dottorato e servizio
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giorgia788
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dottorato e servizio
Promemoria primo messaggio :
Sono una docente precaria volevo sapere se un docente precario avendo nel triennio precedente già raggiunto il tetto max di dieci punti raggiunti con corsi di perfezionamento , per il triennio 2014-17,oltre i 3 anni di insegnamento può caricare anche il dottorato di ricerca (12 punti) e quindi in totale 48 punti?
Sono una docente precaria volevo sapere se un docente precario avendo nel triennio precedente già raggiunto il tetto max di dieci punti raggiunti con corsi di perfezionamento , per il triennio 2014-17,oltre i 3 anni di insegnamento può caricare anche il dottorato di ricerca (12 punti) e quindi in totale 48 punti?
giorgia788- Messaggi : 4
Data d'iscrizione : 04.08.14
Re: dottorato e servizio
Ti ringrazio tanto per il chiarimento...sapevo di questa felice possibilità di avere un congedo retribuito dalla scuola un tempo, poi spazzato via credo da una riforma targata Gelmini che ha reso tutto più difficile. Mi confermi così che il senso del discorso sul valore del dottorato come servizio riguarda appunto il caso di una concomitanza fra lo svolgimento del dottorato e l'accettazione di una nomina a scuola fino al 30 giugno o 31 agosto sulla quale si può chiedere, come ho fatto io, di usufruire del congedo. Per esempio durante il primo anno di dottorato a me non era capitato di essere convocata per un incarico e quindi per quell'anno non avevo potuto usufruire di questa possibilità, come invece è accaduto per i due anni successivi. Ho raggranellato nel corso di questi anni le mie piccole sicurezze su questa materia, che però rimane sempre un po' nell'ombra e basta davvero poco a farmi vacillare. Grazie ancora!
yunola- Messaggi : 284
Data d'iscrizione : 29.07.12
Re: dottorato e servizio
tatinarm ha scritto:Standard internazionale? Va be sempre i soliti ‘esterismi’ basati su non si sa cosa!
Noi italiani siamo sempre pronti a criticare tutto ed il contrario di tutto. Gli abilitati all’estero vengono accusati di furto, di aver comprato il titolo, di non aver studiato 5 minuti per averlo, in quel caso l’aver studiato all’estero con il famoso “standard internazionale” è un peccato mortale! invece un Dottore di Ricerca italiano mi tocca leggere che della stesse cosa è accusato, se ha potuto lavorare vuol dire che glielo hanno regalato questo titolo!! Quanto è brutta l’invidia per qualcosa che non si riesce ad avere è?!
Be caro utente io sono doctor europaeus ho passato 6 mesi in una facoltà estera ed ho conseguito il mio titolo bilingue. So solo io le notti fino all’una che ho passato a studiare e ricercare, le migliaia di critiche del mio correlatore che non era mai contento del lavoro. Sai una cosa io che posso parlare, perché ho conseguito la mia prima laurea magistrale all’estero e che ho conseguito il mio dottorato anche all’estero ti dico che non c’è grande differenza tra l’Italia e l’estero se non i luoghi comuni, 'aaa ti sei laureato li...' 'aaaa ti sei laureato anche qui…' Si mi sono laureato li e anche qui e in tutti e due i posti ho fatto “UN MAZZO COSI” ok?!
Guarda io la faccio semplice, se in un aa hai fatto il dottorato non ti valuto il servizio, o non ti valuto il dottorato. Dove sono io se accenni ad avere un lavoro esterno voli fuori dal laboratorio perché il dottorato è considerato un lavoro full time, e fuori dall'Italia è molto peggio. Poi come tutte le cose sono opinioni ma a mio parere leverebbe la gente che fa il dottorato solo per accumulare titoli (e ci sono), e questo danneggia tutti visto che ci possono dire che il dottorato è una barzelletta, e non è così.
defraz- Messaggi : 723
Data d'iscrizione : 11.04.13
Re: dottorato e servizio
Sei proprio uno che generalizza è!? Ecco che dopo l’estero spunta “il laboratorio”!!
Un dottorato in diritto non richiede alcun laboratorio ma leggere tanta normativa, sentenze, dottrina, giornali. Molte di queste cose oggi giorno sono accessibili con mezzi telematici. Non sono una biologa e i laboratori non li frequento.
Vinci anche tu il concorso di dottorato, ottiene di poterlo fare in cotutela con una università straniera e prenditi i punti ed il titolo così magari potrai essere meno viola d'invidia.
Un dottorato in diritto non richiede alcun laboratorio ma leggere tanta normativa, sentenze, dottrina, giornali. Molte di queste cose oggi giorno sono accessibili con mezzi telematici. Non sono una biologa e i laboratori non li frequento.
Vinci anche tu il concorso di dottorato, ottiene di poterlo fare in cotutela con una università straniera e prenditi i punti ed il titolo così magari potrai essere meno viola d'invidia.
tatinarm- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 19.10.12
Re: dottorato e servizio
tatinarm ha scritto:Sei proprio uno che generalizza è!? Ecco che dopo l’estero spunta “il laboratorio”!!
Un dottorato in diritto non richiede alcun laboratorio ma leggere tanta normativa, sentenze, dottrina, giornali. Molte di queste cose oggi giorno sono accessibili con mezzi telematici. Non sono una biologa e i laboratori non li frequento.
Vinci anche tu il concorso di dottorato, ottiene di poterlo fare in cotutela con una università straniera e prenditi i punti ed il titolo così magari potrai essere meno viola d'invidia.
Se è solo che per quello, ho dottorato post-doc e tra 10 giorni vado di ruolo. Ma continuo a pensare che un dottorato fatto seriamente non debba lasciare punteggio per altro in quegli anni accademici, in modo da limitare le raccolte punti. Penso potrai sopportare che qualcuno la pensi diversamente.
defraz- Messaggi : 723
Data d'iscrizione : 11.04.13
Re: dottorato e servizio
solo se chi parla esprimendo le sue opinione lo fa senza alludere che altri abbiano fatto "la furbata" e tu non l'hai fatto non sei stato attento in questo.
Ci possono essere persone che sono molto brave e riescono a lavorare e studiare, altre che possono avere incarichi di poche ore a settimana e c’è chi usa una legge generale dello Stato, fatta non per la scuola, che permette di ottenere il riconoscimento del servizio e degli istituti retributivi mentre si svolge il dottorato, poi per carità ci possono essere gli atenei che i dottorati li regalano chi può dirlo, io non ne conosco di dottorati regalati magari tu si…
Interessante poi il post-doc ! quindi lo stai svolgendo all'estero? e in che nazione ?
Ci possono essere persone che sono molto brave e riescono a lavorare e studiare, altre che possono avere incarichi di poche ore a settimana e c’è chi usa una legge generale dello Stato, fatta non per la scuola, che permette di ottenere il riconoscimento del servizio e degli istituti retributivi mentre si svolge il dottorato, poi per carità ci possono essere gli atenei che i dottorati li regalano chi può dirlo, io non ne conosco di dottorati regalati magari tu si…
Interessante poi il post-doc ! quindi lo stai svolgendo all'estero? e in che nazione ?
tatinarm- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 19.10.12
Re: dottorato e servizio
tatinarm ha scritto:solo se chi parla esprimendo le sue opinione lo fa senza alludere che altri abbiano fatto "la furbata" e tu non l'hai fatto non sei stato attento in questo.
Ci possono essere persone che sono molto brave e riescono a lavorare e studiare, altre che possono avere incarichi di poche ore a settimana e c’è chi usa una legge generale dello Stato, fatta non per la scuola, che permette di ottenere il riconoscimento del servizio e degli istituti retributivi mentre si svolge il dottorato, poi per carità ci possono essere gli atenei che i dottorati li regalano chi può dirlo, io non ne conosco di dottorati regalati magari tu si…
Interessante poi il post-doc ! quindi lo stai svolgendo all'estero? e in che nazione ?
Mah, io per quello dico le mie idee senza accusare gli altri.. Si sta parlando dei sistemi di attribuzione punteggio in graduatorie che per definizione sono aperte a tutti, e quindi del modo migliore per dosare. Ho scritto "leverebbe la gente che fa il dottorato solo per accumulare titoli (e ci sono)" perchè è un fenomeno che esiste, e certo, conosco chi ha avuto dottorati sostanzialmente regalati, un po' come lauree abilitazioni ecc... Per questo mi sono fatto l'idea che per valorizzare il dottorato, titolo in cui credo, lo si debba considerare lavoro esclusivo, perchè di fatto, svolto seriamente, lo è. Poi il valore che dà è maggiore di 12 punti come 5 mesi e poco più di supplenze, perchè la mia esperienza è che i concorsi e le selezioni si passino meglio. Ma questo è un altro discorso, stiamo parlando di punteggio.
Come sai all'estero molto spesso non ci si dottora neanche in tre anni, come il 100% dei dottori di ricerca italiani fa, e anzi spesso non si riesce neanche ad arrivare neanche alla fine del corso di studi. E questo non vale solo nelle attività di laboratorio. Il mio primo post-doc l'ho fatto in un centro di ricerca italiano a contatto con gruppi internazionali, poi ho lavorato in uno spin-off in giro per l'Europa, ora sono da due anni in università ma continuo a collaborare con gruppi Europei. Ho cari amici in America, Germania, Svizzera, Francia, e quando posso li vado a trovare. Un po' di realtà la conosco e nel mio campo tanto quanto lavori durante il dottorato e il primo post-doc, difficilmente lo farai mai nella vita...
defraz- Messaggi : 723
Data d'iscrizione : 11.04.13
Re: dottorato e servizio
Lasciamo perdere le congetture, diffido sempre di chi scredita il lavoro altrui pensando che altri facciano di più o di meno e s'impegnino di più o di meno. Parto dal principio che gli altri siano onesti e pertanto che sia giusto riconoscere l'impegno sino a prova contraria certa. Sul 100% non è cosi nella mia facoltà nel mio ciclo ci siamo dottorati in 2 su 6 al terzo anno assieme a 2 del ciclo precedente. Gli altri hanno chiesto proroga di 1 anno.
In Italia non ci sono titoli post-doc il titolo in questione esiste solo in alcuni Stati stranieri.
In Italia esistono gli assegni di ricerca, ma che sono contratti di lavoro e non titoli accademici.
Come fai a lavorare a scuola e all'università? Hai il dono dell'ubiquità? Ti regalano il secondo stipendio ???
All'estero esistono Stati che hanno il post dottorato come titolo accademico e poi l'abilitazione nazionale alla libera docenza (sempre come titolo).
In Italia non ci sono titoli post-doc il titolo in questione esiste solo in alcuni Stati stranieri.
In Italia esistono gli assegni di ricerca, ma che sono contratti di lavoro e non titoli accademici.
Come fai a lavorare a scuola e all'università? Hai il dono dell'ubiquità? Ti regalano il secondo stipendio ???
All'estero esistono Stati che hanno il post dottorato come titolo accademico e poi l'abilitazione nazionale alla libera docenza (sempre come titolo).
tatinarm- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 19.10.12
Re: dottorato e servizio
tatinarm ha scritto:Lasciamo perdere le congetture, diffido sempre di chi scredita il lavoro altrui pensando che altri facciano di più o di meno e s'impegnino di più o di meno. Parto dal principio che gli altri siano onesti e pertanto che sia giusto riconoscere l'impegno sino a prova contraria certa. Sul 100% non è cosi nella mia facoltà nel mio ciclo ci siamo dottorati in 2 su 6 al terzo anno assieme a 2 del ciclo precedente. Gli altri hanno chiesto proroga di 1 anno.
In Italia non ci sono titoli post-doc il titolo in questione esiste solo in alcuni Stati stranieri.
In Italia esistono gli assegni di ricerca, ma che sono contratti di lavoro e non titoli accademici.
Come fai a lavorare a scuola e all'università? Hai il dono dell'ubiquità? Ti regalano il secondo stipendio ???
All'estero esistono Stati che hanno il post dottorato come titolo accademico e poi l'abilitazione nazionale alla libera docenza (sempre come titolo).
Il post-doc l'ho fatto in un centro di ricerca (IIT) che usava modelli di organizzazione differenti dall'Università, il mio inquadramento dentro l'ente era post-doc junior e dopo due anni sono passato post-doc senior. Ora ho un assegno (che è una cosa diversa, ma se parli con uno straniero non sa cos'è e di fatto gli dici post-doc perchè altrimenti non ti capisce). Se vuoi non ho un titolo post-doc, ho esperienza di post doc. Non lavoro a scuola, lavoro full time all'Università, non mi lascerebbero fare supplenze. A settembre vado in cattedra perchè ho vinto un concorso.
Io parto dal principio che gli altri facciano il meglio per loro, non mi interessano i processi alle intenzioni ma le regole e come sia più sensato dare i punteggi in questa orrenda cosa che sono le graduatorie, che sono aperte a tutti e non possono distinguere tra realtà diverse come si può fare in un colloquio o in una selezione... Io penso che i dottorati senza borsa siano da abolire e il dottorato debba essere un'esperienza full time perchè sia formativo e torni ad essere un titolo selettivo e spendibile. In Germania mi hanno fatto notare che sulla mia carta di identità non era riportato il Dr. pur essendo io in possesso di un dottorato di ricerca. Ed era una persona alla reception, non un accademico. In Italia se entri in un bar prova a dire "dottorato di ricerca" e guarda quanti sanno di cosa stai parlando.
defraz- Messaggi : 723
Data d'iscrizione : 11.04.13
Re: dottorato e servizio
Ora è molto più chiara la tua situazione di studi e lavoro
Condivido quello che scrivi sulla valorizzazione del titolo di Dottore di Ricerca, ma andrebbe completamente riformato, dovrebbe essere pagato meglio, ma relativamente alla scuola e alle GAE prima di preoccuparci di questi 12 punti ci sono storture ben più grandi nei punteggi che si dovrebbero sistemare.
3 punti per un forcomics vari sono scandalosi allora, dare un titolo di master in questo modo scredita veramente i master seri ed i docenti.
Sul perchè trovi le gradutorie orrende dovresti però spiegare meglio? cosa preferiresti? il concorsone truffa? la selezione nepotistica di cui si parla in questi giorni dei Dirigenti Scolastici?
Condivido quello che scrivi sulla valorizzazione del titolo di Dottore di Ricerca, ma andrebbe completamente riformato, dovrebbe essere pagato meglio, ma relativamente alla scuola e alle GAE prima di preoccuparci di questi 12 punti ci sono storture ben più grandi nei punteggi che si dovrebbero sistemare.
3 punti per un forcomics vari sono scandalosi allora, dare un titolo di master in questo modo scredita veramente i master seri ed i docenti.
Sul perchè trovi le gradutorie orrende dovresti però spiegare meglio? cosa preferiresti? il concorsone truffa? la selezione nepotistica di cui si parla in questi giorni dei Dirigenti Scolastici?
tatinarm- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 19.10.12
Re: dottorato e servizio
tatinarm ha scritto:Ora è molto più chiara la tua situazione di studi e lavoro
Condivido quello che scrivi sulla valorizzazione del titolo di Dottore di Ricerca, ma andrebbe completamente riformato, dovrebbe essere pagato meglio, ma relativamente alla scuola e alle GAE prima di preoccuparci di questi 12 punti ci sono storture ben più grandi nei punteggi che si dovrebbero sistemare.
3 punti per un forcomics vari sono scandalosi allora, dare un titolo di master in questo modo scredita veramente i master seri ed i docenti.
i forcomics sono tragicomici, lo sappiamo tutti. E come dicevo, il valore del dottorato va oltre i punticini, in tutti i sensi, e un paese serio non può privarsene.
Riguardo alla selettività, per esempio, guarda questo grafico sul PhD. di biology in USA: 37% dropout http://www.ascb.org/ascbpost/index.php/compass-points/item/285-where-will-a-biology-phd-take-you . Qui non ho mai visto un candidato che non raggiunge il titolo. (In casi estremi, 1 anno dopo).
defraz- Messaggi : 723
Data d'iscrizione : 11.04.13
Re: dottorato e servizio
In USA hanno un sistema di studi molto differente, la stessa scuola ha due canali separati una professionalizzante ed una che prepara agli studi superiori universitari (solo per ricchi).
Esistono Paesi, vi ho studiato, che hanno ben 31 anni di studi universitari (17+LM5+Phd6+PPhd2+AND1) che non creano certo geni o persone più preparate delle nostre, in % intendo, per questo motivo.
Comunque nel mio ciclo 1 persona ha rinunciato, così la stessa cosa nel ciclo precedente. Quindi che tutti lo conseguono non è proprio una verità assoluta.
Esistono Paesi, vi ho studiato, che hanno ben 31 anni di studi universitari (17+LM5+Phd6+PPhd2+AND1) che non creano certo geni o persone più preparate delle nostre, in % intendo, per questo motivo.
Comunque nel mio ciclo 1 persona ha rinunciato, così la stessa cosa nel ciclo precedente. Quindi che tutti lo conseguono non è proprio una verità assoluta.
tatinarm- Messaggi : 237
Data d'iscrizione : 19.10.12
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