Congedo non retribuito dottorato SENZA BORSA: dà punteggio?

Salve a tutti.
Frequento il primo anno del XXIX ciclo di un dottorato di ricerca SENZA BORSA. Si tratta di quello della presunta incompatibilità fra dottorato e lavoro, ma lasciamo perdere la questione. Mi sono abilitato grazie al TFA lo scorso anno e domani mi inserirò in seconda fascia. Avrei alcune domande, le cui risposte potrebbero influenzare la scelta della provincia:

PREMESSA FONDAMENTALE: Mi interessa sapere del punteggio non della retribuzione.

1) La prima è molto semplice: se dovessi maturare del punteggio tramite una supplenza, potrei farlo valere nel prossimo aggiornamento delle graduatorie fra tre anni, oppure non potrei visto che in quelli stessi tre anni avrò maturato i 12 punti previsti per il dottorato? Penso di avere la risposta, ma cerco conferme.

2) La seconda è più complessa. Ho letto ovunque che il congedo non retribuito viene garantito ai dottorandi che ricevono una supplenza annuale o comunque fino al termine delle attività didattiche. Non quindi per le supplenze brevi o che comunque non arrivino al 30/06. La fonte è questa ("Congedo al personale con nomina a tempo determinato" a pagina 3):
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/fd42a4cd-8995-42cd-a9b0-52510b443f9f/cm15_11.pdf
In rete tuttavia ho letto di tutto: il punteggio viene dato se il congedo è retribuito; il punteggio viene dato anche se non è retribuito; il punteggio viene dato se il dottorato è con borsa; il punteggio viene dato anche se il dottorato è senza borsa; il punteggio non viene dato perché già si maturano i 12 punti di dottorato (domanda 1)...Quale è la verità?

3) ho letto che la scelta di dare il congedo è a discrezione del dirigente scolastico: è vero? In quale documento posso leggere di questa discrezione.

4) Quale sarebbe la procedura per ottenere il congedo? Si accetta la supplenza e poi si manda un fax chiedendo il congedo sulla base della normativa, oppure bisogna recarsi di persona a scuola?

5) Esiste una normativa in materia più recente di quella sopracitata? (ovvero CIRCOLARE N. 15 Prot. N. AOODGPER 1507 Roma 22 Febbraio 2011)


Se qualcuno può rispondere a queste domande avrà per sempre la mia riconoscenza.

Provo a risponderti sulla base delle conoscenze accumulate, stile formichina, durante il mio dottorato da poco finito.
1) Se fai supplenze o copri un incarico annuale maturi normalmente il punteggio di servizio relativo anche durante il dottorato. Il titolo di dottore di ricerca ti permetterà di avere dei punti in più, naturalmente dopo aver discusso la dissertazione (non basta aver superato i tre anni accademici).
2) Dalla normativa che avevo messo insieme la questione più che complessa era molto nebulosa, anche se la circolare che citi al punto 5 sembra avere chiarito il diritto al punteggio per chi si è congedato a prescindere dal fatto di avere o no la retribuzione dalla scuola (quindi che si sia con o senza borsa). Per le supplenze date dai presidi non si poteva usufruire del congedo, come invece dalle nomine annuali e credo questo valga tuttora.
3) La discrezionalità del preside nel concedere il congedo è subentrata con la riforma voluta dalla Gelmini, che ha condizionato alle esigenza della P.A. quello che prima era un diritto non "rifiutabile" (non mi viene un termine migliore...). Quindi se in pratica il dirigente giustifica il suo no, può negare il congedo al richiedente. Il riferimento è la legge 240 del 30/12/2010, art. 19, comma 3, punto a.
4) Io sono trovata a chiederlo, ma, ripeto, solo per incarichi annuale su G.E. Andavo a scuola con il foglio dell'accettazione dell'incarico e con una domanda in carta semplice, mi sorbivo il quarto d'ora delle lagne delle segretarie e poi ne uscivo avendo contestualmente fatto la presa di servizio e la domanda di congedo. Con tempi variabili poi andavo a ritirare il decreto del Dirigente con il quale mi si accordava il congedo. Per le scuole è una procedura affaticante, perché devono occuparsi di tutto, ma così è stata pensata purtroppo.
5) Che io sappia la fonte che citi, anche se solo una circolare, è la più recente.
Inboccalupo!

Aggiungo questo link, che immagino avrai già visto:
http://www.orizzontescuola.it/news/sintesi-normativa-su-dottorato-di-ricerca-borse-studio-post-dottorato-assegni-di-studio

Ho un problema simile....sapete come funziona per gli assegni di ricerca? Non mi interessa il conedo ma come la collega il punteggio.
Io ho saputo che a Bari il Provveditorato ha NEGATO il punteggio per un congedo di dottorato non essendo stato effettivamente svolto il servizio. Ora c'è una causa

il link suggerito è molto esaustivo ma nn dice nulla sul punteggio

La pagina al link indicato in qualche modo fa riferimento anche al tema del punteggio, almeno per come la questione mi era stata spiegata a suo tempo, nel momento in cui parla di riconoscimento giuridico del servizio, tuttavia anche io sulla web ho trovato notizia ddi Provveditorati refrattari a riconoscere il punteggio, non so su quali basi.
Per l`assegno di ricerca la questione sembra più complicata perché viene a volte assimilato al dottorato a volte no, visto che congedo e aspettativa sono due istituti diversi.
Prova a questo link:
http://chiediloalalla.orizzontescuola.it/2013/10/27/dottoratoassegno-di-ricerca-le-norme-di-legge-e-le-circolari-ministeriali-non-chiariscono-tutti-i-punti/

A favore della validità del servizio del dottorando congedato anche il documento:
http://new.cgil.bergamo.it/FLC/images/documenti/diritti_e_doveri/scheda_aspettative.pdf

Mugen986 ha scritto:Salve a tutti.
Frequento il primo anno del XXIX ciclo di un dottorato di ricerca SENZA BORSA. Si tratta di quello della presunta incompatibilità fra dottorato e lavoro, ma lasciamo perdere la questione. Mi sono abilitato grazie al TFA lo scorso anno e domani mi inserirò in seconda fascia. Avrei alcune domande, le cui risposte potrebbero influenzare la scelta della provincia:

PREMESSA FONDAMENTALE: Mi interessa sapere del punteggio non della retribuzione.

1) La prima è molto semplice: se dovessi maturare del punteggio tramite una supplenza, potrei farlo valere nel prossimo aggiornamento delle graduatorie fra tre anni, oppure non potrei visto che in quelli stessi tre anni avrò maturato i 12 punti previsti per il dottorato? Penso di avere la risposta, ma cerco conferme.

2) La seconda è più complessa. Ho letto ovunque che il congedo non retribuito viene garantito ai dottorandi che ricevono una supplenza annuale o comunque fino al termine delle attività didattiche. Non quindi per le supplenze brevi o che comunque non arrivino al 30/06. La fonte è questa ("Congedo al personale con nomina a tempo determinato" a pagina 3):
http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/alfresco/d/d/workspace/SpacesStore/fd42a4cd-8995-42cd-a9b0-52510b443f9f/cm15_11.pdf
In rete tuttavia ho letto di tutto: il punteggio viene dato se il congedo è retribuito; il punteggio viene dato anche se non è retribuito; il punteggio viene dato se il dottorato è con borsa; il punteggio viene dato anche se il dottorato è senza borsa; il punteggio non viene dato perché già si maturano i 12 punti di dottorato (domanda 1)...Quale è la verità?

3) ho letto che la scelta di dare il congedo è a discrezione del dirigente scolastico: è vero? In quale documento posso leggere di questa discrezione.

4) Quale sarebbe la procedura per ottenere il congedo? Si accetta la supplenza e poi si manda un fax chiedendo il congedo sulla base della normativa, oppure bisogna recarsi di persona a scuola?

5) Esiste una normativa in materia più recente di quella sopracitata? (ovvero CIRCOLARE N. 15 Prot. N. AOODGPER 1507 Roma 22 Febbraio 2011)


Se qualcuno può rispondere a queste domande avrà per sempre la mia riconoscenza.

1) servizio e titoli sono punteggi diversi. I 12 pti di dottorato ti spetterebbero comunque. .L'unico vincolo potrebbe venirti dal regolamento della tua scuola di dottorato, che potrebbe pretendere l'unicità dell'incarico. A partire dal xxix ciclo infatti, l'orientamento è di considerare il dottorato come impegno esclusivo.

2) il congedo dà punteggio anche senza borsa. L'unico problema è che vivi d'aria.

3) sì, è discrezionale. Prova a guardare qui:

http://www.notiziedellascuola.it/istruzione-e-formazione/news/fruizione-del-dottorato-di-ricerca-da-parte-del-personale-scolastico

Se il DS non te lo dovesse concedere, puoi sempre ricorrere alle 150 ore. Ovviamente non potrai sostenere un incarico a 18 ore, dovrai accontentatri dello spezzone orario (massimo 9 ore). Sempre comunque che non ci siano gli ostacoli del punto 1.

4) accetti l'incarico dal provveditore, vai a scuola e presenti domanda.

5) la normativa più recente è la circolare che hai citato tu, con tutte le incongruenze normative che ben conosci.

In bocca al lupo

annalisa00 ha scritto:Ho un problema simile....sapete come funziona per gli assegni di ricerca? Non mi interessa il conedo ma come la collega il punteggio.
Io ho saputo che a Bari il Provveditorato ha NEGATO il punteggio per un congedo di dottorato non essendo stato effettivamente svolto il servizio. Ora c'è una causa

ti ho risposto anche nel post che hai aperto!

Gli assegni e il dottorato hanno normativa diversa. Il congedo per dottorato dà diritto al punteggio, l'aspettativa x assegno no.

Grazie di vero cuore a tutti per i link e le risposte datemi. Purtroppo la questione resta poco chiara...incredibile.

Ciao mugen, novità in merito ai tuoi quesiti dello scorso anno?

Le parole di Yunola sono vangelo. Tutto come ha detto lui.

Ciao Mugen grazie. Ho letto che tu non hai borsa, sai comunque dirmi a quanto ammonta nel caso dei tuoi compagni di dottorato l'importo di una borsa, mensilmente ? Volevo capire se è preferibile una borsa di studio o in caso di congedo dal lavoro di insegnamento, mantenere lo stipendio da docente? Sai darmi un'opinione? Grazie mille.

sei a scuola con contrattelo a tempo indeterminato? Meglio il congedo da scuola rispetto alla borsa del dottorato che dovrebbe essere di circa 1100 euro.

Grazie per le tue risposte, il mio discorso è ipotetico, ma vorrei avere già delle certezze normative. Era un quesito da docente di ruolo che intraprende un dottorato. Quindi la borsa è sui 1100 euro mensili. Capito. Tu in che ambito sei? dottorato umanistico? artistico? scientifico? altro?

Salve a tutti, spero proprio possiate aiutarmi, sono giorni che cerco normative e discussioni sul web e chiedo ai sindacati ricevendo risposte fortemente contraddittorie
Ho un contratto di supplenza in una scuola PARITARIA per 10 ore alla settimana dal 14/9/ all'8/6. Intanto ho saputo dalla settimana scorsa di essere stata ammessa ad un corso di dottorato con borsa. Sono contentissima ma....il mio lavoro è fare la Prof. e ci tengo ad avere il punteggio a scuola. Prima di essere ammessa mi ero informata superficialmente e mi avevano detto che si poteva insegnare e fare il dottorato insieme senza alcun problema...ma quando ho scaricato la domanda di iscrizione al dottorato ed ho parlato con l'amministrazione dell'Univ...il panico...la nuova normativa prevede impegno esclusivo per il dottorato!!!!
Ho capito che posso chiedere il congedo ma i miei dubbi sono 2 e belli grandi:
1) posso chiedere il congedo anche io che lavoro per una paritaria con contratto fino all'8/6 e non al 30/6????
2) la cosa a cui tengo di più....ma chiedendo il congedo si ha diritto o no al punteggio????

Ti rispondo perchè ormai mi sento particolarmente ferrato:
1) Si può chiedere congedo solo se la supplenza è fino al 30/06 o al 31/08, dunque tu non potresti. Inoltre lavori in una paritaria: penso non ti verrebbe concesso in qualsiasi caso
2) Ottenendo il congedo si ha diritto al punteggio.

Mi ricordi una ragazza che ho conosciuto ad una Scuola estiva su Leopardi, Pascoli e Montale a Lucca a Settembre di quest'anno, magari sei proprio tu.