lo farei...Andate da altre parti voi che potete!

Andate da altre parti così non date noia a quelli del posto..scusa sai se penso male, ma tutti dicono la stessa cosa di ogni provincia. Anche dove abito io non c'è lavoro, ma credevo che al nord le cosa andassero meglio. Se veramente nessuno mente e non c'è lavoro neanche nel nord cosa si è combattuto a fare per il trasferimento? forse bisognerebbe combattere con lo stesso impeto per bloccare i tagli. I casi sono 2: o si mente o si dice la verità..nel secondo caso (che in verità è quello che credo) perché cavolo si combatte per il trasferimento????

Infatti secondo me la lotta x il trasferimento è stata una guerra tra disperati senza vinti nè vincitori: le province vuote si riempiranno e magari dunque non si lavorerà lo stesso, pur essendosi spostati..è una grande lotteria basata sulla leggenda metropolitana che al nord si lavori in tutte le cdc...forse più che al sud, ok, ma ti assicuro che io nel veneto, in toscana o in lombardia, piemonte o emilia di disoccupati, settentrionali o meridionali spostatisi nel 2007, ne conosco tanti...E devono pure pagarsi un affitto con supplenze di poche settimane...

Marcos2k ha scritto:Per quali classi di concorso secondo voi si dovrebbe cambiare provincia?